Riproduzione Scalare

[Gio]

Vorrei avere un po' di informazioni sulla riproduzione dello scalare: età della coppia, valori acqua,...;);)

[phodopus]

Come prima cosa si deve formare la coppia. Cosa non facile se non si è già acquistata tale perché riconoscere il sesso degli scalari è molto difficile, e anche perché sono animali che vanno molto a simpatie.

Quindi sarebbe opportuno introdurre la coppia già formata in una vasca specifica, tenendo presente che prima di una riproduzione di successo ce ne vorranno alcune di prova, che finiranno con uova divorate dagli altri pesci (o dai genitori stessi), ma che serviranno agli scalari per fare esperienza.

L’età conta relativamente.. dopo gli 8-10 mesi sono sessualmente maturi.. ma possono accoppiarsi subito come dopo anni… dipende se trovano il partner.

Farli riprodurre in comunità è un tentativo che si può provare ma con esito incerto. Dipende dagli altri ospiti: alcuni pesci sono sopportati, e perfino utili, dato che stimolano le cure parentali dei ciclidi; altri, soprattutto pesci grandi o veloci da mezz’acqua, possono fare fuori tutte le uova.

Comunque….. per la riproduzione i valori devono essere quelli amazzonici, quindi acqua acida (Ph dai 5.5 ai 6.8) e morbida (durezza dai 3 DGh fino agli 8). La temperatura dovrebbe essere portata a 27-28 gradi per stimolare l’accoppiamento. Accoppiamento che avviene solo dopo la formazione delle uova nel ventre materno, visibile dal sensibile rigonfiamento della pancia della femmina (che finalmente potrà essere definita tale).

La deposizione avviene sulle foglie larghe delle piante, e quindi dovranno essercene in abbondanza in vasca. Dopo 2-3 giorni le uova si schiudono e gli avannotti penzolano verso il fondo.. questo è il momento più rischioso in una vasca di comunità..

Dopo altri 3-5 giorni gli avannotti iniziano a nuotare e sarà quindi opportuno lasciare una luce bassa accesa (l’ideale è una blue moon, una lampada che simula la luce lunare) per non far perdere il contatto visivo tra genitori e figli..

Dopo altri 60-70 giorni, o comunque quando si rendono visibili i preparativi per una nuova riproduzione, i piccoli vanno tolti dalla vasca.

Tieni presente che, dopo la prima riproduzione, gli scalari non la finiscono più.. ogni due mesi circa provvedono a dare alla luce nuove decine di avannotti

[phodopus]

Come prima cosa si deve formare la coppia. Cosa non facile se non si è già acquistata tale perché riconoscere il sesso degli scalari è molto difficile, e anche perché sono animali che vanno molto a simpatie.

Quindi sarebbe opportuno introdurre la coppia già formata in una vasca specifica, tenendo presente che prima di una riproduzione di successo ce ne vorranno alcune di prova, che finiranno con uova divorate dagli altri pesci (o dai genitori stessi), ma che serviranno agli scalari per fare esperienza.

L’età conta relativamente.. dopo gli 8-10 mesi sono sessualmente maturi.. ma possono accoppiarsi subito come dopo anni… dipende se trovano il partner.

Farli riprodurre in comunità è un tentativo che si può provare ma con esito incerto. Dipende dagli altri ospiti: alcuni pesci sono sopportati, e perfino utili, dato che stimolano le cure parentali dei ciclidi; altri, soprattutto pesci grandi o veloci da mezz’acqua, possono fare fuori tutte le uova.

Comunque….. per la riproduzione i valori devono essere quelli amazzonici, quindi acqua acida (Ph dai 5.5 ai 6.8) e morbida (durezza dai 3 DGh fino agli 8). La temperatura dovrebbe essere portata a 27-28 gradi per stimolare l’accoppiamento. Accoppiamento che avviene solo dopo la formazione delle uova nel ventre materno, visibile dal sensibile rigonfiamento della pancia della femmina (che finalmente potrà essere definita tale).

La deposizione avviene sulle foglie larghe delle piante, e quindi dovranno essercene in abbondanza in vasca. Dopo 2-3 giorni le uova si schiudono e gli avannotti penzolano verso il fondo.. questo è il momento più rischioso in una vasca di comunità..

Dopo altri 3-5 giorni gli avannotti iniziano a nuotare e sarà quindi opportuno lasciare una luce bassa accesa (l’ideale è una blue moon, una lampada che simula la luce lunare) per non far perdere il contatto visivo tra genitori e figli..

Dopo altri 60-70 giorni, o comunque quando si rendono visibili i preparativi per una nuova riproduzione, i piccoli vanno tolti dalla vasca.

Tieni presente che, dopo la prima riproduzione, gli scalari non la finiscono più.. ogni due mesi circa provvedono a dare alla luce nuove decine di avannotti

[phodopus]

Come prima cosa si deve formare la coppia. Cosa non facile se non si è già acquistata tale perché riconoscere il sesso degli scalari è molto difficile, e anche perché sono animali che vanno molto a simpatie.

Quindi sarebbe opportuno introdurre la coppia già formata in una vasca specifica, tenendo presente che prima di una riproduzione di successo ce ne vorranno alcune di prova, che finiranno con uova divorate dagli altri pesci (o dai genitori stessi), ma che serviranno agli scalari per fare esperienza.

L’età conta relativamente.. dopo gli 8-10 mesi sono sessualmente maturi.. ma possono accoppiarsi subito come dopo anni… dipende se trovano il partner.

Farli riprodurre in comunità è un tentativo che si può provare ma con esito incerto. Dipende dagli altri ospiti: alcuni pesci sono sopportati, e perfino utili, dato che stimolano le cure parentali dei ciclidi; altri, soprattutto pesci grandi o veloci da mezz’acqua, possono fare fuori tutte le uova.

Comunque….. per la riproduzione i valori devono essere quelli amazzonici, quindi acqua acida (Ph dai 5.5 ai 6.8) e morbida (durezza dai 3 DGh fino agli 8). La temperatura dovrebbe essere portata a 27-28 gradi per stimolare l’accoppiamento. Accoppiamento che avviene solo dopo la formazione delle uova nel ventre materno, visibile dal sensibile rigonfiamento della pancia della femmina (che finalmente potrà essere definita tale).

La deposizione avviene sulle foglie larghe delle piante, e quindi dovranno essercene in abbondanza in vasca. Dopo 2-3 giorni le uova si schiudono e gli avannotti penzolano verso il fondo.. questo è il momento più rischioso in una vasca di comunità..

Dopo altri 3-5 giorni gli avannotti iniziano a nuotare e sarà quindi opportuno lasciare una luce bassa accesa (l’ideale è una blue moon, una lampada che simula la luce lunare) per non far perdere il contatto visivo tra genitori e figli..

Dopo altri 60-70 giorni, o comunque quando si rendono visibili i preparativi per una nuova riproduzione, i piccoli vanno tolti dalla vasca.

Tieni presente che, dopo la prima riproduzione, gli scalari non la finiscono più.. ogni due mesi circa provvedono a dare alla luce nuove decine di avannotti