Amare una razza significa innanzitutto amare l'atteggiamento del cane nei confronti del padrone, godere della sua compagnia. Dopodiche' amarla significa fare di tutto per farla vivere nel modo migliore, in relazione alle sue caratteristiche specifiche.
Ad esempio con i miei Chow Chow mi comporto in modo diverso rispetto a come mi comporto con i miei bulldog. I bulldog amano stare vicino al padrone, i Chow Chow amano l'indipendenza e amano stare fuori a pattugliare il territorio. Far stare dentro i bulldog e fuori i Chow Chow significa capirne le caratteristiche e rispettarle, non significa assolutamente preferire i bulldog come qualcuno potrebbe frettolosamente pensare.
In entrambi i casi pero' non metterei MAI a repentaglio la vita dei miei cani per prottegere dei beni inanimati. Normalmente chiudo i cani nei box quando non ci sono (tutti, dal Chow Chow al Pastore dell'Asia centrale) e se mi vengono a rubare faro' denuncia all'assicurazione (con 100 euro l'anno sono coperto).
Rispetto pero' le loro attitudini. Chiudo sempre i Chow e l'Asia se arrivano ospiti poiche' a causa della loro diffidenza soffrirebbero, mentre lascio liberi i bulldog che amano chiunque.
QUESTO SIGNIFICA AMARE I CANI, CAPIRLI E RISPETTARLI, MAI USARLI.
Il discorso della difesa del padrone o della famiglia e invece molto diverso. Qualsiasi cane, di qualsiasi razza cercherebbe di difendere il padrone se dovesse percepire una minaccia. In quel caso un maschio di Alano di 80Kg sarebbe sicuramente efficace nei confronti di chiunque anche se lo stesso in occasioni diverse amerebbe essere accarezzato senza problemi da qualsiasi ospite.
Troppo spesso si confonde la confidenza con la stupidita'. E' un grosso errore. Un cane molto socievole e confidente risulta essere molto scarso per la guardia ad una proprieta' ma potrebbe essere ottimo per la difesa personale. Viceversa un cane molto diffidente, magari un po' pauroso e magari messo alla catena sarebbe un ottimo deterrente in caso di intrusione nella proprieta' ma aldila' delle sue condizioni di vita (pessime) in caso di protezione del padrone sceglierebbe quasi sicuramente la via di fuga.