La Criptozoologia, coniata e teorizzata dallo zoologo Bernard Heuvelmans, è nelle intenzioni del suo fondatore una branca della zoologia tradizionale che si occupa dello studio di specie animali di cui si presume l'esistenza attraverso prove circostanziali, oppure di specie che sono generalmente considerate estinte, ma di cui ci siano alcuni avvistamenti.

I criptozoologi devono allinearsi ad un campo di ricerca scientificamente rigoroso quale la zoologia, la storiografia e l'antropologia, ma esistono criptozoologi autoproclamatisi tali che non disdegnano una prospettiva fortiana o addirittura ufologica.

Un esempio di specie animale ritenuta estinta è il tilacino, mentre tra quelle di cui non si è mai provata l'esistenza si possono citare lo Yeti o il Sasquatch. Altri criptidi molto conosciuti sono il Mokele Mbembe e il Mostro di Loch Ness, ma le schiere di creature "nascoste" sono molto ampie, e includono animali meno noti, ma comunque interessanti, quali lo Iemisch o il Buru.

fonte: http://it.wikipedia.org