Ciao Leonardo,
comincio a capire meglio il tuo punto di vista anche se non lo condivido.
In primo luogo mi permetto di dissentire assolutamente sulla questione della selezione. La "cattiveria" o cmq qualsiasi altra caratteristica legata alla "personalità" piu' che alla fisicità non è selezionabile.
Cerco di spiegarmi meglio..
L'allevamento con accoppiamenti mirati tende a selezionare le caratteristiche fisiche dell'animale, a fissare particolarità, spesso anche attraverso l'inbreeding (consanguineità stretta);
è possibile poi in maniera molto meno incisiva trasmettere anche una predisposizione caratteriale ma questo è un campo ancora oscuro per noi.
Il carattere è invece assodato che si forma dalla nascita in poi, nella fase di crescita e quindi di maggior apprendimento.. Il "formare" il carattere dell'animale si chiama "inprenting", tutto il contesto in cui cresce l'animale contribuisce alla formazione del carattere.. questo per dirti alla fin fine che se anche fai nascere un toro da due genitori cattivi questo non è assolutamente destinato ad esserlo.
Ora mi chiedo.. per quale motivo prima di entrare in arena viene conficcato questo fiocco uncinato? per indebolire il toro? o forse per renderlo piu' aggressivo? (ma non era già stato "selezionato" per essere furioso??[8D])
Io davvero non ne vedo il motivo.
E infine, sono d'accordo con te che un incontro di pugilato possa essere altrettanto diseducativo,
ma si tratta di due persone coscienti.
Cosa ben diversa dal povero toro che fosse per lui continuerebbe a stare nel meraviglioso prato dove è stato cresciuto per 4 anni senza nuocere ad anima viva.
Tu dici "La corrida non è uccidere un toro", pero' credo sia innegabile che il toro venga ucciso..
Tradizione, si va bene, lo capisco anche (volendo in giro c'è di peggio.. basta pensare ai sacrifici di alcune tribu' africane) ma credo che ormai non si tratti assolutamente piu' di tradizione..
Credo invece che ormai la tradizione sia divenuta la squallida copertura di un ricco giro di soldi..
Tutto questo ovviamente non giustifica quanto di simile o peggio ci sia al mondo..
ma ancora non capisco come si possa essere simpatizzanti di questa disciplina.
Cosa rappresenta la corrida? La forza dell'uomo contro la potenza dell'animale?
Allora non sarebbe piu' giusto mettere di fronte toro torero e nulla piu? senza armi, (il toro non mi pare che ne abbia..)senza aiutanti, e senza quei poveri cavalli che c'entrano ancora meno??
Ma dico.. non si potrebbe trovare un compromesso.. e mantenere la vera tradizione, l'arte vera e propria, tramutandole magari in una danza rappresentativa, piuttosto che in un corteo in maschera..?
Cavolo anche nell'antica roma per tradizione si chiudevano nel colosseo poveri schiavi e si facevano massacrare fra di loro e dai leoni.. ma non per questo nel 2006 una volta a settimana si sfamano i leoni del Bioparco di Roma con dei poveri disgraziati a sorteggio!!!!
Esistono mille modi per mantenere le tradizioni, e a mio avviso sono proprio queste alternative uno degli specchi del progresso di una civiltà..