Visualizzazione Stampabile
-
Credo che i conti di Nadia servano a far riflettere come una piccola somma veramente inutile e spesso sprecata potrebbe dare, se tutti si unissero, un contributo concreto a gente che in questo momento sta vivendo una vera tragedia.
Tanto per dirvi io una cosa un pò scontata ma che lo è fino ad un certo punto perchè spesso, nonostante queste riflessioni, non segue comunque una mobilitazione pubblica.
Quindi è bene ripetere alla nausea dando immagini di quanto inutili e temporanee siano le privazioni che dovremmo sopportare.
Nel ns. modo "occidentale" di intendere la vita, una condizione patologica come lo stress è entrata a far parte del ns.comune linguaggio e della quotidianità, confondendosi spesso con la fisiologia. Dovremmo pensare per un momento quale sarebbe il ns. stato d'animo se, a questa ns.condizione che spesso ci riduce a pezzi, si unisse un bel giorno la perdita di tutte le ns. certezza dalla casa, al cibo, agli affetti, alla ns. stessa dignità.
Concordo molto sulla perentorietà, si tratta di gente che ha bisogno, e ha bisogno [u]ora</u>. Per di più viene molto istintivo aiutarli anche per la loro pacifica ed integra spiritualità che rappresenta un esempio a cui tendere.
Dal sito dell'Asia onlus donare è veramente semplice.Si può fare un bonifico, un bollettino postale dal pc o alla posta, si può fare con carta di credito o con Paypal(si impiega 1 minuto scarso).
Ognuno contribuisce secondo le proprie sostanze e/o secondo la propria voglia di aiutare.
Fatelo. E' veramente importante!;)
-
Chiedo di nuovo scusa, ma non intendevo fare conti in tasca....(o sì?!) [:I]
E' solo che sono pratica di raccolte fondi e spesso la gente pensa "non ho soldi, cosa faccio? Dono cinque euro???? Sono inutili...", e pensa qualcosa di sbagliato, in verità.
Per cui due conti immediati servono a ciò che ha così ben descritto l'amico SeaWolf.
Ciao e donate, nè?!?!?! Lo dico con immensa simpatia, perchè so bene che la gente è mediamente molto generosa.:)
-
un aggiornamento sugli aiuti.
si tratta dell'intervista radiofonica ad una volontaria che opera in quella zona.
http://www.facebook.com/#!/video/video.php?v=1395746887071