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Risultati da 31 a 40 di 248

Discussione: IL BOLOGNESE

  1. #31
    Senior Member

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    Per invogliarvi un pò, ecco lo standard di razza:

    [u]BOLOGNESE - Standard F.C.I. no.196/20.04.1998/</u>


    ORIGINE: Italia

    UTILIZZO: Cane da compagnia

    CLASSIFICAZIONE F.C.I. - Gruppo 9: Cani da compagnia - Sezione 1: Bichons e simili - senza prova di lavoro

    CENNI STORICI: le origini si confondono con quelle del Bichon maltese, poichè i loro antenati sono gli stessi piccoli cani citati in latino da Aristotele (384-322 a.C.) sotto il nome di "canis melintensis".
    Pertanto già conosciuto nell'epoca romana il bichon figurava addirittura fra i regali più apprezzati dell'epoca. Cosimo dei Medici (1389-1464) ne portò addirittura 8 a Bruxelles come regalo ad alcuni signori belgi. Il cane era molto conosciuto ed apprezzato anche in Spagna ed in belgio.

    ASPETTO GENERALE: di piccolo formato, con tronco raccolto e compatto, coperto di pelo bianco puro, lungo, soffice.

    PROPORZIONI IMPORTANTI: cane iscrivibile in un quadrato, così che altezza al garresa e lunghezza coincidono.

    COMPORTAMENTO/CARATTERE: molto serio, in generale poco irrequieto. Intraprendente, docile, attaccatissimo al padrone e ai suoi familiari.

    TESTA: di lunghezza media, raggiunge circa 1/3 dell'altezza al garrese. Larghezza uguale alla lunghezza.

    REGIONE CRANIALE: Cranio di forma leggermente ovale in senso longitudinale e piuttosto piatta nella parte superiore a, componenti convesse, protuberanze frontali ben sviluppate.
    Assi longitudinali del cranio e della canna nasale paralleli, solco frontale poco accentuato, protuberanza occipitale poco accentuata. La lunghezza del cranio è leggermente superiore a quella del musello.

    REGIONE FACCIALE:
    TARTUFO: sulla medesima linea della canna nasale, visto di profilo, la sua faccia anteriore si trova sulla verticale. Voluminoso e obbligatoriamente di colore nero.
    MUSELLO: la lunghezza è uguale a 2/5 della lunghezza della testa, canna nasale rettilinea e facce laterali parallele fra di loro, pertanto la faccia anteriore del musello è praticamente quadrata. Regione sottorbitale ben cesellata.
    LABBRA: poichè il labbro superiore è poco sviluppato in altezza non ricopre completamente quello inferiore e il profilo inferiore del musello è determinato dalla mandibola.
    MASCELLE/DENTI: normale sviluppo delle mascelle, con articolazione a forbice.
    Denti bianchi, regolarmente allineati, forti e con dentatura completa. Articolazione a tenaglia tollerata.
    OCCHI: situati su un piano pressoché frontale, ben aperti, di grandezza superiore al normale. L'apertura palpebrale è rotonda, il globo oculare non deve essere prominente. Parti bianche non visibili. Il bordo delle palpebre deve essere nero, l'iride di colore ocra scuro.
    ORECCHIE: attaccate alte, lunghe e pendenti, ma piuttosto rigide alla base, così che la parte superiore del padiglione si distacca dal cranio e contribuisce a dare l'impressione che la testa sia più larga di quanto non sia realmente.

    COLLO: senza fanoni, di lunghezza pari a quella della testa.

    CORPO
    Poichè il cane è iscrivibile in un quafìdrato, la lunghezza del tronco misurato dalla punta della spalla a quella della natica è uguale all'altezza al garrese.
    GARRESE: poco prominente sulla linea del dorso.
    PROFILO SUPERIORE: il pèrofilo rettilineo del dorso e quello della regione lombare, leggermente convessa, si fondono armoniosamente.
    GROPPA: molto poco obliqua e molto larga.
    PETTO: ampio, scende fino a livello dei gomiti, con costole ben cinturate per lunghezza che raggiunge all'incirca la metà dell'altezza al garrese.
    PETTORINA: il manubrio dello sterno è poco prominente.
    LINEA INFERIORE: seguendo il profilo dello sterno, risale leggermente verso il ventre.

    CODA: continua la linea dorsale, si ricurva sul dorso.

    ARTI
    ARTI ANTERIORI
    Visti nel loro insieme sono perfettamente in appiombo e paralleli fra loro in rapporto al piano mediano del tronco.
    SPALLE: lunghezza pari a 1/4 dell'altezza al garrese, oblique ma tendenti alla verticale. Molto sciolte nei loro movimenti.
    BRACCIO: ben applicato sul tronco, di lunghezza pressoché uguale a quella della spalla, ma meno obliqua di questa.
    GOMITI: sono su un piano parallelo al piano mediano del tronco.
    CARPO E METACARPO: visti di fronte, prolungano la linea verticale dell'avambraccio.
    Visto di profilo il metacarpo è leggermente obliquo.
    PIEDI ANTERIORI: di forma ovale, con cuscinetti elastici scuri e unghie nere e dure.

    ARTI POSTERIORI
    Considerati nel loro insieme e visti da dietro, devono seguire dalla punta della natica al suolo una linea perfettamente verticale e sono paralleli fra di loro.
    COSCE: lunghezza pari a 1/3 dell'altezza al garrese. Oblique dall'alto in basso e dall'indietro in avanti. Perfettamente parallele al piano mediano del tronco.
    GAMBA: più lunga della coscia.
    GARRETTO: angolo tibiotarsico non particolarmente chiuso.
    METATARSO: la distanza dalla punta del garretto all'estremità delle dita è leggermente inferiore ad 1/3 dell'altezza al garrese.
    PIEDI: come quelli anteriori ma meno ovali.

    ANDATURE: sciolte, energiche, con portamento nobile e distinto.

    PELLE: ben tesa e soda su tutto il corpo con mucose visibili e la terza palpebra rigorosamente pigmentate di nero.

    MANTO
    PELO: lungo su tutto il corpo. Più corto solo sulla canna nasale. Molto soffice, pertanto mai coricato, non sono ammesse mèches, non forma mai frange.
    COLORE: bianco puro, senza alcuna macchia o sfumatura.

    TAGLIA-ALTEZZA AL GARRESE: maschi da 27 a 30 cm. - femmine da 25 a
    28 cm. PESO: da 2,5 a 4 kg.

    DIFETTI
    Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità.

    DIFETTI GRAVI
    Convergenza o divergenza accentuata degli angoli cranio facciali.
    Canna nasale convessa.
    Prognatismo se altera l'aspetto esteriore del musello.
    Taglia inferiore a 25 cm. e superiore a 33 cm. nei maschi, inferiore ai 22 cm. e superiore a 32 cm. nelle femmine.

    DIFETTI ELIMINATORI
    Depigmentazione del tartufo.
    Tartufo di colore diverso dal nero.
    Prognatismo superiore.
    Depigmentazione laterale delle palpebre.
    Occhio vairone.
    Anuria.
    Brachiuria tanto naturale che artificiale.
    Qualsiasi colore diverso dal bianco.
    Macchie e macchiettature.

    NOTA BENE: i maschi devono avere i testicoli di aspetto normale, completamente discesi nello scroto.
    Facendo un confronto con altri standard, devo dire che questo è ultradettagliato, non ci si può sbagliare.




    Penny di Platino Iridio
    https://www.inseparabile.it/public/fo...3_edifirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo..._tatofirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...amirafirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...ayshafirma.jpg<b><font size=\"1\"><font color=\"red\">
    ***SALUKI: wild outside, calm inside, faithfull but not servile, proud but honourous, intelligent but selfserving, elegant yet strong.*** (Qashani Saluqis)</font id=\"red\"></font id=\"size1\"></b>

  2. #32
    Senior Member

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    ecco qua un altro bologenese... Birillo... arrivato settimana scorsa grazie a Francy-capo...[8D]



    Immagine:

    15,2 KB

  3. #33
    Junior Member

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    Eccomi Qui!!!! Il mio nick è il modo in cui definisco i miei Bolognesini, sono una loro neo/micro/allevatrice...responsabile anche dell'esistenza di Birillo ritratto qui sopra!
    Il mio entusiasmo per questi piccoli teppistelli dolci è alto e parlarne mi farebbe molto piacere.

  4. #34
    Junior Member

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    Vi posto una foto di un mio Mortadellino...

  5. #35
    Junior Member

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    perchè non funziona????
    Andrò a vedere se ci son regole speciali per l'inserimento immagini

  6. #36
    Senior Member

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    prova a rinominarla!!!!...nn devono esserci simboli particolari!!

    https://www.inseparabile.it/public/fo...3631_Kyce1.jpg

    Compiango coloro che ignorano il piacere di avere a casa un cane che li attende (F.Rufer)... e due è anche meglio!!!

  7. #37
    Junior Member

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    riproviamo...

  8. #38
    Junior Member

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    Evviva!!!!! Lui è Winter, fratello di Birillo....solo è più vecchio di un anno!!![:X]

  9. #39
    Senior Member

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    Bene Mortadella, BENVENUTA!
    Visto che sei una micro-allevatrice, parlaci un po' di questa razza tutta italiana, ti va?
    Ad esempio il bolognese è soggetto, come molti altri cani del resto, a patologie di tipo ereditario?
    E il suo pelo, richiede cure particolari?

    thankyou e buona serata[^]
    https://www.inseparabile.it/public/fo...3_edifirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo..._tatofirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...amirafirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...ayshafirma.jpg<b><font size=\"1\"><font color=\"red\">
    ***SALUKI: wild outside, calm inside, faithfull but not servile, proud but honourous, intelligent but selfserving, elegant yet strong.*** (Qashani Saluqis)</font id=\"red\"></font id=\"size1\"></b>

  10. #40
    Junior Member

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    MMMM vediamo, partendo dal presupposto che sono cani forti, sani e, nonostante il loro aspetto da peluches, rusticissimi, come moltissime razze piccine possono avere problemi di displasia del ginocchio. Non esiste un Club di razza che li tuteli, e non vengono sottoposti a nessun esame sanitario preventivo....non commento la cosa.
    Come molti cani bianchi c'è il problema della sordità che ogni tanto, molto raramente fà capolino.

    Come giustamente dicevi lo standard è molto chiaro, c'è ancora moltissima difformità, ma ricordiamoci che sono pochi decenni che sono stati recuperati, siamo (sono per la verità!!!!) già ad ottimi livelli.

    Io non capisco se sono io che ho linee di sangue particolori(ma non credo!!!!) oppure quello che non risponde per nulla allo standard, nei mortadelli di mia conoscenza, è
    il carattere...dovrebbero essere seri???? Son dei pagliaccetti assurdi, altro che seri!

    Non necessitano di nessuna toilettatura particolare ed è la cosa più difficile da far capir se si portano dal "parrucchiere", tendono sempre a trasformarli in micro barboncini!
    Da tagliare pelini di fianco agli occhi per ovviare alla lacrimazione(presente in maniera abbastanza forte), di fianco al bus del gnao per ovvi motivi...sotto i piedini...togliere spesso peli dentro le orecchiette dolci per evitare tappi di cerume con conseguente otite...e stop! Spazzolarli almeno 3 volte alla settiamna e bagnetto...se occorre, non più di una volta al mese.
    Non perdono il pelo, non hanno muta, se non quella di passaggio dal pelo da cucciolo a quello definitivo, una tosata a circa 5/6 mesi li mette in grado di farsi delizioso abitino da cane peloso....e non soffrono il caldo, per cui tosarli ogni estate è inutile, il pelo è lentino a ricrescere.

    Ho fatto la brava?????

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