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Discussione: ATTITUDINI DEL MASTINO NAPOLETANO

  1. #1
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    ATTITUDINI DEL MASTINO NAPOLETANO

    Ciao a tutti,sono un grande appassionato di mastini..però mi chiedo se la selezione degli ultimi decenni,volta aolo a creare iprtipici se non linfatici soggetti da show,non stia rovinando la razza,anche e soprattutto dal punto di vista caratteriale e attitudinale. Quello che è universalmente considerato il cane da guardia e da difesa per eccellenza è oggi spesso confinato a cane da compagnia e da show.Come se la caverebbe un soggetto d'allevamento moderno di fronte a un reale pericolo? Come reagirebbe in addestramento di fronte alla manica? a vostro parere può ancora essere addestrato come cane da difesa? A me sembra che ultimamente si siano solo privilegiati gli eccessi iprtipici a scapito della funzionalità nonchè della rusticità e della longevità di questa magnifica millenaria razza.
    Paolo Tevez

  2. #2
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    "sono un grande appassionato di mastini..però mi chiedo se la selezione degli ultimi decenni,volta aolo a creare iprtipici se non linfatici soggetti da show,non stia rovinando la razza,anche e soprattutto dal punto di vista caratteriale e attitudinale"

    guarda,francamente sotto il profilo caratteriale è andata bene,in questa razza..di solito il amstino napoletano è molto più duro e diffidente con gli estranei di un cane corso:insomma,morde..vai a provare ad accrezzarli alle mostre e vedi cosa ti dicono gli espositori"mmh..per favore..magari dopo,eh?non è uno stinco di santo.."
    ho un sondaggio caratteriale di 8 anni fa su una rivista ove veniva fuori che è una delle razze più in*****se con estranei ostili,al apri di maremmano abruzzese e rottweiler e pastorid ell'est





    "Quello che è universalmente considerato il cane da guardia e da difesa per eccellenza è oggi spesso confinato a cane da compagnia e da show"

    veramente i cani da difesa per eccellenza sono PT,dobermann,malionois
    i lupoidi,insomma,al limite lo schnauzer gigante,già il boxer infatti è troppo molle e amichevole-il cane corso e tutti gli altri mastini son meno addestrabili,e hanno una reattività bassa che non si confà alla Difesa-al massimo alla guardia dove infatti son melgio di pt e dobermann



    "Come se la caverebbe un soggetto d'allevamento moderno di fronte a un reale pericolo?"

    se vuoi ti mando via email il sondaggio,vedi che se la cavano!
    perlatro io ne son stato quasi azzananto da un esemplare a cui avevo accarezzato la giogaia..per dirti quanto sono diffidenti con gli estranei..e bada..io ero calmissimo,e NOn ero nel suo territorio,ed esso era in mano ad un professionista,quindi niente cane addestrato male o peggio trattato..

    "Come reagirebbe in addestramento di fronte alla manica?"
    morde!ma non è un cane da attacco lanciato,semmai da difesa..di punto!

    "a vostro parere può ancora essere addestrato come cane da difesa?"
    per il morso si,per la difesa meno perchè non è addestrabilissimo,ed è molto poco reattivo e duttile

    "A me sembra che ultimamente si siano solo privilegiati gli eccessi iprtipici a scapito della funzionalità nonchè della rusticità e della longevità di questa magnifica millenaria razza"

    questo è sicuro,ma credimi,sotto le pieghe..c'è un animo che se stuzzicato non scherza!
    non è come il Corso in cui si è volutamente rabbonita la razza per vendere di più..dopotutto il mastino napoletano è infatti abbastanza raro e poco diffuso
    [/quote]

  3. #3
    Member

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    "sono un grande appassionato di mastini..però mi chiedo se la selezione degli ultimi decenni,volta aolo a creare iprtipici se non linfatici soggetti da show,non stia rovinando la razza,anche e soprattutto dal punto di vista caratteriale e attitudinale"

    guarda,francamente sotto il profilo caratteriale è andata bene,in questa razza..di solito il amstino napoletano è molto più duro e diffidente con gli estranei di un cane corso:insomma,morde..vai a provare ad accrezzarli alle mostre e vedi cosa ti dicono gli espositori"mmh..per favore..magari dopo,eh?non è uno stinco di santo.."
    ho un sondaggio caratteriale di 8 anni fa su una rivista ove veniva fuori che è una delle razze più in*****se con estranei ostili,al apri di maremmano abruzzese e rottweiler e pastorid ell'est





    "Quello che è universalmente considerato il cane da guardia e da difesa per eccellenza è oggi spesso confinato a cane da compagnia e da show"

    veramente i cani da difesa per eccellenza sono PT,dobermann,malionois
    i lupoidi,insomma,al limite lo schnauzer gigante,già il boxer infatti è troppo molle e amichevole-il cane corso e tutti gli altri mastini son meno addestrabili,e hanno una reattività bassa che non si confà alla Difesa-al massimo alla guardia dove infatti son melgio di pt e dobermann



    "Come se la caverebbe un soggetto d'allevamento moderno di fronte a un reale pericolo?"

    se vuoi ti mando via email il sondaggio,vedi che se la cavano!
    perlatro io ne son stato quasi azzananto da un esemplare a cui avevo accarezzato la giogaia..per dirti quanto sono diffidenti con gli estranei..e bada..io ero calmissimo,e NOn ero nel suo territorio,ed esso era in mano ad un professionista,quindi niente cane addestrato male o peggio trattato..

    "Come reagirebbe in addestramento di fronte alla manica?"
    morde!ma non è un cane da attacco lanciato,semmai da difesa..di punto!

    "a vostro parere può ancora essere addestrato come cane da difesa?"
    per il morso si,per la difesa meno perchè non è addestrabilissimo,ed è molto poco reattivo e duttile

    "A me sembra che ultimamente si siano solo privilegiati gli eccessi iprtipici a scapito della funzionalità nonchè della rusticità e della longevità di questa magnifica millenaria razza"

    questo è sicuro,ma credimi,sotto le pieghe..c'è un animo che se stuzzicato non scherza!
    non è come il Corso in cui si è volutamente rabbonita la razza per vendere di più..dopotutto il mastino napoletano è infatti abbastanza raro e poco diffuso
    [/quote]

  4. #4
    Senior Member

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    Mi fa molto piacere sentire queste cose,almeno dal punto di vista caratteriale si è conservato alla grande! Resta il fatto che mi piacerebbe vedere in futuro soggetti più attivi,più funzionali,meno pesanti e senza eccessi di pelle e rughe che a mio avviso portano anche problemi a livello dermatologico..sarà un'utopia forse,ma io ci spero ancora... IL MIO MASTINO IDEALE

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    382,18KB
    Paolo Tevez

  5. #5
    Senior Member

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    Mi fa molto piacere sentire queste cose,almeno dal punto di vista caratteriale si è conservato alla grande! Resta il fatto che mi piacerebbe vedere in futuro soggetti più attivi,più funzionali,meno pesanti e senza eccessi di pelle e rughe che a mio avviso portano anche problemi a livello dermatologico..sarà un'utopia forse,ma io ci spero ancora... IL MIO MASTINO IDEALE

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    Paolo Tevez

  6. #6
    Senior Member

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    Citazione:Messaggio inserito da PAOLO22TO
    mi piacerebbe vedere in futuro soggetti più attivi,più funzionali,meno pesanti e senza eccessi di pelle e rughe
    si,certamente questo è il desiderio di molti appassionati della razza, e fra questi,per fortuna,anche alcuni allevatori che stanno lavorando in tale direzione.
    fra questi ultimi, ti segnalo virgilio del buono, dal cui sito www.alleri.it ho tratto il brano seguente, che riassume bene alcune basilari caratteristiche del Mastino:

    l’esperienza di vita con un MN rimane comunque unica e indimenticabile, sicuramente consigliabile a tutti coloro i quali ricercano in un cane doti quali una fedeltà assoluta senza pretendere un’obbedienza meccanica (i sitz e platz lasciamoli agli altri…) , un sviluppato senso della proprietà e del territorio da tutelare, una tranquillità generale comunque vigile, un grande amore e attenzione per i bambini, una sostanziale sopportazione e indifferenza verso altri animali di casa, una giusta diffidenza verso gli estranei non introdotti dal padrone.

    Il mastino si può cosi classificare come un cane da guardia e da difesa in termini soprattutto di deterrenza dovuta a un aspetto in grado di scoraggiare da solo i malintenzionati più che per azioni continue di sorveglianza mobile e di attacco a qualsiasi cosa appaia nel territorio affidatogli proprie di altre razze più nevrili.

    Il MN nelle sue funzioni di guardiano ha generalmente un altro metodo: ti appare, scuro e maestoso, ti intimorisce, ti "rimira" (come scriveva Scanziani), fa sentire la sua voce e, solo se questo non fosse bastato a mantenere le dovute distanze o a richiamare il padrone, parte all’attacco con una potenza e una fulmineità inaspettata e davvero inarrestabile. Ma, da buon napoletano, ne deve valere davvero la pena di sprecare tutta questa energia e il carattere generalmente equilibrato lo mette in grado di ben valutare ogni situazione.


  7. #7
    Senior Member

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    Citazione:Messaggio inserito da PAOLO22TO
    mi piacerebbe vedere in futuro soggetti più attivi,più funzionali,meno pesanti e senza eccessi di pelle e rughe
    si,certamente questo è il desiderio di molti appassionati della razza, e fra questi,per fortuna,anche alcuni allevatori che stanno lavorando in tale direzione.
    fra questi ultimi, ti segnalo virgilio del buono, dal cui sito www.alleri.it ho tratto il brano seguente, che riassume bene alcune basilari caratteristiche del Mastino:

    l’esperienza di vita con un MN rimane comunque unica e indimenticabile, sicuramente consigliabile a tutti coloro i quali ricercano in un cane doti quali una fedeltà assoluta senza pretendere un’obbedienza meccanica (i sitz e platz lasciamoli agli altri…) , un sviluppato senso della proprietà e del territorio da tutelare, una tranquillità generale comunque vigile, un grande amore e attenzione per i bambini, una sostanziale sopportazione e indifferenza verso altri animali di casa, una giusta diffidenza verso gli estranei non introdotti dal padrone.

    Il mastino si può cosi classificare come un cane da guardia e da difesa in termini soprattutto di deterrenza dovuta a un aspetto in grado di scoraggiare da solo i malintenzionati più che per azioni continue di sorveglianza mobile e di attacco a qualsiasi cosa appaia nel territorio affidatogli proprie di altre razze più nevrili.

    Il MN nelle sue funzioni di guardiano ha generalmente un altro metodo: ti appare, scuro e maestoso, ti intimorisce, ti "rimira" (come scriveva Scanziani), fa sentire la sua voce e, solo se questo non fosse bastato a mantenere le dovute distanze o a richiamare il padrone, parte all’attacco con una potenza e una fulmineità inaspettata e davvero inarrestabile. Ma, da buon napoletano, ne deve valere davvero la pena di sprecare tutta questa energia e il carattere generalmente equilibrato lo mette in grado di ben valutare ogni situazione.


  8. #8
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    Mi fa molto piacere constatare che vi sono allevatori che selezionano il MN nono solo in base alla belleza da show ma anche in base a funzionalità,salute,carattere. Il mio augurio è che in futuro si ritorni alla tipologia di mastino di qualche decennio fa,un cane certamente grosso,pesante,massiccio,ma non linfatico,con pelle lassa e giogaia ma senza arrivare a limiti estremi,un cane rustico e sano che abbia il potenziale per poter ancora svolgere varie mansioni,un cane che possa trottare a lungo senza stancarsi troppo. Come ultimo appunto vorrei ricordare che secondo lo standard il mastino non dovrebbe superare i 70 kg,limite entro il quale può rimanere relativamente agile e funzionale,mentre oggi si vedono soggetti di 85-90 kg se non di più. Mi chiedo allora quale autorevolezza abbia lo standard.

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    Paolo Tevez

  9. #9
    Senior Member

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    Mi fa molto piacere constatare che vi sono allevatori che selezionano il MN nono solo in base alla belleza da show ma anche in base a funzionalità,salute,carattere. Il mio augurio è che in futuro si ritorni alla tipologia di mastino di qualche decennio fa,un cane certamente grosso,pesante,massiccio,ma non linfatico,con pelle lassa e giogaia ma senza arrivare a limiti estremi,un cane rustico e sano che abbia il potenziale per poter ancora svolgere varie mansioni,un cane che possa trottare a lungo senza stancarsi troppo. Come ultimo appunto vorrei ricordare che secondo lo standard il mastino non dovrebbe superare i 70 kg,limite entro il quale può rimanere relativamente agile e funzionale,mentre oggi si vedono soggetti di 85-90 kg se non di più. Mi chiedo allora quale autorevolezza abbia lo standard.

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    Paolo Tevez

  10. #10
    Member

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    in molte razze dello standard se ne fottono..
    guarda cosa è successo col cane corso!

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