Francesco
04-10-04, 10:07 PM
Il nuovo prete della parrocchia era molto nervoso per la sua prima messa e quasi non riusciva a parlare.
Domandò quindi all' Arcivescovo come poteva fare per rilassarsi e questi gli suggerì di mettere un pò di vodka nell'acqua della messa. Così fece.
Si sentì così bene che avrebbe potuto fare la predica in mezzo ad una tempesta.
Però quando tornò in canonica, trovò la seguente lettera dell'arcivescovo:
Caro don Angelo, qualche appunto spicciolo:
- la prox volta metta della vodka nell'acqua e non viceversa;
- non sta bene mettere limone e zucchero sul bordo del calice;
- la manica della tonaca non deve essere usata come tovagliolo;
- ci sono 10 comandamenti e non 12;
- ci sono 12 apostoli e non 10;
- i vizi capitali non sono i peccati degli abitanti di Roma;
- non ci si riferisce alla croce dicendo quella grande "T" di legno;
- non ci si riferisce a Gesù dicendo JesusChrist e la sua rock band;
- non ci si riferisce a Giuda dicendo quel figlio di puttana e sua madre e suo padre non sono rispettivamente una zoccola ed un *********;
- il padre il figlio e lo spirito santo nn sono il vecchio junior e il fantasmino;
- la toilette dove ha orinato a metà messa in realtà era il confessionale.... e non è bello bestemmiare perchè non hanno messo lo sciacquone;
- l'iniziativa di chiamare il pubblico a battere le mani è stata lodevole, però ballare la macarena e far il trenino mi pare esegerato;
- l'acqua santa serve per benedire e non per rinfrescarsi la nuca sudata;
- le ostie vanno distribuite ai fedeli che si comunicano, non devono essere usate come antipasto e accompagate col vino santo;
- quello sulla croce, anche se assomigllia al "Che", è Gesù;
- Berlusconi è proprietario della mediaset e presidente del consiglio ma non ancora il boss della chiesa cattolica;
- cerchi di indosasare le mutande e quando ha caldo eviti di rinfrescarsi tirando su la tonaca;
- i peccatori quando muoiono vanno all'inferno e non a farsi fottere;
- la messe deve durare 1 ora e non 2 tempi da 45 minuti, e quello che girava vestito di nero è il sagrestano non quel cornuto dell'arbitro;
- quello che stava seduto a fienco a lei ero io e non una checca in gonna rossa;
- la formula finale è "andate in pace la messa è finita" e non "che mal di testa andate tutti fuori dai ********" !
per il resto mi pare che andasse tutto bene.
l'arcivescovo. [/font=Arial]
Domandò quindi all' Arcivescovo come poteva fare per rilassarsi e questi gli suggerì di mettere un pò di vodka nell'acqua della messa. Così fece.
Si sentì così bene che avrebbe potuto fare la predica in mezzo ad una tempesta.
Però quando tornò in canonica, trovò la seguente lettera dell'arcivescovo:
Caro don Angelo, qualche appunto spicciolo:
- la prox volta metta della vodka nell'acqua e non viceversa;
- non sta bene mettere limone e zucchero sul bordo del calice;
- la manica della tonaca non deve essere usata come tovagliolo;
- ci sono 10 comandamenti e non 12;
- ci sono 12 apostoli e non 10;
- i vizi capitali non sono i peccati degli abitanti di Roma;
- non ci si riferisce alla croce dicendo quella grande "T" di legno;
- non ci si riferisce a Gesù dicendo JesusChrist e la sua rock band;
- non ci si riferisce a Giuda dicendo quel figlio di puttana e sua madre e suo padre non sono rispettivamente una zoccola ed un *********;
- il padre il figlio e lo spirito santo nn sono il vecchio junior e il fantasmino;
- la toilette dove ha orinato a metà messa in realtà era il confessionale.... e non è bello bestemmiare perchè non hanno messo lo sciacquone;
- l'iniziativa di chiamare il pubblico a battere le mani è stata lodevole, però ballare la macarena e far il trenino mi pare esegerato;
- l'acqua santa serve per benedire e non per rinfrescarsi la nuca sudata;
- le ostie vanno distribuite ai fedeli che si comunicano, non devono essere usate come antipasto e accompagate col vino santo;
- quello sulla croce, anche se assomigllia al "Che", è Gesù;
- Berlusconi è proprietario della mediaset e presidente del consiglio ma non ancora il boss della chiesa cattolica;
- cerchi di indosasare le mutande e quando ha caldo eviti di rinfrescarsi tirando su la tonaca;
- i peccatori quando muoiono vanno all'inferno e non a farsi fottere;
- la messe deve durare 1 ora e non 2 tempi da 45 minuti, e quello che girava vestito di nero è il sagrestano non quel cornuto dell'arbitro;
- quello che stava seduto a fienco a lei ero io e non una checca in gonna rossa;
- la formula finale è "andate in pace la messa è finita" e non "che mal di testa andate tutti fuori dai ********" !
per il resto mi pare che andasse tutto bene.
l'arcivescovo. [/font=Arial]