bellissimo, saluki! Tu cosa ne pensi? Ti sei emozionata?
[u]IL BEDUINO VA ANCORA A CACCIA ALLA MANIERA DEI SUOI ANTENATI: CON IL SALUKI!</u>
(articolo e foto di Paula Heikkinen-Lehkonen, su Qashani Salukis -libera traduzione della sottoscritta)
3^ ed ultima parte
UN CENTRO-SALUKI IN UNA TENDA
Più lontano, a Raat vive un allevatore di Saluki, Jumaa el Abied, una persona veramente speciale che dà valore alle tradizioni.
Non vuole vivere in una casa, ma al di fuori della città in una tenda.
Attorno alla sua tenda sono parcheggiate le molte macchine dei suoi ospiti. In onore dei suoi ospiti, Jumaa veste l'abito tradizionale.
Jumaa è di carnagione scura e questo significa appartenere alla casta più bassa fra i Beduini, in quanto i neri sono considerati discendenti degli schiavi.
Grazie ai suoi cani, egli è comunque un esperto molto stimato.
Nella tenda si tiene una specie di conferenza sull'autentico saluki e Jumaa ha invitato un pò di amici per mostrare i loro cani a Mrs.Zafra, ed al suo maschio migliore è stata portata una femmina per l'accoppiamento. Il proprietario della femmina è un nativo americano allevatore di cavalli Arabi, che ha avuto la femmina di Saluki durante la transazione per un cavallo Arabo. Zafra ed il suo amico del Club dei Cani da Caccia a Vista hanno fatto da traduttori dando consigli di allevamento ed organizzando l'accoppiamento.
La riunione ha luogo su materassi attorno ad un basso tavolo, mangiando frutta e bevendo caffè e soda. I Beduini mussulmani non usano alcohol, un uomo fuma un narghilé, si discute dei cani.
Quando Jumaa parla dei suoi, usa alternativamente le parole "Saluki" e "Sloughi" e dice che sono la stessa cosa, non fa distinzione fra le due.
Quaslcuno tenta di chiedere alla Dr.Zafra un cucciolo di greyhound, ma Zafra naturalmente rifiuta e cerca di spiegare che un Saluki puro funziona meglio in condizioni desertiche, avendo sviluppato nel corso dei secoli tenacia e resistenza. Un greyhound da corsa può essere più veloce sulle corte distanze, ma non è adatto a correre per ore sotto il caldo. Alcuni dei presenti hanno avuto modo di rendersi conto personalmente di questo, avendo già tentato tali incroci, anche se alcuni dei cuccioli che giocano attorno alla tenda sono visibilmente incrociati con i greyhound.
I cani hanno il permesso di entrare nella tenda: l'anziano stallone è tenuto alla catena all'interno della tenda, gli altri Saluki sono all'esterno legati ad una corta catena con variopinte protezioni contro il sole.
Il vecchio stallone ha rotto le zampe posteriori in diversi punti, ma è guarito bene e sembra in forma: come molti altri cani presenti, potrebbe facilmente venire esposto ad un'expo europea.
Jumaa tiene separate le femmine in calore e non ci sono nè cucciolate indesiderate, nè cucciolate di padre sconosciuto.
Le persone riunite esaminano i cani presenti e confrontano le loro strutture. Le loro opinioni su quale sia il migliore ed il più appropriato divergono leggermente, come succede in genere con tutti gli allevatori.
Jumaa racconta la battuta di caccia di Sultan di cui ci aveva parlato in precedenza e, nella sua versione, il suo cane risultava ovviamente vincitore.
Zafra, ha portato vaccini e collari antipulci anche per i cani di Jumaa, ma spera che in futuro i Beduini si prenderanno cura dei loro canti spontaneamente. I Beduini capiscono che un cane forte e ben alimentato lavora meglio.
Mrs.Zafra ha programmato anche di portare i Beduini a vedere qualche esposizione canina. Poichè i Beduini sono competitivi per quanto riguarda la caccia, potrebbero anche apprezzare le esposizioni e, se si rendono conto che i loro cani sono materiale di valore dal punto di vista allevatoriale e che questo interessa molti appassionati in tutto il mondo,, forse il loro allevamento potrebbe raggiungere nuovi obiettivi.
Il saluki come tale non è considerato una razza Israeliana, ma in tutta l'area, Israele sembra essere l'unico Paese che abbia un Kennel Club con tutte le attività ad esso correlate.
Questi cani erano presenti qui ben prima della concezione degli stati moderni. Nei vecchi libri il Saluki era chiamato levriero persiano, ma la Persia non esiste da tempo. Dal punto di vista di Israele, il Saluki è considerato una razza indigena e quindi è ragionevole per le varie organizzazioni cinofile mondiali accettare che i cani registrati in Israele, vengano registrati in altri registri. Praticamente la stessa sorte che hanno i cani nordici in altri Paesi.
E' solo questione di tampo primma che il tradizionale modo di vivere dei Beduini scompaia del tutto e con questo una razza che ha vissuto nell'area per millenni, perderà il suo uso ed il suo significato.
Questi sono davvero gli ultimi tempi concessi per preservarla, prima che il tesoro culturale venga distrutto dai proiettili della polizia sui cacciatori di frodo, o da incroci sconsiderati, da malattia o agitazione politica o guerra.
-fine-
https://www.inseparabile.it/public/fo...3_edifirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo..._tatofirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...amirafirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...ayshafirma.jpg<b><font size=\"1\"><font color=\"red\">
***SALUKI: wild outside, calm inside, faithfull but not servile, proud but honourous, intelligent but selfserving, elegant yet strong.*** (Qashani Saluqis)</font id=\"red\"></font id=\"size1\"></b>
bellissimo, saluki! Tu cosa ne pensi? Ti sei emozionata?
Homer boxer 25/05/2004
Un giorno Dio creò l\'alpino, lo mise sulla montagna e gli disse \"rospo, arrangiati!\" </b><br />[img]<b></b><br />[img]<b><b></b><br />https://www.inseparabile.it/public/fo...35144_bier.gif<br /><font size=\"1\"> </font id=\"size1\">
bellissimo, saluki! Tu cosa ne pensi? Ti sei emozionata?
Homer boxer 25/05/2004
Un giorno Dio creò l\'alpino, lo mise sulla montagna e gli disse \"rospo, arrangiati!\" </b><br />[img]<b></b><br />[img]<b><b></b><br />https://www.inseparabile.it/public/fo...35144_bier.gif<br /><font size=\"1\"> </font id=\"size1\">
Sì, perchè oltre al Saluki mi interessa anche come vivono coloro che da sempre usano questo magnifico cane per la caccia e quindi per il loro sostentamento, e sono felice che ci sia qualcuno che cerchi di conservare un così grande patrimonio culturale.
Pagherei una fortuna per andare a trovare i Beduini Sultan e Jumaa, ovviamente con i miei Saluki e per vivere con loro secondo le loro usanze.
Ogni volta che vedo un'immagine del deserto, o comunque di una città araba, vedo nei colori i colori dei Saluki e immagino come sarebbe grande la gioia dei miei cani se potessero scorrazzare nella "loro terra"!
Sarò patetica? Non credo.
https://www.inseparabile.it/public/fo...3_edifirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo..._tatofirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...amirafirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...ayshafirma.jpg<b><font size=\"1\"><font color=\"red\">
***SALUKI: wild outside, calm inside, faithfull but not servile, proud but honourous, intelligent but selfserving, elegant yet strong.*** (Qashani Saluqis)</font id=\"red\"></font id=\"size1\"></b>
Sì, perchè oltre al Saluki mi interessa anche come vivono coloro che da sempre usano questo magnifico cane per la caccia e quindi per il loro sostentamento, e sono felice che ci sia qualcuno che cerchi di conservare un così grande patrimonio culturale.
Pagherei una fortuna per andare a trovare i Beduini Sultan e Jumaa, ovviamente con i miei Saluki e per vivere con loro secondo le loro usanze.
Ogni volta che vedo un'immagine del deserto, o comunque di una città araba, vedo nei colori i colori dei Saluki e immagino come sarebbe grande la gioia dei miei cani se potessero scorrazzare nella "loro terra"!
Sarò patetica? Non credo.
https://www.inseparabile.it/public/fo...3_edifirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo..._tatofirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...amirafirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...ayshafirma.jpg<b><font size=\"1\"><font color=\"red\">
***SALUKI: wild outside, calm inside, faithfull but not servile, proud but honourous, intelligent but selfserving, elegant yet strong.*** (Qashani Saluqis)</font id=\"red\"></font id=\"size1\"></b>
ci pensavo anche io... al fatto che secondo me i tuoi saluki, malgrado cresciuti in città, se potessero vedere il deserto, ritroverebbero lo spirito primitivo che li accompagna. Ecco perchè ti ho chiesto se ti eri emozionata a leggere questi articoli.
Homer boxer 25/05/2004
Un giorno Dio creò l\'alpino, lo mise sulla montagna e gli disse \"rospo, arrangiati!\" </b><br />[img]<b></b><br />[img]<b><b></b><br />https://www.inseparabile.it/public/fo...35144_bier.gif<br /><font size=\"1\"> </font id=\"size1\">
[u]UN BEL CANE: IL SALUKI DEL DESERTO</u>
Articolo di Marijcke Jongbloed /Al Shindagah Online, U.A.E.
-libera traduzione-
Per un breve periodo ho avuto il privilegio di fare la conoscenza di un vero Saluki Arabo del deserto.
Arrivò nel mio giardino camminando dal deserto: aveva un pezzo di corda che lui aveva masticato, ancora attorno al collo.
Era pateticamente magro, anche per una razza esile.
Sono sicura che fu grazie alla sua natura gentile se entrambi i miei altri cani accettarono il nuovo arrivato senza alcun tipo di protesta. Questa accettazione, ma in maniera più evidente, fu anche la reazione del mio vecchio gatto, che normalmente odia gli intrusi.
Sebbene avessi rispettato il cane fin dal primo momento, mi ci volle un pò più di tempo per abituarmi a lui e diventarne intima. Il motivo era che mi dava l'impressione di volersi tenere a distanza.
Più tardi imparai che si tratta di una caratteristica di questa razza.
In effetti risultò che Adrian, così lo avevo chiamato, era un esemplare abbastanza tipico.
Ritto sulle zampe di mezzo metro, un petto profondo e stretto, collo molto lungo e testa lunga e stretta.
Quando arrivò, la sua coda sembrava un pezzo di spago, ma con del buon cibo e molta cura, sviluppò una bellissima frangia di peli all'estremità della coda. Le sue zampe divennero frangiate e i lunghi peli sulle orecchie crebbero fino ad assomigliare ad un'acconciatura.
Quello che mi impressionò fin dall'inizio fu la sua espressione dignitosa e gentile. I suoi occhi erano grandi ed ovali, color miele.
Il Saluki del deserto è la più antica razza di cani addomesticati, si sa che accompagna l'uomo da circa 7000 anni. La più vecchia immagine di un saluki si trova su una stoviglia dell'Iraq del mord e risale al periodo Halaf, 5300-4300 A.C.
Immagini di Saluki si trovano sulle tombe Egizie, nelle costruzioni dei Sumeri e nei templi Assiri. La prima evidenza fisica fu il ritrovamento di un teschio in uno scavo vicino a Mosul, in Iraq, risalente al 4400-3800 A.C.
Saluki furono rinvenuti in una tomba a Rekkamara (1400 A.C.) ed un disegno fu trovato su una tavola nella tomba del Faraone ANTEFE II.
I Saluki venivano sovente mummificati e poi seppelliti accanto al loro padrone. Il Saluki è stato trovato in una zona che comprende Iran, Iraq, Turchia, Arabia, Egitto e nord Africe.
Le regole islamiche circa la pulizia non si applicano al saluki, che non è considerato un cane.
Il Saluki e specificatamente approvato dal Profeta.
Il beduino considera il Saluki un dono di Allah: lui non venderà mai il suo Saluki, ma può darlo via come dono speciale e prezioso.
C'è un legame talmente forte tra il Saluki ed il suo padrone, che il cane si consumerebbe dal dolore se venissero separati.
Il Saluki non è solo un compagno leale, ma è anche un cane multi-gara, in grado di cacciare in corsa su svariati tipi di terreno.
Ha cacciato gazzelle, lepri, sciacalli, volpi etc.
Un Beduino ricerca diverse caratteristiche in un buon Saluki.
*Il naso deve essere nero o marrone scuro, un naso macchiato non è considerato buon segno.
*Le sue mascelle devono essere "SORRIDENTI" PERCHè QUESTO DENOTA UN MORSO MOLTO POTENTE.
*Una piccola macchia di peli bianchi nel mezzo della fronte è chiamata "IL BACIO DI ALLAH" ed una macchia simile ai lati del collo significa che si tratta di un cane veramente straordinario.
*Una coda con la punta bianca significa che il Saluki è un eccellente cacciatore, mentre una striscia bianca lungo il collo indica al beduino che quel Saluki è un corridore veloce.
*le soffici orecchie devono raggiungere l'angolo della bocca.
*I peli tra le dita dei piedi ed i cuscinetti ptoteggono dalla sabbia bollente.
*Qualche volta i piedi dei Saluki vengono tinti con l'henné per dare loro un'ulteriore protezione.
*Una caratteristica divertente dei Saluki è cheodorano di polvere profumata. I Saluki possiedono una particolare ghiandola che si trova dietro la loro testa che produce una secrezione dall'odore dolce. Questa è un'altra delle ragioni per cui i beduini provano gioia per i Saluki.
*I lombi del saluki dovrebbero essere così esili che uno dovrebbe riuscire a misurarli (a spanne) con due mani.
*La coda, frangiata nella parte inferiore, dovrebbe essere portata sempre incurvata, tranne quando il Saluki sta cacciando, in tal caso può essere portata distesa.
*L'andatura di lavoro del Saluki è il GALOPPO A DOPPIA SOSPENSIONE, ciò significa che tutte e 4 le zampe sono sollevate da terra sia in flessione che in estensione. Il Saluki può mantenere una velocità di 35-45 miglia all'ora su una distanza fino a 5 miglia!
*Quando il saluki si muove al trotto, sembra che si dia delle arie, o che per lo più fluttui. E' UN MOVIMENTO SUPERBAMENTE BELLO, senza alcuno sforzo.
Movimento molto interessante è lo "SPY-HOP" (letteralmente salto della spia): un balzo verticale alto fino a sette piedi, usato dal Saluki quando sta partecipando ad una sfida di caccia, per cercare di vedere dove si sta dirigendo la sua preda. E' una caratteristica di caccia, molto significativa.
Ci sono molte opinioni circa il rapporto tra il Saluki ed i suoi antenati selvatici. La più accettabile delle versioni è quella che dimostra il rapporto tra il Saluki ed il Cane da Caccia del Capo.
Una caratteristica "selvatica" è che le femmine di entrambe le razze rigurgitano il cibo per i loro cuccioli.
Tra queste due razze il Saluki è stato preferito dalle genti, soprattutto dai Beduini.
Non sono facili da tenere in casa, in quanto hanno bisogno di una grande quantità di mpvimento e si annoiano facilmente se tenuti rinchiusi.
Sono molto intelligenti e si è rilevato che, se ci sono problemi, pensano e ne trovano le soluzioni.
Una volta ho osservato ADRIAN nel campo che cacciava un lepre. Fino a quel momento avevo pensato che le lepri potessero evitare la cattura proprio perchè erano in grado disuperarlo velocemente se avessero avuto sufficiente scatto di testa. Ma un giorno ero seduta in posizione abbastanza elevata nella mia 4WD quando ADRIAN si eccitò per una lepre abbastanza vicina a lui. Lui corse con lunghi salti dietro la lepre e la superò con facilità grazie a lunghi e semplici balzi: non la afferrò ma fece ancora qualche balzo al di là del piccolo animale, quindi si girò e le diede un colpetto tanto da farla girare su se stessa e ricadere in una diversa direzione. ADRIAN la seguì e continuò la caccia che per lui era un gioco divertente (senza dubbio la lepre la pensava diversamente).
Lo vidi ripetere la manovra due volte ancora, dopodichè lasciò andare la lepre, sapendo molto bene che nè lui nè io ne avevamo bisogno per mangiare.
Gli EMIRATI ARABI UNITI hanno un Centro di allevamento di Saluki nel terreno dell'ERWDA Falcon Hospital, vicino all'aeroporto di Abu Dhabi.
Il centro, è fondato e diretto da un appassionato di Saluki, Hamad Al Ghanem, che alleva Saluki di pura razza desertica e li prepara per la caccia.
Non tutti i Saluki hanno zampe, coda ed orecchie frangiate. C'è anche il tipo a pelo raso. Entrambe le varietà sono ben rappresentate al Centro.
Non sono facili da allenare in quanto hanno una fortissima propensione a decidere da soli e la loro fedeltà non implica una cieca obbedienza.
Comunque al centro viene loro insegnato a cacciare la lepre senza ucciderla ===davvero una stupefacente impresa per un predatore===.
In Europa ed in America ci sono molti clubs di razza e i Saluki vengono allevati sia per i, coursing che come animali domestici.
Quelli che come me hanno avuto una stretta conoscenza con un Saluki, si sono successivamente innamorati prfondamente della razza.
Ho sentito Hamad descrivere il suo cane preferito, ed era la stessa descrizione che avrei dato del mio ADRIAN:
Bello - regale -sensibile - fedele - protettivo - intelligente - elegante - sempre di buon umore e gentile, e con un buon senso del divertimento.
Un poeta del 10° secolo, ABU NAWUS, scrive:
"Canterò l'elogio di un cane da caccia perchè la buona sorte dei suoi padroni è assicurata dal suo tremendo sforzo. Tutte le buone cose che essi hanno è data da lui.
Il suo padrone è sempre come uno schiavo per lui, di notte lo porta vicino al suo letto, se è scoperto lo copre con il suo proprio abito......
Che magnifico cane sei, senza uguali.!
Sono pienamente d'accordo! La mia speciale amicizia con ADRIAN durò solo 18 mesi.
Qualcuno gli sparò durante una sua corsa nel deserto ed io ne fui devastata quando trovai i suoi resti. Lui ora giace sepolto in un posto speciale tra le sue amate dune e mi ha lasciato con uno dei più preziosi ricordi del mio soggiorno in Arabia.
https://www.inseparabile.it/public/fo...3_edifirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo..._tatofirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...amirafirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...ayshafirma.jpg<b><font size=\"1\"><font color=\"red\">
***SALUKI: wild outside, calm inside, faithfull but not servile, proud but honourous, intelligent but selfserving, elegant yet strong.*** (Qashani Saluqis)</font id=\"red\"></font id=\"size1\"></b>
[u]UN BEL CANE: IL SALUKI DEL DESERTO</u>
Articolo di Marijcke Jongbloed /Al Shindagah Online, U.A.E.
-libera traduzione-
Per un breve periodo ho avuto il privilegio di fare la conoscenza di un vero Saluki Arabo del deserto.
Arrivò nel mio giardino camminando dal deserto: aveva un pezzo di corda che lui aveva masticato, ancora attorno al collo.
Era pateticamente magro, anche per una razza esile.
Sono sicura che fu grazie alla sua natura gentile se entrambi i miei altri cani accettarono il nuovo arrivato senza alcun tipo di protesta. Questa accettazione, ma in maniera più evidente, fu anche la reazione del mio vecchio gatto, che normalmente odia gli intrusi.
Sebbene avessi rispettato il cane fin dal primo momento, mi ci volle un pò più di tempo per abituarmi a lui e diventarne intima. Il motivo era che mi dava l'impressione di volersi tenere a distanza.
Più tardi imparai che si tratta di una caratteristica di questa razza.
In effetti risultò che Adrian, così lo avevo chiamato, era un esemplare abbastanza tipico.
Ritto sulle zampe di mezzo metro, un petto profondo e stretto, collo molto lungo e testa lunga e stretta.
Quando arrivò, la sua coda sembrava un pezzo di spago, ma con del buon cibo e molta cura, sviluppò una bellissima frangia di peli all'estremità della coda. Le sue zampe divennero frangiate e i lunghi peli sulle orecchie crebbero fino ad assomigliare ad un'acconciatura.
Quello che mi impressionò fin dall'inizio fu la sua espressione dignitosa e gentile. I suoi occhi erano grandi ed ovali, color miele.
Il Saluki del deserto è la più antica razza di cani addomesticati, si sa che accompagna l'uomo da circa 7000 anni. La più vecchia immagine di un saluki si trova su una stoviglia dell'Iraq del mord e risale al periodo Halaf, 5300-4300 A.C.
Immagini di Saluki si trovano sulle tombe Egizie, nelle costruzioni dei Sumeri e nei templi Assiri. La prima evidenza fisica fu il ritrovamento di un teschio in uno scavo vicino a Mosul, in Iraq, risalente al 4400-3800 A.C.
Saluki furono rinvenuti in una tomba a Rekkamara (1400 A.C.) ed un disegno fu trovato su una tavola nella tomba del Faraone ANTEFE II.
I Saluki venivano sovente mummificati e poi seppelliti accanto al loro padrone. Il Saluki è stato trovato in una zona che comprende Iran, Iraq, Turchia, Arabia, Egitto e nord Africe.
Le regole islamiche circa la pulizia non si applicano al saluki, che non è considerato un cane.
Il Saluki e specificatamente approvato dal Profeta.
Il beduino considera il Saluki un dono di Allah: lui non venderà mai il suo Saluki, ma può darlo via come dono speciale e prezioso.
C'è un legame talmente forte tra il Saluki ed il suo padrone, che il cane si consumerebbe dal dolore se venissero separati.
Il Saluki non è solo un compagno leale, ma è anche un cane multi-gara, in grado di cacciare in corsa su svariati tipi di terreno.
Ha cacciato gazzelle, lepri, sciacalli, volpi etc.
Un Beduino ricerca diverse caratteristiche in un buon Saluki.
*Il naso deve essere nero o marrone scuro, un naso macchiato non è considerato buon segno.
*Le sue mascelle devono essere "SORRIDENTI" PERCHè QUESTO DENOTA UN MORSO MOLTO POTENTE.
*Una piccola macchia di peli bianchi nel mezzo della fronte è chiamata "IL BACIO DI ALLAH" ed una macchia simile ai lati del collo significa che si tratta di un cane veramente straordinario.
*Una coda con la punta bianca significa che il Saluki è un eccellente cacciatore, mentre una striscia bianca lungo il collo indica al beduino che quel Saluki è un corridore veloce.
*le soffici orecchie devono raggiungere l'angolo della bocca.
*I peli tra le dita dei piedi ed i cuscinetti ptoteggono dalla sabbia bollente.
*Qualche volta i piedi dei Saluki vengono tinti con l'henné per dare loro un'ulteriore protezione.
*Una caratteristica divertente dei Saluki è cheodorano di polvere profumata. I Saluki possiedono una particolare ghiandola che si trova dietro la loro testa che produce una secrezione dall'odore dolce. Questa è un'altra delle ragioni per cui i beduini provano gioia per i Saluki.
*I lombi del saluki dovrebbero essere così esili che uno dovrebbe riuscire a misurarli (a spanne) con due mani.
*La coda, frangiata nella parte inferiore, dovrebbe essere portata sempre incurvata, tranne quando il Saluki sta cacciando, in tal caso può essere portata distesa.
*L'andatura di lavoro del Saluki è il GALOPPO A DOPPIA SOSPENSIONE, ciò significa che tutte e 4 le zampe sono sollevate da terra sia in flessione che in estensione. Il Saluki può mantenere una velocità di 35-45 miglia all'ora su una distanza fino a 5 miglia!
*Quando il saluki si muove al trotto, sembra che si dia delle arie, o che per lo più fluttui. E' UN MOVIMENTO SUPERBAMENTE BELLO, senza alcuno sforzo.
Movimento molto interessante è lo "SPY-HOP" (letteralmente salto della spia): un balzo verticale alto fino a sette piedi, usato dal Saluki quando sta partecipando ad una sfida di caccia, per cercare di vedere dove si sta dirigendo la sua preda. E' una caratteristica di caccia, molto significativa.
Ci sono molte opinioni circa il rapporto tra il Saluki ed i suoi antenati selvatici. La più accettabile delle versioni è quella che dimostra il rapporto tra il Saluki ed il Cane da Caccia del Capo.
Una caratteristica "selvatica" è che le femmine di entrambe le razze rigurgitano il cibo per i loro cuccioli.
Tra queste due razze il Saluki è stato preferito dalle genti, soprattutto dai Beduini.
Non sono facili da tenere in casa, in quanto hanno bisogno di una grande quantità di mpvimento e si annoiano facilmente se tenuti rinchiusi.
Sono molto intelligenti e si è rilevato che, se ci sono problemi, pensano e ne trovano le soluzioni.
Una volta ho osservato ADRIAN nel campo che cacciava un lepre. Fino a quel momento avevo pensato che le lepri potessero evitare la cattura proprio perchè erano in grado disuperarlo velocemente se avessero avuto sufficiente scatto di testa. Ma un giorno ero seduta in posizione abbastanza elevata nella mia 4WD quando ADRIAN si eccitò per una lepre abbastanza vicina a lui. Lui corse con lunghi salti dietro la lepre e la superò con facilità grazie a lunghi e semplici balzi: non la afferrò ma fece ancora qualche balzo al di là del piccolo animale, quindi si girò e le diede un colpetto tanto da farla girare su se stessa e ricadere in una diversa direzione. ADRIAN la seguì e continuò la caccia che per lui era un gioco divertente (senza dubbio la lepre la pensava diversamente).
Lo vidi ripetere la manovra due volte ancora, dopodichè lasciò andare la lepre, sapendo molto bene che nè lui nè io ne avevamo bisogno per mangiare.
Gli EMIRATI ARABI UNITI hanno un Centro di allevamento di Saluki nel terreno dell'ERWDA Falcon Hospital, vicino all'aeroporto di Abu Dhabi.
Il centro, è fondato e diretto da un appassionato di Saluki, Hamad Al Ghanem, che alleva Saluki di pura razza desertica e li prepara per la caccia.
Non tutti i Saluki hanno zampe, coda ed orecchie frangiate. C'è anche il tipo a pelo raso. Entrambe le varietà sono ben rappresentate al Centro.
Non sono facili da allenare in quanto hanno una fortissima propensione a decidere da soli e la loro fedeltà non implica una cieca obbedienza.
Comunque al centro viene loro insegnato a cacciare la lepre senza ucciderla ===davvero una stupefacente impresa per un predatore===.
In Europa ed in America ci sono molti clubs di razza e i Saluki vengono allevati sia per i, coursing che come animali domestici.
Quelli che come me hanno avuto una stretta conoscenza con un Saluki, si sono successivamente innamorati prfondamente della razza.
Ho sentito Hamad descrivere il suo cane preferito, ed era la stessa descrizione che avrei dato del mio ADRIAN:
Bello - regale -sensibile - fedele - protettivo - intelligente - elegante - sempre di buon umore e gentile, e con un buon senso del divertimento.
Un poeta del 10° secolo, ABU NAWUS, scrive:
"Canterò l'elogio di un cane da caccia perchè la buona sorte dei suoi padroni è assicurata dal suo tremendo sforzo. Tutte le buone cose che essi hanno è data da lui.
Il suo padrone è sempre come uno schiavo per lui, di notte lo porta vicino al suo letto, se è scoperto lo copre con il suo proprio abito......
Che magnifico cane sei, senza uguali.!
Sono pienamente d'accordo! La mia speciale amicizia con ADRIAN durò solo 18 mesi.
Qualcuno gli sparò durante una sua corsa nel deserto ed io ne fui devastata quando trovai i suoi resti. Lui ora giace sepolto in un posto speciale tra le sue amate dune e mi ha lasciato con uno dei più preziosi ricordi del mio soggiorno in Arabia.
https://www.inseparabile.it/public/fo...3_edifirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo..._tatofirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...amirafirma.jpghttps://www.inseparabile.it/public/fo...ayshafirma.jpg<b><font size=\"1\"><font color=\"red\">
***SALUKI: wild outside, calm inside, faithfull but not servile, proud but honourous, intelligent but selfserving, elegant yet strong.*** (Qashani Saluqis)</font id=\"red\"></font id=\"size1\"></b>
la più bella descrizione che si possa fare verso un cane! Non semplici e fredde misure, ma dettagli e spiegazioni poetiche, affascinanti e magiche. Bellissimo. Il racconto della caccia alla lepre sembra una favola.
Il finale mi ha dato i brividi, odio chi uccide gli animali e soprattutti i cani, ma in questo specifico caso è come se avessero sparato al concetto di libertà stesso.
Homer boxer 25/05/2004
Un giorno Dio creò l\'alpino, lo mise sulla montagna e gli disse \"rospo, arrangiati!\" </b><br />[img]<b></b><br />[img]<b><b></b><br />https://www.inseparabile.it/public/fo...35144_bier.gif<br /><font size=\"1\"> </font id=\"size1\">
la più bella descrizione che si possa fare verso un cane! Non semplici e fredde misure, ma dettagli e spiegazioni poetiche, affascinanti e magiche. Bellissimo. Il racconto della caccia alla lepre sembra una favola.
Il finale mi ha dato i brividi, odio chi uccide gli animali e soprattutti i cani, ma in questo specifico caso è come se avessero sparato al concetto di libertà stesso.
Homer boxer 25/05/2004
Un giorno Dio creò l\'alpino, lo mise sulla montagna e gli disse \"rospo, arrangiati!\" </b><br />[img]<b></b><br />[img]<b><b></b><br />https://www.inseparabile.it/public/fo...35144_bier.gif<br /><font size=\"1\"> </font id=\"size1\">