. Ora vi racconto di Daisy, quando l'abbiamo presa in allevamento mangiava royal canin, ma le feci erano troppo sostanziose e il pelo un pò opaco, poi lei era anche un pò cicciotta ma questo è un altro discorso. Così decidiamo di passare ad almo nature sia umido che secco, quantità industriali di pipì, anche dovute all'umido, dopo poco che la mangiava il pelo è diventato lucidissimo ma le feci aumentavano di numero e quantità[xx(], aveva una leggera lacrimazione (non normale per un bassotto, proprio da mal assorbimento secondo me). Proviamo le crocche della farmina (pergiunta la loro linea migliore N&D), e lì è stato un vero disastro
, ovviamente il tutto sempre con passaggi molto molto graduali. Infine passiamo alle forza10, feci decisamente migliori i primi giorni ma il cane inizia a grattarsi.....a questo punto dico: basta! Adesso provo la proplan (che in fin dei conti và avanti da una vita e la usano tanti allevatori, e soprattutto già più di una volta mi ha risolto problemi con altri animali). Prendo il pacco puppy digestion e incomincio a darlo a Daisy (che per la prima volta in vita sua mangia le crocche di gusto senza fare storie, senza nessuna aggiunta di pappette o acqua calda), senza fare nessun passaggio graduale, i risultati sono che dopo 1 giorno le feci erano già perfette, dal secondo giorno sparisce la lacrimazione e dal 4 giorno il prurito. Leggere l'etichetta è un'ottima abitudine, ma tutta questa preoccupazione era nata perchè una volta la gente comprava mangimi senza leggere assolutamente nulla, così dava ai propri cane crochette contenenti per la maggiore sottoprodotti di ogni genere[xx(], ma da qui a sostituirsi ai vari nutrizionisti veterinari che formulano le varie ricette per fare le crocche ce ne vuole. Quindi io dico sempre al di là dell'etichetta, quando uno prende un mangime di alta qualità e il cane stà bene può benissimo fermarsi a quello, anche perchè quando uno dà al cane tutte queste nuove crocche che sembrano ottime leggendo le etichette quando poi il cane stà male si passa alle diete veterinarie delle solite 4 case che oltretutto (nelle diete veterinarie) spesso contengono tutti quegli ingredienti spesso discussi, che però risolvono il problema[8D]
Rispondi Citandoultima cosa, spesso c'è l'idea di confondere quella che è idea commerciale da quella invece che può essere utile al cane. Guradiamo ad esempio la royal canin, con i cani non l'ho mai provata più di tanto perchè ottenevo sempre molte feci quindi cambiavo in fretta, ma per anni ho allevato gatti e dopo tanti tentativi ho anche provato la linea royal specifica per razze, devo dire che i risultati si vedevano anche se nel prezzo è compresa anche l'idea di per sè, quindi penso che questo valga anche per la linea razze cani. Questo discorso vale anche per la proplan quando fà le varie linee, dai risultati ottenuti fino ad ora posso dirvi che non si tratta solo di un'idea commerciale, ma che c'è differenza tra un puppy athletic ad un pappy large normale, oppure tra un puppy sensitive al salmone e un pappy digestion all'agnello. Trovo invece molto commerciali alcune linee di altre ditte come la trainer ad esempio, che poi in sostanza e in risultati a me non piace.
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