differenze caratteriali tra ciarplanina e caucaso

[edry82]

Prima di tutto un grande saluto a tutti gli appassionati di cani,
sono iscritto da poco
sono un ragazzo albanese che vivo in Italia parchi anni, premetto che anche io sono molto appassionato di cani e cmq di animali e natura in genere.

ho letto più volte i vostri post che sono veramente interessantissimi, possiedo un pastore abruzzese (cosi come le origini e vogliono ed è giusto chiamarlo),
e anche sul ciarplanina vi posso dire che c' è un pò simile la storia riguardo il nome e le origini-
Visto che il nome è stato assegnato dalla Federazione Jugoslava. Invece pastori che lo hanno cresciuto e adoperato erano principalmente albanesi e anche macedoni..

Si dice che questo cane era il cane dei pastori illirici già da secoli avanti cristo.. e posso crederci visto che in tante zone dei altipiani albanesi le tradizioni, costumi e anche parole sono rimaste e hanno tracce molto antiche.
" Ma si sa molte volte la storia la scrivono i vincitori o chi la possiede ".
Comunque questi cani da noi sono chiamati semplicemente "qen stani" vuol dire cane da altipiani, o si intende cane pastore da greggi in generale, un po' come gli abruzzesi il loro cane cane da pecora..,


Quello che posso dirvi, da una mia esperienza personale che ricordo benissimo tutto ora come se fosse oggi ( e allora avevo circa nove anni ma ero già appassionato molto di cani ) è il mio primo incontro un cane di questo genere:

Era il 91' e in Albania io abitavo a Tirana ed era appena caduto il regime dittatoriale e c era un pò di casino su tutto.
Fatto sta che un giorno vicino a casa vidi da lontano un cane enormeeee !!! era veramente enorme tanto che mi stavo chiedendo se era un cane o no...
(era molto strano che stava li perche città non lo usavano.., ma le forze militari forse si e in quel casino che stava qualcuno l aveva lasciato ( se deliberatamente o no questo non lo so).

Io lo vidi e lui vide me.. in qualche modo ero entrato nel suo raggio.
Non aveva un espressione aggressiva e neanche buona.. anzi, non ne aveva per niente e proprio questo mi spaventava

aveva col pelo medio corto su un giallastro chiaro senape, le zampe e le gambe erano enormi per un cane , e anche la testa...

Senza fare troppe movimenti bruschi cerco di uscire dal suo raggio,... ma lui non ci casca, e anche lui lentamente fa la stessa cosa, fa un mezzo giro largo incrociando la mia traiettoria.

Fatto sta che oramai lui era incuriosito di me e non voleva lasciarmi andare senza che prima non si fosse avvicinato.. A un certo punto me lo ritrovai davanti a me a 30 cm... Vi dico la verità ho sudato freddo, e ho detto mo è finita..

Si avvicina a testa bassa ma sempre tenendomi sott’ occhio...dopo un 5 -10 secondi lui ringhia sottofondo..,
e li si ho detto forse è finita . io sempre fermo d altronde che dovevo fare .. ?
Poi a un certo punto si vede che capisce che per lui non ero un pericolo e si comicia ad allontanarsi lentamente cosi com era venuto....

E li io, che lo dico a fa…, Grazie Dio, Grazie Dio,

certo per un ragazino di nove anni vedersi una bestia cosi che gli va incontro completamente slegato e libero.. ehh

Quel cane aveva la gamba posteriore quasi meta segata di netto .. forse era legato col fil di ferro in condizioni per incattivirlo e forse quello era del primo giorno che s era liberato, e non aveva tanta fiducia nei uomini..

poi è rimasto nei paraggi per qualche giorno, e gli abitanti del quartiere erano parecchio spaventati.. ( si vede che aveva fatto anche qualche incontro con qualcun altro)
E volevano chiamare il poliziotto o qualcuno per fargli sparare...

Ma sera stessa del quel giorno del incontro ho visto una delle cose più spettacolari mai viste..
Quella sera si è azzuffato con un branco di cani randaggi... sarano stati dieci o forse più,
loro attaccavano insieme, poi si vedeva un mucchio sopra di lui, e sembrava quasi che lo stavano finendo
poi a un certo punto lui si alzava tipo uscito dall acquaprendeva cominciava ad attacare, e qualcuno piu piccolo quasi lo lanciava,
uno dopo l altro, mordeva in presa e cercava di buttarli via.
Si sentivano urla strazianti..
e tutto questo è durato un ora circa spostandosi da un posto al altro..,
tutto il branco che lo attaccavano, lui sotto per un po’, si rialzava
tipo con un ruggito e li non ce n era per nessuno !!! comincia a sbranare, urli stazzi e cani che scappavano... fino a quando il branco si ritirò, i tre quarti malandati e uno mi sa che era morto.., e anche lui zoppicava e aveva ferite da per tutto... ma riuscito a resistere e a vincere a un branco intero !!!

Dopo qualche giorno di lento avvicinamento con i miei amici, li damo anche da mangiare e lui pian piano comincio a fidarsi e ci riconosceva.
Fatto sta che dopo un po' di giorni quel cane che era una belva selvaggia e diventato un gigante dal cuore d' oro...
noi perfino gli mettevamo i bambini più piccoli in groppa come a cavallo e lui niente.. gli potevamo strizzare le orecchie e non ti faceva niente. Solo dopo un po, quando si stufava toglieva solo la testa, come per dirti basta adesso giocare..
Però per le persone del quartiere la paura era rimasta e c era il pericolo che potevano fargli del male, cosi con i miei decidemmo di portarlo alla casa dei nonni di unodi noi.
La casa della nonna era appena fuori città in campagna, ai piedi del monte Dajti a Tirana.
Cosi abbiamo intrapreso questo ultimo viaggio per portarlo li e con tanto dispiacere l abbiamo lasciato li e per fortuna che i nonni e lo zio decisero di tenerlo…


Behhh oramai sarete stanchi di leggere e scusate se ho scritto tutto questo casino .. sembra il racconto di italiano delle medie..
Ma d altronde se non lo raccontavo a voi, appassionati di cani e di grandi cani di montagna..



ma secondo me la miglior cosa dove reperire informazioni, sono quelle dai locali e allevatori che per secoli l hanno allevato e tenuto in famiglia.
Infatti cosi fece anche un autorevole studioso di razze canine, cinofilo macedone che ora non ricordo il nome..,
ma andò a visitare tutti questi paesi e piccoli villaggi albanesi e macedoni nelle montagne. della catena Sharr planina.
“cosi per info generali: in albanese si dice "mali sharrit" e Sharrit sta per "seghettata" o a segha come la forma della catena montuosa.. e delimita il confine odierno tra albania e macedonia e a nord finisce nel sud del kosovo ,e c' è un paese dove dicono che è l' ultimo bastione della sopravivenza razza rustica di questo cane che è Restreliza che si trova nel sud del Kosovo al confine con Albania e Macedonia.

Sono molto d accordo con etabeta quando dice che i cani che si trovano qui in Italia e in generale in europa Ocidentale, sono quelli che principalmente derivano dai allevamenti militari jugosllavi.. che hanno scelto una delle varianti, con pelo medio lungo griggio nero e muso nero, insomma quello
che per di più dicono che sono stati anche più probabilmente incrociati con altre razze il caucaso per l appunto, per essere migliorate per utilizzi militari.

invece ce ne sono altre sei o sette varianti:

il karabashi ( che è un espressione ottomana, ma non è riferito al karabash del anatolia)
è di colore giallastro con il pelo medio corto, e a volte questi sono anche piu grossi e pesanti

il rud che sono con pelo più lanoso e rcciato

il tigrato griggio verdastro pelo piu corto e tigrato più scuro

ci sono poi anche quelli bianchi, bellissimi.., che sembrano mastini abruzzesi o montagna dei pirenei ( dicevano che in passato c ne erano di più)

Riguardo se abbaiano o no.. certo che abbaiano.. però non sono cani che fanno tanto casino sono abbastanza riflessivi e generalmente valutano bene prima la situazione di effettivo pericolo

poi questo può anche dipendere da cane a cane, certo è che questa è
proprio una loro peculiarità credo..

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[edry82]

se non mi sbaglio..
tipo questo è tipo

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130,41*KB il rud







questo è tipo tigrato

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[francy_capo]

Grazie Edry benvenuto

[edry82]

metto qualche altra foto

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[edry82]

..



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bellissima questa !!!

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e anche questa !!! il cane è lo stesso




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[francy_capo]

splendidi soggetti [8)]

[edry82]

per chi diceva che non abbaia spero che questo video lo possa convincere..,
"forse un metodo per farli inccattivire di piu contro i lupi o per tenerglili presenti.,insieme al piccolo inconveniente

[youtube] http://www.youtube.com/watch?v=lcq_X...eature=related [/youtube]

[oliver10]

bellissima e molto interessante discussione.e molto belle le fotografie.ad oggi ci sono altri utenti che possono dire in base alle loro conoscenze e/o esperienze le differenze sostanziali morfologiche e caratteriali tra il ciarplanina ed il caucaso?il ciarplanina se non sbaglio in linea di massimo dovrebbe essere anche meno grosso del pdc,giusto?

[Solitude]

E' meno grosso, anche se i Ciarplanina che si possono incontrare adesso alle mostre superano abbondantemente i 62 cm al garrese di cui parlano le enciclopedie con copertina in similpelle. E' in ogni caso un animale che mi piace molto, ha un tipo di bellezza rude e quasi primigeenia, come il Caucaso, del resto. Per tornare al discorso dell'abbaio: è normale che i cani di grossa taglia abbaino meno dei piccoletti, meno prestanti e più nervosi. Secondo il mio modesto parere, è anche una questione di saldezza di nervi creata dalla sicurezza che danno la mole e la consapevolezza dei propri mezzi fisici. Io ho posseduto tre barboncini nani, tutti petulanti abbaiatori. Anche l'attuale, un piccolo meticcio, abbaia molto. Un serio conoscitore dei cani come il compianto Fiorenzo Fiorone, citava l'uso, presente presso molti popoli, di affiancare a un possente guardiano un piccolo avvertitore: uno provvedeva a dare l'allarme, l'altro a sistemare l'intruso (ladro, orso o lupo) per le feste. Molosso-volpino tra i Romani, mastino tibetano- lhasa apso sul Tetto del Mondo, Pastore e Montagna dei Pirenei, Puli o Pumi e Kuvastz o komondor ai giorni nostri in Francia e nella pustza...

[oliver10]

ciao solitude
ma tu li hai mai visti dal vivo?leggo molti pareri contrastanti.chi dice intorno ai 68 cm per i maschi,altri dicono che alcuni superano abbondantemente i 75.inoltre ho letto che un allevatore dice che il ciarplanina è molto più reattivo del caucaso.
quel è la verità?ecco perchè sarebbe interessante che possessori del ciarplnanina parlino delle loro esperienze dirette