Ovvio che sarebbero più felici liberi nelle loro terre, desertiche o montagnose che siano (quando ogni tanto vedo "La Fattoria", che si svolge in Marocco, provo un colpo al cuore perchè VEDO i miei saluki in mezzo a quelle terre rosse come uno dei loro colori e aride).
Noi cerchiamo di supplire facendoli correre quanto più ci è possibile in luoghi sicuri (a me è poco possibile e per questo mi sento altamente colpevole nei loro confronti), facendoli partecipare a racings e coursings, ecc.
E' un pò la medesima situazione di tutti i cani che vivono in città, ma anche di quelli che vivono in campagna, se non vengono lasciati liberi.
Mi consolo dicendomi =e comunque è vero= che per il Saluki (anche per molti altri cani)è importante dividere la vita del loro umano: i miei lo fanno in maniera esagerata e spesso mi tirano letteralmente "fuori" da brutti momenti e di questo gliene sarò eternamente grata.