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Risultati da 1 a 10 di 19

Discussione: Un consiglio.

  1. #1
    Senior Member

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    Un consiglio.

    Ciao a tutti[8D]
    Vorrei chiedere se qualcuno di voi sa per caso qual'è il gatto che non provoca allergie (oltre al gatto nudo, senza pelo, pare ne esista uno con pelo ma come dire......anallergico)
    Grazie
    Lo

    Micio di nome Blu, tre anni e mezzo.
    Duca, Barbone medio nero, nato 10 marzo 2006.

  2. #2
    Senior Member

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    Il siberiano

  3. #3
    Senior Member

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    Si, il siberiano...al 90% ma pare ce ne sia un'altro anallergico al 100%...[:I][:0](grazie per la risposta Pushkin )
    Lo

    Micio di nome Blu, tre anni e mezzo.
    Duca, Barbone medio nero, nato 10 marzo 2006.

  4. #4
    Senior Member

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    Che sappia io è solo il siberiano...ma non sono certa. Comunque se ne era parlato anche qui https://www.inseparabile.it/forum/top...TOPIC_ID=13072 ed anche qui
    https://www.inseparabile.it/forum/top...erms=siberiano

  5. #5
    Senior Member

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    QUALCHE TEMPO FA LEGGEVO SUL SITO "CONSAPEVOLEZZA" QUESTA NOTIZIA... (Non lascio il mio commento..perchè già la notizia si commenta da se...)

    Sta per nascere il gatto "anallergico": l'arroganza dell'ingegneria genetica

    Sta per arrivare il gatto anallergico, un felino geneticamente modificato che dovrebbe fare la gioia degli “amanti degli animali” che soffrono di allergie. Sì proprio così, i nostri amici a quattro zampe del futuro non saranno il frutto della natura, ma delle sperimentazioni umane, condotte per ottenere fama, per provare l’onnipotenza della scienza e infine, ma non ultimo in termini di rilevanza, per incrementare le tasche di chi li “produrrà”: ogni “pezzo” costerà infatti dai 750 ai 1000 dollari.
    Questa assai discutibile invenzione si deve ad una piccola società di Syracuse, negli Stati Uniti (ovviamente), con a capo uno scienziato dell’University of Connecticut: il team di scienziati ha isolato la proteina Fel d1, responsabile delle allergie, che normalmente si trova nella saliva dei gatti.
    Non sembra che nessuno degli eminenti scienziati che stanno lavorando al progetto si sia interrogato sul fatto che se la natura ha dotato i nostri amici felini di questa proteina dovrà pur esserci un motivo.

    La scienza continua a produrre un’infinità di esperimenti dei quali non si comprende fino in fondo il senso se non quello di forzare la natura. Magari lo stesso impegno venisse profuso per comprendere il senso dell’esistenza, per comprendere i processi mentali che determinano tutte le azioni umane con le loro conseguenze, spesso disastrose! Invece, poiché tale speculazione non comporta guadagni e gratificazioni materiali, continua ad avanzare l’arroganza dell’ingegneria genetica e nel 2003 avremo i primi gatti “anallergici”.
    Anallergici proprio come giocatoli venduti in farmacia, dei quali magari potremmo richiedere il colore e la lunghezza del pelo, e perché no, il carattere. Avremo un animale domestico su misura per soddisfare le nostre esigenze e non ci capiterà più di sorprenderci per la sua imprevedibilità o per la sua capacità di adattamento, perché il nostro gatto o il nostro cane avranno già scritto il destino nel loro DNA modificato.

    Questo è solo uno dei casi, ultimamente sempre più frequenti, di manipolazione genetica e di mercificazione del vivente. Per questo riteniamo condivisibile la Lettera aperta al presidente della Repubblica Ciampi, scritta per iniziativa dei promotori, in Italia, del "Trattato Internazionale per la Condivisione del Patrimonio Genetico", del quale è ideatore Jeremy Rifkin, presidente della "Foundation on Economic Trades", che raccoglie oltre 200 Organizzazioni non governative in tutto il mondo.
    Nella lettera, datata 5 luglio 2001, si ritiene non accettabile che si possa brevettare e commercializzare il genoma umano, come pure la brevettabilità di piante ed animali, con relativa manipolazione, che rischia di provocare un grave "inquinamento genetico". La lettera si sofferma in particolar modo sugli OGM per scopi alimentari, e sulla salvaguardia della biodiversità e dei principi etici. Tra i firmatari del documento troviamo anche Dario Fo, Franca Rame, Rita Levi Montalcini, Beppe Grillo, Fulco Pratesi e Dacia Maraini.
    Di fronte a queste aberrazioni, troviamo particolarmente appropriata una frase del grande Einstein: “Tutto il nostro lodato progresso tecnologico, la nostra molta civiltà, è come la scure nella mano di un criminale patologico”.


    Lory

  6. #6
    Senior Member

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    Neanche a parlarne del gatto del futuro!
    Credo che il gatto anallergico al 100% sia il gatto nudo, ma insomma...ecco...bisogna proprio essere degli estimatori....!
    Lo

    Micio di nome Blu, tre anni e mezzo.
    Duca, Barbone medio nero, nato 10 marzo 2006.

  7. #7
    Senior Member

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    se è già parlato qui sia del siberiano che del gatto "anallergico" (pare la notizia sia una bufala) :
    https://www.inseparabile.it/forum/top...65&whichpage=1
    in realtà l'allergia non è causata dal pelo in sé ma da una proteina contenuta nella saliva, perciò lo Sphynx può benissimo causare allergia...

  8. #8
    Senior Member

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    Il gatto è il siberiano.Ne sono sicura perchè ne avevo sentito parlare anch'io e ho cercato notizie:la causa dell'allergia è una proteina contenuta nella saliva del gatto,di cui il siberiano ne possiede una quantità infinitesimale,quindi nelle persone allergiche ma non soggette a crisi d'asma non dovrebbe dare problemi. Io ho la figlia allergica al gatto,e proprio ieri sono andata a prenderle una bellissima gattina nera,e nel frattempo le sto facendo fare una cura omeopatica preventiva. Speriamo vada tutto bene. Comunque cercando su internet riuscirai a trovare anche il nome di quella proteina,che io non ricordo.

  9. #9
    Senior Member

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    Citazione:Messaggio inserito da silser60

    Il gatto è il siberiano.Ne sono sicura perchè ne avevo sentito parlare anch'io e ho cercato notizie:la causa dell'allergia è una proteina contenuta nella saliva del gatto,di cui il siberiano ne possiede una quantità infinitesimale,quindi nelle persone allergiche ma non soggette a crisi d'asma non dovrebbe dare problemi. Io ho la figlia allergica al gatto,e proprio ieri sono andata a prenderle una bellissima gattina nera,e nel frattempo le sto facendo fare una cura omeopatica preventiva. Speriamo vada tutto bene. Comunque cercando su internet riuscirai a trovare anche il nome di quella proteina,che io non ricordo.
    Bene!!
    e puoi dire quale rimedio preventivo stai provando ?

    ciao


    ... Basta un pensiero per modificare la realta che ti circonda...

  10. #10
    Senior Member

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    Allerpet/C, è atossico e risolvi il problema.
    http://www.xpeople.org/XPray/UsrImgs...cinoo67109.jpg
    - Julius Evola gatto roscio multirazza 17/07/1990
    - Prinzessin Mafalda thai seal point 1/06/1996
    - Gianbattista Vico foreign/thai 25/12/2000
    - Porzia gattina nera giugno 2005
    - Lea persiana U.S. black tortie 13/05/2005
    -Pilupilu Himmy seal point 30/08/2005
    - Lotte boxer bianco femmina nata 08/02/2005
    ( x sempre nel mio cuore Silente cicciobello boxer )

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