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Visualizza Versione Completa : Dovremmo stare più attenti??



coco
01-09-03, 05:44 PM
Stavo riflettendo sulle malattie dei pappagalli in generale e volevo sentire la vostra opinione su un argomento: la contagiabilità

Si sa, alcune malattie sono infettive e un pappagallo le può trasmettere ad altri.
Ma questo è possibile anche tra persone e pappagalli e viceversa?

Cioè, se abbiamo raffreddore, tosse, mal di gola o febbre e ci avviciniamo ai nostri pappagalli per accudirli, parlargli, giocarci,... rischiamo di fargli del male?
Li possiamo infettare???

E l'opposto: un pappagallo ammalato può creare dei fastidi ad una persona?

PS: chiaramente mi riferisco a pappagalli di piccola taglia (cocoriti, calopsitte, inseparabili) e comunque cresciuti in cattività e NON IMPORTATI ( che invece potrebbero essere portatori di malattie serie, almeno penso)


Ciao
coco

Salvo
01-09-03, 05:51 PM
Ci sono malattie che non si trasmettono (non vedrai mai un uomo colla febbre bovina, così come non vedrai mai una gallina col morbillo), e altre che invece possono trasmettersi anche tra specie diverse. Per i pappagalli, ho sentito dire che non conviene avvicinarsi a loro quando si ha l'influenza perchè è rischiosa anche per loro

Salvo
01-09-03, 05:51 PM
Ci sono malattie che non si trasmettono (non vedrai mai un uomo colla febbre bovina, così come non vedrai mai una gallina col morbillo), e altre che invece possono trasmettersi anche tra specie diverse. Per i pappagalli, ho sentito dire che non conviene avvicinarsi a loro quando si ha l'influenza perchè è rischiosa anche per loro

Myra
01-09-03, 05:57 PM
Tutti i pennuti hanno come punto debole le via respiratorie percui sarebbe meglio evitare di avvicinarci a loro se abbiamo il raffreddore, per altre patologie non saprei...

http://net.supereva.it/firmegif/Myra.gif
http://gifanimate.html.it/ga_img/gif-animate/Lunghe/lunghe248.GIF

Myra
01-09-03, 05:57 PM
Tutti i pennuti hanno come punto debole le via respiratorie percui sarebbe meglio evitare di avvicinarci a loro se abbiamo il raffreddore, per altre patologie non saprei...

http://net.supereva.it/firmegif/Myra.gif
http://gifanimate.html.it/ga_img/gif-animate/Lunghe/lunghe248.GIF

Lorena
02-09-03, 10:52 AM
quote:
Tutti i pennuti hanno come punto debole le via respiratorie percui sarebbe meglio evitare di avvicinarci a loro se abbiamo il raffreddore, per altre patologie non saprei...


anche la congiuntivite che ha gli stessi virus del raffreddore.

comunque bastano le normali precauzioni che si prendono quando si ha un malato in casa: aerare i locali, disinfettare tutto comprese le mani, isolare il soggetto malato, eventualmente indossare la mascherina e guanti monouso.

ciao,
Lorena

Lorena
02-09-03, 10:52 AM
quote:
Tutti i pennuti hanno come punto debole le via respiratorie percui sarebbe meglio evitare di avvicinarci a loro se abbiamo il raffreddore, per altre patologie non saprei...


anche la congiuntivite che ha gli stessi virus del raffreddore.

comunque bastano le normali precauzioni che si prendono quando si ha un malato in casa: aerare i locali, disinfettare tutto comprese le mani, isolare il soggetto malato, eventualmente indossare la mascherina e guanti monouso.

ciao,
Lorena

pappagalli
02-09-03, 11:38 AM
ZOONOSI:

UCCELLO UOMO : Ornitosi/Psittacosi-Criptococcosi-Malattia di Lyme – Febbre Q – Meningoencefaliti
Virali – Gastroenteriti.

ORNITOSI/PSITTACOSI

Agente Eziologico: Clamidia Pittaci.
Trasmissione: Aerogena – Inalazione deiezioni infette.
Incubazione: 3/15 giorni.

Esordio insidioso : Cefalea – Febbre – Nausea – Vomito – Diarrea.
CLINICA
Sintomi respiratori: Dispnea – Tosse catarrale – Sputo ematico.


DIAGNOSI: Anamnesi – Esami ematochimici – RX Torace.
TERAPIA: Tetraciclina (per 7/14 gg. 500 mg. 4 volte/die) – Eritromicina – Macrolidi.

Asintomatica : Morte senza sintomi.

SEGNI NEL VOLATILE Fase Acuta : Dispnea-Starnuti-Scolo muco catarrale oculo nasale-Anoressia
Sete intensa – Paralisi.
Fase cronica : Respiro sibilante–Tosse–Astenia–Diarrea verdastra-Penne
Arruffate.
Molte sono le patologie indicate come possibile fonte di contagio tra i colombi e l’uomo: salmonellosi, clamidiosi, borrelliosi, pittacosi, encefaliti, istoplasmosi, candidosi, tubercolosi, criptococcosi.
E’ così evidente che le normali attenzioni igieniche, generalmente seguite da tutte le persone, (ad esempio lavarsi le mani e lavare i cibi prima del loro utilizzo) bastano per evitare qualsiasi pericolo per la salute umana.

Generalmente tali malattie sono più pericolose per chi acquista specie importate, ma per gli uccelli riprodotti in cattività sono casi rari.

Ciao
<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

http://www.pappagalli.ch
info@pappagalli.ch

In collaborazione con:
http://www.veterinari.it
http://www.ilveterinario.net
http://www.hobbyanimali.it

http://www.pappagalli.ch/banner-pappagalli.gif

pappagalli
02-09-03, 11:38 AM
ZOONOSI:

UCCELLO UOMO : Ornitosi/Psittacosi-Criptococcosi-Malattia di Lyme – Febbre Q – Meningoencefaliti
Virali – Gastroenteriti.

ORNITOSI/PSITTACOSI

Agente Eziologico: Clamidia Pittaci.
Trasmissione: Aerogena – Inalazione deiezioni infette.
Incubazione: 3/15 giorni.

Esordio insidioso : Cefalea – Febbre – Nausea – Vomito – Diarrea.
CLINICA
Sintomi respiratori: Dispnea – Tosse catarrale – Sputo ematico.


DIAGNOSI: Anamnesi – Esami ematochimici – RX Torace.
TERAPIA: Tetraciclina (per 7/14 gg. 500 mg. 4 volte/die) – Eritromicina – Macrolidi.

Asintomatica : Morte senza sintomi.

SEGNI NEL VOLATILE Fase Acuta : Dispnea-Starnuti-Scolo muco catarrale oculo nasale-Anoressia
Sete intensa – Paralisi.
Fase cronica : Respiro sibilante–Tosse–Astenia–Diarrea verdastra-Penne
Arruffate.
Molte sono le patologie indicate come possibile fonte di contagio tra i colombi e l’uomo: salmonellosi, clamidiosi, borrelliosi, pittacosi, encefaliti, istoplasmosi, candidosi, tubercolosi, criptococcosi.
E’ così evidente che le normali attenzioni igieniche, generalmente seguite da tutte le persone, (ad esempio lavarsi le mani e lavare i cibi prima del loro utilizzo) bastano per evitare qualsiasi pericolo per la salute umana.

Generalmente tali malattie sono più pericolose per chi acquista specie importate, ma per gli uccelli riprodotti in cattività sono casi rari.

Ciao
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http://www.pappagalli.ch
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