<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Paolino tekno ha scritto:
nn credo che in natura,il branco l'avrebbe aspettato..come quando cacciano,se uno rimane indietro micca lo vanno a riprendere,è lui che deve star dietro al branco..ricordo che era già svezzato e aveva 3 mesi..
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
Quando i lupi cacciano, cacciano, non giocano a nascondino
Anche se il branco si allontanasse sarebbe ben visibile al soggetto che rimane indietro per un periodo abbastanza lungo.
Intanto di regola un cucciolo di 3 mesi non credo partecipi alla caccia e fuori da quel contesto, nelle migrazioni, verrebbe comunque protetto dalla madre o dal branco con la sua presenza perchè, per qualunque predatore, un lupo di 3 mesi non è un lupo, ma una preda facile.
Qua non si parla di essere protettivi verso un cucciolo prendendolo in braccio, qua si parla di essere il suo punto di riferimento.
Nel momento della difficoltà il cucciolo che rimane indietro, non perchè è svogliato ma perchè sta affrontando un ostacolo per lui difficile o che genera paura, anche se mi è capitato anche con un adulto in una situazione un pò incasinata (che non racconto), normalmente, a tratti, rivolge lo sguardo a chi ritiene possa aiutarlo. Lo fa perchè sta chiedendo aiuto o la rassicurazione che non c'è da temere.Non trovarlo può incrementare solo la sua difficoltà.
Meglio quindi porsi esattamente come diceva nadia, mettersi di sbiego in posiz.defilata, per non fungere noi stessi da elemento di disturbo magari progredire un tantino per dare ulteriore stimolo a seguire. Uscire dal campo visivo sappiamo tutti, per osservazione diretta, che aumenta ancor di più l'istinto a seguire e, a volte, può essere una leva importante per stimolare un cane svogliato (per abituarlo ad accorrere al richiamo ad es. etc.) Ma in questo caso, se lo fai in modo subdolo, nascondendoti, il cucciolo alla paura aggiungerà stress perchè gli stai mettendo fretta e l'ansia che, la perdita del contatto con il branco normalmente genera. Vale molto anche nei cuccioli un pò più pavidi per i primi "ostacoli" della loro vita. Frequentissimo nei primi approcci con le scale dove c'è sempre qualcuno che all'inizio non sa che fare mentre altri che sembrano natì già vecchi.
Insomma è un pò come il discorso che pervade tutto il topic: ci sono tanti modi per ottenere un risultato, finchè non ne hai provati diversi e ti fermi al primo, perchè da sempre lo hai ritenuto valido, sol perchè funziona, non potrai mai sapere veramente qual'è il migliore. Magari non scoprirai mai che si può ottenere anche una soddisfazione maggiore nell'usare quel diverso approccio