insufficienza renale

[frances14]

ciao a tutti, sto chiedendo aiuto a tutti voi, veterinari e amici affettuosi dei gatti. Il mio ha l'insufficienza renale (azotemia 351, creatinina 8.30) e non mangia quasi niente, figuriamoci i cibi medicati. Ha avuto un improvviso aumento della sete dopo una cura a base di cortisone durata qualche settimana ed ora, dopo 10 flebo a giorni alterni, vitamine ed un mese di tentata terapia, non vedo nessun risultato. Mi consigliate qualche metodo per fargli prendere il potassio (lo sente nel cibo e lo rifiuta) o quello che può mangiare a parte le diete e i croccantini che odia? e soprattutto, qualcuno mi darà una speranza? grazie!

[Stefania]

Ciao, purtroppo non so come darti una mano...riguardo l'alimentazione posso solo suggerirti di attenerti scrupolosamente a quanto ti ha detto il veterinario, perchè in questi casi soprattutto, è fondamentale per la guarigione del tuo gatto..vedrai che con le tue cure tornerà in forma.
Una domanda: quanti anni ha il tuo gatto?
auguri.
Stefania

[Stefania]

Ciao, purtroppo non so come darti una mano...riguardo l'alimentazione posso solo suggerirti di attenerti scrupolosamente a quanto ti ha detto il veterinario, perchè in questi casi soprattutto, è fondamentale per la guarigione del tuo gatto..vedrai che con le tue cure tornerà in forma.
Una domanda: quanti anni ha il tuo gatto?
auguri.
Stefania

[Stefania]

Ciao, purtroppo non so come darti una mano...riguardo l'alimentazione posso solo suggerirti di attenerti scrupolosamente a quanto ti ha detto il veterinario, perchè in questi casi soprattutto, è fondamentale per la guarigione del tuo gatto..vedrai che con le tue cure tornerà in forma.
Una domanda: quanti anni ha il tuo gatto?
auguri.
Stefania

[Stefania]

Ciao, purtroppo le informazioni sull'insufficienza renale non sono molto incoraggianti, mentirei anche a me stessa dicendoti il contrario.....anche io ho una gatta e ultimamente non sta molto bene, quindi so cosa vuol dire il proprio cucciolone soffrire...
comunque ho trovato queste informazioni, spero ti siano utili.
Ancora auguri.
Stefania

Dal sito http://www.caniegatti.com/consigli/034.html:

Nell'insufficienza renale la dieta deve essere ipoproteica, ma ugualmente molto energetica per poter far fronte ai bisogni del metabolismo.
Il gatto è un animale molto difficile per quanto riguarda l'accettazione del cibo: spesso rifiuta un alimento che non gli piace anche per giorni e giorni. In più il suo organismo entra in uno stato di sofferenza metabolica già al secondo giorno di digiuno. Se poi l'organismo è già malato, come nel caso di Felipa, la situazione non fa che peggiorare.
Piuttosto che il digiuno è quindi meglio una dieta non ottimale, ma che venga accettata dalla micia alla quale eventualmente sostituire poco alla volta l'alimento dietetico che avete nominato miscelandolo ad esso in proporzioni crescenti.
Potete preparare in casa pasti in cui le proteine della carne siano ridotte di quantità (meglio carni bianche come pollo o tacchino) e provare anche a somministrare la soia nelle varie forme reperibili (latte, tofu, salsa non salata, germe, sostituti della carne...) come fonte di proteine vegetali.
I cereali sono invece molto importanti perché fonte di energia: pasta, riso o orzo perlato.
Importante è anche il supporto di vitamine del gruppo B: il lievito di birra ne è un'ottima fonte, si può usare sia quello uso umano che le formulazioni in cialdine apposta per gatti reperibili nei negozi di articoli per animali.
Utile è anche l'integrazione con Alfa-alfa t.m. 10gtt al dì.
Per aiutare il rene nel suo lavoro si può somministrare anche Betula pubescens gemme M.G. 1DH 10 gocce in poca acqua a digiuno 1 volta al dì.

[Stefania]

Ciao, purtroppo le informazioni sull'insufficienza renale non sono molto incoraggianti, mentirei anche a me stessa dicendoti il contrario.....anche io ho una gatta e ultimamente non sta molto bene, quindi so cosa vuol dire il proprio cucciolone soffrire...
comunque ho trovato queste informazioni, spero ti siano utili.
Ancora auguri.
Stefania

Dal sito http://www.caniegatti.com/consigli/034.html:

Nell'insufficienza renale la dieta deve essere ipoproteica, ma ugualmente molto energetica per poter far fronte ai bisogni del metabolismo.
Il gatto è un animale molto difficile per quanto riguarda l'accettazione del cibo: spesso rifiuta un alimento che non gli piace anche per giorni e giorni. In più il suo organismo entra in uno stato di sofferenza metabolica già al secondo giorno di digiuno. Se poi l'organismo è già malato, come nel caso di Felipa, la situazione non fa che peggiorare.
Piuttosto che il digiuno è quindi meglio una dieta non ottimale, ma che venga accettata dalla micia alla quale eventualmente sostituire poco alla volta l'alimento dietetico che avete nominato miscelandolo ad esso in proporzioni crescenti.
Potete preparare in casa pasti in cui le proteine della carne siano ridotte di quantità (meglio carni bianche come pollo o tacchino) e provare anche a somministrare la soia nelle varie forme reperibili (latte, tofu, salsa non salata, germe, sostituti della carne...) come fonte di proteine vegetali.
I cereali sono invece molto importanti perché fonte di energia: pasta, riso o orzo perlato.
Importante è anche il supporto di vitamine del gruppo B: il lievito di birra ne è un'ottima fonte, si può usare sia quello uso umano che le formulazioni in cialdine apposta per gatti reperibili nei negozi di articoli per animali.
Utile è anche l'integrazione con Alfa-alfa t.m. 10gtt al dì.
Per aiutare il rene nel suo lavoro si può somministrare anche Betula pubescens gemme M.G. 1DH 10 gocce in poca acqua a digiuno 1 volta al dì.

[Stefania]

Ciao, purtroppo le informazioni sull'insufficienza renale non sono molto incoraggianti, mentirei anche a me stessa dicendoti il contrario.....anche io ho una gatta e ultimamente non sta molto bene, quindi so cosa vuol dire il proprio cucciolone soffrire...
comunque ho trovato queste informazioni, spero ti siano utili.
Ancora auguri.
Stefania

Dal sito http://www.caniegatti.com/consigli/034.html:

Nell'insufficienza renale la dieta deve essere ipoproteica, ma ugualmente molto energetica per poter far fronte ai bisogni del metabolismo.
Il gatto è un animale molto difficile per quanto riguarda l'accettazione del cibo: spesso rifiuta un alimento che non gli piace anche per giorni e giorni. In più il suo organismo entra in uno stato di sofferenza metabolica già al secondo giorno di digiuno. Se poi l'organismo è già malato, come nel caso di Felipa, la situazione non fa che peggiorare.
Piuttosto che il digiuno è quindi meglio una dieta non ottimale, ma che venga accettata dalla micia alla quale eventualmente sostituire poco alla volta l'alimento dietetico che avete nominato miscelandolo ad esso in proporzioni crescenti.
Potete preparare in casa pasti in cui le proteine della carne siano ridotte di quantità (meglio carni bianche come pollo o tacchino) e provare anche a somministrare la soia nelle varie forme reperibili (latte, tofu, salsa non salata, germe, sostituti della carne...) come fonte di proteine vegetali.
I cereali sono invece molto importanti perché fonte di energia: pasta, riso o orzo perlato.
Importante è anche il supporto di vitamine del gruppo B: il lievito di birra ne è un'ottima fonte, si può usare sia quello uso umano che le formulazioni in cialdine apposta per gatti reperibili nei negozi di articoli per animali.
Utile è anche l'integrazione con Alfa-alfa t.m. 10gtt al dì.
Per aiutare il rene nel suo lavoro si può somministrare anche Betula pubescens gemme M.G. 1DH 10 gocce in poca acqua a digiuno 1 volta al dì.

[frances14]

grazie Stefania, come vedi trascorrerò la notte a cercare qualcosa di utile... come le informazioni che mi hai mostrato... Romeo ha quasi 10 anni e già altre volte aveva manifestato minore appetito in alcuni periodi dell'anno e poi si era ripreso semplicemente con un po' di affetto supplementare all'ora dei pasti...ma stavolta non prevedo niente di buono, ho già provato cosa significa perdere un gatto per questa malattia... è terribile vederli soffrire...

[frances14]

grazie Stefania, come vedi trascorrerò la notte a cercare qualcosa di utile... come le informazioni che mi hai mostrato... Romeo ha quasi 10 anni e già altre volte aveva manifestato minore appetito in alcuni periodi dell'anno e poi si era ripreso semplicemente con un po' di affetto supplementare all'ora dei pasti...ma stavolta non prevedo niente di buono, ho già provato cosa significa perdere un gatto per questa malattia... è terribile vederli soffrire...

[frances14]

grazie Stefania, come vedi trascorrerò la notte a cercare qualcosa di utile... come le informazioni che mi hai mostrato... Romeo ha quasi 10 anni e già altre volte aveva manifestato minore appetito in alcuni periodi dell'anno e poi si era ripreso semplicemente con un po' di affetto supplementare all'ora dei pasti...ma stavolta non prevedo niente di buono, ho già provato cosa significa perdere un gatto per questa malattia... è terribile vederli soffrire...

[Sealyham]

Ciao, io no ti voglio incoraggiare inutilmente, ma il micio di una mia amica è vissuto fino a 16 anni con l'insufficienza renale da quando ne aveva 10. Il problema è abituarlo pian piano alla nuova dieta, lei aveva risolto, come ti è stato giustamente suggerito, di mischiare gli alimenti e diminuirli fino ad accettare il nuovo. Ogni tanto, quando si stancava, preparava una specie di brodino caldo con le sue vecchie scatolette preferite e con quello imbeveva le crocchette dietetiche..che assumevano un odore e un sapore più appetitoso senza essere però così concentrato. Un piccolo sotterfugio che però gli ha salvato la vita. Poi secondo le analisi, nei periodi peggiori, un giorno si e uno no faceva una flebo sottocute di fisiologica medicata... è un tipo di vita abbastanza accettabile per un gatto, secondo me vale la pena di provarci! Inoltre le indicazioni di Stefania sono veramente appropriate
In bocca al .. lupo!

[Sealyham]

Ciao, io no ti voglio incoraggiare inutilmente, ma il micio di una mia amica è vissuto fino a 16 anni con l'insufficienza renale da quando ne aveva 10. Il problema è abituarlo pian piano alla nuova dieta, lei aveva risolto, come ti è stato giustamente suggerito, di mischiare gli alimenti e diminuirli fino ad accettare il nuovo. Ogni tanto, quando si stancava, preparava una specie di brodino caldo con le sue vecchie scatolette preferite e con quello imbeveva le crocchette dietetiche..che assumevano un odore e un sapore più appetitoso senza essere però così concentrato. Un piccolo sotterfugio che però gli ha salvato la vita. Poi secondo le analisi, nei periodi peggiori, un giorno si e uno no faceva una flebo sottocute di fisiologica medicata... è un tipo di vita abbastanza accettabile per un gatto, secondo me vale la pena di provarci! Inoltre le indicazioni di Stefania sono veramente appropriate
In bocca al .. lupo!

[Sealyham]

Ciao, io no ti voglio incoraggiare inutilmente, ma il micio di una mia amica è vissuto fino a 16 anni con l'insufficienza renale da quando ne aveva 10. Il problema è abituarlo pian piano alla nuova dieta, lei aveva risolto, come ti è stato giustamente suggerito, di mischiare gli alimenti e diminuirli fino ad accettare il nuovo. Ogni tanto, quando si stancava, preparava una specie di brodino caldo con le sue vecchie scatolette preferite e con quello imbeveva le crocchette dietetiche..che assumevano un odore e un sapore più appetitoso senza essere però così concentrato. Un piccolo sotterfugio che però gli ha salvato la vita. Poi secondo le analisi, nei periodi peggiori, un giorno si e uno no faceva una flebo sottocute di fisiologica medicata... è un tipo di vita abbastanza accettabile per un gatto, secondo me vale la pena di provarci! Inoltre le indicazioni di Stefania sono veramente appropriate
In bocca al .. lupo!

[frances14]

grazie sealyham, che belle parole! anche io ho "tirato" un gattino per 3 anni in queste condizioni, ma collaborava, mangiava i suoi croccantini, era dolce e paziente, un santo direi. Romeo invece rifiuta qualsiasi aiuto, si accorge di ogni sapore nuovo e lo rifiuta e non mangia crocchette, non so se per scelta definitiva indotta dalla malattia o perché non gli erano mai piaciute ed adesso le ha definitivamente abbandonate... proverò gli intrugli, tutto se servirà ad aiutarlo. Oggi infatti gli ho dato la pastina condita con il petto di pollo arrosto ed a cena con le sardine arrosto. Vorrei vederlo mangiare come un tempo...

[frances14]

grazie sealyham, che belle parole! anche io ho "tirato" un gattino per 3 anni in queste condizioni, ma collaborava, mangiava i suoi croccantini, era dolce e paziente, un santo direi. Romeo invece rifiuta qualsiasi aiuto, si accorge di ogni sapore nuovo e lo rifiuta e non mangia crocchette, non so se per scelta definitiva indotta dalla malattia o perché non gli erano mai piaciute ed adesso le ha definitivamente abbandonate... proverò gli intrugli, tutto se servirà ad aiutarlo. Oggi infatti gli ho dato la pastina condita con il petto di pollo arrosto ed a cena con le sardine arrosto. Vorrei vederlo mangiare come un tempo...

[frances14]

grazie sealyham, che belle parole! anche io ho "tirato" un gattino per 3 anni in queste condizioni, ma collaborava, mangiava i suoi croccantini, era dolce e paziente, un santo direi. Romeo invece rifiuta qualsiasi aiuto, si accorge di ogni sapore nuovo e lo rifiuta e non mangia crocchette, non so se per scelta definitiva indotta dalla malattia o perché non gli erano mai piaciute ed adesso le ha definitivamente abbandonate... proverò gli intrugli, tutto se servirà ad aiutarlo. Oggi infatti gli ho dato la pastina condita con il petto di pollo arrosto ed a cena con le sardine arrosto. Vorrei vederlo mangiare come un tempo...