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Visualizza Versione Completa : gatto e padroni di casa



Zen
01-05-04, 11:57 PM
[V]Salve a tutti...oggi è la prima volta che navigo qui..[:I]carino
..purtroppo non sono di ottimo umore oggi perchè ultimamente ho avuto dei problemi per il mio gatto di 5 mesi..Zen. Sono una Studentessa universitaria e condivido un appartamento con un altra ragazza[}:)]..che non ama gli animali. da quando ho portato il mio gatto (aveva solo 2 mesi) a casa, la mia coinquilina non lo voleva.così lo tenevo sempre in camera..e ogni tanto facevamo una passeggiata ai giardini o in spiaggia. purtroppo la mia coinquilina (io sono in subaffitto da lei)due settimane fa ha detto alla padrona di casa del mio gatto..per farmelo portare via...ma lui è un angelo:)..pensate che non miagola mai,non ha rovinato nessun mobile..è bravissimo!Oggi ho lasciato ai miei genitori il gatto...e a malincuore staremo lontani:( fino a che non troverò un altra sistemazione (mesi)...ma a quanto pare sono tutti allergici e non vogliono "problemi-animali". HELP..cosa posso fare?ho paura sopratutto che la lontananza lo diseduchi e che lo allontani da me!
ciao a tutti!;)

Silvia
01-05-04, 11:59 PM
Ciao,
la tua padrone di casa non può portartelo via, semplice vai a controllare se nel contratto d'affitto o d'acquisto c'è scritto che è vietato tenere animali domestici, se non è così secondo la cassazione del 2001, anche se tutti i condomini votano all'unanimità contro la presenza degli animali nel palazzo, non possono essere allontanati, se non per motivi veramente seri, tipo disturbo alla quiete pubblica o aggressività. Il regolamento condominiale non incide su questo.

Dunque se queste "brave " persone provano a togliertelo, digli come stanno le cose, che non hanno alcuna autorità per farlo e che se continuano sarai costretta a denunciarle.

Fammi sapere, sai di gente bastarda in giro ne esiste tanta, ma fortunatamente anche di gente ignorante, quindi le puoi fregare come e quando vuoi.

In bocca al lupo e una carezzona al micio, non demordere, di quello che ti ho detto c'è il testo da qualche parte, non in questo sito, se riesci a reperirlo, appena parlano glielo sbatti in faccia.

Mi raccomando aspetto notizie
Silvia

Silvia
01-05-04, 11:59 PM
Ciao,
la tua padrone di casa non può portartelo via, semplice vai a controllare se nel contratto d'affitto o d'acquisto c'è scritto che è vietato tenere animali domestici, se non è così secondo la cassazione del 2001, anche se tutti i condomini votano all'unanimità contro la presenza degli animali nel palazzo, non possono essere allontanati, se non per motivi veramente seri, tipo disturbo alla quiete pubblica o aggressività. Il regolamento condominiale non incide su questo.

Dunque se queste "brave " persone provano a togliertelo, digli come stanno le cose, che non hanno alcuna autorità per farlo e che se continuano sarai costretta a denunciarle.

Fammi sapere, sai di gente bastarda in giro ne esiste tanta, ma fortunatamente anche di gente ignorante, quindi le puoi fregare come e quando vuoi.

In bocca al lupo e una carezzona al micio, non demordere, di quello che ti ho detto c'è il testo da qualche parte, non in questo sito, se riesci a reperirlo, appena parlano glielo sbatti in faccia.

Mi raccomando aspetto notizie
Silvia

Sara82
04-05-04, 08:20 AM
Ciao Zen, purtroppo il tuo è un problema mooooooooooolto diffuso, un gatto in una casa se ben educato e cresciuto non da alcun fastidio, ma c'è tanta gente che non la pensa come noi...
La soluzione è come ti hanno detto di controllare il contratto, se non ci sono divieti allora vatti a riprendere il tuo micio e magari tienilo nella tua stanza quando c'è la tua coinquilina (così non la "disturbi") e lascia gironzolare il micio quando lei non c'è!

Visto che è ancora piccolo potresti abituarlo al guinzaglio e fargli fare ogni tanto della passeggiatina all'aria aperta in posti tranquilli dove non si spaventi ( la mia vicina porta fuori la sua gatta al guinzaglio tutti i giorni).
Mi raccomando il guinzaglio non toglierlo mai perchè i mici se scappano è difficile richiamarli, magari opta per quei guinzagli allungabili e un collare o una pettorina che non si sfili facilmente!

Ovviamente solo se ne hai voglia, era un consiglio che mi pare appropriato visto che il tuo micio vivrebbe prevalentemente in una camera!

Ciao e in bocca al lupo!

Sara82
04-05-04, 08:20 AM
Ciao Zen, purtroppo il tuo è un problema mooooooooooolto diffuso, un gatto in una casa se ben educato e cresciuto non da alcun fastidio, ma c'è tanta gente che non la pensa come noi...
La soluzione è come ti hanno detto di controllare il contratto, se non ci sono divieti allora vatti a riprendere il tuo micio e magari tienilo nella tua stanza quando c'è la tua coinquilina (così non la "disturbi") e lascia gironzolare il micio quando lei non c'è!

Visto che è ancora piccolo potresti abituarlo al guinzaglio e fargli fare ogni tanto della passeggiatina all'aria aperta in posti tranquilli dove non si spaventi ( la mia vicina porta fuori la sua gatta al guinzaglio tutti i giorni).
Mi raccomando il guinzaglio non toglierlo mai perchè i mici se scappano è difficile richiamarli, magari opta per quei guinzagli allungabili e un collare o una pettorina che non si sfili facilmente!

Ovviamente solo se ne hai voglia, era un consiglio che mi pare appropriato visto che il tuo micio vivrebbe prevalentemente in una camera!

Ciao e in bocca al lupo!

Sara82
04-05-04, 08:20 AM
Ciao Zen, purtroppo il tuo è un problema mooooooooooolto diffuso, un gatto in una casa se ben educato e cresciuto non da alcun fastidio, ma c'è tanta gente che non la pensa come noi...
La soluzione è come ti hanno detto di controllare il contratto, se non ci sono divieti allora vatti a riprendere il tuo micio e magari tienilo nella tua stanza quando c'è la tua coinquilina (così non la "disturbi") e lascia gironzolare il micio quando lei non c'è!

Visto che è ancora piccolo potresti abituarlo al guinzaglio e fargli fare ogni tanto della passeggiatina all'aria aperta in posti tranquilli dove non si spaventi ( la mia vicina porta fuori la sua gatta al guinzaglio tutti i giorni).
Mi raccomando il guinzaglio non toglierlo mai perchè i mici se scappano è difficile richiamarli, magari opta per quei guinzagli allungabili e un collare o una pettorina che non si sfili facilmente!

Ovviamente solo se ne hai voglia, era un consiglio che mi pare appropriato visto che il tuo micio vivrebbe prevalentemente in una camera!

Ciao e in bocca al lupo!

monica
12-05-04, 12:44 AM
ciao, io che sono un po' più grandina in età (presumo) della Silvia e della Sara, consiglio di non sottovalutare il problema. Se da una parte è vero che quello che dice Silvia a proposito del contratto di affitto, da un altra non si deve prendere la situazione troppo di punta altrimenti chi ci può andare di mezzo è il povero micio. Tiratina d'orecchie a proposito della mancanza di richiesta alla coinquilina se era d'accordo all'arrivo del micio, prima di portarlo in casa. Se la tua affittuaria si è addirittura rivolta alla padrona di casa penso che le cose stiano degenerando e non la metterei tanto sulla sprezzante consapevolezza di aver ragione di tipo (tanto io ho ragione e posso tenere il gatto quanto e come mi pare), devi considerare anche la possibilità di eventuali ripercussioni sull'indifeso micio quando tu non ci sei, sul quale si andrebbero a riversare tutte le ire e le rappresaglie della coinquilina. Io piuttosto che pensare che la lontananza dal gatto lo diseduchi penserei ad un modo per evitargli un avvelenamento (non sarebbe la prima né l'ultima volta). Cerca di parlare nuovamente con garbo alla coinquilina, chiedendo se PER FAVORE può consentirti di tenerlo in camera tua almeno fino a quando non hai trovato per te e per lui un altra sistemazione(se acconsente non glielo fare MAI trovare nell'ambiente comune ad entrambe altrimenti - scusa il termine - sono ***** amari). Se proprio vedi che da quell'orecchio non ci sente, piazza il micio momentaneamente da qualche altro amico o genitori (la scusa dell'allergia è un po' troppo sentita e risentita. Sono allergica anch'io fin da bambina, ma vivo con due gatti che spesso dormono sul letto) e cercati un altro alloggio velocemente. Non ti preoccupare riguardo alla lontananza, ed il tempo libero passalo con lui, non scorderà la sua tata.

monica
12-05-04, 12:44 AM
ciao, io che sono un po' più grandina in età (presumo) della Silvia e della Sara, consiglio di non sottovalutare il problema. Se da una parte è vero che quello che dice Silvia a proposito del contratto di affitto, da un altra non si deve prendere la situazione troppo di punta altrimenti chi ci può andare di mezzo è il povero micio. Tiratina d'orecchie a proposito della mancanza di richiesta alla coinquilina se era d'accordo all'arrivo del micio, prima di portarlo in casa. Se la tua affittuaria si è addirittura rivolta alla padrona di casa penso che le cose stiano degenerando e non la metterei tanto sulla sprezzante consapevolezza di aver ragione di tipo (tanto io ho ragione e posso tenere il gatto quanto e come mi pare), devi considerare anche la possibilità di eventuali ripercussioni sull'indifeso micio quando tu non ci sei, sul quale si andrebbero a riversare tutte le ire e le rappresaglie della coinquilina. Io piuttosto che pensare che la lontananza dal gatto lo diseduchi penserei ad un modo per evitargli un avvelenamento (non sarebbe la prima né l'ultima volta). Cerca di parlare nuovamente con garbo alla coinquilina, chiedendo se PER FAVORE può consentirti di tenerlo in camera tua almeno fino a quando non hai trovato per te e per lui un altra sistemazione(se acconsente non glielo fare MAI trovare nell'ambiente comune ad entrambe altrimenti - scusa il termine - sono ***** amari). Se proprio vedi che da quell'orecchio non ci sente, piazza il micio momentaneamente da qualche altro amico o genitori (la scusa dell'allergia è un po' troppo sentita e risentita. Sono allergica anch'io fin da bambina, ma vivo con due gatti che spesso dormono sul letto) e cercati un altro alloggio velocemente. Non ti preoccupare riguardo alla lontananza, ed il tempo libero passalo con lui, non scorderà la sua tata.

monica
12-05-04, 12:44 AM
ciao, io che sono un po' più grandina in età (presumo) della Silvia e della Sara, consiglio di non sottovalutare il problema. Se da una parte è vero che quello che dice Silvia a proposito del contratto di affitto, da un altra non si deve prendere la situazione troppo di punta altrimenti chi ci può andare di mezzo è il povero micio. Tiratina d'orecchie a proposito della mancanza di richiesta alla coinquilina se era d'accordo all'arrivo del micio, prima di portarlo in casa. Se la tua affittuaria si è addirittura rivolta alla padrona di casa penso che le cose stiano degenerando e non la metterei tanto sulla sprezzante consapevolezza di aver ragione di tipo (tanto io ho ragione e posso tenere il gatto quanto e come mi pare), devi considerare anche la possibilità di eventuali ripercussioni sull'indifeso micio quando tu non ci sei, sul quale si andrebbero a riversare tutte le ire e le rappresaglie della coinquilina. Io piuttosto che pensare che la lontananza dal gatto lo diseduchi penserei ad un modo per evitargli un avvelenamento (non sarebbe la prima né l'ultima volta). Cerca di parlare nuovamente con garbo alla coinquilina, chiedendo se PER FAVORE può consentirti di tenerlo in camera tua almeno fino a quando non hai trovato per te e per lui un altra sistemazione(se acconsente non glielo fare MAI trovare nell'ambiente comune ad entrambe altrimenti - scusa il termine - sono ***** amari). Se proprio vedi che da quell'orecchio non ci sente, piazza il micio momentaneamente da qualche altro amico o genitori (la scusa dell'allergia è un po' troppo sentita e risentita. Sono allergica anch'io fin da bambina, ma vivo con due gatti che spesso dormono sul letto) e cercati un altro alloggio velocemente. Non ti preoccupare riguardo alla lontananza, ed il tempo libero passalo con lui, non scorderà la sua tata.