Pagina 1 di 14 12311 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 132

Discussione: LETTERE DAL CANILE! Caro amico umano ti scrivo....

  1. #1
    Senior Member

    User Info Menu

    LETTERE DAL CANILE! Caro amico umano ti scrivo....

    IN TERZA PAGINA LA "LETTERA DI RAMON"



    CARO AMICO UMANO TI SCRIVO COSI' MI DISTRAGGO UN PO'....

    Questo modesto post non ha intenzione assoluta di prendere il posto di altri con lo stesso argomento.
    Con queste storie di fantasia, (specificazione----> con spunti di storie vere!!!!!!) che raccontano la vita di canile si cerca solo di sensibilizzare un pò le persone su un'eventuale l'adozione al canile.
    Perchè i cani sono semplici cuori e menti ingenue e pieni d'amore.


    1) LETTERA

    Salve a tutti,
    mi chiamo Fortunato e sono un cagnetto di piccola taglia: sono tutto marrone e ho tanto tanto pelo…tutti mi dicono che sembro uno spitz! Che sarà mai poi uno spitz...bho! [:137]
    Vivo in una gabbia un po’stretta per i miei gusti! [:136]
    D’ inverno è ghiacciata e tremo tutto mentre d’estate è bollente e ansimo e sudo! Non c’è mai niente da fare a parte fare due chiacchere con altri due balordi compagni di cella. [)]
    Quando gli umani mi vengono a trovare dicono che sono bello…[^]..solo che non capisco come mai non mi portano mai con loro. Uhmmm…probabilmente hanno anche ragione è un po’ che non puliscono qua dentro, poi ho le pulci, le caccole agli occhi….effettivamente….!!!! [xx(]
    Uhè ma io con un bel bagno e un trattamento antipulci torno come nuovo cosa pensate????
    Vi scrivo per raccontarvi la mia storia….visto che tempo a disposizione ne ho parecchio!
    Qui ci si annoia da morire…il tempo non passa mai ….e in più impugnare una penna con una zampa è un’impresa!
    Avevo 3 fratellini….già! ben 3.
    Si chiamavano Uno, Due e Tre!!! Dopo pochi giorni che la mamma ci ha messi al mondo una mattina è arrivato un signore tutto agitato…. Con un vocione ha sgridato la mamma e gli ha detto “Basta. Sforni cuccioli in continuazione….non ne posso più!!!” Poi ha preso un mio fratellino e canticchiando …… e Uno lo ha immerso in una tinozza d’acqua per un bel bagnetto…e Due....l’altro fratellino e Tre……ancora l’altro…..che bei nomi che gli ha dato questo signore pensavo tra me e me…..ero tutto scodinzolante….tra poco era il mio turno!!!
    Uhm! Mi sarei dovuto chiamare Quattro se la matematica non è un’opinione…[8)]appeso per la collottola guardavo mamma preoccupatissima e io “mà non ti preoccupare è divertenteeeeeeeee” “Uno!! Due!! Tre!!! Guardatemi!!! Perché non vi muovete?? Sono quassùù-ù! Ad un centimetro dall’acqua improvvisamente vengo preso tra le mani di una profumatissima umana! e lasciami le dicevo! voglio fare il bagnetto!!
    Altrochè! Ora a quella mano d’angelo a quella dolce umana devo la vita! I miei fratellini sono stati annegati e io stavo facendo la loro stessa fine…la donna mi guardò, mi disse " batuffolino ci penso io a te" e mi portò via...e per la precisione qui.
    Mi mancano tutti i miei fratelli, la mamma, la libertà di quando correvamo spensierati nel prato…l'umana profumata non mi potè sfortunatamente tenere con lei, mi diede solo questo nome, Fortunato e credo di avere capito il perché! Anche se io sostengo di essere mezzo fortunato ecco! Mangio, dormo….ma mi manca una famiglia tutta per me…una mano che mi faccia i grattini come me li faceva lei [:I]durante il viaggio per venire qui.
    Tutte le notti sogno che qualcuno mi porti via voglio correre, voglio i prati, voglio gli amici, voglio una cuccia calda!!! Non voglio stare qui tutta la vita uffa!
    Ehm sentite…scusate....dunque...non è percaso a qualcuno di voi gli va di fare un saltino da queste parti? No… così tanto per dire eh? Non vi sentite obbligati….so che siete impegnati, che avete tante cose da fare….comunque io sto qua..intanto dove vado? La speranza è l’ultima a morire…..eh eh eh…..a furia di stare qui dentro sono diventato anche saggio! Ah che scemo il posto pare sia un certo “canile”!
    Ciao e spero che la mia storia vi sia piaciuta!

    STORIA VERA: Nome LEO. Simil Spitz. E' stato portato in canile da piccolo. L'hanno salvato in extremis da un barbone che ha fatto fuori i suoi fratelli. E' stato adottato quasi subito. Ora vive con un ragazzo ed è strafelice. Il canile è solo un brutto ricordo.

    MORALE: I cani in canile purtroppo non appaiono nella miglior forma perchè giustamente i volontari non sono mai sufficienti e non riescono a seguire tutti i cani uno per uno. Non fermarti all'apparenza: CON LE CURE BASILARI DI UN AMOREVOLE PADRONE TUTTI DIVENTANO STUPENDI.


    2) LETTERA


    Ngiorno.......
    sono un compagno di cella di Fortunato, mi chiamo Lecco e ho 6 anni! Questo nome me lo hanno dato le persone che mi hanno trovato! Era una giornata orribile per noi cani! Freddo, freddo e ancora freddo...pioggia battente, nebbia e nemmeno un riparo. Vivevo con un umano in un bel giardino spaziosissmo, correvo, mi appisolavo sotto al pino, ahhh che vita quella, poi un giorno l'umano ha conosciuto un umana e dopo poco tempo è nato un umanetto! Non avevano più tempo per me! L'umana continuava a ripetere che ero troppo grosso (credo di essere un pastore....dicono dei pirenei...solo che non capisco cosa ci faccio in Italia...non dovrei essere sui Pirenei? ) e che avrei potuto fare del male all'umanetto? Io????? Mica sono scemo! Lo so che gli umanetti sono delicati, che sono cuccioli di uomo!
    Ma un bel giorno mi hanno caricato nel mostro rombante, mi son detto evviva si va!!!!! E invece dopo un pò mi scaricano in un posto desolato...ogni giorno pensavo alla mia famiglia, al mio giardino...al cibo!!!!! Il giorno del mio ritrovamento ero a pezzi: non ci vedevo più dalla fame e improvvisamente sono stato investito da un mostro rombante. La mia povera zampa è stata schiacciata e sanguinava. Mi hanno trovato così che mi leccavo disperatamente la zampa perchè mi faceva troppo male! Ho subito un bel trauma tanto che ancora adesso nel ricordo di quei momentacci.....continuo a leccare!
    Slap slap....aspettate....che mi do una leccatina anche adesso....[|)]
    Sono un cane deluso è un pò arrabbiato con gli umani per come mi hanno trattato io gli ho dato tutto il mio amore e tutto il mio rispetto e guardate che bel ringraziamento!
    Eh? Cosa? C'è Fortunato che dice di smetterla di lamentarmi che la speranza è l'ultima a morire! E' il suo motto! Il mio invece è...tanto va il cane da solo che ci lascia lo zampino! Ecco!
    Però forse Fortunato ha ragione....tra tutti voi umani ci sarà qualcuno che vuole un gigante buono con sè [8)]. Io ho ancora un pò di fiducia...cerco qualcuno che mi faccia vivere il resto della mia vita lontano da qui! Fortunato è ancora giovane e ingenuo ma io....dentro di me so che i cani già avanti con l'età non sono graditi...qui si portano via solo i marmocchi! Eppure io ho ancora tanto affetto da dare...sono burbero ma dentro sono dolce come un biscotto! L'affetto non si misura con l'età...ma col cuore!
    Ehm....Fortunato dice che qui siamo in canile! C'è qualcuno che ha voglia di venire a trovare il sottoscritto?

    STORIA VERA: Nome: PULCE. Simil pastore dei pirenei. Dicono che ha cambiato 2 padroni. Abbandonato e'stato investito durante i suoi vagabondaggi. Portato in canile e curato dopo un anno è stato finalmente adottato da una coppia giovane. Tira come un ossesso ma ora è felice. Sente che queste persone sono quelle giuste.

    MORALE: I cani abbandonati perdono fiducia nell'uomo, è normale. Anche noi quando veniamo scaricati dai nostri amici o fidanzati stiamo malissimo. IN QUESTO UN CANE E'MOLTO SIMILE A NOI PASSATA LA DELUSIONE E' DI NUOVO SEMPRE PRONTO A RICEVERE AMORE E DI QUELLO PASSATO SI DIMENTICA. Un'pò quando ci rinnamoriamo di nuovo. Chi se lo ricorda l'ex stro.nzo?

    3) LETTERA

    Ciao a tutti,
    mi chiamo Any diminuitivo di Anastasia e sono una cagnetta molto anziana...sono un pò grassottella perchè le mie povere zampe non ce la fanno a reggermi molto...posso solo passeggiare piano piano [:I] e quindi consumo poco...
    Mi sono documentata: sono meticcia da mamma Beagle e papà galeotto!
    Ho ben 11 anni e sono una nonnetta! La mia padrona filava la maglia e io stavo delle ore accucciata ai suoi piedi a tenerle compagnia...poi si faceva una bella passeggiata, mi portava al parco....ahhhhh ricordi di gioventù....mi ricordo che quando facevo la brava mi dava sempre dei golosissimi premi e in effetti non ero un peso forma nemmeno da giovane [:I] però quando andavo in calore avevo sempre la fila davanti alla porta di tutti i cani del quartiere..ululavano e mi cantavano le serenate d'amore! Ahuuuu huuuuuu ahuuuuu! E la mia padrona usciva con la scopa e li cacciava via tutti!! [8)] Ehi sì che malinconia...che bei ricordi!!!....Un triste giorno la mia padrona mi ha lasciata....è andata lassù col buon Dio...era tanto anziana poverina...ma è sempre stata arzilla e mi voleva tanto bene. Le figlie non mi hanno voluta e una mattina di qualche mese fa mi hanno portata qui inventando mille scuse sceme! Befane!
    Ora nel cuore ho un vuoto! Cerco una nonnina simpatica come me che mi possa regalare ancora un pò di vita...nonostante la mia età ho ancora voglia di divertirmi. Ehi...non è che qui siete tutti giovani eh??? [)]
    Scherzo...adoro i nipotini...quindi se qualche giovane mi vuol portare a casa con se via da questo ospizio gliene sarò grata per tutto il resto della mia ormai breve vita. Grazie di tutto!
    Nonna Any

    STORIA VERA: Nome: Milla. E' simil beagle ed è grassa! E' vecchietta. La padrona è morta e le figlie l'hanno portata in canile. Per fortuna la vicina se l'è ripresa.
    Anche un certo Ugo, cane della mia collega ha avuto la stessa storia di Milla.

    MORALE: Il cuore non ha età. Le nostre nonne amano i nipotini. Anche i cani molto anziani sono pieni d'amore e a mio parere sono molto idonei a persone anziane le quali non devono "subire" la fase cucciolosa!!! I cani anziani non tirano, non hanno bisogno di lunghe passeggiate ma solo di AMORE.

    4) LETTERA

    Ma ciao mondo! Mi chiamo Rebox! Indovinate perché? Certo che la mia famiglia umana ne aveva di fantasia con tutti i nomi che ci sono sul pianeta!...... Se non avete capito ancora ve lo dico io và….sono un bel boxerone mascolo di 3 anni con un super bagaglio di ormoni frizzanti! Sono qua da pochi giorni e già mi sto facendo due palle così! Scusate il termine ma non c’è proprio nulla da fare!!! L’unica cose che si muove son le mosche che svolazzano e qualche pulce che salta da me a Fortunato, da Fortunato a Lecco e da Lecco di nuovo a me! Alle volte tiro certi sbadigli che un giorno all’altro mi cade la mandibola. Qui è tutto fermo….e io adoro il movimento!
    La mia storia è incredibile. Ancora non capisco perché sono qua! Non so che cosa ho fatto! Durante la mia infanzia, lo so, ne ho combinate di tutti i colori…e mangia di tutto e distruggi mezza casa e rincorri il gatto della vicina, ruzzolati nel fango….ma mi divertivo da morire.[] Il boxer vive per divertirsi…ma evidentemente la mia famiglia umana non si è informata abbastanza sul mio conto. Eppure ho sentito papà umano spesso vantarsi di sapere tutti sul boxer….alle volte lo guardavo con i miei occhioni languidi pensando che proprio, visto che mi sgridava in continuazione, non sapeva proprio niente! Ecco! Però in fondo in fondo ci stavo bene……
    Una volta, una triste mattina, è arrivato il pupetto davanti a me, lo adoravo!….Io ero sdraiato sulla poltrona a sonnecchiare….in un lampo me frega la pallina dalla cuccia….miiiiiii si giocaaaaaaaaa….corro verso di lui scivolo sul tappeto e facciamo uno scontro frontale. Il pupetto sbatte la capoccia sullo spigolo del tavolino del salotto e si sguara un sopracciglio. Uahhhhh ahhhhh uahhhhhh….si mette a strillare e papà e mamma umana arrivano di corsa…..vedono il pupetto per terra e me con la pallina in bocca. Uhè io non c’entro!!! No no!!! Un boxer non farebbe male ad un bimbo per nessuna ragione e poi noi cani quando ci facciamo male mica facciamo tutte ste storie!!!
    Ehi….calma eh? Ma che fate? No….no!!! Vi prego!!! Ahio cai ahio cai!!!!! Ho preso tanti calci che ogni tanto sogno ancora quel momento…ho persino il labbro rotto..guarda un po’ qua…! Il giorno stesso mi hanno portato qui….dicendo che avevo aggredito il bambino. Io??? Come hanno potuto pensare una cosa del genere! E così eccomi qua…a sospirare giorno e notte…come un leone in gabbia…e credetemi che un boxer in gabbia ci resiste poco. Facciamo un patto! Se qualcuno mi viene a prendere rinuncio a giocare con la pallina eh? Che ne dite? Prometto che starò buono buono…per un giorno perché di più non resisto!
    Ciao mondo vienimi presto a trovare tanto non tengo niente da fare.

    STORIA VERA: Nome: Dolf. Razza Rott con coda lunga!!! Ho messo Boxer perchè ho scritto la storia in onore di un'amica che ce l'ha. Dolf è finito in canile perchè sicuramente involontariamente ha fatto male al bambino di una coppia. E la coppia probabilmente se ne voleva già disfare.
    E' uno spettacolo e in canile c'è stato pochissimo. Ora vive ne palazzo di fronte la mio in un terrazzone. Ogni tanto lo saluto!

    MORALE: Quando si prende un cane di razza bisogna cercare il più possibile di valutare ogni suo singolo aspetto. Se abbiamo dei bambini e temiamo (io dico scioccamente) per i nostri bambini (sopratutto futuri) pensiamoci prima. Il cane non è un pacco postale da rispedire al mittente. Il cane diventa come un figlio!
    E ricordate che i cani cattivi non esitono! Crescono a seconda degli insegnamenti ricevuti.


    5) LETTERA


    Ciao,[V]
    mi chiamo Ringhio, sono un cane abbastanza robusto, incrocio di Pitbull e Rotwailer. Peso 40 kg e dentro mi sento scoppiare perché ho sempre un fuoco di rabbia che arde e so che non potrà essere mai spento, non mi fido di nessuno, non voglio più nessuno. Sono troppo deluso dalla vita….! E’ inutile che voi umani veniate qui in canile a vedermi perché non voglio venire via con voi. Vi odio per tutto il male che mi avete fatto. Preferisco stare qui e dimenticare.
    Però vi voglio raccontare la mia storia lo stesso almeno vi vergognate di appartenere alla specie umana.[}]
    Quando sono nato ero un cucciolo pieno di vita e voglia di giocare, con la mamma ci divertivamo un mondo a giocare con le nostre code giù in cortile…mi facevano tutti i complimenti dicevano che sarei diventato un bel cagnone forte e muscoloso.[^]
    Un giorno un tizio viene e mi porta via. E dove si va adesso? A spasso? Che bello!!!! Qualcuno mi ha voluto come compagno di giochi….non sto nella pelle!! Ho un padrone tutto mio e sono sicuro che staremo sempre insieme!
    Mi portò in un luogo isolato e mi legò a una catena. Vabbhè ho pensato probabilmente mi vuole così bene che ha paura che io scappi….ma dove vuole che vada? Io lo adoro già!!
    [:I]
    Dalla mattina seguente per tutte le mattine, per mesi e mesi, mi metteva dentro un sacco e mi picchiava con un bastone. Il primi tempi urlavo di dolore poi nemmeno quello. Ogni volta che prendevo le botte giuravo che avrei ucciso tutto quello che mi capitava sotto tiro e la maggior parte delle volte erano sangue del mio sangue, cani come me!
    Durante un combattimento sono riuscito a scappare via ero libero ma nelle vene ormai scorreva odio. Solo quello.
    Sono rimasto due settimane senza cibo quando un umano mi ha trovato. Ormai esausto non avevo la forza di reagire ma avrei voluto ucciderlo quell’umano avrei voluto azzannargli la gola e strappare via tutto. Ma la sua voce…nella sua voce c’era qualcosa che era da tempo che non sentivo più. Era la voce del cuore. Mi sono abbandonato a quel suono d’infanzia…a quel suono a cui mamma rispondeva sempre con una scodinzolata e gli occhi languidi.
    Ora sono qui. Non so nemmeno io quello che voglio. Non so nemmeno più chi sono....

    STORIA VERA: Nome Danko: Incrocio Pitt e Rott. Enorme!!! [:0] Viveva con un padrone che si sfogava ubriaco in continuazione con lui. Dopo mesi di torture gliel'hanno tolto. Ora anche lui vive nella mia zona arriva da un canile piemontese. Non ricordo quale. Ringhiava sempre ma dopo tanta pazienza di due persone meravigliose ora è un cane sereno.

    MORALE: Quando fate un salto in canile e vedete questi cani che vi ringhiano contro non pensiate che siano cattivi. Sono DELUSI! E hanno bisogno di una dose maggiore di amore rispetto a tanti altri che sì sono abbandonati ma non hanno subito sevizie e/o torture. Tutti se torturati rimangono segnati!!! Adottare un cane del genere è una sfida con voi stessi ma che vi darà davvero enormi soddisfazioni. Perchè più la vetta da scalare è impervia più adrenalina ci si mette per scalarla e all'arrivo siete stati grandi!
    Anche se sembrano odiare l'uomo questi cani se trattati con dolcezza recuperano in fretta e arrivano a volervi davvero bene.

    6) LETTERA

    Ciao,
    mi chiamo Argo e ero un cane molto attaccato alla vita.
    Certo ero! Perchè ora non faccio più parte del vostro mondo. Ora sono quassù, dall'alto ti osservo uomo e mi accorgo che più progredisci....più regredisci.
    Vabbhè ora non sono qui per fare la morale a nessuno.
    Vi voglio solo raccontare la mia storia...la storia di un meticcio simil pastore tedesco e segugio con due orecchione a sventola e un pelo crespo crespo tutto arruffato!
    Quando sono nato amavo vivere, amavo tutto! La farfalla che si posava sul tartufo e volava via nel verde dei campi, i grilli che saltavano, il sole, le urla di felicità dei miei fratelli e gli occhi meravigliosi da lupa di mia madre! Languidi e profondi come due perle nere.
    La mia felicità è durata un soffio. Qualcuno ci prese e ci portò al canile. Ma dopo poco tempo un ragazzo mi portò via con sè. Stentavo a crederci. Ero già stato adottato! Ciao mà! Vado a godermi la vita col mio nuovo amico!
    Mi portò in una casa dove c'erano altri due signori.
    Una signora che appena mi vide disse che non mi voleva. Cominciamo bene pensai.
    Poi c'era un signore grosso grosso...con 2 manone grandi grandi. Le sue manone mi diedero una brutta sensazione.
    Il giorno stesso mi confinarono in un terrazzo... c'era una vista mozza fiato! Si vedevano le navi andare e venire, gli uccelli...che meraviglia.....
    Non ho mai più lasciato quel terrazzo! Solo una bimba tanto cara mi portò fuori un paio di volte dopo aver insistito ore e ore, settimane e settimane coi signori...non ci potevo credere!!!! Pensavo di non poter più rivedere un prato! E per questo la ringrazio! Era il massimo che poteva fare per me visto che aveva solo 8 anni.
    Ma questo era il lato migliore. L'uomo con le manone, il mio padrone, quando beveva veniva a sfogarsi con me e mi picchiava fino a quando rimanevo rigido per terra.....certo non lo faceva tutti i giorni... ma non lo dimenticherò mai il DOLORE! Tutto stava cambiando in me giorno per giorno....la sofferenza mi fece divenire epilettico. Pregavo ogni giorno Dio che mi accogliesse tra le sue braccia. A 8 anni sono morto per una grave crisi epilettica. Il signore padrone piangeva con una siringa in mano....tentò di salvarmi...con un ultimo respiro pensai. Addio non ti odio per tutto quello che mi hai fatto...ora io vado da Dio tu non so se lo vedrai mai.

    STORIA VERA: Identica.
    MORALE: Nessuna. I signori erano i miei nonni. Argo era il loro cane.
    Ho tentato l'impossibile. Ma a 8 anni che potevo fare? Fosse ora....
    Scusate se vi ho raccontato questa cosa è un pò personale e molto vergognosa. Forse ho pure sbagliato. Ma voglio ricordare lui vissuto ingiustamente!
    Ciao Argo! Non ti dimenticherò mai!

    UNA LETTERA UN PO' PARTICOLARE(DIRETTAMENTE DAL MESSICO! ) DA FABRY

    Eccomi, sono qua, e mi presento. Mi chiamo Quetzal, lo
    so, lo so, è un nome difficile, ma che volete, sono
    messicano!
    Sono nato nella città di Toluca, che si trova nel Messico
    Centrale. Ma adesso vivo in Italia, in una bella casa, con
    una cuccia comoda e soprattutto un’ottima cucina.
    Quindi sto benissimo. Però… c’è un però. La faccenda è
    che non sono un cane come tutti gli altri, perché
    appartengo ad una razza davvero particolare: ecco… mi
    vergogno un po’ a dirlo… noi cani del Messico… siamo
    nudi! Cioè, non abbiamo pelo. Abbiamo qualche peluria
    sulla testa e sulle zampe, ma per il resto niente. Nisba.
    Solo pelle. Insomma, siamo piuttosto strani.
    E non è facile essere diversi da tutti gli altri. Ci sono
    problemi di vita quotidiana: ad esempio, d’inverno,
    quando fa freddo, per uscire a fare i bisognini, la mia
    padrona mi mette un cappottone che per allacciarlo ci
    vuole un quarto d’ora, e magari a me scappa proprio forte,
    soprattutto la mattina. Invece d’estate mi tocca farmi
    spalmare di crema solare come un bimbo appena nato, e
    mi vergogno sempre moltissimo. Mi sembra di non
    crescere mai.
    Ma i problemi maggiori sono nel rapporto con gli altri
    cani: quando esco per la mia passeggiata, e incontro
    qualche altro cane, magari un cane lupo, o un terrier, con
    tutti quei peli sugli occhi, inizio subito a sentirmi
    osservato. Poi arrivano i commenti:
    “Vedi quello! Che schifo! È pelato!”
    “Ma che cosa è quella cosa?!”
    “Guarda, sembra un elefante!”
    “Ma che elefante, piccolo com’è sembra un topo!”
    “Che vergogna, farsi rasare tutto a quel modo senza
    ribellarsi!”
    E così finisce che litigo, perché insomma io sono fatto
    così, non mi sembra giusto farmi insultare.
    Comunque, essere un cane nudo ha anche i suoi
    vantaggi. Con la scusa che non perdiamo il pelo, divani,
    letti e poltrone sono a nostra disposizione; d’inverno, la
    nostra cuccia è sempre calda; quando piove, non ci
    dobbiamo preoccupare del cattivo odore del pelo bagnato;
    e, soprattutto, avendo la pelle, la mia padrona dice che
    tenerci in braccio è come cullare un bambino, e quindi…
    sto sempre in braccio a lei! Una meraviglia.
    E poi, esistono ben pochi cani che possono vantare una
    storia tanto antica, affascinante e misteriosa come la
    nostra. Una storia magica…
    I miei antenati arrivarono sugli altipiani del Messico
    Centrale un bel po’ di tempo fa, circa 6000 anni…
    insomma un sacco di tempo. Erano cani primitivi, e sono
    cresciuti insieme agli uomini di quella lontana parte del
    mondo senza essere disturbati.
    Gli aztechi (così si chiamava il popolo di quelle terre)
    erano gente piuttosto bizzarra: avevano certe costruzioni
    strane, con delle scalinate esagerate, ci mettevano un sacco
    a costruirle, poi facevano dei gran calcoli matematici,
    perché in effetti erano dei matematici e anche degli
    astrologi bravissimi, guardavano il cielo, le stelle, il sole, e
    all’improvviso abbandonavano tutto e ricominciavano a
    costruire da qualche altra parte.
    Avevano una religione davvero curiosa: credevano
    nell’esistenza di diversi dei, ma i più importanti erano due:
    Quetzalcoatl e Xolotl (avevano anche una lingua difficile
    da pronunciare).
    Quetzalcoatl (da cui viene il mio nome, Quetzal) era il
    dio del sole. Era il dio che aveva creato il mondo, e lo
    rappresentavano come un essere bellissimo. Oddio, per
    loro “bellissimo” significava disegnarlo come un serpente
    con delle piume.
    Comunque, bisogna riconoscere che il risultato era
    sorprendente, e ancora oggi un sacco di gente va a vedere
    il serpente piumato al museo archeologico di Città del
    Messico.
    Questo Quetzalcoatl era un tipetto piuttosto nervoso;
    non faceva altro che chiedere sacrifici, con la minaccia che
    se non li avesse ottenuti avrebbe distrutto il mondo. E
    siccome lui era il dio del sole, non s’immischiava dei fatti
    più tristi della vita, tipo la morte, lasciando questo compito
    ingrato a suo fratello gemello, Xolotl.
    Anche se erano gemelli, secondo gli aztechi i due non
    potevano somigliarsi molto, visto che si occupavano di
    faccende tanto diverse: Xolotl era infatti il fratello
    “diverso”, differente, e misterioso. Rappresentare questa
    diversità non era cosa da poco, i dottori della religione
    azteca ci pensarono su un sacco di tempo. Eppure, c’era
    qualcosa nel loro mondo che era decisamente diverso da
    qualsiasi altra cosa avessero mai visto: noi.
    Noi, cani senza pelo, eravamo davvero perfetti. Prima
    di tutto, eravamo differenti dalle altre creature, che
    avevano tutte il pelo; poi, la pelle ci rendeva in qualche
    modo simili agli umani; poi, eravamo magici, perché non
    facevamo venire allergie, anzi curavamo varie malattie.
    Infatti, ci usavano come borsa dell’acqua calda quando
    avevano freddo (e noi ne approfittavamo per dormire nei
    letti con i nostri padroni, invece che nella cuccia! Io lo
    faccio ancora adesso!), il nostro corpo, più caldo di quello
    degli altri cani, aiutava anche a riscaldare in caso di dolori
    alle ossa o alla pancia, e si diceva che curassimo persino
    l’asma. Quindi, chi meglio di noi per rappresentare il dio
    Xolotl?
    Il dio ebbe la nostra faccia, o meglio il nostro muso, e
    noi avemmo il suo nome, e ci chiamarono da allora
    Xoloitzcuintle. Inoltre, diventammo sacri, onorati e
    rispettati. Con tutti i vantaggi e gli svantaggi della cosa.
    Vantaggi: mangiavamo bene, dormivamo comodi, ed
    eravamo molto amati. Svantaggi: quando moriva il
    padrone, normalmente dovevamo seguirlo nella tomba.
    Eh sì, perché Xolotl ci aveva adottato come
    trasportatori di anime nel mondo dell’aldilà. Da morti, ci
    toccava fare un bel bagno nel fiume che, credevano gli
    aztechi, portava al mondo ultraterreno, con in groppa
    l’anima del nostro padrone. I più sfortunati erano quelli
    come me, cioè color cioccolata, perché si diceva che gli
    xolo troppo scuri sporcavano l’acqua, mentre quelli troppo
    chiari si sporcavano loro. Quindi tutti volevano uno xolo
    marrone, che entrava e usciva dal fiume sacro senza alcun
    problema di scoloritura. Per quelli come me, la morte del
    padrone era una vera disgrazia! Però, i nostri padroni,
    perché nessuno si scordasse di noi, chiamavano degli
    artisti bravissimi per far realizzare il nostro ritratto.
    Ancora oggi il Messico è pieno di queste statuette, che per
    la loro importanza storica e culturale sono oggi esposte nei
    musei accanto ai reperti più preziosi.
    Quando in Messico arrivarono gli spagnoli, e lo
    conquistarono, distrussero tutto quello che era degli
    aztechi, e quindi cercarono di distruggere anche noi, che
    rappresentavamo una parte importante di questa
    misteriosa cultura.
    Per molti anni vivemmo nascosti nella serra (si chiama
    così la foresta in Messico) con i pochi aztechi rimasti.
    Saremmo sicuramente morti tutti se nel secolo passato
    alcuni tra i più importanti artisti messicani non si fossero
    interessati alla nostra storia. Ci hanno ritrovato, e preso a
    vivere con loro. Adesso siamo ancora pochi, ma siamo
    tornati ad essere rispettati e amati.
    Io, poi, sono stato proprio baciato dalla fortuna: la mia
    padrona è venuta dall’Italia fino in Messico per prendermi:
    quando ci siamo incontrati, è stato amore a prima vista.
    E adesso mi godo l’affetto della mia padrona, il
    calduccio di una casa, la compagnia di altre due piccole
    pesti uguali a me, e la cucina italiana. Quando penso che se
    fossi rimasto in Messico non avrei mai mangiato il
    formaggio, il salame, la pasta, la pizza!
    Ma non dimentico mai il mio passato, quello che mi ha
    raccontato la mia mamma Xolo dandomi il latte, e che a lei
    ha raccontato la sua mamma Xolo, e così via, fino alla
    notte dei tempi.
    Perché di una cosa sono sicuro: la memoria è la nostra
    cultura.
    O

  2. #2
    Senior Member

    User Info Menu

    molto bella!

  3. #3
    Senior Member

    User Info Menu

    molto bella!

  4. #4
    Senior Member

    User Info Menu

    bravissima koa, aspetto le altre storie[:X]
    Homer boxer 25/05/2004
    Un giorno Dio creò l\'alpino, lo mise sulla montagna e gli disse \"rospo, arrangiati!\" </b><br />[img]<b></b><br />[img]<b><b></b><br />https://www.inseparabile.it/public/fo...35144_bier.gif<br /><font size=\"1\"> </font id=\"size1\">

  5. #5
    Senior Member

    User Info Menu

    bravissima koa, aspetto le altre storie[:X]
    Homer boxer 25/05/2004
    Un giorno Dio creò l\'alpino, lo mise sulla montagna e gli disse \"rospo, arrangiati!\" </b><br />[img]<b></b><br />[img]<b><b></b><br />https://www.inseparabile.it/public/fo...35144_bier.gif<br /><font size=\"1\"> </font id=\"size1\">

  6. #6
    Senior Member

    User Info Menu

    Bellissima Koa ma mette una tristezza!!!!!!
    per la seconda storia posso solo aggiungere
    Poldino Nero
    meticcio 25/09/2003
    https://www.inseparabile.it/public/fo...5_Poldino1.jpg Pietro M.

  7. #7
    Senior Member

    User Info Menu

    Bellissima Koa ma mette una tristezza!!!!!!
    per la seconda storia posso solo aggiungere
    Poldino Nero
    meticcio 25/09/2003
    https://www.inseparabile.it/public/fo...5_Poldino1.jpg Pietro M.

  8. #8
    Senior Member

    User Info Menu

    Koa complimenti è stupenda..triste ma stupenda

  9. #9
    Senior Member

    User Info Menu

    Koa complimenti è stupenda..triste ma stupenda

  10. #10
    Senior Member

    User Info Menu

    Lo so sono tristi, però secondo me fanno riflettere molto.
    Ogni tanto c'è anche qualche evento ridicolo però. [8)]
    O

Pagina 1 di 14 12311 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Consiglio cane dal canile a casa!
    Di Eli.bt nel forum EDUCAZIONE ADDESTRAMENTO & COMPORTAMENTO
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 08-05-14, 12:58 PM
  2. Info sepoltura caro vecchio amico
    Di carpax83 nel forum I CANI
    Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 29-05-12, 07:13 PM
  3. caro amico...ti scrivo!
    Di charlyne nel forum BARBONE
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 15-02-11, 11:08 PM
  4. Dal canile cor furgone!!!
    Di martolina nel forum I NOSTRI CANI
    Risposte: 230
    Ultimo Messaggio: 07-04-10, 03:40 PM
  5. IL TUO MIGLIORE AMICO SCEGLILO IN CANILE
    Di AnimalsLover nel forum I CANI
    Risposte: 34
    Ultimo Messaggio: 19-03-08, 12:20 PM

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •