Visualizza Versione Completa : crocchette biomill
matte1982
14-04-05, 01:26 PM
qualcuno ha provato o cmq conosce questa marca?..su una rivista(nn ricodo quale)in cui facevano una passerella su varie marche ne parlavano bene..grazie
mi spiace nn ne ho mai sentito parlare
mi spiace nn ne ho mai sentito parlare
intendevi dire questi
http://www.biomill.it/pagina1.htm
io nn sono un'esperta quindi aspettiamo che passi di qui qualcuno più informato[:I]...comunque almeno è qualcosa che nn utilizzino farine animali.....di più nn so dirti [:I][:I] nn sono brava a leggere i componenti dei mangimi....
intendevi dire questi
http://www.biomill.it/pagina1.htm
io nn sono un'esperta quindi aspettiamo che passi di qui qualcuno più informato[:I]...comunque almeno è qualcosa che nn utilizzino farine animali.....di più nn so dirti [:I][:I] nn sono brava a leggere i componenti dei mangimi....
sarebbe da capire cosa intendo per "Antiossidante additivo CEE"
sarebbe da capire cosa intendo per "Antiossidante additivo CEE"
matte1982
15-04-05, 12:00 AM
adesso gli sto dando le crocchette puppy large breed della hill's che cmq nn mi sembrano male..prima gli stavo dando quelle della purina ma il veterinario mi ha detto che era meglio se passavo appunto alla hill's o alla nutro..voi che dite?
matte1982
15-04-05, 12:00 AM
adesso gli sto dando le crocchette puppy large breed della hill's che cmq nn mi sembrano male..prima gli stavo dando quelle della purina ma il veterinario mi ha detto che era meglio se passavo appunto alla hill's o alla nutro..voi che dite?
Citazione:Messaggio inserito da matte1982
adesso gli sto dando le crocchette puppy large breed della hill's che cmq nn mi sembrano male..prima gli stavo dando quelle della purina ma il veterinario mi ha detto che era meglio se passavo appunto alla hill's o alla nutro..voi che dite?
la hill's moralmente per il solo fatto di fare test invasivi sugli animali andrebbe evitata
Citazione:Messaggio inserito da matte1982
adesso gli sto dando le crocchette puppy large breed della hill's che cmq nn mi sembrano male..prima gli stavo dando quelle della purina ma il veterinario mi ha detto che era meglio se passavo appunto alla hill's o alla nutro..voi che dite?
la hill's moralmente per il solo fatto di fare test invasivi sugli animali andrebbe evitata
Citazione:Messaggio inserito da stoner
sarebbe da capire cosa intendo per "Antiossidante additivo CEE"
Bella domanda,ma con poche risposte dirette da parte di chi li usa.Se non fossero dannosi non avrebbero problemi a specificare il vero significato.
Prova a leggere questo,e vedi che chi è sicuro di quello che vende non ha nulla da nascondere.
Nel cibo per cani trovi questa scritta "antiossidanti, coloranti e conservanti", tutti "additivi CEE", quindi consentiti dalla legge, la quale, purtroppo, non sempre è dalla parte dei consumatori. Certamente almeno i coloranti potevano essere evitati.
Molti prodotti chimici vengono aggiunti al cibo confezionato per aumentarne il gusto, la stabilita', le caratteristiche o l'aspetto. Gli additivi non hanno valore nutritivo: possono essere usati come emulsionanti, per evitare che l'acqua ed il grasso si separino, come antiossidanti, per prevenire l'irrancidimento del grasso o come coloranti e aromi artificiali, per rendere il prodotto piu' attraente per il consumatore e piu' appetibile per l'animale.
Negli ultimi 25 anni, il vertiginoso aumento di casi di cancro e malattie croniche o degenerative negli animali è direttamente proporzionale all'uso sconsiderato di additivi e conservanti.
Ad esempio la trimetilchinolina e' permessa anche per il consumo umano, ma soltanto come conservante per spezie (pepe di cayenna, chili) in una proporzione di 100 parti per milione: sarebbe però molto difficile assumerne giornalmente una quantita' pari a quella che un cane consuma tramite il cibo secco.
Per conservare i grassi, alcuni produttori hanno risposto alle preoccupazioni dei consumatori ricorrendo a conservanti naturali: Vitamina C (acido ascorbico), Vitamina E (tocoferoli misti) oppure olio di rosmarino, garofano o altre spezie.
La legge richiede studi sulla tossicita' diretta dei singoli additivi e conservanti, ma questi non vengono testati per il loro potenziale effetto sinergico gli uni con gli altri una volta ingeriti, seppure sia evidente la possibilita' di interazioni dannose tra alcuni dei piu' comuni conservanti.
Citazione:Messaggio inserito da stoner
sarebbe da capire cosa intendo per "Antiossidante additivo CEE"
Bella domanda,ma con poche risposte dirette da parte di chi li usa.Se non fossero dannosi non avrebbero problemi a specificare il vero significato.
Prova a leggere questo,e vedi che chi è sicuro di quello che vende non ha nulla da nascondere.
Nel cibo per cani trovi questa scritta "antiossidanti, coloranti e conservanti", tutti "additivi CEE", quindi consentiti dalla legge, la quale, purtroppo, non sempre è dalla parte dei consumatori. Certamente almeno i coloranti potevano essere evitati.
Molti prodotti chimici vengono aggiunti al cibo confezionato per aumentarne il gusto, la stabilita', le caratteristiche o l'aspetto. Gli additivi non hanno valore nutritivo: possono essere usati come emulsionanti, per evitare che l'acqua ed il grasso si separino, come antiossidanti, per prevenire l'irrancidimento del grasso o come coloranti e aromi artificiali, per rendere il prodotto piu' attraente per il consumatore e piu' appetibile per l'animale.
Negli ultimi 25 anni, il vertiginoso aumento di casi di cancro e malattie croniche o degenerative negli animali è direttamente proporzionale all'uso sconsiderato di additivi e conservanti.
Ad esempio la trimetilchinolina e' permessa anche per il consumo umano, ma soltanto come conservante per spezie (pepe di cayenna, chili) in una proporzione di 100 parti per milione: sarebbe però molto difficile assumerne giornalmente una quantita' pari a quella che un cane consuma tramite il cibo secco.
Per conservare i grassi, alcuni produttori hanno risposto alle preoccupazioni dei consumatori ricorrendo a conservanti naturali: Vitamina C (acido ascorbico), Vitamina E (tocoferoli misti) oppure olio di rosmarino, garofano o altre spezie.
La legge richiede studi sulla tossicita' diretta dei singoli additivi e conservanti, ma questi non vengono testati per il loro potenziale effetto sinergico gli uni con gli altri una volta ingeriti, seppure sia evidente la possibilita' di interazioni dannose tra alcuni dei piu' comuni conservanti.
Citazione:Messaggio inserito da Fabry
Bella domanda,ma con poche risposte dirette da parte di chi li usa.Se non fossero dannosi non avrebbero problemi a specificare il vero significato.
Prova a leggere questo,e vedi che chi è sicuro di quello che vende non ha nulla da nascondere.
Nel cibo per cani trovi questa scritta "antiossidanti, coloranti e conservanti", tutti "additivi CEE", quindi consentiti dalla legge, la quale, purtroppo, non sempre è dalla parte dei consumatori. Certamente almeno i coloranti potevano essere evitati.
sinceramente diffido quando compaiono diciture troppo vaghe tipo "additivi CEE" che vuole dire "tutto e niente", io poi la vedo cosi,se il componente utilizzatto non fosse dannosso sicuramente la ditta lo pubblicizerebbe come un elemento essenziale, utile o comunque non pericoloso invece una dicitura cosi vaga trova il tempo che trova.
Citazione:Messaggio inserito da Fabry
Bella domanda,ma con poche risposte dirette da parte di chi li usa.Se non fossero dannosi non avrebbero problemi a specificare il vero significato.
Prova a leggere questo,e vedi che chi è sicuro di quello che vende non ha nulla da nascondere.
Nel cibo per cani trovi questa scritta "antiossidanti, coloranti e conservanti", tutti "additivi CEE", quindi consentiti dalla legge, la quale, purtroppo, non sempre è dalla parte dei consumatori. Certamente almeno i coloranti potevano essere evitati.
sinceramente diffido quando compaiono diciture troppo vaghe tipo "additivi CEE" che vuole dire "tutto e niente", io poi la vedo cosi,se il componente utilizzatto non fosse dannosso sicuramente la ditta lo pubblicizerebbe come un elemento essenziale, utile o comunque non pericoloso invece una dicitura cosi vaga trova il tempo che trova.
perfettamente d'accordo con te
perfettamente d'accordo con te
matte1982
17-04-05, 11:28 PM
credo abbiate ragione sugli 'additivi CEE'..la vaghezza nn è un buon segno..per quanto riguarda le crocchette hill's sto leggendo proprio ora di queste sperimentazioni sugli animali..nn ne sapevo nulla..adesso però ho cambiato da poco l'alimentazione del mio cucciolone..magari cambierò marca più in là..
matte1982
17-04-05, 11:28 PM
credo abbiate ragione sugli 'additivi CEE'..la vaghezza nn è un buon segno..per quanto riguarda le crocchette hill's sto leggendo proprio ora di queste sperimentazioni sugli animali..nn ne sapevo nulla..adesso però ho cambiato da poco l'alimentazione del mio cucciolone..magari cambierò marca più in là..
Tempo fa avevo scritto alla Biomill per avere informazioni sulla ditta e sulla loro produzione, soprattutto: desidero girarvi la risposta che ho ricevuto e che ho letto con molta soddisfazione. credo sia una ditta seria e il tono e in contenuto della risposta sembrano dimostrarlo...
Un saluto a tutt*.Giulio.
"Gent. Giulio,
mi scuso per non aver risposto prima alle Sue email, siamo l'unica azienda di pet food al mondo ad avere la certificazione ISO 14001 sull'impatto ambientale; siamo completamente ecocompatibili infatti il nostro sito produttivo si trova all'interno del parco nazionale Svizzero di Losanna, cioè non produciamo scarichi tossici all'ambiente. Siamo cruelty free perche i nostri test di apetibilità sono fatti in famiglia (150 famiglie della zona di Grange) la quale riceve una certa quantità di prodotto ed un questionario, la visita del nostro Veterinario che controlla la salute dell'animale, pelo e forma fisica.
riguardo al Bio!!! purtroppo la legislazione Helvetia è molto più severa di quella comunitaria e sopratutto di quella Italiana ove la dicitura Biologico da un'indicazione di prodotto non trattato con pesticidi non ammessi in lotta biologica..... (molta confusione)... in Svizzera si considera Bio solo i vegetali esenti da qualsiasi trattamento antiparassitario, e non si possono considerare bio prodotti che contengono sali minerali anche se presenti in natura nello stesso stato in cui vengono usati ma che nn possono essere certificati di provenienza biologiaca da colture o da allevamenti esenti da trattamenti... quindi per i sali minerali che utiliziamo dobbiamo indicare tale dicitura....
ultima precisazione riguardo a Biomill, siamo rimasti l'unica azienta internazionale delle Top 5 in Europa a non essere controllata da multinazionali, facciamo parte del Gruppe Minoterie il più grande liofilizzatore e produttore di farine alimentari d'Europa e trattasi ancora di azienda di proprietà privata....
Distinti saluti"
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