Rispondi CitandoAgosto 2010. Addio Jurka.
Nuova vita per l'orsa Jurka, dal piccolo recinto del Casteller al parco per orsi ricavato nel mezzo della foresta nera in Germania.
Jurka è stata trasferita in Germania:
l’orsa ha una quindicina di anni, dopo 9 anni trascorsi in Trentino passerà i rimanenti 9/10 (con le migliori speranze, data la vita trascorsa in sedentarietà e pace) un pochino più a nord.
Gli orsi che sono sul territorio alpino sono monitorati da radio collare, tuttavia non per tutti è stato naturale l’ambientamento nella regione. Jurka ha avuto le difficoltà più evidenti, per gli orsi nati in regione con il tempo l’ambientamento è diventato un fatto del tutto naturale.
Di tutti gli orsi che sono tutt’ora vaganti nei boschi trentini, in totale sono una trentina, Jurka genitrice e mamma della stirpe, ha avuto maggiori difficoltà nel trovare il suo habitat e per questo è stata trasferita dapprima da San Romedio al parco del Casteler trentino e poi da lì alla Foresta Nera germanica.
L’orso è stato spostato in un parco nuovo, dove si presume potrà trovare un ambiente più adatto. La grande orsa pesa circa 150 kg e la nuova vita sarà in cattività. Il parco “Alternativo della Foresta nera per orsi e lupi” è appena stato ultimato: si tratta di ben 7 ettari di territorio in cui l’animale potrà godere di una certa libertà di movimento.
Le condizioni di salute dell’orso sono sempre state buone, precisa il servizio Foreste della Provincia di Trento, nell’ultimo saluto di addio all’orsa più indisciplinata tra tutti i plantigradi che sono stati trasferiti nel territorio italiano.
Lo spostamento è stato voluto e curato dalla Associazione “No alla caccia” che ha deciso questo intervento in seguito alla evidente problematica nel gestire un orso che di sua sponte non ha mai avuto alcuna intenzione di stabilirsi in Trentino. "
fonte Il nord.
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vviamente la questione è diversa se cmq è possibile l'accesso a animali della taglia di una volpe
