AIUTO URGENTE CUCCIOLO DI RICCIO!!

stamattina ho trovato un cucciolo di riccio e non so cosa dargli da mangiare!!!
ho il sospetto che non sia ancora stato svezzato, ha ancora gli occhi chiusi e cammina

Ciao!
Ascolta io ho trovato questo,prova a vedere se ti serve.Poi dimmi.(Spero si apri la pagina )
Ciauuuuuu

http://www.tradecenter.sm/apas/giornale/imp02_01.htm

Ciao maggie, per quello che ne sò io mangiano davvero di tutto, chiocciole, lumache senza guscio, vermi e insetti di ogni tipo, frutta, e anche dolci e persino fondi di caffè. Cmq sulla home di Inseparabile c'è una pagina dedicata interamente ai ricci, basta che ammacchi Home in alto a destra, poi la strada puoi trovarla da sola

A quanto hanno detto gli altri aggiungo che su questo sito nelle schede dedicate agli animali ce ne dovrebbe essere una sul riccio e le sue abitudini alimentari

Baci

Myra

http://gifanimate.html.it/ga_img/gif.../lunghe248.GIF

ma se non e' ancora svezzato dovresti dargli del latte apposito, no?Perche' non chiedi ad un veterinario?

Ciao,

vuoi un consiglio ?

Contatta subito il WWF (http://www.wwf.it) in modo che possano consigliarti come procedere ed come reintrodurlo in natura una volta terminato lo svezzamento.

Ciao<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

http://www.pappagalli.ch
info@pappagalli.ch
http://www.pappagalli.ch/icone/Pappagallo2.gif

Dove lo hai trovato questo cucciolo di riccio??? Permettimi di dirti che se era in un prato o in un bosco senza particolari pericoli facevi molto meglio a lasciarlo dov’era.
Anzi, mi correggo, eri obbligata dalla legge a lasciarlo dov’era. I ricci sono animali protetti, non si possono prendere e tenere in casa. Fa eccezione se si trova un riccio d’inverno perché evidentemente non è andato in letargo e corre dei rischi. Ma a questa eccezione fa seguito un immediato rilascio dell’animale con l’avvento della primavera successiva.

Ciò detto orami il cucciolo lo hai preso e non puoi rimetterlo a posto perché la madre, che si era sicuramente allontanata, non lo riconoscerebbe più e l’animale morirebbe. Sei comunque perseguibile e quindi preparati una buona scusa se dovessi essere tanata.

Spero davvero di averti spaventato perché sono sicuro che la madre era nei paraggi e non oso pensare a quanto stia soffrendo. Tu non dovevi toccare un ***** e aspettare immobile per vedere se usciva. Se il riccio muore ne sarai in parte colpevole.

Ma vengo al riccio. Io ne ho trovato e preso uno nell’invero di qualche anno fa. Si tratta di animali molto selvatici ma anche molto intelligenti.

Se ha già gli aculei sviluppati e probabile che abbia delle zecche. Per toglierle devi usare, delicatamente i più innocui tra gli spray per i cani e i gatti. Devi spruzzare il prodotto esclusivamente sulla pelle rigida degli aculei, non sul resto del corpo.

Sono onnivori, ma questo non significa che puoi dargli tutto. Alimentalo con frutta, verdura e carne macinata magra. Il massimo del divertimento, quello che scatena il suo istinto predatore, è l’uovo. Ma il tuo è ancora piccolo e probabilmente non ha questo istinto. Quando cresce comunque mettigli davanti un uovo e vedi cosa fa.. poi rompilo tu però, perché da solo non ci riesce… Il massimo per lui sono le uova di quaglia.
Non dargli avanzi della tavola o altre schifezze che gradirebbe molto ma che lo farebbero morire in poco tempo. Sai… questioni di fegato..

Quando mangia fa molti rumori… non è strano, è che non sono molto educati…

Prepara una gabbia di adeguate dimensioni tipo quelle per i furetti o per i cincillà. Ora il riccio lo tieni fino all’anno prossimo se non lo affidi a qualche ente (speriamo serio e speriamo pure che si inc******).
Compra la paglia e fagli una casetta con una scatola da scarpe. Evita assolutamente di dargli panni di cotone o ovatta o altre cose del genere perché ci si arrotolerebbe e soffocherebbe.

Che altro dirti…. hai una bella responsabilità. Il riccio comunque crescerà molto arrivando a superare anche abbondantemente il chilo di peso. Se hai altri animali in casa non preoccuparti. Non teme nessuno. Solo cani addestrai appositamente riescono a ferirli.
Quindi dagli la possibilità di fare dei giri per casa, meglio la notte, se non hai buchi o pericoli nei quali potrebbe infilarsi. Se gli lasci la gabbia aperta la mattina lo troverai probabilmente lì a dormire beato.

A volte per il caldo si mettono a pancia all’aria. Non preoccuparti… è solo il caldo appunto…

Gli aculei come avrai notato non pungono se lo prendi con delicatezza…. Poi, quando avrà imparato a riconoscerti non si chiuderà più se lo prendi in mano.

Sono animali molto umorali, e incazzosi… se qualcosa non gli va sbuffano forte e possono anche mordere violentemente. La notte poi, se lo lasci libero, mettiti le scarpe perché rischi agguati ai tuoi piedi…

Il legame che si può instaurare con questi animali è molto forte, quasi morboso. Proprio perché sono selvatici.
Io della mia riccia, che non era una bella mora ma era bella lo stesso, ero molto innamorato. Questo amore era fortemente ricambiato da una possessività indecente e da una intelligenza che neanche le ragazze più furbe che ho conosciuto mi hanno mai dimostrato. Al punto che se partivo per qualche giorno non succedeva nulla. Ma una volta che sono andato fuori per rimanerci alcuni mesi, sono dovuto correre dopo pochi giorni perché si stava lasciando morire.

Quindi: non hai un semplice animale a casa. L’esperienza che ti appresti a vivere non è semplicemente una bella cosa ma anche qualcosa di cui devi sentirti fortunata. Non sarai mai la proprietaria del riccio. Questo non devi dimenticalo.

I veterinari perlopiù non hanno mai visto un riccio in vita loro. Quindi non affidartici toppo se non sei sicura della qualifica. Se vuoi sapere il sesso dell’animale chiediglielo pure e vai tranquilla: è il contrario.

E per i rilascio…. Ne riparleremo se lo terrai.

Il Riccio (Erinaceus europaeus),sia per la sua abbondanza che per la frequentazione di ambienti urbani e giardini é la specie di cui più spesso capita di trovare cuccioli, nell'ambito delle specie selvatiche. Per l'alimentazione del cucciolo di Riccio occorre trovare il latte adatto, infatti sia il latte per neonati che quello di mucca non sono indicati allo scopo.
La diluizione in acqua tiepida di formaggi magri e tuorlo d'uovo crudo in parti uguali, può costituire un buon alimento per i piccoli Ricci. Se poi, si aggiungono alla "pappetta"alcune gocce di polivitaminico e di calcio si può offrire al cucciolo un nutrimento integrato, quindi equilibrato.
La somministrazione va effettuata con una siringa (senza ago) o meglio ancora con un biberon per cuccioli di gatto. La posizione di allattamento è quella che consente di tenere il Riccio sul palmo della mano o appoggiato su una superfice,usando il pollice per sollevargli la testolina.
Le poppate dovranno essere frequenti , ogni due o tre ore, diminuendo la frequenza con la crescita. Dopo ogni poppata, sarà necessario sollecitare l'orifizio anale con un cotton fioc inumidito in acqua tiepida, per stimolare l'evacuazione e simulare le cure della madre.
Superati i 100 g di peso la dieta può essere solida, con uova, insetti, chiocciole, lombrichi, di cui i Ricci sono ghiottissimi,e occasionalmente alimenti per gatti ma anche frutta,come mele e verdura, soprattutto carote.

... ribadisco, contatta il WWF o LIPU che nessuno ti denuncia! E' vero che sono protetti, ma saresti perseguibile penalmente solo qualora lo ritieni richiuso in cattività e qualora ne fai abuso (allevamento).

Informazioni generali:
WWF Italia
Via Po, 25/c - 00198 Roma
Telefono: 06/844971
Telefax: 06/8554410
e-mail: wwf@wwf.it

Animali Selvatici
Quando si ritrova un animale ferito è opportuno rivolgersi al più vicino Centro di Recupero. La LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) è specializzata sugli uccelli, ma in caso di necessità può occuparsi anche di piccoli mammiferi (pipistrelli, ricci).


Ciao<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

http://www.pappagalli.ch
info@pappagalli.ch
http://www.pappagalli.ch/icone/Pappagallo2.gif