Io provo a risponderti.
Sui tumori e sulle dermatiti ci sono due discussioni esaurienti.
Diarrea dovuta a diverse acause di cui la principale è una malattia batterica che si chiama ileite proliferativa. L'insorgenza della malattia è dovuta anche a dieta errata, cambi bruschi di alimentazione e stress. I sintomi comprendono diarrea acquosa, pelo bagnato sotto la coda dimagrimenti, disidratazione, perdita di appetito posizione incurvata, talvolta c'è anche perdita di sangue. La malattia spesso è grave e porta alla morte in pochi giorni.
Costipazione, il criceto non riesce a defecare o fa molta fatica. Può presentarsi abbattuto con il pelo arruffato e restare ripiegato su se stesso. Può avere diverse cause mancanza di acqua, somministrazione di solo cibo secco, disidratazione, ambiente troppo caldo e secco, ostruzione intestinale, parassiti intestinali.
Polmonite si manifesta con abbattimento difficoltàrespiratoria , scolo purulento dal naso e dagli occhi. E' una condizione grave e va trattata con antibiotici. Se guardi nella discussione "cosa fare?" che ho aperto io troverai descrizione giorno per giorno di un caso abbastabnza tipico di un infezione ai polmoni non gravissima ma abbaasstanza da abbattere un criceto di una certa età.
Crescita eccessiva degli incisivi. Se a causa di un incidente o di una malformazione sono storiti non si usurano con l'uso e si possono conficcare nella bocca. Il criceto non riesce più a mangiare e deperisce progressivamente. Bisogna accorciare periodicamente gli incisivi il veterinario può eseguire uesto intervento in pochi minuti.
Problemi alla tasche guanciali. Talvolta non riescono a svuotarne una e il cibo vi fermenta dentro. il criceto appare nervoso, a volte smette di mangiare e continua a grattare la tasca cercando di espellere il contenuto. Oggetti taglienti introdotti nelle tasche possono provocare ferite che si infettano e provocano un ascesso.
Infezioni alla ghiandola ombeicale. la pelle intorno alla ghiandola appare arrossata. il problema si risolve con disinfezioni locali.
Le malattie che noi possiamo avere in comune con i criceti sono poche: una tinia del criceto può essere trasmessa anche alle persone ma basta non ingerire le feci del criceto per evitare il contagio. Nel dubbio basta far eseguire un esame delle feci dal vet.
Anche noi poi possiamo trasmettere malattie al criceto coma la polmonite da streptococco per questo è importante lavarsi le mani prima di afferrarlo. Sono anche suscettibili al virus dell'influenza umana.