In questo momento su rai tre c'è un documentario sui lupi ... per chi fosse interessato. Mi ricordo che alcuni del forum erano affascinati dal lupo ... eccolo!
Angela
Si, visto e stra-visto....cmq grazie, speriamo che fpicchio riesca a vederlo!!!
Sapete che la popolazione del lupo italiano nel parco nazionale d'abruzzo st'anno ha avuto un boom demografico incredibile??
Ora si pensa che sia una sottospecie, perchè hanno trovato geni in comune sia al lupo europeo (sito sopratutto nelle zone attorno al baltico) e il lupo rosso, localizzato più o meno in siria
Si, visto e stra-visto....cmq grazie, speriamo che fpicchio riesca a vederlo!!!
Sapete che la popolazione del lupo italiano nel parco nazionale d'abruzzo st'anno ha avuto un boom demografico incredibile??
Ora si pensa che sia una sottospecie, perchè hanno trovato geni in comune sia al lupo europeo (sito sopratutto nelle zone attorno al baltico) e il lupo rosso, localizzato più o meno in siria
Si, visto e stra-visto....cmq grazie, speriamo che fpicchio riesca a vederlo!!!
Sapete che la popolazione del lupo italiano nel parco nazionale d'abruzzo st'anno ha avuto un boom demografico incredibile??
Ora si pensa che sia una sottospecie, perchè hanno trovato geni in comune sia al lupo europeo (sito sopratutto nelle zone attorno al baltico) e il lupo rosso, localizzato più o meno in siria
Attento quando dici Lupo Italiano...con questo nome si indica anche una razza di cani!<img src=faccine/98.gif border=0 align=middle>
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Attento quando dici Lupo Italiano...con questo nome si indica anche una razza di cani!<img src=faccine/98.gif border=0 align=middle>
Rispetto agli anni 70,ora il lupo italiano stà ripopolando le alpi,se prima erano stimati 100 animali,oggi si è arrivati a 400-500 e nonostante ci sia sempre il bracconaggio e l'abbattimento illegale.
Il lupo italianio si stà riprendendo i suoi territori.Da uno studio del wwf è aumentata anche l'aria di distribuzione di questa specie,che comprende tutta la catena appenninica della Calabria alle alpi Marittime,e anche la catena alpina fino a tutta la valle Stura in Piemonte.Ed è in continua espansione.
Il lupo italiano è stato in passato descritto come sottospecie distinta,ma delle analisi fatte poco tempo fa hanno dimostrato che la genetica del lupo italiano dalle altre europee,è nei limiti di una normale variabilità in una stessa popolazione.
Una caratteristica del lupo italiano è messa in luce con la genetica che permette il suo riconoscimento con il DNA mitocondriale.
Non è facile poterli incontrare,perchè di giorno riposano riparati nei loro territori,ma la notte sono in giro,e percorrono non più di una decina di chilometri,i più giovani ne fanno molti di più.Per questo si ricolonizzanoin ogni parte della penisola.
Il lupo italiano rimane però una specie minacciata,sia per l'abbattimento illegale,sia per la distribuzione sulla catena appenninica che è frammentato da aree molto diverse fra loro.
Il bracconaggio comunque resta il motivo principale che può compromettere la conservazione della specie,il bracconaggio viene effettuato sopratutto dagli allecvatori per difendere il bestiame,o dai cacciatori che li avvelenano con i bocconi di cibo.
Però c'è da considerare che gli spazi vuoti lasciati dai lupi italiani uccisi,vengono presi dai cani randagi e rinselvatichiti,se questi riescono a formare dei nuclei locali,bloccano la ricolonizzazione del lupo,che non riesce a stanziarsi in quei territori.
Rispetto agli anni 70,ora il lupo italiano stà ripopolando le alpi,se prima erano stimati 100 animali,oggi si è arrivati a 400-500 e nonostante ci sia sempre il bracconaggio e l'abbattimento illegale.
Il lupo italianio si stà riprendendo i suoi territori.Da uno studio del wwf è aumentata anche l'aria di distribuzione di questa specie,che comprende tutta la catena appenninica della Calabria alle alpi Marittime,e anche la catena alpina fino a tutta la valle Stura in Piemonte.Ed è in continua espansione.
Il lupo italiano è stato in passato descritto come sottospecie distinta,ma delle analisi fatte poco tempo fa hanno dimostrato che la genetica del lupo italiano dalle altre europee,è nei limiti di una normale variabilità in una stessa popolazione.
Una caratteristica del lupo italiano è messa in luce con la genetica che permette il suo riconoscimento con il DNA mitocondriale.
Non è facile poterli incontrare,perchè di giorno riposano riparati nei loro territori,ma la notte sono in giro,e percorrono non più di una decina di chilometri,i più giovani ne fanno molti di più.Per questo si ricolonizzanoin ogni parte della penisola.
Il lupo italiano rimane però una specie minacciata,sia per l'abbattimento illegale,sia per la distribuzione sulla catena appenninica che è frammentato da aree molto diverse fra loro.
Il bracconaggio comunque resta il motivo principale che può compromettere la conservazione della specie,il bracconaggio viene effettuato sopratutto dagli allecvatori per difendere il bestiame,o dai cacciatori che li avvelenano con i bocconi di cibo.
Però c'è da considerare che gli spazi vuoti lasciati dai lupi italiani uccisi,vengono presi dai cani randagi e rinselvatichiti,se questi riescono a formare dei nuclei locali,bloccano la ricolonizzazione del lupo,che non riesce a stanziarsi in quei territori.
Rispetto agli anni 70,ora il lupo italiano stà ripopolando le alpi,se prima erano stimati 100 animali,oggi si è arrivati a 400-500 e nonostante ci sia sempre il bracconaggio e l'abbattimento illegale.
Il lupo italianio si stà riprendendo i suoi territori.Da uno studio del wwf è aumentata anche l'aria di distribuzione di questa specie,che comprende tutta la catena appenninica della Calabria alle alpi Marittime,e anche la catena alpina fino a tutta la valle Stura in Piemonte.Ed è in continua espansione.
Il lupo italiano è stato in passato descritto come sottospecie distinta,ma delle analisi fatte poco tempo fa hanno dimostrato che la genetica del lupo italiano dalle altre europee,è nei limiti di una normale variabilità in una stessa popolazione.
Una caratteristica del lupo italiano è messa in luce con la genetica che permette il suo riconoscimento con il DNA mitocondriale.
Non è facile poterli incontrare,perchè di giorno riposano riparati nei loro territori,ma la notte sono in giro,e percorrono non più di una decina di chilometri,i più giovani ne fanno molti di più.Per questo si ricolonizzanoin ogni parte della penisola.
Il lupo italiano rimane però una specie minacciata,sia per l'abbattimento illegale,sia per la distribuzione sulla catena appenninica che è frammentato da aree molto diverse fra loro.
Il bracconaggio comunque resta il motivo principale che può compromettere la conservazione della specie,il bracconaggio viene effettuato sopratutto dagli allecvatori per difendere il bestiame,o dai cacciatori che li avvelenano con i bocconi di cibo.
Però c'è da considerare che gli spazi vuoti lasciati dai lupi italiani uccisi,vengono presi dai cani randagi e rinselvatichiti,se questi riescono a formare dei nuclei locali,bloccano la ricolonizzazione del lupo,che non riesce a stanziarsi in quei territori.
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