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Visualizza Versione Completa : Uccelli: alimentazione...scorretta???



Giulia
17-09-03, 06:59 PM
Amici (e qui escludo l'harahara o come cavolo si scrive)
Ecco una nuova domanda. Io do da mangiare a tutti i miei uccellini semi classici, la loro miscela insomma: talvolta qualche spiga. Vi ricordo che dò cibo x cocorite alle coco e per calopsitte a quest'ultime e all'inseparabile. Poche volte ho dato alle coco pastone oppure a tutti dei pezzetti di mela. Ma devo aumentare? Gli sto dando solo semi! Devo mettergli qualcos'altro?
Ciaoooooooo!!!!<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle><img src=faccine/104.gif border=0 align=middle><img src=faccine/104.gif border=0 align=middle><img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

Giulia

Fabio
17-09-03, 07:06 PM
Ciao Giulia vedi un pò se quanto scritto sotto ti interessa....


L'alimentazione è un fattore molto importante per i pappagalli.

Cosa devo dare da mangiare al mio pappagallo ?

Tutti i pappagalli sono in prevalenza granivori salvo i lori che si alimentano di nettare, polline e fiori.

L'errore più comune è di dare solo semi di girasole, che con il tempo causano problemi al fegato.

Per convertire da una dieta di solo girasole ad una più variata e completa, bisogna procedere gradualmente. Non togliere all'improvviso i semi, ma diminuire la quantità dei semi fino ad eliminarli quasi del tutto.

I pappagalli tendono ad essere molto diffidenti verso i cibi nuovi, e se non accettano subito un alimento, insistete, e magari alla quinta o decima volta che gliela offrite l'accetteranno. Un pappagallo si può stimolare a mangiare qualcosa con il gioco, oppure assaggiando qualcosa di fronte a lui, e dimostrandogli quanto è buono (segue...).

Tra le sementi più gradite agli Psittacidi, troviamo la scagliola, l'avena, la canapa, il miglio bianco, ravizzone, lino, frumento, il panico sciolto e in spighe. Varie specie gradiscono molto il grano, il mais, il riso.



Semi germinati sono ricchi di vitamine e possono essere quasi comparati alla verdura. Le vitamine quali la E o la A e la C vengono moltiplicati allorché i grani germogliano. Costituiscono dunque un alimento molto utile. Grazie alle vitamine e alla loro digeribilità, questi grani germogliati possono essere donati durante periodo d'allevamento o per lo svezzamento dei piccoli. Molto ricchi in vitamina E possono essere distribuiti prima del periodo di riproduzione.


La procedura per i germogli deve essere svolta correttamente e in condizioni igieniche perfette. Tutte le varietà di cereali, semi, fagioli e piselli possono essere utilizzate per i germogli. Da bandire assolutamente i semi per la semina perché sono trattati e contengono sostanze altamente tossiche. Come prepararli ? La miscela di semi va posta dentro un contenitore coperto che contiene dell'acqua e lasciata riposare per mezza giornata. Successivamente occorre risciacquare bene e scolare. Dopo questa operazione la miscela va riposta di nuovo dentro una ciotola coperta senza acqua. Sciacquate il miscuglio 2/3 volte al giorno e, una volta pronto, sciacquare delicatamente per non rovinare i germogli che andranno disposti su un panno assorbente. Non bisogna lasciare i germogli dentro la ciotola oltre le due ore perché deperiscono in fretta (questo per evitare lo sviluppo di muffe o quant'altro di degenerativo, specie nella stagione calda).



Frutta, verdura e legumi sono indispensabili per la salute del vostro pappagallo. Apportano molte vitamine. Sono complementari hai semi e devono essere date tutti i giorni. Gli allevatori che possiedono molti uccelli fanno in generale una volta alla settimana acquisto di frutta, verdura e legumi e poi li tengono in refrigeratore.


La migliore soluzione sarebbe di dare frutta e verdura di stagione (pesce, mele, melone, pere, mango, banana, kiwi, albicocche, arance, mandarini, carota, cetriolo, zucchina, melanzana, finocchio, ...). La frutta e verdura deve essere tagliata in piccoli pezzetti per evitare problemi.

I legumi sono un’importante fonte di proteine. I piselli e i fagiolini possono essere dati crudi, mentre i fagioli, i ceci e la soia devono essere ben cotti. Utilizzare preferibilmente legumi biologici, ma comunque non in scatola, semmai congelati. Se secchi vanno messi nell’acqua per almeno 6 ore e poi bolliti a fuoco basso per circa 45 minuti. La soia deve cuocere per circa 90 minuti.

Noci, mandorle, noci del Brasile, anacardi, nocciole, macadamia, arachidi, pinoli, pistacchi, pecan, arachidi.

Diversi tipi di noci e pinoli costituiscono uno degli alimenti principali di molte specie in natura. Quelle fresche, non trattate o salate, sono una buona fonte di proteine, fibre, magnesio, zinco, selenio, rame, potassio, fosforo, biotina, riboflavina, niacina, calcio e di vitamina E. Sono perciò un alimento sano e importante anche dal punto di vista psicologico, perché i pappagalli sono naturalmente predisposti ad aprirle per estrarne il contenuto.

Contengono però una media di circa il 50% di grassi e vanno perciò fornite con moderazione, specialmente a quei pappagalli che non fanno molta attività fisica e che non vivono in voliere all’aperto e in zone dove gli inverni sono rigidi. Bisogna fare particolarmente attenzione con le specie più predisposte all’obesità e alla formazione di lipomi interni, come le Amazzoni , i Cacatua e gli Ondulati. Alle Amazzoni e ai Cacatua che non fanno molta attività fisica bisognerebbe offrire non più di una mandorla o una nocciola o mezza noce al giorno. Agli Ondulati che pesano circa un decimo di queste specie, la quantità va ridotta in proporzione.


Le noci di palma fresca, in ragione del loro contenuto alto nutrizionale, sono eccezionali per i pappagalli. La polpa arancio è ricca in carotene, fibre, olio, zucchero, sali minerali, ...

E' un'alimentazione poco utilizzata ma che corrisponde al regime alimentare di certe specie come le Ara.



Ganulati permette agli uccelli di non avere carenze e ottenere un piumaggio migliore. E' abbastanza difficile comporre una mistura di semi perfettamente equilibrata e che risponde esattamente alle esigenze dei pappagalli. I pappagalli hanno tendenza a mangiare solo i semi grassi come il girasole o l'arachide. In più nelle voliere con più specie, chi prima arriva sulla ciotola mangia la razione dell'altro.


Il vantaggio dei granulati è di proporre un'alimentazione più equilibrata, e sarebbe ottimo aggiungersi anche della frutta in più.

Esistono due sorti di granulati per pappagalli differenti per il metodo di fabbricazione :

Gli estrusi

L'estruso ad alta temperatura produce un granulato dove tutti i batteri utili e patogeni sono distrutti.

Il secondo inconveniente è che con la temperatura alta di cottura, gli aromi naturali, le vitamine, sono distrutte. Per questo problema i fabbricanti riequilibrano gli ingredienti distrutti con elementi di sintesi. Inoltre per il loro basso tasso di fibre gli estrusi sono digeriti molto rapidamente.

I granulati compressi

Questo sistema lascia passare i batteri resistenti utili, normalmente presenti nei vegetali. Il fabbricante è obbligato utilizzare degli ingredienti di buona qualità siccome la cottura si fa a bassa temperatura. Il procedimento per la compressione presenta il vantaggio di conservare i principi naturali. La durata della conservazione è doppia degli alimenti estrusi.

Possono essere utilizzati come alimentazione completa perché molto simili all'alimentazione naturale.

Fiori sono generalmente molto apprezzati anche come gioco, bisogna però accertarsi che non provengano da piante tossiche, che non siano stati trattati con pesticidi o anticrittogamici evitando di raccoglierli dal ciglio delle strade. Si possono dare i fiori di rosa, magnolia, agrumi, passiflora, melograno, melo, melaleuca, mimosa, ibiscus, grevillea, callistemon, eucalipto, banksia, boraggine, calendula, tarassaco, nasturzio, garofano, gladiolo, lillà, salvia, violetta, caprifoglio. Tra le bacche sono adatte quelle di rosa, mirto, biancospino, eucalipto e i baccelli delle mimose.




L'alimentazione dei pappagalli nel loro biotopo è differente secondo la situazione geografica. E' veramente molto difficile sapere attualmente per quale specie e su cosa si basa la loro alimentazione.



Quello che i pappagalli NON devono mangiare:

Un’alimentazione basata solo sui semi
Un eccesso di alimenti grassi
Cibi conditi: grassi, fritti, zuccherati.
Cioccolata
Alimenti e bevande che contengono caffeina
Avocado
Sale
Zuccheri
Alcolici
Il latte, i pappagalli non sono in grado di digerire il lattosio
Miele (Per il rischio che sia contaminato da spore di botulino. Si può utilizzare se viene diluito con poca acqua e bollito a fuoco basso per circa 30 minuti).
I semi delle ciliege, albicocche, pesche e prugne. Contengono glicosidi cianogenetici che se ingeriti si convertono in cianuro.
Ossa
I gusci delle uova, a meno che non siano stati disinfettati bollendoli per almeno 40 minuti.

Da evitare perché potenzialmente tossici, irritanti o dannosi a lungo termine:

I misti preconfezionati di semi e frutta secca
I bastoncini di semi e frutta
Cachi
Asparagi
Le parti verdi e i germogli delle patate
Proteine e grassi animali (carne, pesce)
Omogeneizzati per bambini

Si possono fornire in piccole quantità NON giornaliere:

Pezzetti di formaggi magri
Yogurt magro

scheda : http://www.worldparrottrust.org/italia/html/alimentazione.html




L'acqua deve essere cambiata almeno una volta al giorno, ma anche più spesso. Aggiungendovi qualche goccia di limone, sarà ancora meglio, poiché l'acqua sarà pulita e darà anche un buon apporto di vitamina C.



Per i pappagalli, a seconda della specie e dell'alimentazione generale è consigliato avere a disposizione del grit (sassolini silicei), un osso di seppia e carbone vegetale. E' anche buona norma somministrare a seconda del bisogno, anche integratori vitaminici e minerali (solo su consiglio veterinario!).



Grit è bene lasciarlo a disposizione in una ciotolina (pochissimo) e ma MAI A VOLONTA', è bene invece razionarlo. Il grit ha scarsa utilità nei pappagalli per quanto riguarda l'apporto di calcio; di contro è possibile che venga assunto in quantità eccessiva dai pappagalli e poichè viene digerito molto lentamente potrebbe costipare alla lunga lo stomaco. Quindi è ritenuto neccessario sono in quelle specie che si nutrono di semi (no estrusi o pellettati). Il calcio viene fornito con l'osso di seppia o, meglio, un buon integratore alimentare.



INTEGRAZIONE ALIMENTARE SECONDO SPECIE



Amazzoni, Cacatua (taglia media), Pionus : dieta povera di grassi (4 %), ma maggior apporto proteico (18%). Maggior quantitativo di vitamina A.

Ara, Cacatua (taglia grande) : dieta energetica con contenuto grassi superiore del 25% al fabbisogno di altre specie. Nel periodo riproduttivo possono raggiungere un totale del 15%.

Cenerino, Conuri: aggiunta di calcio. Dieta con sostanze grasse e proteine del 8% e del 14%.

Lori, Eclectus: alimentazione a base di estrusi, polline o nettari artificiali. Proteine 16% e grassi massimo 6%. Molto importante nella dieta di questi pappagalli è il fruttosio.

Pappagalli dei fichi: aggiunta di vitamina K e zinco.

Mara consentimi di aver fatto un copia e incolla da www.pappagalli.ch ma ho pensato fosse un buon modo per rispondere a Giulia.
Grazie a www.pappagalli.ch
Ciao da Fabio.

Fabio
17-09-03, 07:06 PM
Ciao Giulia vedi un pò se quanto scritto sotto ti interessa....


L'alimentazione è un fattore molto importante per i pappagalli.

Cosa devo dare da mangiare al mio pappagallo ?

Tutti i pappagalli sono in prevalenza granivori salvo i lori che si alimentano di nettare, polline e fiori.

L'errore più comune è di dare solo semi di girasole, che con il tempo causano problemi al fegato.

Per convertire da una dieta di solo girasole ad una più variata e completa, bisogna procedere gradualmente. Non togliere all'improvviso i semi, ma diminuire la quantità dei semi fino ad eliminarli quasi del tutto.

I pappagalli tendono ad essere molto diffidenti verso i cibi nuovi, e se non accettano subito un alimento, insistete, e magari alla quinta o decima volta che gliela offrite l'accetteranno. Un pappagallo si può stimolare a mangiare qualcosa con il gioco, oppure assaggiando qualcosa di fronte a lui, e dimostrandogli quanto è buono (segue...).

Tra le sementi più gradite agli Psittacidi, troviamo la scagliola, l'avena, la canapa, il miglio bianco, ravizzone, lino, frumento, il panico sciolto e in spighe. Varie specie gradiscono molto il grano, il mais, il riso.



Semi germinati sono ricchi di vitamine e possono essere quasi comparati alla verdura. Le vitamine quali la E o la A e la C vengono moltiplicati allorché i grani germogliano. Costituiscono dunque un alimento molto utile. Grazie alle vitamine e alla loro digeribilità, questi grani germogliati possono essere donati durante periodo d'allevamento o per lo svezzamento dei piccoli. Molto ricchi in vitamina E possono essere distribuiti prima del periodo di riproduzione.


La procedura per i germogli deve essere svolta correttamente e in condizioni igieniche perfette. Tutte le varietà di cereali, semi, fagioli e piselli possono essere utilizzate per i germogli. Da bandire assolutamente i semi per la semina perché sono trattati e contengono sostanze altamente tossiche. Come prepararli ? La miscela di semi va posta dentro un contenitore coperto che contiene dell'acqua e lasciata riposare per mezza giornata. Successivamente occorre risciacquare bene e scolare. Dopo questa operazione la miscela va riposta di nuovo dentro una ciotola coperta senza acqua. Sciacquate il miscuglio 2/3 volte al giorno e, una volta pronto, sciacquare delicatamente per non rovinare i germogli che andranno disposti su un panno assorbente. Non bisogna lasciare i germogli dentro la ciotola oltre le due ore perché deperiscono in fretta (questo per evitare lo sviluppo di muffe o quant'altro di degenerativo, specie nella stagione calda).



Frutta, verdura e legumi sono indispensabili per la salute del vostro pappagallo. Apportano molte vitamine. Sono complementari hai semi e devono essere date tutti i giorni. Gli allevatori che possiedono molti uccelli fanno in generale una volta alla settimana acquisto di frutta, verdura e legumi e poi li tengono in refrigeratore.


La migliore soluzione sarebbe di dare frutta e verdura di stagione (pesce, mele, melone, pere, mango, banana, kiwi, albicocche, arance, mandarini, carota, cetriolo, zucchina, melanzana, finocchio, ...). La frutta e verdura deve essere tagliata in piccoli pezzetti per evitare problemi.

I legumi sono un’importante fonte di proteine. I piselli e i fagiolini possono essere dati crudi, mentre i fagioli, i ceci e la soia devono essere ben cotti. Utilizzare preferibilmente legumi biologici, ma comunque non in scatola, semmai congelati. Se secchi vanno messi nell’acqua per almeno 6 ore e poi bolliti a fuoco basso per circa 45 minuti. La soia deve cuocere per circa 90 minuti.

Noci, mandorle, noci del Brasile, anacardi, nocciole, macadamia, arachidi, pinoli, pistacchi, pecan, arachidi.

Diversi tipi di noci e pinoli costituiscono uno degli alimenti principali di molte specie in natura. Quelle fresche, non trattate o salate, sono una buona fonte di proteine, fibre, magnesio, zinco, selenio, rame, potassio, fosforo, biotina, riboflavina, niacina, calcio e di vitamina E. Sono perciò un alimento sano e importante anche dal punto di vista psicologico, perché i pappagalli sono naturalmente predisposti ad aprirle per estrarne il contenuto.

Contengono però una media di circa il 50% di grassi e vanno perciò fornite con moderazione, specialmente a quei pappagalli che non fanno molta attività fisica e che non vivono in voliere all’aperto e in zone dove gli inverni sono rigidi. Bisogna fare particolarmente attenzione con le specie più predisposte all’obesità e alla formazione di lipomi interni, come le Amazzoni , i Cacatua e gli Ondulati. Alle Amazzoni e ai Cacatua che non fanno molta attività fisica bisognerebbe offrire non più di una mandorla o una nocciola o mezza noce al giorno. Agli Ondulati che pesano circa un decimo di queste specie, la quantità va ridotta in proporzione.


Le noci di palma fresca, in ragione del loro contenuto alto nutrizionale, sono eccezionali per i pappagalli. La polpa arancio è ricca in carotene, fibre, olio, zucchero, sali minerali, ...

E' un'alimentazione poco utilizzata ma che corrisponde al regime alimentare di certe specie come le Ara.



Ganulati permette agli uccelli di non avere carenze e ottenere un piumaggio migliore. E' abbastanza difficile comporre una mistura di semi perfettamente equilibrata e che risponde esattamente alle esigenze dei pappagalli. I pappagalli hanno tendenza a mangiare solo i semi grassi come il girasole o l'arachide. In più nelle voliere con più specie, chi prima arriva sulla ciotola mangia la razione dell'altro.


Il vantaggio dei granulati è di proporre un'alimentazione più equilibrata, e sarebbe ottimo aggiungersi anche della frutta in più.

Esistono due sorti di granulati per pappagalli differenti per il metodo di fabbricazione :

Gli estrusi

L'estruso ad alta temperatura produce un granulato dove tutti i batteri utili e patogeni sono distrutti.

Il secondo inconveniente è che con la temperatura alta di cottura, gli aromi naturali, le vitamine, sono distrutte. Per questo problema i fabbricanti riequilibrano gli ingredienti distrutti con elementi di sintesi. Inoltre per il loro basso tasso di fibre gli estrusi sono digeriti molto rapidamente.

I granulati compressi

Questo sistema lascia passare i batteri resistenti utili, normalmente presenti nei vegetali. Il fabbricante è obbligato utilizzare degli ingredienti di buona qualità siccome la cottura si fa a bassa temperatura. Il procedimento per la compressione presenta il vantaggio di conservare i principi naturali. La durata della conservazione è doppia degli alimenti estrusi.

Possono essere utilizzati come alimentazione completa perché molto simili all'alimentazione naturale.

Fiori sono generalmente molto apprezzati anche come gioco, bisogna però accertarsi che non provengano da piante tossiche, che non siano stati trattati con pesticidi o anticrittogamici evitando di raccoglierli dal ciglio delle strade. Si possono dare i fiori di rosa, magnolia, agrumi, passiflora, melograno, melo, melaleuca, mimosa, ibiscus, grevillea, callistemon, eucalipto, banksia, boraggine, calendula, tarassaco, nasturzio, garofano, gladiolo, lillà, salvia, violetta, caprifoglio. Tra le bacche sono adatte quelle di rosa, mirto, biancospino, eucalipto e i baccelli delle mimose.




L'alimentazione dei pappagalli nel loro biotopo è differente secondo la situazione geografica. E' veramente molto difficile sapere attualmente per quale specie e su cosa si basa la loro alimentazione.



Quello che i pappagalli NON devono mangiare:

Un’alimentazione basata solo sui semi
Un eccesso di alimenti grassi
Cibi conditi: grassi, fritti, zuccherati.
Cioccolata
Alimenti e bevande che contengono caffeina
Avocado
Sale
Zuccheri
Alcolici
Il latte, i pappagalli non sono in grado di digerire il lattosio
Miele (Per il rischio che sia contaminato da spore di botulino. Si può utilizzare se viene diluito con poca acqua e bollito a fuoco basso per circa 30 minuti).
I semi delle ciliege, albicocche, pesche e prugne. Contengono glicosidi cianogenetici che se ingeriti si convertono in cianuro.
Ossa
I gusci delle uova, a meno che non siano stati disinfettati bollendoli per almeno 40 minuti.

Da evitare perché potenzialmente tossici, irritanti o dannosi a lungo termine:

I misti preconfezionati di semi e frutta secca
I bastoncini di semi e frutta
Cachi
Asparagi
Le parti verdi e i germogli delle patate
Proteine e grassi animali (carne, pesce)
Omogeneizzati per bambini

Si possono fornire in piccole quantità NON giornaliere:

Pezzetti di formaggi magri
Yogurt magro

scheda : http://www.worldparrottrust.org/italia/html/alimentazione.html




L'acqua deve essere cambiata almeno una volta al giorno, ma anche più spesso. Aggiungendovi qualche goccia di limone, sarà ancora meglio, poiché l'acqua sarà pulita e darà anche un buon apporto di vitamina C.



Per i pappagalli, a seconda della specie e dell'alimentazione generale è consigliato avere a disposizione del grit (sassolini silicei), un osso di seppia e carbone vegetale. E' anche buona norma somministrare a seconda del bisogno, anche integratori vitaminici e minerali (solo su consiglio veterinario!).



Grit è bene lasciarlo a disposizione in una ciotolina (pochissimo) e ma MAI A VOLONTA', è bene invece razionarlo. Il grit ha scarsa utilità nei pappagalli per quanto riguarda l'apporto di calcio; di contro è possibile che venga assunto in quantità eccessiva dai pappagalli e poichè viene digerito molto lentamente potrebbe costipare alla lunga lo stomaco. Quindi è ritenuto neccessario sono in quelle specie che si nutrono di semi (no estrusi o pellettati). Il calcio viene fornito con l'osso di seppia o, meglio, un buon integratore alimentare.



INTEGRAZIONE ALIMENTARE SECONDO SPECIE



Amazzoni, Cacatua (taglia media), Pionus : dieta povera di grassi (4 %), ma maggior apporto proteico (18%). Maggior quantitativo di vitamina A.

Ara, Cacatua (taglia grande) : dieta energetica con contenuto grassi superiore del 25% al fabbisogno di altre specie. Nel periodo riproduttivo possono raggiungere un totale del 15%.

Cenerino, Conuri: aggiunta di calcio. Dieta con sostanze grasse e proteine del 8% e del 14%.

Lori, Eclectus: alimentazione a base di estrusi, polline o nettari artificiali. Proteine 16% e grassi massimo 6%. Molto importante nella dieta di questi pappagalli è il fruttosio.

Pappagalli dei fichi: aggiunta di vitamina K e zinco.

Mara consentimi di aver fatto un copia e incolla da www.pappagalli.ch ma ho pensato fosse un buon modo per rispondere a Giulia.
Grazie a www.pappagalli.ch
Ciao da Fabio.

Andrea
17-09-03, 07:10 PM
Dovresti fornirgli molta frutta e verdura, se non l'accettano subito fornisciela gradualmente.Puoi dargli anche del pastone all'uovo, spighe di panico,uova sode,pannocchie allo stato lattiginoso,frutta seccha(arachidi(pochi perchè molto grassi) )pasta,riso,e legumi bolliti.
Ciao Andrea<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

http://www.wtv-zone.com/mimisplace3/globes/globes2/parrots.gif

Andrea
17-09-03, 07:10 PM
Dovresti fornirgli molta frutta e verdura, se non l'accettano subito fornisciela gradualmente.Puoi dargli anche del pastone all'uovo, spighe di panico,uova sode,pannocchie allo stato lattiginoso,frutta seccha(arachidi(pochi perchè molto grassi) )pasta,riso,e legumi bolliti.
Ciao Andrea<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

http://www.wtv-zone.com/mimisplace3/globes/globes2/parrots.gif

Giulia
17-09-03, 07:35 PM
Grazie<img src=faccine/2.gif border=0 align=middle><img src=faccine/2.gif border=0 align=middle><img src=faccine/2.gif border=0 align=middle><img src=faccine/2.gif border=0 align=middle><img src=faccine/2.gif border=0 align=middle>!!!!!!!
Un kissone<img src=faccine/143.gif border=0 align=middle>

Giulia

Giulia
17-09-03, 07:35 PM
Grazie<img src=faccine/2.gif border=0 align=middle><img src=faccine/2.gif border=0 align=middle><img src=faccine/2.gif border=0 align=middle><img src=faccine/2.gif border=0 align=middle><img src=faccine/2.gif border=0 align=middle>!!!!!!!
Un kissone<img src=faccine/143.gif border=0 align=middle>

Giulia

Andrea
17-09-03, 07:37 PM
Fabio, hai fatto copia e incolla!!!

http://www.wtv-zone.com/mimisplace3/globes/globes2/parrots.gif

Andrea
17-09-03, 07:37 PM
Fabio, hai fatto copia e incolla!!!

http://www.wtv-zone.com/mimisplace3/globes/globes2/parrots.gif

Fabio
17-09-03, 07:41 PM
Lo so bene di aver fatto copia e incolla, l'ho scritto anche alla fine del messaggio... L'ho fatto perchè ho letto l'articolo e mi sembrava giusto dare una informazione completa... Sai io non sono un esperto in pappagalli. So qualcosina sui diamantini, passeri del giappone e gola tagliata ma i miei maestri siete voi il 70% delle cose che so le so solo grazie a questo forum.

Fabio
17-09-03, 07:41 PM
Lo so bene di aver fatto copia e incolla, l'ho scritto anche alla fine del messaggio... L'ho fatto perchè ho letto l'articolo e mi sembrava giusto dare una informazione completa... Sai io non sono un esperto in pappagalli. So qualcosina sui diamantini, passeri del giappone e gola tagliata ma i miei maestri siete voi il 70% delle cose che so le so solo grazie a questo forum.

Giulia
17-09-03, 07:44 PM
Fabio! Maestra ornitologa no....so solo qualcosa! Anch'io devo tutto al forum!
...<img src=faccine/101.gif border=0 align=middle>

Giulia

Giulia
17-09-03, 07:44 PM
Fabio! Maestra ornitologa no....so solo qualcosa! Anch'io devo tutto al forum!
...<img src=faccine/101.gif border=0 align=middle>

Giulia

Andrea
17-09-03, 07:46 PM
Ma io nn ti volevo penalizzare!!

http://www.wtv-zone.com/mimisplace3/globes/globes2/parrots.gif

Andrea
17-09-03, 07:46 PM
Ma io nn ti volevo penalizzare!!

http://www.wtv-zone.com/mimisplace3/globes/globes2/parrots.gif

Fabio
17-09-03, 07:49 PM
Non preoccuparti lo avevo capito ma a volte leggendo le domande dei partecipanti al forum mi rendo conto di saperne molto poco e corro subito a documentarmi!

Fabio
17-09-03, 07:49 PM
Non preoccuparti lo avevo capito ma a volte leggendo le domande dei partecipanti al forum mi rendo conto di saperne molto poco e corro subito a documentarmi!

pappagalli
18-09-03, 09:47 AM
Ciao Fabio,

stai tranquillo che non mi arrabbio, anzi. Anche se copiate e incollate ovunque senza la dicitura di chi è l'articolo va benissimo, perchè così si passano le informazioni.<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>


quote:Io do da mangiare a tutti i miei uccellini semi classici, la loro miscela insomma: talvolta qualche spiga. Vi ricordo che dò cibo x cocorite alle coco e per calopsitte a quest'ultime e all'inseparabile. Poche volte ho dato alle coco pastone oppure a tutti dei pezzetti di mela. Ma devo aumentare? Gli sto dando solo semi! Devo mettergli qualcos'altro?


Ciao, le sementi miste vanno bene ma in aggiunta dovresti proporre frutta, verdura, semi germinati, vegetali (cerastio, dente di leone, centocchio, ...). La frutta e verdura meglio variarla il più possibile (eslcuso avocado che è tossico).
Il pastoncino all'uovo andrebbe integrato nell'alimentazione due volte alla settimana e solo qualora sono in periodo riproduttivo e svezzamento anche tutti i giorni.

Ciao<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

Mara
http://www.avianavenue.com/ellen-parrots/images/animatedsene.gif

pappagalli
18-09-03, 09:47 AM
Ciao Fabio,

stai tranquillo che non mi arrabbio, anzi. Anche se copiate e incollate ovunque senza la dicitura di chi è l'articolo va benissimo, perchè così si passano le informazioni.<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>


quote:Io do da mangiare a tutti i miei uccellini semi classici, la loro miscela insomma: talvolta qualche spiga. Vi ricordo che dò cibo x cocorite alle coco e per calopsitte a quest'ultime e all'inseparabile. Poche volte ho dato alle coco pastone oppure a tutti dei pezzetti di mela. Ma devo aumentare? Gli sto dando solo semi! Devo mettergli qualcos'altro?


Ciao, le sementi miste vanno bene ma in aggiunta dovresti proporre frutta, verdura, semi germinati, vegetali (cerastio, dente di leone, centocchio, ...). La frutta e verdura meglio variarla il più possibile (eslcuso avocado che è tossico).
Il pastoncino all'uovo andrebbe integrato nell'alimentazione due volte alla settimana e solo qualora sono in periodo riproduttivo e svezzamento anche tutti i giorni.

Ciao<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

Mara
http://www.avianavenue.com/ellen-parrots/images/animatedsene.gif