PDA

Visualizza Versione Completa : leishmania



Silvia
25-05-04, 09:51 PM
Ragazzi una mia conoscente, di un altro forum ha un problema. Un suo amico ha cane con la lieshmaniosi a livello cutaneo la cui moglie è rimasta incinta. Il ginecologo le ha imposto di dare via il cane, per il rischio di contagio, ora il rischio è irrisorio, ma ci sono testi che lo dimostrano? In teoria sarebbe una mezza scusa di lei anche per darlo via, ma se le sue teorie fossero infondate non potrebbe più darlo via.
Qualcuno conosce dei testi dove questo fatto viene smentito?

Silvia

Sara82
26-05-04, 02:16 PM
Silvia mi spiace ma non ho proprio idea di dove potresti trovare informazioni in merito alle possibilità di contagio uomo cane in merito alla leishmaniosi, perà ti posso dire che una mia cara amica ha una bulla femmina di 12 anni affetta da 10 anni da leishmaniosi, la mia amica ha avuto nel frattempo 2 bambini e nessun problema!!

Non so se la malattia sia trasmissibile o meno, cmq a mio parere sarebbe il caso di sentire altri medici e se dicono tutti la stessa cosa possono cercare di affidare il cane per i 9 mesi della gravidanza a un parente o a un amico per poi riprenderlo quando il bimbo sarà nato!

Sara82
26-05-04, 02:16 PM
Silvia mi spiace ma non ho proprio idea di dove potresti trovare informazioni in merito alle possibilità di contagio uomo cane in merito alla leishmaniosi, perà ti posso dire che una mia cara amica ha una bulla femmina di 12 anni affetta da 10 anni da leishmaniosi, la mia amica ha avuto nel frattempo 2 bambini e nessun problema!!

Non so se la malattia sia trasmissibile o meno, cmq a mio parere sarebbe il caso di sentire altri medici e se dicono tutti la stessa cosa possono cercare di affidare il cane per i 9 mesi della gravidanza a un parente o a un amico per poi riprenderlo quando il bimbo sarà nato!

chicaluna
26-05-04, 05:14 PM
secondo me la cosa migliore è chiedere a dei veterinari....
loro sanno certamente se è trasmissibile e quale sia il grado di rischio...
mi sembra strano però....
ci sono molti ginecologi che sono un po' paranoici...
per fortuna il mio no!!
quando ero incinta non mi ha mai detto di stare attenta al cane....
tral'altro le lehismania non è nemmeno nei test per le zoopatie che fanno fare in grav....
per farti un esmpio mia cognata non era immune alla toxo...tuttavia ha continuato a tenere il suo gatto anche in grav!!!
quindi chiedi al tuo vet....

chicaluna
26-05-04, 05:14 PM
secondo me la cosa migliore è chiedere a dei veterinari....
loro sanno certamente se è trasmissibile e quale sia il grado di rischio...
mi sembra strano però....
ci sono molti ginecologi che sono un po' paranoici...
per fortuna il mio no!!
quando ero incinta non mi ha mai detto di stare attenta al cane....
tral'altro le lehismania non è nemmeno nei test per le zoopatie che fanno fare in grav....
per farti un esmpio mia cognata non era immune alla toxo...tuttavia ha continuato a tenere il suo gatto anche in grav!!!
quindi chiedi al tuo vet....

Silvia
26-05-04, 07:47 PM
lo dirò alla mia amica.

Silvia

Silvia
26-05-04, 07:47 PM
lo dirò alla mia amica.

Silvia

Silvia
26-05-04, 07:50 PM
grazia a tutti

Silvia
26-05-04, 07:50 PM
grazia a tutti

aLLYmCpinK
26-05-04, 11:17 PM
Si parlava di una cosa simile su un NG...è stato consigliato di rivolgersi a queston sito, che in quanto istituzione può smentire tutte le infondatezze di cui parla questo medico...
prova a mandare una mail...


www.leishmania.org

aLLYmCpinK
26-05-04, 11:17 PM
Si parlava di una cosa simile su un NG...è stato consigliato di rivolgersi a queston sito, che in quanto istituzione può smentire tutte le infondatezze di cui parla questo medico...
prova a mandare una mail...


www.leishmania.org

Silvia
27-05-04, 01:52 PM
grazie anche a te, lo dico alla mia amica

Silvia
27-05-04, 01:52 PM
grazie anche a te, lo dico alla mia amica

sandy
08-07-05, 01:07 PM
FINALMENTE UNA NUOVA SPERANZA PER CHI COMBATTE LA LEISHMANIA!!!
Venuti a conoscenza della storia di Bella, la cagnolina GUARITA dalla leishmania, siamo entrati in contatto con la Dott.ssa Ann Vanrossem, colei che ha curato Bella. Il suo racconto, suffragato da prove concrete (studi, ricerche, analisi), ha aperto in noi una nuova speranza per i nostri quattro malati di leishmania: Serse, Sole, Kramer e Febo, attualmente in cura con Glucantime e Allopurinolo. Abbiamo perciò deciso di pubblicare quanto segue, estratto dalla documentazione della Dott.ssa Vanrossem, a beneficio di tutti coloro che hanno cani affetti da questa malattia. Siamo profondamente grati alla Dott.ssa Ann per averci dato questa grande speranza e siamo assolutamente con lei quando viene ingiustamente attaccata per aver provato sul cane ciò che non è ancora ufficialmente testato: lei ha più volte sottolineato che la nuova sostanza (miltefosine) va somministrata unicamente quando il cane mostra di non rispondere alle terapie tradizionali, almeno fino a quando non sarà conclusa la sperimentazione ufficiale, ed ha dimostrato di aver condotto ricerche approfondite prima di tentare questa nuova strada, senza margini di superficialità o incoscienza. La sua tenacia e la sua volontà di non arrendersi ad una scelta che molti avrebbero ritenuto inevitabile, sicuramente la più veloce, ci fanno augurare la comparsa di molte altre Ann Vanrossem di fronte a molti altri occhi che chiedono aiuto come quelli di Bella.
Ulmino
http://www.ulmino.it/leishmania/index.php

Cristiana
08-07-05, 06:26 PM
Citazione:Messaggio inserito da Silvia

Ragazzi una mia conoscente, di un altro forum ha un problema. Un suo amico ha cane con la lieshmaniosi a livello cutaneo la cui moglie è rimasta incinta. Il ginecologo le ha imposto di dare via il cane, per il rischio di contagio, ora il rischio è irrisorio, ma ci sono testi che lo dimostrano? In teoria sarebbe una mezza scusa di lei anche per darlo via, ma se le sue teorie fossero infondate non potrebbe più darlo via.
Qualcuno conosce dei testi dove questo fatto viene smentito?

Silvia






ciao silvia! non sono a tutti gli effetti un veterinario in quanto sto finendo di studiare ma due anni fa ho trattato l'argomento leishmania effettuanto una tesi .
Ho approfondito parecchio l'argomento e nessuna pubblicazione e in nessun congresso ho mai trovato indicazioni a proposito. Ho chiesto ad un esperto sull'argomento, un professore della mia facoltà, il quale mi ha detto che sono ancora in atto degli studi in proposito ma che in termini statistici si può dire che il contagio sia molto remoto .
Molte sono le variabili che possono indicare se il rischio di contagio della tua amica sia alto o meno:è più facile che un umano frequentatore di canili soprattutto nell'italia centro/sud sia a rischio(come è capitato a mio cugino che fa il volontario i un canile , pessimo, della puglia)(e che cmq ha risolto senza conseguenze la patologia) piuttosto che una donna che vive anche in casa con un cane positivo. dipende se è presente il flebotomo (pappatacio... insomma l'insetto vettore) e se è infetto.. dipende dal tasso di leishmania presente nell'animale ... se il cane è sotto terapia... e d evitare che i pappataci pungano entrambi i soggetti.
il cane deve essere protetto con un antiparassitario adeguato e la donna idem.. soprattutto se vive in una zona endemica per L.
Fossi la tua amica non sarei allarmata: starei solo attenta a proteggermi con un repellente ed userei delle zanzariere .. utili oggi e un futuro per il bimbo in arrivo...
i casi di contagio umano riscontrati in italia e in europa sono davvero sporadici
"Nonostante il dato riconosciuto che il cane rappresenta il bersaglio preferito delle punture dei flebotomi (zoofilia dei flebotomi) ed il principale serbatoio di malattia (anche per la lunga durata dell'infezione e l'alto tasso di trasmissione cane-flebotomo), i ricercatori hanno postulato la possibilità che in certe aree endemiche dell'America Meridionale (Brasile in particolare), con forte incidenza di malattia umana, i cani non rappresentino il serbatoio primario per il mantenimento della leishmaniosi viscerale umana (AVL). Hanno chiamato in causa le volpi e gli opossum, ammettendo però che la loro diffusione è certamente inferiore a quella dei cani, rispetto ai quali, tali animali selvatici hanno ovviamente anche un minor stretto contatto con le persone. Gli Autori quindi concludono che, almeno nel loro studio, si può ammettere un ruolo importante nella propagazione dell'infezione alla trasmissione uomo - flebotomo - uomo. "Tratto da Leishmania.org


spero di esserti stata d'aiuto

cri

sabry791
09-07-05, 08:30 AM
che cretinata lo sanno tutti che la lhiesmania sia contagia solo via....zanzara
il cane non potra mai trasmetterla all'uomo

jody
09-07-05, 08:47 AM
Citazione:Messaggio inserito da sabry791

che cretinata lo sanno tutti che la lhiesmania sia contagia solo via....zanzara
il cane non potra mai trasmetterla all'uomo


Scusa se sono pignola: *flebotomo*, non zanzara.
Altrimenti poi la gente fa confusione, scambiando filaria per leishmania (sai quanti ce n'è, che non hanno chiara la differenza?)

Cristiana
09-07-05, 10:17 PM
Citazione:Messaggio inserito da sabry791

che cretinata lo sanno tutti che la lhiesmania sia contagia solo via....zanzara
il cane non potra mai trasmetterla all'uomo


Purtroppo ti sbagli ! la possibilità esiste seppur remota: il flebotomo punge un cane infetto (o una volpe infetta..o alcuni roditori recettivi)e trasmette la leishmania pungendo poi un uomo... o un altro ospite.

sarebbe bello informasi e ragionare prima di rispondere:(

cristiana

Cristiana
09-07-05, 10:17 PM
Citazione:Messaggio inserito da sabry791

che cretinata lo sanno tutti che la lhiesmania sia contagia solo via....zanzara
il cane non potra mai trasmetterla all'uomo


Purtroppo ti sbagli ! la possibilità esiste seppur remota: il flebotomo punge un cane infetto (o una volpe infetta..o alcuni roditori recettivi)e trasmette la leishmania pungendo poi un uomo... o un altro ospite.

sarebbe bello informasi e ragionare prima di rispondere:(

cristiana

Sughetta
10-07-05, 12:42 AM
anche se un flebotomo infetto punge un uomo è comunque remota la possibilità che l'uomo si ammali, perchè il sistema immunitario dell'uomo a differenza di quello del cane la "respinge"..scusate la spiegazione poco tecnica, comunque ho letto che infatti i pochi casi in italia sono di persone immunodepresse, ad es. malati di hiv. Se ci pensate se così non fosse sarebbe pieno di malati visto quanto è diffusa tra i cani..Inoltre per gli umani è facilmente curabile.

Sughetta
10-07-05, 12:42 AM
anche se un flebotomo infetto punge un uomo è comunque remota la possibilità che l'uomo si ammali, perchè il sistema immunitario dell'uomo a differenza di quello del cane la "respinge"..scusate la spiegazione poco tecnica, comunque ho letto che infatti i pochi casi in italia sono di persone immunodepresse, ad es. malati di hiv. Se ci pensate se così non fosse sarebbe pieno di malati visto quanto è diffusa tra i cani..Inoltre per gli umani è facilmente curabile.

Cristiana
10-07-05, 12:55 AM
Citazione:Messaggio inserito da Sughetta

anche se un flebotomo infetto punge un uomo è comunque remota la possibilità che l'uomo si ammali, perchè il sistema immunitario dell'uomo a differenza di quello del cane la "respinge"..scusate la spiegazione poco tecnica, comunque ho letto che infatti i pochi casi in italia sono di persone immunodepresse, ad es. malati di hiv. Se ci pensate se così non fosse sarebbe pieno di malati visto quanto è diffusa tra i cani..Inoltre per gli umani è facilmente curabile.

Concordo. Ciò non toglie che un soggetto in gravidanza sia sotto stress quindi più a rischio ...
Resta cmq una probabilità davvero molto bassa

Cristiana
10-07-05, 12:55 AM
Citazione:Messaggio inserito da Sughetta

anche se un flebotomo infetto punge un uomo è comunque remota la possibilità che l'uomo si ammali, perchè il sistema immunitario dell'uomo a differenza di quello del cane la "respinge"..scusate la spiegazione poco tecnica, comunque ho letto che infatti i pochi casi in italia sono di persone immunodepresse, ad es. malati di hiv. Se ci pensate se così non fosse sarebbe pieno di malati visto quanto è diffusa tra i cani..Inoltre per gli umani è facilmente curabile.

Concordo. Ciò non toglie che un soggetto in gravidanza sia sotto stress quindi più a rischio ...
Resta cmq una probabilità davvero molto bassa

Cristiana
10-07-05, 01:00 AM
Citazione:Messaggio inserito da Cristiana


Citazione:Messaggio inserito da Silvia

Ragazzi una mia conoscente, di un altro forum ha un problema. Un suo amico ha cane con la lieshmaniosi a livello cutaneo la cui moglie è rimasta incinta. Il ginecologo le ha imposto di dare via il cane, per il rischio di contagio, ora il rischio è irrisorio, ma ci sono testi che lo dimostrano? In teoria sarebbe una mezza scusa di lei anche per darlo via, ma se le sue teorie fossero infondate non potrebbe più darlo via.
Qualcuno conosce dei testi dove questo fatto viene smentito?

Silvia






ciao silvia! non sono a tutti gli effetti un veterinario in quanto sto finendo di studiare ma due anni fa ho trattato l'argomento leishmania effettuanto una tesi .
Ho approfondito parecchio l'argomento e nessuna pubblicazione e in nessun congresso ho mai trovato indicazioni a proposito. Ho chiesto ad un esperto sull'argomento, un professore della mia facoltà, il quale mi ha detto che sono ancora in atto degli studi in proposito ma che in termini statistici si può dire che il contagio sia molto remoto .
Molte sono le variabili che possono indicare se il rischio di contagio della tua amica sia alto o meno:è più facile che un umano frequentatore di canili soprattutto nell'italia centro/sud sia a rischio(come è capitato a mio cugino che fa il volontario i un canile , pessimo, della puglia)(e che cmq ha risolto senza conseguenze la patologia) piuttosto che una donna che vive anche in casa con un cane positivo. dipende se è presente il flebotomo (pappatacio... insomma l'insetto vettore) e se è infetto.. dipende dal tasso di leishmania presente nell'animale ... se il cane è sotto terapia... e d evitare che i pappataci pungano entrambi i soggetti.
il cane deve essere protetto con un antiparassitario adeguato e la donna idem.. soprattutto se vive in una zona endemica per L.
Fossi la tua amica non sarei allarmata: starei solo attenta a proteggermi con un repellente ed userei delle zanzariere .. utili oggi e un futuro per il bimbo in arrivo...
i casi di contagio umano riscontrati in italia e in europa sono davvero sporadici
"Nonostante il dato riconosciuto che il cane rappresenta il bersaglio preferito delle punture dei flebotomi (zoofilia dei flebotomi) ed il principale serbatoio di malattia (anche per la lunga durata dell'infezione e l'alto tasso di trasmissione cane-flebotomo), i ricercatori hanno postulato la possibilità che in certe aree endemiche dell'America Meridionale (Brasile in particolare), con forte incidenza di malattia umana, i cani non rappresentino il serbatoio primario per il mantenimento della leishmaniosi viscerale umana (AVL). Hanno chiamato in causa le volpi e gli opossum, ammettendo però che la loro diffusione è certamente inferiore a quella dei cani, rispetto ai quali, tali animali selvatici hanno ovviamente anche un minor stretto contatto con le persone. Gli Autori quindi concludono che, almeno nel loro studio, si può ammettere un ruolo importante nella propagazione dell'infezione alla trasmissione uomo - flebotomo - uomo. "Tratto da Leishmania.org


spero di esserti stata d'aiuto

cri


dimenticavo a proposito delle zanzariere... purtroppo il pappatacio è un insetto molto piccolo e le zanzariere comuni hanno maglie troppo grosse per impedirne il passaggio.. quindi o si ha la possibilità di recuperare zanzariere molto fitte o basta impregnarla ripetutamente con degli insetticidi .

Cristiana
10-07-05, 01:00 AM
Citazione:Messaggio inserito da Cristiana


Citazione:Messaggio inserito da Silvia

Ragazzi una mia conoscente, di un altro forum ha un problema. Un suo amico ha cane con la lieshmaniosi a livello cutaneo la cui moglie è rimasta incinta. Il ginecologo le ha imposto di dare via il cane, per il rischio di contagio, ora il rischio è irrisorio, ma ci sono testi che lo dimostrano? In teoria sarebbe una mezza scusa di lei anche per darlo via, ma se le sue teorie fossero infondate non potrebbe più darlo via.
Qualcuno conosce dei testi dove questo fatto viene smentito?

Silvia






ciao silvia! non sono a tutti gli effetti un veterinario in quanto sto finendo di studiare ma due anni fa ho trattato l'argomento leishmania effettuanto una tesi .
Ho approfondito parecchio l'argomento e nessuna pubblicazione e in nessun congresso ho mai trovato indicazioni a proposito. Ho chiesto ad un esperto sull'argomento, un professore della mia facoltà, il quale mi ha detto che sono ancora in atto degli studi in proposito ma che in termini statistici si può dire che il contagio sia molto remoto .
Molte sono le variabili che possono indicare se il rischio di contagio della tua amica sia alto o meno:è più facile che un umano frequentatore di canili soprattutto nell'italia centro/sud sia a rischio(come è capitato a mio cugino che fa il volontario i un canile , pessimo, della puglia)(e che cmq ha risolto senza conseguenze la patologia) piuttosto che una donna che vive anche in casa con un cane positivo. dipende se è presente il flebotomo (pappatacio... insomma l'insetto vettore) e se è infetto.. dipende dal tasso di leishmania presente nell'animale ... se il cane è sotto terapia... e d evitare che i pappataci pungano entrambi i soggetti.
il cane deve essere protetto con un antiparassitario adeguato e la donna idem.. soprattutto se vive in una zona endemica per L.
Fossi la tua amica non sarei allarmata: starei solo attenta a proteggermi con un repellente ed userei delle zanzariere .. utili oggi e un futuro per il bimbo in arrivo...
i casi di contagio umano riscontrati in italia e in europa sono davvero sporadici
"Nonostante il dato riconosciuto che il cane rappresenta il bersaglio preferito delle punture dei flebotomi (zoofilia dei flebotomi) ed il principale serbatoio di malattia (anche per la lunga durata dell'infezione e l'alto tasso di trasmissione cane-flebotomo), i ricercatori hanno postulato la possibilità che in certe aree endemiche dell'America Meridionale (Brasile in particolare), con forte incidenza di malattia umana, i cani non rappresentino il serbatoio primario per il mantenimento della leishmaniosi viscerale umana (AVL). Hanno chiamato in causa le volpi e gli opossum, ammettendo però che la loro diffusione è certamente inferiore a quella dei cani, rispetto ai quali, tali animali selvatici hanno ovviamente anche un minor stretto contatto con le persone. Gli Autori quindi concludono che, almeno nel loro studio, si può ammettere un ruolo importante nella propagazione dell'infezione alla trasmissione uomo - flebotomo - uomo. "Tratto da Leishmania.org


spero di esserti stata d'aiuto

cri


dimenticavo a proposito delle zanzariere... purtroppo il pappatacio è un insetto molto piccolo e le zanzariere comuni hanno maglie troppo grosse per impedirne il passaggio.. quindi o si ha la possibilità di recuperare zanzariere molto fitte o basta impregnarla ripetutamente con degli insetticidi .