rispondo a questa domanda riferita al mastiff, ma le stesse cose si potrebbero scrivere nelle altre discussioni che hai aperto sul napoletano, il DDB, ed il bullmastiff.
come ben sa chi ha letto altri miei messaggi su questo forum, sono fermamente convinto che,per comprendere appieno il carattere e le attitudini di una razza, occorra partire,ovviamente,dalla sua storia ed origine...
brevemente,ricordiamo che il Mastiff,tra quelle citate, è sicuramente la razza più caratterizzata come guardiano di proprietà,compito che ha svolto nel suo paese d'origine per molti secoli...
il compito di un guardiano è quello di rimanere a lungo vigile, ma senza sprecare energie, in modo da essere pronto ad impiegarle proficuamente qualora si rendesse necessario.questo comporta l'apparente "pigrizia" dei questi cani,che scelgono di muoversi solo se lo ritengono utile.
questo ruolo,inoltre,viene per lo più svolto in assenza del compagno umano, quindi il cane deve essere dotato di una forte indipendenza ed "autonomia decisionale" nel suo comportamento,caratteristica questa comune a tutti i molossoidi da guardia e ai grandi pastori-custodi,che li rende difficilmente addestrabili,soprattutto con i metodi convenzionali usati per altre razze.
non ultima,è da ricordare la "catena comportamentale" di un vero cane da guardia: alla comparsa dell'intruso, il guardiano si "mette in mostra" con tutto il suo corredo dissuasivo (mole, abbaio, atteggiamento imponente, ecc), e solo se l'incauto invasore del suo territorio non retrocede il cane passa alla successiva fase di attacco... un guardiano che attaccasse direttamente sarebbe un inaccettabile pericolo (tipo "prima ti sparo e poi chiedo chi sei").
le razze adatte all'addestramento attacco-difesa, al contrario, sono quelle dotate di grande mobilità, forte addestrabilitàe spiccata reattività ...
in definitiva, possiamo dire che non è vero chema che non l'ha mai avuto, visto che il suo compito è sempre stato un'altro...Citazione:non ha più il temperamento adatto
in caso di effettivo pericolo,comunque, l'istinto ne farà un eccellente e temibile difensore delle persone...specie in presenza di soggetti deboli (es, i bambini),che sicuramente sentirà di dover difendere in quanto beni a lui affidati!
il dogue de bordeaux,che hai citato nell'altro topic, è un cane completamente diverso dal mastiff...si tratta non di un guardiano, ma di un tipico esponente del gruppo dei "cani da presa", dei quali fanno parte il cane corso, l'alano spagnolo, il rottweiler, il presa canario, ecc...
queste razze si distinguono per la loro polivalenza: hanno lavorato come cani da caccia alla grossa selvaggina, come bovari, come difensori di persone e proprietà, cani da combattimento, ecc...
il mastino napoletano odierno deriva dalla variante "pesante" e più spiccatamente guardiana di proprietà del corso rustico, è stato selezionato,dal punto di vista caratteriale, per scopi di guardia, e dal punto di vista morfologico la tendenza,come da te giustamente rilevato, è quella che va verso l'ipertipo pesante...anche "grazie" all'apporto del sangue di Mastiff introdotto per aumentarne la mole...
di quelle che hai citato, il bullmastiff è l'unica razza nata con scopi di difesa personale...