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Visualizza Versione Completa : CONSIGLI PER FAR CONVIVERE DUE O PIU' CANI



Fabry
23-10-04, 08:48 PM
Si sa che il cane è un'animale sociale,e vivendo con i suoi simili formano un branco.Accettando di vivere con l'uomo che lo considera un suo simile e con lui instaura un rapporto di dominanza e sottomissione.Vedendo come si adatta a noi,ci porta a sottovalutare tanti problemi,specie con l'introduzione di un nuovo soggetto nel gruppo.
Il problema dei conflitti da parte dei due cani,è dovuta più che altro a un problema di DOMINANZA o di TERRITORIALITA'.
La "colpa" di queste lotte,per la maggior parte dei casi è dell'uomo,che non riconosce le gerarchie che regolano la vita del gruppo uomo-cane e non si comporta da leader,negando allo stesso modo al cane di essere capo branco.
In questo modo la convivenza sarà inaccettabile,il branco avrà perso il punto di riferimento,in questo modo le lotte tra i due cani e l'uomo non si fermeranno più.

Il branco del lupo è così formato:
E' una struttura piramidale,con a capo il maschio e la femmina "alfa" che sono i capobranco,per cui dominano gli altri.
Loro decidono tutto,dove andare,dove stabilirsi,mangiano per primi scegliendo le parti migliori,e si riproducono e tramandano i geni.
Gli altri lupi,occupano posti d'inferiorità a seconda dell'importanza,forza fisica,tempo di arrivo nel gruppo,età.
Non sono infrequenti le lotte,effettuate dai più giovani per voler salire di grado.
Nel branco del lupo i fattori che regolano le gerarchie sono diversi:
1)L'età avvanzata del capobranco,essendo indebolito,verrà attaccato dai suoi compagni.
2)Intorno ai due anni,un maschio avrà raggiunto la maturità sessuale,e questo lo porterà a lottare con altri maschi per far valere la sua importanza e per riprodursi.
3)Se il dominante ha una malattia o muore,inizieranno le lotte nel branco per diventare capobranco.

Le lotte,e questo vale sia per i lupi che per i cani domestici,non sono pericolose perchè ritualizzate,il dominante fa vedere tutto il suo repertorio fino a che l'altro non si sarà sottomesso.
Se nelle vicinanze ci sono persone questi comportamenti possono essere rinforzati,con morsi e ringhi.
I cani possono condurre una vita tranquilla fra loro,perchè riconoscono fra loro i reciproci messaggi,e sanno chi sarà il dominante e chi il sottomesso.
Ci può essere qualche lotta,nel periodo del calore in cui i maschi lottano per la femmina,che sarà più nervosa,ma tutto si concluderà con qualche ringhio o piccolo morso,per ristabilire il rango.

Il grande sbaglio si fa quando con i cani c'è anche l'uomo,e questo interviene durante le loro baruffe,perchè l'uomo diffenderà sicuramente il più debole,quello che sicuramente si sottometerebbe,che sentendosi protetto si farà coraggio attaccando il dominante.E sempre in presenza dell'uomo i due cani si aggrediranno mordendo,perchè il dominante vorrà imporre la sua supremazia al sottomesso, che non l'accetterà, comportandosi anche lui da dominante.Solo quando si troveranno soli,ritornerà tutto a posto,perchè da soli sanno chi sarà il dominante e chi il sottomesso.
Se i cani sono tutti e due maschi,al raggiungimento della maturità sessuale inizieranno le lotte,e a differenza delle femmine non termineranno con il calore.

Come intervento,il proprietario deve sostenere la propria dominanza sul gruppo in maniera decisa,e per ottenerlo deve,
1) ignorare il cane
2) addestrare il cane all'obbedienza
3)dare i premi solo negli atteggiamenti di sottomissione
4) impedire al cane in sua presenza,di assumere atteggiamenti da dominante.


Il cane dominante,dovrà essere salutato sempre per primo,per primo dovrà essergli dato il pasto e le coccole;non gratificare gli atteggiamenti di dominanza del cane sottomesso.
Facendo così si rispettano i rapporti di dominanza e sottomissione,che i due cani hanno stabilito tra loro.