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Visualizza Versione Completa : ISTITUZIONE E INQUADRAMENTO ISTRUTTORE CINOFILO



MANUEL
13-12-04, 10:49 AM
CAMERA DEI DEPUTATI
COMPONENTE LIBERALDEMOCRATICI,REPUBBLICANI, NUOVO PSI
GRUPPO MISTO





PRESENTAZIONE PDL (N. 5312):
“ ISTITUZIONE E INQUADRAMENTO DELLA FIGURA TECNICO-PROFESSIONALE DI ISTRUTTORE CINOFILO.”





GIOVEDÌ 16 DICEMBRE ALLE ORE 12.00 PRESSO LA SALA STAMPA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI SARÀ PRESENTATO IL PROGETTO DI LEGGE N. 5312 INERENTE ALLA REGOLAMENTAZIONE DELLA PROFESSIONE DI ISTRUTTORE CINOFILO.




Ne discuteranno l’On. CHIARA MORONI, primo firmatario del progetto, e il signor MASSIMO PERLA da anni figura di spicco di un settore in continua ed evidente espansione ed esperto riconosciuto e consolidato nel campo.

Alla conferenza sarà presente una rappresentanza dell'Associazione CONFIDO protagonista del progetto : "corso di educazione cinofila" in attuazione presso la Casa circondariale femminile di Rebibbia di Roma.
Con questo progetto, grazie alla disponibilità ed alla collaborazione della Direzione della Casa Circondariale Rebibbia Femminile e della Polizia Penitenziaria sono stati introdotti, a fini di socializzazione, recupero e futuro reinserimento, per la prima volta in Europa, dei cani all’interno di una struttura carceraria, sul modello del Prison Dog Program, che iniziato da più di venti anni, negli Stati Uniti, opera ad oggi negli USA in oltre ottanta istituti penitenziari.








La proposta di legge è ispirata dalla consapevolezza di quanto negli ultimi anni si sia andata sempre più affermando nel nostro Paese, e non solo, una nuova e più concreta sensibilità nei confronti dell’ambiente in generale e del mondo animale in particolare.

Più in particolare è ormai evidente quanto il rapporto tra l’uomo e gli animali stia subendo modificazioni importanti, sono sempre più gli uomini, le donne e le famiglie che decidono di dividere la propria vita, i propri spazi vitali, con animali domestici e, tra questi, in particolare, proprio con i cani.

Si sta finalmente affermando una nuova sensibilità, una maggiore consapevolezza ed anche dal punto di vista affettivo l’attenzione verso gli animali è notevolmente accresciuta e maturata.

Si sono, inoltre, definitivamente riconosciute molte capacità e potenzialità degli stessi animali, in particolare dei cani, che rendono necessaria una maggiore attenzione nei loro confronti, si pensi ad esempio allo sviluppo della pet terapy, o anche ai benefici che la compagnia dei cani può apportare nel processo di crescita dei bambini, o ancora alla loro capacità di dare sostegno e sollievo agli anziani così come al ruolo sempre maggiore che stanno assumendo in attività ed iniziative di carattere sociale, senza dimenticare le capacità da tempo riconosciute in vari settori della sicurezza pubblica.

Si è poi, in questi ultimi mesi, posto alla nostra attenzione un altro aspetto peculiare nel rapporto tra gli uomini ed il cane, quello inerente alla sicurezza, specie quando tale rapporto si sviluppa in ambienti urbani.

Da questo punto di vista è necessario fare un salto di qualità sostanziale, passando da una tendenza impulsiva ed ingiustificata a criminalizzare gli animali, ad un’acquisita consapevolezza che la responsabilità degli incidenti provocati dai cani ricade soprattutto sui loro padroni, su un rapporto sbagliato, scorretto e pericoloso che questi tendono, anche per ignoranza ad instaurare con il proprio animale.

È certo, principalmente una questione culturale, il frutto cioè, di una mancata conoscenza della profonda sensibilità degli animali, della mancanza di un rapporto costruttivo con il proprio cane che spesso viene considerato alla stregua di un semplice oggetto.

Anche, quindi, per risolvere il delicato problema della sicurezza rispetto alla presenza degli animali, specie in luoghi urbani, il legislatore è chiamato a dare risposte adeguate, affrontando in maniera nuova e più organica il complesso mondo della cinofilia, contribuendo quindi a regolarne i diversi aspetti con particolare attenzione alla selezione del personale addetto all’educazione degli animali ed alla costruzione di una rapporto completo tra questi ed i loro padroni.

La necessità di risolvere in modo adeguato il rapporto tra gli uomini ed i loro cani soddisfacendo la naturale necessità di sicurezza e rispondendo alla nuova ed affermata sensibilità nei confronti dei cani stessi, coincide con la possibilità di regolamentare un settore, quello della cinofilia, che attualmente pare non adeguatamente organizzato, rispondendo così all’esigenza di organicità organizzativa che questo settore richiede. Per diversi aspetti è necessario riconoscere la specificità della professione di istruttore cinofilo.



Regolare organicamente il settore significa quindi anche creare nuove professionalità riconosciute e riconoscibili quindi responsabili, che siano garanzia di qualità e sicurezza per tutta la società.

Per tutti questi motivi con la proposta di legge che si presenterà alla camera il giorno 16 dicembre alle ore 12.00 si chiede di istituire ed inquadrare la figura professionale di istruttore cinofilo e le qualifiche di kennel management e di educatore cinofilo, di precisarne il percorso formativo e di stabilire i controlli certi e necessari per l’esercizio della professione.

È una proposta concreta, sia per rendere il nostro mondo quotidiano un po’ più moderno, civile ed adeguato alle necessità contemporanee, sia per riconoscere quelle professionalità che da anni lavorano con passione in settore in continua espansione che va però controllata ed articolata coerentemente, ed anche, infine, per creare e riconoscere nuove e concrete opportunità di lavoro.

Fabry
13-12-04, 11:15 AM
Questo è un buon punto di partenza,per far si che siano evidenti quei professionisti che fanno il loro lavoro con passione.
Trovo giustissimo che venga controllata la professionalità,al giorno d'oggi ci sono troppi che si fanno passare per professionisti e invece non lo sono.
Speriamo solo che si arrivi a una conclusione positiva.
Ho visto alla tv la struttura carceraria sul modello Prison Dog Program,e devo dire che funziona molto bene,oltre ad essere molto utile alla società lo è anche per i carcerati stessi.

Fabry
13-12-04, 11:15 AM
Questo è un buon punto di partenza,per far si che siano evidenti quei professionisti che fanno il loro lavoro con passione.
Trovo giustissimo che venga controllata la professionalità,al giorno d'oggi ci sono troppi che si fanno passare per professionisti e invece non lo sono.
Speriamo solo che si arrivi a una conclusione positiva.
Ho visto alla tv la struttura carceraria sul modello Prison Dog Program,e devo dire che funziona molto bene,oltre ad essere molto utile alla società lo è anche per i carcerati stessi.

aLLYmCpinK
18-12-04, 04:13 PM
Quando si saprà se è stata approvata? E' quello che auspicavo per una nuova professione come questa dove tanti anche senza competenze si cimentano...La regolamentazione era d'uopo;)