BEAGLE 4 MESI

[BEAGOLINA]

CIAO A TUTTI HO UN BEAGLE FEMMINA DI QUATTRO MESI, IL PROBLEMA E' CHE OGNI TANTO LE PRENDONO I CINQUE MINUTI E COMINCIA A SALTARE ADDOSSO ADDENTANDO QUELLO CHE LE CAPITA (MANI,VESTITI....) SICCOME CI SONO ANCHE DUE BAMBINE RISPETTIVAMENTE DI SEI E TRE ANNI QUESTO COMPORTAMENTO E' PERICOLOSO, ENTRAMBE HANNO GRAFFI IN PARECCHI POSTI, DOPO CHE SI SFOGA DIVENTA DI NUOVO TENERISSIMA E SI FA COCCOLARE.....COME POSSO EVITARE TUTTO CIO'???? IO ABITO IN UNA CASA CON GIARDINO QUINDI HA PARECCHIO POSTO PER GIOCARE E SFOGARSI.....
SECONDO VOI DOVREI ANDARE DA UN ISTRUTTORE PER CANI??? IO ABITO IN PROVINCIA DI TORINO CE NE SONO IN QUESTA ZONA???? GRAZIE DEI CONSIGLI A PRESTO.

[BEAGOLINA]

VOLEVO AGGIUNGERE CHE QUANDO LA SGRIDIAMO INIZIA AD ABBAIARCI CONTRO E SI METTE A CORRERE COME UNA MATTA FINO A CHE NON LA PRENDIAMO DOPODICHE' SI METTE GIU E TI GUARDA CON L'ARIA INNOCENTE E TENERA....

[BEAGOLINA]

VOLEVO AGGIUNGERE CHE QUANDO LA SGRIDIAMO INIZIA AD ABBAIARCI CONTRO E SI METTE A CORRERE COME UNA MATTA FINO A CHE NON LA PRENDIAMO DOPODICHE' SI METTE GIU E TI GUARDA CON L'ARIA INNOCENTE E TENERA....

[Silvia]

è gioco ma cià denota anche una certa non gerarchia nel gruppo, potreste provare a lavorarci voi seguendo qualche accorgimento, oltre a rimproverarla in modo secco con un NO, quando fa così, ma bisogna creare delle basi per avere una serenità totale.
Per la gerarchia:
- deve mangiare dopo di voi
- non dovrebbe dormire sui vostri letti
- dovete decidere voi i tempi di gioco
- datele la ciotola per un tempo (di solito intorno 10 minuti ma vedete e regolatevi voi) e poi toglietela, lei deve mangiare in quella frazione di tempo, deve capire che il cibo viene da voi
...

Anche le bambine devono seguire tutto questo, naturalmente sembra standar ma questo atteggiamento è chiaro ma sei fortunata che ha 4 mesi e quindi se ci sapete fare non ci saranno problemi in futuro, anche il fatto che vi abbaia nel rimprovero non va bene. Però fate una cosa provate questo per un mesetto, un mese e mezzo se non riuscite a cambiare la situazione, per qualsiasi motivo o perchè anche lei è tosta, allora rivolgetevi ad un addestratore, aiutano e magari vi può seguire in un certo modo e meglio, non lasciate superare i 6 mesi per intervenire, più piccoli sono meglio è. Un pò la razza ha questo, non è la prima che ha questo atteggiamento e al centro dove porto il mio di beagle ne passano molti, ma sono problemini risolvibilissimi.

[Silvia]

è gioco ma cià denota anche una certa non gerarchia nel gruppo, potreste provare a lavorarci voi seguendo qualche accorgimento, oltre a rimproverarla in modo secco con un NO, quando fa così, ma bisogna creare delle basi per avere una serenità totale.
Per la gerarchia:
- deve mangiare dopo di voi
- non dovrebbe dormire sui vostri letti
- dovete decidere voi i tempi di gioco
- datele la ciotola per un tempo (di solito intorno 10 minuti ma vedete e regolatevi voi) e poi toglietela, lei deve mangiare in quella frazione di tempo, deve capire che il cibo viene da voi
...

Anche le bambine devono seguire tutto questo, naturalmente sembra standar ma questo atteggiamento è chiaro ma sei fortunata che ha 4 mesi e quindi se ci sapete fare non ci saranno problemi in futuro, anche il fatto che vi abbaia nel rimprovero non va bene. Però fate una cosa provate questo per un mesetto, un mese e mezzo se non riuscite a cambiare la situazione, per qualsiasi motivo o perchè anche lei è tosta, allora rivolgetevi ad un addestratore, aiutano e magari vi può seguire in un certo modo e meglio, non lasciate superare i 6 mesi per intervenire, più piccoli sono meglio è. Un pò la razza ha questo, non è la prima che ha questo atteggiamento e al centro dove porto il mio di beagle ne passano molti, ma sono problemini risolvibilissimi.

[BEAGOLINA]

ciao grazie della risposta, alcune di questi accorgimenti gia li usiamo, mangiamo sempre prima noi, non dorme sui nostri letti (lei sta in giardino e ha la sua cuccia) per quanto riguarda il mangiare lo finisce in un attimo!!!! quando ha voglia ascolta pure, ha imparato il comando seduta. se le diciamo un no secco quando fa qualcosa di sbagliato incomincia a abbaiare, si vede che non lo fa con cattiveria però si capisce che è un suo modo per dirci che non le piace essere sgridata. ieri ad esempio stavo facendo le pulizie in cantina e lei continuava ad entrare nonostante le dicessi di no e portava fuori tutti gli oggetti che trovava, io la sgridavo lei se ne stava buona per un paio di minuti e poi lo rifaceva.....

ora proverò ad essere un po piu decisa....
per quanto riguarda la scuola per cani, in torino e provincia ce n'è qualcuna con insegnanti validi?

ciao

[BEAGOLINA]

ciao grazie della risposta, alcune di questi accorgimenti gia li usiamo, mangiamo sempre prima noi, non dorme sui nostri letti (lei sta in giardino e ha la sua cuccia) per quanto riguarda il mangiare lo finisce in un attimo!!!! quando ha voglia ascolta pure, ha imparato il comando seduta. se le diciamo un no secco quando fa qualcosa di sbagliato incomincia a abbaiare, si vede che non lo fa con cattiveria però si capisce che è un suo modo per dirci che non le piace essere sgridata. ieri ad esempio stavo facendo le pulizie in cantina e lei continuava ad entrare nonostante le dicessi di no e portava fuori tutti gli oggetti che trovava, io la sgridavo lei se ne stava buona per un paio di minuti e poi lo rifaceva.....

ora proverò ad essere un po piu decisa....
per quanto riguarda la scuola per cani, in torino e provincia ce n'è qualcuna con insegnanti validi?

ciao

[mamba]

guarda anche la mia fa così.. giocano è normale.. poi passa...

[mamba]

guarda anche la mia fa così.. giocano è normale.. poi passa...

[Silvia]

Il gioco è normale è il mordere che non va, potrebbe essere fastidio per i denti ma se è un atteggiamento è questo che non va.
Per la scuola d'addestramento a Torni non saprei, credo ci sia qualcosa ma non sono di quelle parti.

Ciao

[Silvia]

Il gioco è normale è il mordere che non va, potrebbe essere fastidio per i denti ma se è un atteggiamento è questo che non va.
Per la scuola d'addestramento a Torni non saprei, credo ci sia qualcosa ma non sono di quelle parti.

Ciao

[Fabry]

Beagolina,questi sono alcuni centri d'addestramento,guarda quale ti va meglio:
ci sono anche i siti per avere un'idea del lavoro che svolgono,e di com'è il posto.




IMPRONTA SNC
VIA VARALLO 40 - 10153
TORINO - TO
0118391679
www.animalservice.it/impronta


BLACKDOGSCHOOL
LOC. VALLONGO - 10100
VILLASTELLONE - TO
3472653595
www.animalservice.it/blackdogschool


DOG'S SCHOOL
VIA S.ROCCO - 12050
RORETO DI CHERASCO - CN
338 2695605
www.animalservice.it/dogsschool


G.A.R.U.
STRADA MONCALIERI 60 - 10098
TETTI NEIROTTI - RIVOLI - TO
0119593725
www.animalservice.it/garu

[Fabry]

Beagolina,questi sono alcuni centri d'addestramento,guarda quale ti va meglio:
ci sono anche i siti per avere un'idea del lavoro che svolgono,e di com'è il posto.




IMPRONTA SNC
VIA VARALLO 40 - 10153
TORINO - TO
0118391679
www.animalservice.it/impronta


BLACKDOGSCHOOL
LOC. VALLONGO - 10100
VILLASTELLONE - TO
3472653595
www.animalservice.it/blackdogschool


DOG'S SCHOOL
VIA S.ROCCO - 12050
RORETO DI CHERASCO - CN
338 2695605
www.animalservice.it/dogsschool


G.A.R.U.
STRADA MONCALIERI 60 - 10098
TETTI NEIROTTI - RIVOLI - TO
0119593725
www.animalservice.it/garu

[BEAGOLINA]

grazie a tutti molto gentili vi faro sapere.....

[BEAGOLINA]

grazie a tutti molto gentili vi faro sapere.....

[Fabry]

prego,siamo qui per questo:)
aspettiamo tue notizie

[Fabry]

prego,siamo qui per questo:)
aspettiamo tue notizie

[valez]

potresti anche chiedere consiglio ad un comportamentalista, se non dovessi trovare un addestratore o se non dovessi risolvere il problema...ma vedrai che andrà tutto a posto!!!
probabilmente vuole attirare l'attenzione, e sa che in quel modo ci riesce...anche io aspetto notizie!!!

[valez]

potresti anche chiedere consiglio ad un comportamentalista, se non dovessi trovare un addestratore o se non dovessi risolvere il problema...ma vedrai che andrà tutto a posto!!!
probabilmente vuole attirare l'attenzione, e sa che in quel modo ci riesce...anche io aspetto notizie!!!

[Silvia]

Senza voler andar contro a quanto detto da Valez, per esperienza personale ti direi di prendere il comportamentista come ultima spiaggia, il comportamentista è un veterinario specializzato, dovresti avere la fortuna di trovarne uno veramente serio e preparato e non è facile, in più la maggior parte di loro ha una preparazione teorica e non pratica, e ci vuole un pò tutte e due le cose per andare avanti, specialmente con i cani. Io per quello che ho vissuto io posso dirti che il mio cane si stava sclerando con questo comportamentista che poi è anche rinomato e invece ha avuto molti miglioramenti con l'addestratore, ma attenzione anche lì devi trovare la persona giusta, altrimenti si potrebbe peggiorare la situazione, il consiglio che ti do è vaglia e parla con più di loro, indaga sui metodi d'addetramento e se hai bisogno chiedi anche consiglio, l'addestratore deve un pò essere "cane" per essere un buon addestratore, vedrai che dopo l'impatto iniziale se ci saprà fare ti divertirai anche.

Ciao

[Silvia]

Senza voler andar contro a quanto detto da Valez, per esperienza personale ti direi di prendere il comportamentista come ultima spiaggia, il comportamentista è un veterinario specializzato, dovresti avere la fortuna di trovarne uno veramente serio e preparato e non è facile, in più la maggior parte di loro ha una preparazione teorica e non pratica, e ci vuole un pò tutte e due le cose per andare avanti, specialmente con i cani. Io per quello che ho vissuto io posso dirti che il mio cane si stava sclerando con questo comportamentista che poi è anche rinomato e invece ha avuto molti miglioramenti con l'addestratore, ma attenzione anche lì devi trovare la persona giusta, altrimenti si potrebbe peggiorare la situazione, il consiglio che ti do è vaglia e parla con più di loro, indaga sui metodi d'addetramento e se hai bisogno chiedi anche consiglio, l'addestratore deve un pò essere "cane" per essere un buon addestratore, vedrai che dopo l'impatto iniziale se ci saprà fare ti divertirai anche.

Ciao

[valez]

infatti!!!era proprio come ultima spiaggia!!!per quanto, neanche con gli addestratori, educatori e allevatori puoi andare tanto sul sicuro...almeno il comportamentalista ha studiato di sicuro!!!!
ripeto che comunque lo prendevo come ultima ipotesi

[valez]

infatti!!!era proprio come ultima spiaggia!!!per quanto, neanche con gli addestratori, educatori e allevatori puoi andare tanto sul sicuro...almeno il comportamentalista ha studiato di sicuro!!!!
ripeto che comunque lo prendevo come ultima ipotesi

[Fabry]

giusto valez,non è che puoi andare sul sicuro,con gli addestratori.
Lo sono solo per hobby,non di certo perchè hanno fatto scuola.Molti infatti,usano tecniche diciamo "inventate" da loro,per farti vedere che sanno quello che fanno....ma tante cose le puoi fare tu da sola,e anche meglio di loro.
Sei tu che conosci il tuo cane,ci sei tu che ci vivi con lui,ci sei tu che pensi ai suoi bisogni....io dico sempre,Osserva il cane....è quello il "libro" da cui devi imparare!!!!
ciao

[Fabry]

giusto valez,non è che puoi andare sul sicuro,con gli addestratori.
Lo sono solo per hobby,non di certo perchè hanno fatto scuola.Molti infatti,usano tecniche diciamo "inventate" da loro,per farti vedere che sanno quello che fanno....ma tante cose le puoi fare tu da sola,e anche meglio di loro.
Sei tu che conosci il tuo cane,ci sei tu che ci vivi con lui,ci sei tu che pensi ai suoi bisogni....io dico sempre,Osserva il cane....è quello il "libro" da cui devi imparare!!!!
ciao

[valez]

per questo il mio primo pensiero andrebbe al comportamentalista, se non conoscessi qualcuno di fidato.
per forza loro hanno studiato, anche se solo a livello teorico, visto che in italia (in altri paesi non saprei) potrei recintare un pezzo di terreno e dire che sono un addestratore, un allevatore o altro...e riguardo ai metodi "inventati" a Roma ho certi esempi....
cmq beagolina non ti preoccupare, sono sicura che gli indirizzi che ti ha dato fabry sono più che garantiti!!!

[valez]

per questo il mio primo pensiero andrebbe al comportamentalista, se non conoscessi qualcuno di fidato.
per forza loro hanno studiato, anche se solo a livello teorico, visto che in italia (in altri paesi non saprei) potrei recintare un pezzo di terreno e dire che sono un addestratore, un allevatore o altro...e riguardo ai metodi "inventati" a Roma ho certi esempi....
cmq beagolina non ti preoccupare, sono sicura che gli indirizzi che ti ha dato fabry sono più che garantiti!!!

[Silvia]

Ho letto un pò in giro nei siti delle facoltà e non so se ho letto male io, comunque non c'è uno studio di specializzazione per diventare comportamentisti, ma semplicemente veterinaria...allora mi sorge un dubbio, cosa hanno studiato questi di diverso dagli altri veterinari? si improvvisano tali in base a cosa? Non sono ironiche sono domande vere. Sarebbe ridicolo se tutto si basasse solo con stage.

Infatti ci sono anche addestratori che fanno pena e sono un sacco, ci vuole la fortuna di incontrare la persona giusta e comunque alcuni studi ci sono sulla base, anche molte scienze inventate, proprio per questo la ricerca da fare è bella lunga. Ora anzi all'università di isa si è aperta una facoltà che dovrebbe portare a qualcosa di concreto, anche perchè addestratore detto così è molto limitativo, dovrebbe essere non un ammaestratore ma un tecnico del comportamento, che è ben diverso.

[Silvia]

Ho letto un pò in giro nei siti delle facoltà e non so se ho letto male io, comunque non c'è uno studio di specializzazione per diventare comportamentisti, ma semplicemente veterinaria...allora mi sorge un dubbio, cosa hanno studiato questi di diverso dagli altri veterinari? si improvvisano tali in base a cosa? Non sono ironiche sono domande vere. Sarebbe ridicolo se tutto si basasse solo con stage.

Infatti ci sono anche addestratori che fanno pena e sono un sacco, ci vuole la fortuna di incontrare la persona giusta e comunque alcuni studi ci sono sulla base, anche molte scienze inventate, proprio per questo la ricerca da fare è bella lunga. Ora anzi all'università di isa si è aperta una facoltà che dovrebbe portare a qualcosa di concreto, anche perchè addestratore detto così è molto limitativo, dovrebbe essere non un ammaestratore ma un tecnico del comportamento, che è ben diverso.

[Fabry]

Un comportamentalista o consulente di psicologia canina,è uno psicologo del cane,(lavora sul cane)e lavora a stretto contatto con i veterinari.
Anche se ha solo un studio di veterinaria alle spalle,non ti sembra che questo aiuti,molto di più,che essere un semplice addestratore,che lo fa per hobby,senza nessuno studio fatto,su cosa si basa il suo sapere?Su semplici tecniche,che tutti quanti sanno.
Gli addestratori,non hanno nessuno studio,hanno solo del lavoro alle spalle con il proprio cane prima,e con altri poi.
Io mi fiderei molto di più a dare in mano il mio cane a un comportamentalista,che si troverebbe in grado di sapere,se il cane stà bene,e può fare certi esercizi ecc.
Un'addestratore lo farebbe solo perchè è il suo lavoro,senza sapere le conseguenze,che avrà sul cane.

Come dici tu,un tecnico del comportamento,per diventarlo dovrà studiare con un comportamentalista.Come vedi addestratore non significa niente,deve ancora imparare tutto o quasi.

[Fabry]

Un comportamentalista o consulente di psicologia canina,è uno psicologo del cane,(lavora sul cane)e lavora a stretto contatto con i veterinari.
Anche se ha solo un studio di veterinaria alle spalle,non ti sembra che questo aiuti,molto di più,che essere un semplice addestratore,che lo fa per hobby,senza nessuno studio fatto,su cosa si basa il suo sapere?Su semplici tecniche,che tutti quanti sanno.
Gli addestratori,non hanno nessuno studio,hanno solo del lavoro alle spalle con il proprio cane prima,e con altri poi.
Io mi fiderei molto di più a dare in mano il mio cane a un comportamentalista,che si troverebbe in grado di sapere,se il cane stà bene,e può fare certi esercizi ecc.
Un'addestratore lo farebbe solo perchè è il suo lavoro,senza sapere le conseguenze,che avrà sul cane.

Come dici tu,un tecnico del comportamento,per diventarlo dovrà studiare con un comportamentalista.Come vedi addestratore non significa niente,deve ancora imparare tutto o quasi.

[valez]

sono pienamente d'accordo con te fabry, e non son certa che non ci siano specializzazioni per il comportamentalista...chiederò al mio vet!!!
in canile invece ho conosciuto un rieducatore molto molto bravo, che ho anche consigliato a varie persone, ma solo perchè l'ho visto al lavoro.
mentre appunto il comportamentalista è comunque un medico che può interagire se ce ne fosse bisogno, anche dal punto di vista medico.
vi faccio sapere!!!!

[valez]

sono pienamente d'accordo con te fabry, e non son certa che non ci siano specializzazioni per il comportamentalista...chiederò al mio vet!!!
in canile invece ho conosciuto un rieducatore molto molto bravo, che ho anche consigliato a varie persone, ma solo perchè l'ho visto al lavoro.
mentre appunto il comportamentalista è comunque un medico che può interagire se ce ne fosse bisogno, anche dal punto di vista medico.
vi faccio sapere!!!!

[Silvia]

Citazione:Anche se ha solo un studio di veterinaria alle spalle,non ti sembra che questo aiuti,molto di più,che essere un semplice addestratore,che lo fa per hobby,senza nessuno studio fatto,su cosa si basa il suo sapere?Su semplici tecniche,che tutti quanti sanno.
Gli addestratori,non hanno nessuno studio,hanno solo del lavoro alle spalle con il proprio cane prima,e con altri poi.
Io mi fiderei molto di più a dare in mano il mio cane a un comportamentalista,che si troverebbe in grado di sapere,se il cane stà bene,e può fare certi esercizi ecc.
Un'addestratore lo farebbe solo perchè è il suo lavoro,senza sapere le conseguenze,che avrà sul cane.

Come dici tu,un tecnico del comportamento,per diventarlo dovrà studiare con un comportamentalista.Come vedi addestratore non significa niente,deve ancora imparare tutto o quasi.

no a questo punto non credo di essere d'accordo e ti spiego il perchè. Si è evinto che comportamentista= veterinario né più né meno, a questo punto che senso ha non avere una laurea specialistica nel settore se è un lavoro riconosciuto? Ma lasciando stare questo che sono problemi tecnici degli atenei, un veterinario è un veterinario e non ha nessuna qualifica pe fare anche lo psicologo canino, altrimenti lo farebbero tutti, ho visionato con attenzione le materie del nuovo ordinamento di veterinaria e non c'è una sola materia che ha a che vedere con la psiche canina (escludendo il nuovo corso di Pisa), quindi a questo punto se uno ha problemi con il proprio cane, tanto vale rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, no?
Tempo fa si è discusso sul fattore libri ed esperienza, e si è evinto che a volte l'esperienza fa più dei libri, ora io non sono del tutto d'accordo con questa tesi perchè per me ci vuole un giusto equilibrio tra teoria e pratica, ma per quanto riguarda un comportamentista (poi magari ci sono anche quelli molto bravi con tantissima esperienza ma in generale) che esperienza concreta ha? A volte sono veterinari che non hanno neanche mai avuto un cane a casa e allora su cosa si basano? Sul libri che hanno letto all'università di argomento completamente diverso? Perchè allora non tutti i veterinari hanno una scritta nel biglietto da visita dove si definiscono anche comportamentisti? Credo che riportando il tutto sul piano umano, sia un pò come il dottore generale, il medico in parole povere, non è la stessa cosa dello psicologo e anche per diventare psichiatra ci vuole qualcosa in più, una specializzazione. Quindi mi domando io non sarà un pò una nuova professione non certificata senza reali presupposti?
La domanda centrale è una se non si basano sui libri (posso riportare i vari piani di studi) e sull'esperienza, su cosa lo fanno?
Non vorrei essere troppo prolissa, ma so già che lo sarò ma non vorrei essere fraintesa, non ho nulla contro questi comportamentisti, ma trovo alcune lacune in merito.
Io racconto la mia personale esperienza con un comportamentista, avevo un problema con uno dei miei cani, in parole povere in quanto pastore e dal carattere duro avevamo difficoltà nello stabilire una gerarchia interna, e così siamo andati in un centro addestramento (anche questi mezzi ciarlatani mangiasoldi)che prima di intervenire sul cane volevano una consulenza "specialistica" e così ci mandano da un comportamentista rinomato, lo consigliava anche un'associazione del nord come conosciuto, bene andiamo da questo tizio (e poi scopriamo che altre persone avevano avuto la stessa esperienza)e inizia a fare una serie di domande, sulle abitudini, etc. (e questa a quanto pare è prassi di tutto) e dopo due giorni evince che il cane è soggetto semplicemente da una sociopatia (in due parole problema di gerarchia...ha avuto un colpo di genio, dato che era l'unica cosa di cui eravamo sicuri), comunque i consigli sono stati di tenere le porte chiuse, dare psicofarmaci e roba simile, tra cui la sterilizzazione (che noi abbiamo fatto a prescindere perchè avendo altri cani era meglio nel contesto ma soprattutto il suo consiglio è stato rilevante)...a causa sua c'eravamo trovati un cane angosciato dall'apri e chiudere delle porte che era diventato insostenibile, in quanto mordeva quando lo si chiudeva fuori e aveva un livello di eccitazione o meglio agitazione incredibile e poi il bello erano gli psicofarmaci (clomicalm) con i quali il cane sotto effetto all'inizio aveva un crollo e questo crollo veniva sotto agitazione, perchè si sentiva mancare e quindi essendo sano si innervosiva, in questo frangente in cui era sotto sedativi era come morto e poi era ultra nervoso per tre cani, e questo perchè non solo i metodi erano sbagliatissimi ma anche perchè questo senza terapia, nel cane è l'addestramento, non portava a nulla.
Potete dire è un fatto singolo, ma invece no, perchè ne ho sentite di cotte e di crude in un anno e anche perchè un comportamentista ti consiglia come relazionarti ma molto si basa anche sulla terapia farmaceutica.
In Gran Bretagna, molti comportamentisti non sono i classici veterinari, ma persone che vivono a contatto con i cani e che dunque hanno molta esperienza, persone che si dedicano principalmente a questo, che conoscono la psiche canina, ma che allo stesso tempo fanno quello che qui fanno gli addestratori seri, vanno anche a casa del cane, gli fanno fare lezioni di addestramento e si relazionano e rapportano in modo differente, molti i questi sono autori di libri.
Ora la figura dell'addestratore, tanto quanto quella del comportamentista, è un'arma a doppio taglio, perchè non certificata come quella può essere svolta da improvvisatori, gente che magari arrotonda lo stipendio o gente che vede una forma di guadagno facile, eppure tra questi "improvvisatori" qualcuno serio c'è, non c'è una laurea in addestramento, o meglio non c'era, gente che segue corsi dagli addestratori più rinomati e davvero validi, ma non è facile trovarne uno serio, io ci sono stata ben 4 mesi e mezzo, valutandone diversi, tra cui anche quelli che addestrano i cani della polizia , ho trovato persone mangiasoldi, persone dai risultati certi ma dai metodi violenti, persone brave ma non esperte nei problemi del comportamento e solamente nell'addestramento classico e dopo ricerche e ricerche ne ho trovato uno più ad ampia veduta, che ha seriamente aiutato e portato avanti il tutto, non abbiamo ancora finito ma se prima il problema si espendeva su 3/3 ora esiste su 1/3 e meno e quindi i risultati ci sono stati, e senza l'uso di medicinali, semplicemente con l'esperienza dell'addestratore.
Certo è anche che per un novizio non è facile, quando non si sanno certi parametri, io sono sempre per prima provarci da soli e poi vedere, ma neanche troppo tardi, perchè il cucciolo più piccolo è, più versatile e più apprende, come i bambini. Se poi volessi un consiglio senza dubbio mi rivolgerei al mio veterinario di fiducia, che nel mio caso oltre ad avere una laurea ha molta esperienza pratica sui cani essendo anche allevatore, non è comportamentista, ma ne sa tantissimo. In caso dopo anche un addestratore serio, di solito lo stesso veterinario può sapere a chi rivolgersi.

[Silvia]

Citazione:Anche se ha solo un studio di veterinaria alle spalle,non ti sembra che questo aiuti,molto di più,che essere un semplice addestratore,che lo fa per hobby,senza nessuno studio fatto,su cosa si basa il suo sapere?Su semplici tecniche,che tutti quanti sanno.
Gli addestratori,non hanno nessuno studio,hanno solo del lavoro alle spalle con il proprio cane prima,e con altri poi.
Io mi fiderei molto di più a dare in mano il mio cane a un comportamentalista,che si troverebbe in grado di sapere,se il cane stà bene,e può fare certi esercizi ecc.
Un'addestratore lo farebbe solo perchè è il suo lavoro,senza sapere le conseguenze,che avrà sul cane.

Come dici tu,un tecnico del comportamento,per diventarlo dovrà studiare con un comportamentalista.Come vedi addestratore non significa niente,deve ancora imparare tutto o quasi.

no a questo punto non credo di essere d'accordo e ti spiego il perchè. Si è evinto che comportamentista= veterinario né più né meno, a questo punto che senso ha non avere una laurea specialistica nel settore se è un lavoro riconosciuto? Ma lasciando stare questo che sono problemi tecnici degli atenei, un veterinario è un veterinario e non ha nessuna qualifica pe fare anche lo psicologo canino, altrimenti lo farebbero tutti, ho visionato con attenzione le materie del nuovo ordinamento di veterinaria e non c'è una sola materia che ha a che vedere con la psiche canina (escludendo il nuovo corso di Pisa), quindi a questo punto se uno ha problemi con il proprio cane, tanto vale rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, no?
Tempo fa si è discusso sul fattore libri ed esperienza, e si è evinto che a volte l'esperienza fa più dei libri, ora io non sono del tutto d'accordo con questa tesi perchè per me ci vuole un giusto equilibrio tra teoria e pratica, ma per quanto riguarda un comportamentista (poi magari ci sono anche quelli molto bravi con tantissima esperienza ma in generale) che esperienza concreta ha? A volte sono veterinari che non hanno neanche mai avuto un cane a casa e allora su cosa si basano? Sul libri che hanno letto all'università di argomento completamente diverso? Perchè allora non tutti i veterinari hanno una scritta nel biglietto da visita dove si definiscono anche comportamentisti? Credo che riportando il tutto sul piano umano, sia un pò come il dottore generale, il medico in parole povere, non è la stessa cosa dello psicologo e anche per diventare psichiatra ci vuole qualcosa in più, una specializzazione. Quindi mi domando io non sarà un pò una nuova professione non certificata senza reali presupposti?
La domanda centrale è una se non si basano sui libri (posso riportare i vari piani di studi) e sull'esperienza, su cosa lo fanno?
Non vorrei essere troppo prolissa, ma so già che lo sarò ma non vorrei essere fraintesa, non ho nulla contro questi comportamentisti, ma trovo alcune lacune in merito.
Io racconto la mia personale esperienza con un comportamentista, avevo un problema con uno dei miei cani, in parole povere in quanto pastore e dal carattere duro avevamo difficoltà nello stabilire una gerarchia interna, e così siamo andati in un centro addestramento (anche questi mezzi ciarlatani mangiasoldi)che prima di intervenire sul cane volevano una consulenza "specialistica" e così ci mandano da un comportamentista rinomato, lo consigliava anche un'associazione del nord come conosciuto, bene andiamo da questo tizio (e poi scopriamo che altre persone avevano avuto la stessa esperienza)e inizia a fare una serie di domande, sulle abitudini, etc. (e questa a quanto pare è prassi di tutto) e dopo due giorni evince che il cane è soggetto semplicemente da una sociopatia (in due parole problema di gerarchia...ha avuto un colpo di genio, dato che era l'unica cosa di cui eravamo sicuri), comunque i consigli sono stati di tenere le porte chiuse, dare psicofarmaci e roba simile, tra cui la sterilizzazione (che noi abbiamo fatto a prescindere perchè avendo altri cani era meglio nel contesto ma soprattutto il suo consiglio è stato rilevante)...a causa sua c'eravamo trovati un cane angosciato dall'apri e chiudere delle porte che era diventato insostenibile, in quanto mordeva quando lo si chiudeva fuori e aveva un livello di eccitazione o meglio agitazione incredibile e poi il bello erano gli psicofarmaci (clomicalm) con i quali il cane sotto effetto all'inizio aveva un crollo e questo crollo veniva sotto agitazione, perchè si sentiva mancare e quindi essendo sano si innervosiva, in questo frangente in cui era sotto sedativi era come morto e poi era ultra nervoso per tre cani, e questo perchè non solo i metodi erano sbagliatissimi ma anche perchè questo senza terapia, nel cane è l'addestramento, non portava a nulla.
Potete dire è un fatto singolo, ma invece no, perchè ne ho sentite di cotte e di crude in un anno e anche perchè un comportamentista ti consiglia come relazionarti ma molto si basa anche sulla terapia farmaceutica.
In Gran Bretagna, molti comportamentisti non sono i classici veterinari, ma persone che vivono a contatto con i cani e che dunque hanno molta esperienza, persone che si dedicano principalmente a questo, che conoscono la psiche canina, ma che allo stesso tempo fanno quello che qui fanno gli addestratori seri, vanno anche a casa del cane, gli fanno fare lezioni di addestramento e si relazionano e rapportano in modo differente, molti i questi sono autori di libri.
Ora la figura dell'addestratore, tanto quanto quella del comportamentista, è un'arma a doppio taglio, perchè non certificata come quella può essere svolta da improvvisatori, gente che magari arrotonda lo stipendio o gente che vede una forma di guadagno facile, eppure tra questi "improvvisatori" qualcuno serio c'è, non c'è una laurea in addestramento, o meglio non c'era, gente che segue corsi dagli addestratori più rinomati e davvero validi, ma non è facile trovarne uno serio, io ci sono stata ben 4 mesi e mezzo, valutandone diversi, tra cui anche quelli che addestrano i cani della polizia , ho trovato persone mangiasoldi, persone dai risultati certi ma dai metodi violenti, persone brave ma non esperte nei problemi del comportamento e solamente nell'addestramento classico e dopo ricerche e ricerche ne ho trovato uno più ad ampia veduta, che ha seriamente aiutato e portato avanti il tutto, non abbiamo ancora finito ma se prima il problema si espendeva su 3/3 ora esiste su 1/3 e meno e quindi i risultati ci sono stati, e senza l'uso di medicinali, semplicemente con l'esperienza dell'addestratore.
Certo è anche che per un novizio non è facile, quando non si sanno certi parametri, io sono sempre per prima provarci da soli e poi vedere, ma neanche troppo tardi, perchè il cucciolo più piccolo è, più versatile e più apprende, come i bambini. Se poi volessi un consiglio senza dubbio mi rivolgerei al mio veterinario di fiducia, che nel mio caso oltre ad avere una laurea ha molta esperienza pratica sui cani essendo anche allevatore, non è comportamentista, ma ne sa tantissimo. In caso dopo anche un addestratore serio, di solito lo stesso veterinario può sapere a chi rivolgersi.

[Fabry]

Citazione:Messaggio inserito da Silvia



un veterinario è un veterinario e non ha nessuna qualifica pe fare anche lo psicologo canino, altrimenti lo farebbero tutti, ho visionato con attenzione le materie del nuovo ordinamento di veterinaria e non c'è una sola materia che ha a che vedere con la psiche canina (escludendo il nuovo corso di Pisa), quindi a questo punto se uno ha problemi con il proprio cane, tanto vale rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, no?

ma per quanto riguarda un comportamentista (poi magari ci sono anche quelli molto bravi con tantissima esperienza ma in generale) che esperienza concreta ha? A volte sono veterinari che non hanno neanche mai avuto un cane a casa e allora su cosa si basano? Sul libri che hanno letto all'università di argomento completamente diverso? Perchè allora non tutti i veterinari hanno una scritta nel biglietto da visita dove si definiscono anche comportamentisti? Credo che riportando il tutto sul piano umano, sia un pò come il dottore generale, il medico in parole povere, non è la stessa cosa dello psicologo e anche per diventare psichiatra ci vuole qualcosa in più, una specializzazione. Quindi mi domando io non sarà un pò una nuova professione non certificata senza reali presupposti?
La domanda centrale è una se non si basano sui libri (posso riportare i vari piani di studi) e sull'esperienza, su cosa lo fanno?
Non vorrei essere troppo prolissa, ma so già che lo sarò ma non vorrei essere fraintesa, non ho nulla contro questi comportamentisti, ma trovo alcune lacune in merito.

Quello che tu confondi principalmente,è che il veterinario è una cosa,il comportamentalista è un'altra.Quest'ultimo lavora a stretto contatto con il veterinario.
Per prima cosa,non c'è solo Pisa,ma anche questo "S.I.A.C
Accademia di formazione e cultura cinofila; Centro Studi e Ricerca sulla psicologia canina"
Come vedi è un'accademia,per studiare la psicologia del cane,perciò a quanto pare,studiano eccome la psiche canina,e non ci sono solo questi due.E come avrai notato non sono veterinari questi,ma questo:
CONSULENTE DI PSICOLOGIA CANINA APPLICATA (Nuova Figura Professionale)
Il Consulente di Psicologia Canina Applicata ha il ruolo di rieducatore, corregge le anomalie comportamentali, consiglia i proprietari di cani sugli interventi da farsi, [u]collabora direttamente con il medico Veterinario</u>. Può gestire un Consultorio di Psicologia Canina Applicata all'addestramento, che può essere aperto e affiliato all'Accademia presso la propria Città o Regione .Dà consigli sulla scelta e sulla razza più idonea al nucleo familiare. E' un Professionista che lavora a contatto con i cani; ci si rivolge a lui tramite:
- Un medico Veterinario
- Un Centro di Addestramento
- Un Consultorio di Psicologia Canina Applicata
- Un Allevamento
E oltre a questo loro fanno anche dei seminari per la specilizzazione.

SEMINARI DI SPECIALIZZAZIONE PER:
- CONSULENTE DI PSICOLOGIA CANINA APPLICATA - Corso sull'interpretazione e l'utilizzo dei test precoci per cuccioli da 60/90 gg. per l'identificazione del carattere.
- Test caratteriali per cuccioloni ed adulti (di ogni razza)
- Correzione del comportamento per cani problematici: Iper-aggressività -Indocilità - Mancata socializzazione - Abbaiamenti indesiderati - Problemi di rapporto cani-persone (ATTRAVERSO LA STIMOLAZIONE MENTALE DEI CANI - ATTIVAZIONE)
Come vedi ci studiano e non tutti lo possono fare,perchè si può diventarlo solo avendo la Maturità.
Non mi sembra che un addomesticatore o istruttore,queste cose le faccia,non ci studia,non si applica a nuovi ruoli,e ci si rivolge all'Istruttore Cinoflio per problemi di obbedienza e di educazione quotidiana.Ma se vuoi conoscere e sapere tutto sul tuo amico,un comportamentalista queste cose te le può dare.


Io racconto la mia personale esperienza con un comportamentista
Su questo,anche tu come molti altri,hai fatto un'errore di valutazione.Può succedere....ora che ne sai di più,di sicuro non faresti lo stesso errore due volte.
Ma di ciarlatani,ce ne sono a milioni,in tutti i settori e in tutti i mestieri.


Ora la figura dell'addestratore, tanto quanto quella del comportamentista, è un'arma a doppio taglio, perchè non certificata come quella può essere svolta da improvvisatori, gente che magari arrotonda lo stipendio o gente che vede una forma di guadagno facile, eppure tra questi "improvvisatori" qualcuno serio c'è, non c'è una laurea in addestramento, o meglio non c'era, gente che segue corsi dagli addestratori più rinomati e davvero validi, ma non è facile trovarne uno serio, io ci sono stata ben 4 mesi e mezzo, valutandone diversi, tra cui anche quelli che addestrano i cani della polizia , ho trovato persone mangiasoldi, persone dai risultati certi ma dai metodi violenti, persone brave ma non esperte nei problemi del comportamento e solamente nell'addestramento classico e dopo ricerche e ricerche ne ho trovato uno più ad ampia veduta, che ha seriamente aiutato e portato avanti il tutto, non abbiamo ancora finito ma se prima il problema si espendeva su 3/3 ora esiste su 1/3 e meno e quindi i risultati ci sono stati, e senza l'uso di medicinali, semplicemente con l'esperienza dell'addestratore.
Certo è anche che per un novizio non è facile, quando non si sanno certi parametri, io sono sempre per prima provarci da soli e poi vedere, ma neanche troppo tardi, perchè il cucciolo più piccolo è, più versatile e più apprende, come i bambini. Se poi volessi un consiglio senza dubbio mi rivolgerei al mio veterinario di fiducia, che nel mio caso oltre ad avere una laurea ha molta esperienza pratica sui cani essendo anche allevatore, non è comportamentista, ma ne sa tantissimo. In caso dopo anche un addestratore serio, di solito lo stesso veterinario può sapere a chi rivolgersi.

Ma tutti tu li trovi i peggiori,sono tutti dalle tue parti;)

In quanto al resto dell'ultimo pezzo,ti ho già risposto sopra,comunque per dirla in tre parole:
Veterinario = specialista
Comportamentalista = corsi e specilizzazioni
Istruttore = hobby

[Fabry]

Citazione:Messaggio inserito da Silvia



un veterinario è un veterinario e non ha nessuna qualifica pe fare anche lo psicologo canino, altrimenti lo farebbero tutti, ho visionato con attenzione le materie del nuovo ordinamento di veterinaria e non c'è una sola materia che ha a che vedere con la psiche canina (escludendo il nuovo corso di Pisa), quindi a questo punto se uno ha problemi con il proprio cane, tanto vale rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, no?

ma per quanto riguarda un comportamentista (poi magari ci sono anche quelli molto bravi con tantissima esperienza ma in generale) che esperienza concreta ha? A volte sono veterinari che non hanno neanche mai avuto un cane a casa e allora su cosa si basano? Sul libri che hanno letto all'università di argomento completamente diverso? Perchè allora non tutti i veterinari hanno una scritta nel biglietto da visita dove si definiscono anche comportamentisti? Credo che riportando il tutto sul piano umano, sia un pò come il dottore generale, il medico in parole povere, non è la stessa cosa dello psicologo e anche per diventare psichiatra ci vuole qualcosa in più, una specializzazione. Quindi mi domando io non sarà un pò una nuova professione non certificata senza reali presupposti?
La domanda centrale è una se non si basano sui libri (posso riportare i vari piani di studi) e sull'esperienza, su cosa lo fanno?
Non vorrei essere troppo prolissa, ma so già che lo sarò ma non vorrei essere fraintesa, non ho nulla contro questi comportamentisti, ma trovo alcune lacune in merito.

Quello che tu confondi principalmente,è che il veterinario è una cosa,il comportamentalista è un'altra.Quest'ultimo lavora a stretto contatto con il veterinario.
Per prima cosa,non c'è solo Pisa,ma anche questo "S.I.A.C
Accademia di formazione e cultura cinofila; Centro Studi e Ricerca sulla psicologia canina"
Come vedi è un'accademia,per studiare la psicologia del cane,perciò a quanto pare,studiano eccome la psiche canina,e non ci sono solo questi due.E come avrai notato non sono veterinari questi,ma questo:
CONSULENTE DI PSICOLOGIA CANINA APPLICATA (Nuova Figura Professionale)
Il Consulente di Psicologia Canina Applicata ha il ruolo di rieducatore, corregge le anomalie comportamentali, consiglia i proprietari di cani sugli interventi da farsi, [u]collabora direttamente con il medico Veterinario</u>. Può gestire un Consultorio di Psicologia Canina Applicata all'addestramento, che può essere aperto e affiliato all'Accademia presso la propria Città o Regione .Dà consigli sulla scelta e sulla razza più idonea al nucleo familiare. E' un Professionista che lavora a contatto con i cani; ci si rivolge a lui tramite:
- Un medico Veterinario
- Un Centro di Addestramento
- Un Consultorio di Psicologia Canina Applicata
- Un Allevamento
E oltre a questo loro fanno anche dei seminari per la specilizzazione.

SEMINARI DI SPECIALIZZAZIONE PER:
- CONSULENTE DI PSICOLOGIA CANINA APPLICATA - Corso sull'interpretazione e l'utilizzo dei test precoci per cuccioli da 60/90 gg. per l'identificazione del carattere.
- Test caratteriali per cuccioloni ed adulti (di ogni razza)
- Correzione del comportamento per cani problematici: Iper-aggressività -Indocilità - Mancata socializzazione - Abbaiamenti indesiderati - Problemi di rapporto cani-persone (ATTRAVERSO LA STIMOLAZIONE MENTALE DEI CANI - ATTIVAZIONE)
Come vedi ci studiano e non tutti lo possono fare,perchè si può diventarlo solo avendo la Maturità.
Non mi sembra che un addomesticatore o istruttore,queste cose le faccia,non ci studia,non si applica a nuovi ruoli,e ci si rivolge all'Istruttore Cinoflio per problemi di obbedienza e di educazione quotidiana.Ma se vuoi conoscere e sapere tutto sul tuo amico,un comportamentalista queste cose te le può dare.


Io racconto la mia personale esperienza con un comportamentista
Su questo,anche tu come molti altri,hai fatto un'errore di valutazione.Può succedere....ora che ne sai di più,di sicuro non faresti lo stesso errore due volte.
Ma di ciarlatani,ce ne sono a milioni,in tutti i settori e in tutti i mestieri.


Ora la figura dell'addestratore, tanto quanto quella del comportamentista, è un'arma a doppio taglio, perchè non certificata come quella può essere svolta da improvvisatori, gente che magari arrotonda lo stipendio o gente che vede una forma di guadagno facile, eppure tra questi "improvvisatori" qualcuno serio c'è, non c'è una laurea in addestramento, o meglio non c'era, gente che segue corsi dagli addestratori più rinomati e davvero validi, ma non è facile trovarne uno serio, io ci sono stata ben 4 mesi e mezzo, valutandone diversi, tra cui anche quelli che addestrano i cani della polizia , ho trovato persone mangiasoldi, persone dai risultati certi ma dai metodi violenti, persone brave ma non esperte nei problemi del comportamento e solamente nell'addestramento classico e dopo ricerche e ricerche ne ho trovato uno più ad ampia veduta, che ha seriamente aiutato e portato avanti il tutto, non abbiamo ancora finito ma se prima il problema si espendeva su 3/3 ora esiste su 1/3 e meno e quindi i risultati ci sono stati, e senza l'uso di medicinali, semplicemente con l'esperienza dell'addestratore.
Certo è anche che per un novizio non è facile, quando non si sanno certi parametri, io sono sempre per prima provarci da soli e poi vedere, ma neanche troppo tardi, perchè il cucciolo più piccolo è, più versatile e più apprende, come i bambini. Se poi volessi un consiglio senza dubbio mi rivolgerei al mio veterinario di fiducia, che nel mio caso oltre ad avere una laurea ha molta esperienza pratica sui cani essendo anche allevatore, non è comportamentista, ma ne sa tantissimo. In caso dopo anche un addestratore serio, di solito lo stesso veterinario può sapere a chi rivolgersi.

Ma tutti tu li trovi i peggiori,sono tutti dalle tue parti;)

In quanto al resto dell'ultimo pezzo,ti ho già risposto sopra,comunque per dirla in tre parole:
Veterinario = specialista
Comportamentalista = corsi e specilizzazioni
Istruttore = hobby

[valez]

comunque appena ne ho l'occasione chiederò al mio veterinario che è anche comportamentalista, coa dove e come ha studiato!!!!se non me lo sa dire lui...

[valez]

comunque appena ne ho l'occasione chiederò al mio veterinario che è anche comportamentalista, coa dove e come ha studiato!!!!se non me lo sa dire lui...

[Fabry]

certo valez,chi meglio di lui può saperlo.
Comunque se è veterinario e comportamentalista,ha fatto due corsi staccati,perchè sono due studi completamente diversi.

[Fabry]

certo valez,chi meglio di lui può saperlo.
Comunque se è veterinario e comportamentalista,ha fatto due corsi staccati,perchè sono due studi completamente diversi.

[Silvia]

Allora credo di aver capito una cosa, ci sono i comportamentalisti che fanno solo questo e hanno il titolo di studi che dici tu e ci sono comportamentalisti che sono anche veterinari e sono forse quelli che io chiamo ciarlatani, certo che sono proprio curiosa di sapere che titolo di studio ha quello che ho beccato io.
Se per comportamentalisti si intende gente stile Luca Rossi, è una cosa, mi sa che anche in questa categoria con le nuove professioni emergenti ci sia ancora un pò di confusione. Quindi bisogna stare attenti anche su chi e cosa siano realemente.
Il fatto è che qui c'è tanta gente che fa questo mestiere e quindi quando sono tanti ci sono quelli ok e quelli schifo.

[Silvia]

Allora credo di aver capito una cosa, ci sono i comportamentalisti che fanno solo questo e hanno il titolo di studi che dici tu e ci sono comportamentalisti che sono anche veterinari e sono forse quelli che io chiamo ciarlatani, certo che sono proprio curiosa di sapere che titolo di studio ha quello che ho beccato io.
Se per comportamentalisti si intende gente stile Luca Rossi, è una cosa, mi sa che anche in questa categoria con le nuove professioni emergenti ci sia ancora un pò di confusione. Quindi bisogna stare attenti anche su chi e cosa siano realemente.
Il fatto è che qui c'è tanta gente che fa questo mestiere e quindi quando sono tanti ci sono quelli ok e quelli schifo.

[Fabry]

su questo ti dò ragione,troppa gente che si vuol far passare per quello che in definitiva non è.

[Fabry]

su questo ti dò ragione,troppa gente che si vuol far passare per quello che in definitiva non è.

[peggy]

Tornando alla Beagolina, credo che il suo atteggiamento sia assolutamente normale vista la giovane età.
Tanto il mordere le mani o altro che l'abbaiare in risposta alla sgridata.
Ovviamente essendo tali atteggiamenti indesiderati è giusto tentare di correggerli quanto prima.

Prima di rivolgerti ai "vari" educatori - comportamentisti o simili, prova per qualche settimana a lanciare un urletto (ahi)ogni volta che usa la bocca su di te poi voltati e allontanati da lei senza parlare.

Alzare la voce con il cucciolo serve veramente a poco, anzi potrebbe essere inteso come gioco e indurlo a sua volta ad abbaiare per partecipare al gioco.

Anche a me a volte capita di perdere la pazienza e la mia belvetta di tutta risposta mi fissa e inizia ad abbaiarmi ma anche dall'atteggiamento corporeo che assume mi è chiaro che vuole buttare tutto sul gioco. In ogni caso io mi volto e mi allontano da lei.
Come per incanto smette di abbaiare

Ciao

[peggy]

Tornando alla Beagolina, credo che il suo atteggiamento sia assolutamente normale vista la giovane età.
Tanto il mordere le mani o altro che l'abbaiare in risposta alla sgridata.
Ovviamente essendo tali atteggiamenti indesiderati è giusto tentare di correggerli quanto prima.

Prima di rivolgerti ai "vari" educatori - comportamentisti o simili, prova per qualche settimana a lanciare un urletto (ahi)ogni volta che usa la bocca su di te poi voltati e allontanati da lei senza parlare.

Alzare la voce con il cucciolo serve veramente a poco, anzi potrebbe essere inteso come gioco e indurlo a sua volta ad abbaiare per partecipare al gioco.

Anche a me a volte capita di perdere la pazienza e la mia belvetta di tutta risposta mi fissa e inizia ad abbaiarmi ma anche dall'atteggiamento corporeo che assume mi è chiaro che vuole buttare tutto sul gioco. In ogni caso io mi volto e mi allontano da lei.
Come per incanto smette di abbaiare

Ciao

[valez]

nando da piccolo giocava spesso e volentieri con i denti. mordeva sempre le mani e qualche volta il naso. dopo svariati NO (con enfasi teatrale, non so se mi spiego) e qualcje, aimhè, sberletta, ha rinunciato al vizio. adesso ulula quando passano le sirene...e mi diverto tantissimo!!!!infatti quello non lo correggo....eheheh

[valez]

nando da piccolo giocava spesso e volentieri con i denti. mordeva sempre le mani e qualche volta il naso. dopo svariati NO (con enfasi teatrale, non so se mi spiego) e qualcje, aimhè, sberletta, ha rinunciato al vizio. adesso ulula quando passano le sirene...e mi diverto tantissimo!!!!infatti quello non lo correggo....eheheh