I bonsai

[Lillie]

Qualcuno di voi ha dei bonsai?
Da tempo mi affascinano queste opere d'arte viventi.. tanto che sto pensando se prenderne uno.
Ma non ho ancora idea di come si curi e se necessita di molto tempo.
So che esistono molte essenze e quindi vorrei prenderne una che sia più resistente e adatta ad un principiante assoluto.
Avete idee? esperienze?

[paciugo]

Ne ho avuti 3, tutti acquistati per beneficenza.
Il più "fortunato" è stato il primo, acquistato 4 anni fa e che ho ancora ... anche se a dire la verità in questo momento è senza foglie e spero che rispuntino ...
E' un Ficus, mi sembra abbastanza resistente.
Però l'anno scorso ne ho preso un altro ... e non è stato così fortunato ...
L'anno prima provai con un Olmo ... bellissimo, ma le foglie sono tenere e molte delicate (a differenza del Ficus), quell'estate stessa mi si "bruciò" con il sole ... diciamo che non è andato perduto, perchè ora fa un figurone all'interno di un presepe!!

C'è poi da dire che io non ho seguito le "istruzioni" ... non ho mai cambiato il vaso, ho semplicemente aggiunto un po' di terriccio, ho potato i rametto come meglio credevo ... però fino a qualche mese fa era pieno di foglie verdissime!
D'inverno lo tengo in casa, d'estate fuori in giardino (quando non l'avevo stava sul balcone coperto), di solito in mezzo ad altre piante per ombreggiarlo un po'.

[Ginevrina]

A me hanno regalato un cipresso bonsai star vecchio per il matrimonio, ma l'ho liberato in un vaso enorme perchè mi faceva tanta pena.... per adesso è sempre piccolo ma spero che cresca e che recuperi il tempo perduto. A parte la mia esperienza i bonsai sono bellissimi e il cipresso credo sia molto resistente. A me consigliarono di lasciarlo sempre fuori, come un normale albero

[paciugo]

Credo che le piante che ci sono anche in "formato standard" possano tranquillamente rimanere all'aperto.
Il mio essendo un ficus fuori in inverno non lo lascio, ma Cipressi, Abeti vari, Olmi, Ligustro, ecc. possono essere lasciati all'aperto.

[Lillie]

ma è difficile potarli? e bisogna concimarli? e innaffiarli tanto?
io vorrei trovarne uno, se esiste, che non muoia di sete se sto via due giorni...

[SISSI_75]

io ho un debole per gli alberi e quindi vedendo il bonsai non ho resistito all'idea di poter avere un alberello tutto mio anche se in formato diciamo "mini" ne ho avuti svariati che malgrado i tentativi di curarli passavano sempre all'altro mondo fino a quando mi sono stancata di questa strage di innocenti silenziosa ed ho iniziato a studiare su vari testi la materia poi ho seguito un corso che mi ha fatto capire tutti gli errori che facevo in particolare nella tecnica della potatura ed è da un paio di anni che mi dedico ad una decina di questi piccoli amici..[^]
Quello che ti posso consigliare (spero di non dilungarmi troppo!) è anzitutto di acquistare un bonsai preferibilmente in un centro di bonsai oppure in un vivaio ma di non farlo nei supermercati in offerta perchè purtroppo la qualità è molto scarsa si tratta di essenze per lo più già in fin di vita o con parassiti quindi non è possibile aspettarsi poi una buona crescita o una piena fioritura e partire all'inizio con un albero in forma è l'ideale per il neofita(io ho adottato un rododendro perchè era in fin di vita ma solo perchè mi faceva un gran pena e ci è voluta una stagione per riprenderlo) poi fondamentale è soffermarsi sulla scelta dell'essenza che ci farà compagnia sicuramente l'aspetto estetico incide ma non deve essere prevalente il mio primo bonsai è stata una serissa essenza delicata con i suoi fiorellini bianchi che non a caso viene chiamata "la bella donna capricciosa e affascinante " da chi la conosce bene..terzo la posizione (fondamentale nella scelta del bonsai) se hai un balcone oppure un giardino hai più scelta e puoi orientarti su essenze mediterranea oppure orientali con le prime sarai avvantaggiata perchè sono abituati ai nostri climi e seguono il ciclo delle stagioni senza grosse difficolta':l'olmo ad esempio ha un portamento elegante ed è facile da coltivare molto resistente ai parassiti potrebbe essere un buon inizio però ci sono anche olivi,querce,ginepri,aceri,pini,melograno oppure il melo(tra i miei preferiti le sue mele hanno la grandezza di cilegie),abeti e molti altri vivono bene fuori e se la temperatura scende eccessivamente si coprono col tessuto apposito o in serra fredda..i miei bonsai vivono dai miei genitori perchè io mi sono trasferita in un appartamento del centroe non c'è abbastanza luce ..
poi ci sono essenze più delicate che molti chiamano da interno espressione approssimativa dal momento che gli alberi vivono in natura nei boschi e non in case, hanno origini lontane per lo più orientali quindi portate a vivere in climi caldi e mal si adattano ai nostri inverni cmq è possibile coltivarli in appartamento(possono soffrire di carenza cronica) solo a patto di tenerli lontano da correnti d'aria,fonti di calore ed in punti luminosi tra questi il ficus ,la serissa (questo inverno è rimasta fuori ed è andata in "letargo" senza problemi)l'azalea..bè ok mi sto dilungando troppo..
In Giappone la coltivazione dei bonsai non riguarda il giardinaggio ma è un esercizio spirituale,il bonsai è simbolo vivente dell'anima che lo coltiva è un modo di pensare la filosofia Zen in cui la spiritualità si esprime attraverso mezzi estetici minimali e l'intervento dell'uomo sul bonsai è quello di catturare la forza della natura degli alberi racchiudendola in piccoli vasi mantenendone intatta la bellezza..(e qui ci sarebbe altro da qggiungere!)cmq spero di esserti stata utile ricorda l'ambiente adatto, la concimazione(a lenta cessione), l'irrigazione(operazione che puo' sembrare banale ma che può nascondere insidie)puoi trovare tantissime informazione anche sul web e poi se io ti posso essere utile ancora sto qui..

[paciugo]

Il mio lo annaffio 1 volta la settimana (e anche meno) in inverno.
Un paio di volte la settimana in estate, e ogni tanto vaporizzo le foglie (occhio però che non ci batta il sole già da un po', altrimenti bruci le foglie).
avevo sentito dire che il modo migliore per annaffiarli è immergere il vaso in una bacinella d'acqua per alcuni minuti ... io non l'ho mai fatto ... per potarlo lo poto come poterei un albero normale ... insomma, vado un po' a caso ... e probabilmente ho anche un po' di fortuna se il mio è ancora vivo !

[sidney]

anche io rimango affascinata e incuriosita dalle piante bonsai, molto probabilmente quando avrò una casa tutta mia ne acquisterò uno.
però, forse sarebbe meglio iniziare con piante facili, che non necessitano di troppe cure anche se ovviamente vanno seguiti con amore ed impegno...insomma il primo sarà purtroppo una specie di "cavia"

[sidney]

p.s. alla fiera del lusso di verona ne ho visti alcuni che costavano un patrominoi veramente stupendi!!!

[paciugo]

Confermo, la Serissa è molto bella!
Se mi posso permettere, sconsiglierei l'Ulivo ... li ho visti ... certo, piante di certe dimensioni sono belle, ma quelle "economiche" sembrano ramoscelli piantati nella terra [xx(]!
Quelli del "supermercato" è vero, spesso sono bruttini e di solito sono tutti Ligustri, non c'è molta scelta!
Se comunque vuoi delle piante belle e nel contempo fare anche una buona azione, acquistane uno di quelli per la ricerca sull'AIDS (da lì provengono i miei), di solito ci sono 2 misure e costano 15 e 30 euro, ci sono una decina almeno di varietà e le piante sono molto belle ... lo so perchè come CRI diamo una mano a venderli e li teniamo "in custodia" nella nostra sede per qualche giorno, quindi ho tutto il tempo di guardarli per bene!
La vendita viene fatta nelle piazze di tutt'Italia, mi pare nel periodo pasquale.