Rispondi CitandoDunque, io ho avuto un pastore tedesco femmina da guardia addestrato, le soddisfazioni che ho avuto sono legate al fatto che era un animale estremamente umano e con un modello comportamentale simile all'uomo; poi ho "collaborato" con un rotweiler messo lì dalla ditta di guardia privata, buon guardiano e intelligente, ma qualcosa non mi ha convinto. Poi sempre la ditta mi ha messo un asiatico (definisco collaborazione quando un cane non è il mio ed è già cresciuto da qualcun altro). Tutta un'altra musica. Ti senti veramente in sicurezza. Da quella volta decisi di prendere un asiatico femmina, tutta mia e da crecere. Io sono fermamente convinto che l'asiatico è veramente un cane da guardia di qualità sensibilmente superiore a tutte le altre razze, pur essendo vero che dipende dalla qualità del rapporto col padrone. Se è ottimo funzionerà come un orologio. L'ironia della sorte è che proprio un cane come l'asiatico apparentemente col carattere d'acciaio, più lo ami e più di protegge e entra nel ruolo di gran cane da guardia, inflessibile, incorruttibile e irremovibile dal suo scopo. Fino ad ora io non ho visto cani da guardia più indicati dell'asiatico. Non capisco perché non bisogna ammetterlo. Col pastore tedesco ti viene l'instinto di proteggerlo, con l'asiatico no. Poi bisogna usare comunque degli accorgimenti, perché così come non esiste superman, non esiste nemmeno superdog. Non è male quello di tenerlo in casa di notte, ma è meglio tenerlo nell'anticamera poco riscaldata, perché (almeno i miei) soffrono il caldo in inverno.
Adesso la mia asiatica ha dato alla luce due bei cucciolotti dei quali una me la tengo (il maschietto lo dò all'allevamento che mi ha fornito il cavaliere).
