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Visualizza Versione Completa : orecchie e coda no...sterilizzazione si!



charlyne
24-10-09, 11:13 AM
ciao a tutti!
come da titolo mi piacerebbe discutere con voi di questa mia curiosità!
ho letto più volte, e sono d'accordo, che la pratica di tagliare le orecchie e la coda è senz'altro una brutalità perchè comunque si modifica la natura del cane(infatti ovviamente, è VIETATO)

so anche che sterilizzare la propria cagnetta è un qualcosa che preserva la sua salute futura almeno dal punto di vista mammario!

ma io mi chiedo: perchè non possiamo tagliare le orecchie e la coda ed invece possiamo sterilizzare? non è comunque una mutilazione?

inoltre il ciclo della vita di ogni essere vivente è composto da NASCITA, CRESCITA, RIPRODUZIONE, MORTE!
chi siamo noi per eliminare una di queste fasi?

Andrea133
24-10-09, 11:26 AM
Da Marzullinana hai fatto una domanda e ti sei data una risposta.

charlyne
24-10-09, 11:35 AM
spiegati meglio andrea:)

vittoria fish
24-10-09, 11:35 AM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:

Da Marzullinana hai fatto una domanda e ti sei data una risposta.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">e dov'è la risposta?

Comunque secondo me invece ha toccato un tasto che pur apparendo scontato non lo è.
Per quanto riguarda il taglio delle orecchie essendo una cosa ormai puramente estetica è, secondo me, bene che sia stato bandito.
Per quanto riguarda la sterilizzazione è vero che noi lo facciamo per il loro bene..ma è altrettanto vero che l'uomo, in questo caso, si è erogato il potere decisionale andando contro quello che la natura o Dio invece aveva dato loro..ovvero..il potere di riprodursi che è una cosa che in qualche modo permette ad ognuno di noi di "vivere" anche dopo la morte. Di lasciare un "segno" del nostro passaggio.

Andrea133
24-10-09, 11:59 AM
Funpen ha capito!
Vittoria la riproduzione non serve a noi per vivere dopo la morte ma perchè la specie possa continuare. Noi abbiamo tolto questa esigenza dalla nostra specie ma negli animali c'è ancora. Questo vale per la vita selvatica ma non per quella prettamente casalinga che vivono i nostri animali. Il frutto della riproduzione si vede nei canili. Senza contare di quanto possa essere normale che si accoppino dei cani con dei difetti genetici che l'uomo è andato a selezionare perchè gli serviva (senza virgolette) un cane con un'anomalia o perchè gli piaceva.

vittoria fish
24-10-09, 12:20 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:

Funpen ha capito!
Vittoria la riproduzione non serve a noi per vivere dopo la morte ma perchè la specie possa continuare.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">forse mi sono spiegata male.
Concordo con te che riguarda la continuazione della specie..però sentiamo l'esigenza che la generazione che giungerà poi avrà pure qualcosa di noi.

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Noi abbiamo tolto questa esigenza dalla nostra specie ma negli animali c'è ancora</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">non capisco che indendi dire

Andrea133
24-10-09, 12:43 PM
Intendo dire che l'uomo non si accoppia perchè gliene freghi qualcosa di portare avanti la specie umana ma per altre ragioni che non centrano assolutamente nulla con la sopravvivenza.

charlyne
24-10-09, 12:57 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:

Intendo dire che l'uomo non si accoppia perchè gliene freghi qualcosa di portare avanti la specie umana ma per altre ragioni che non centrano assolutamente nulla con la sopravvivenza.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2"> e quali sarebbero questi motivi non legati al portare avanti la specie?

la natura ci ha dotati di un apparato riproduttivo non certo per "trastullarci"[:o)] lo scopo naturale è quello della riproduzione intesa come "il mandare avanti la specie" per far si che questa non si estingua!

tornando al nocciolo della questione: io sono favorevolissima alla sterilizzazione intesa come prevenzione ai tumori, solo che non lo vedo particolarmente naturale

e per rispondere a funpen: ok il taglio delle orecchie e della coda è opera dell'uomo solo ed esclusivamente per questioni estetici; ma se dai tempi del primo standard,e per anni, è stata praticata questa "barbaria" credete davvero che è solo per estetica? per carità il boxer integro è dolcissimo e bellissimo ma nessuno vuole ammettere che così ha perso il suo "fascino":)

Andrea133
24-10-09, 01:02 PM
Direi che Funpen ha risposto alla tua domanda...
Hai parlato del boxer...dov'è naturale il boxer? Tra l'altro sono fra le razze di cani più sfigate dal punto di vista medico.
Se trovi più affascinante il boxer tagliato allora vuol dire che non trovi affascinante il boxer...nasce in una determinata maniera e se lo devi modificare a quel punto non è un boxer.
Neanche gli accoppiamenti sono naturali così come vengono fatti e non sono naturali nemmeno le razze a meno che non mi troviate un branco di barboni o di dalmata che vivono in nautra riproducendosi autonomamente da qualche parte sul pianeta...

vittoria fish
24-10-09, 01:10 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:


Se trovi più affascinante il boxer tagliato allora vuol dire che non trovi affascinante il boxer...nasce in una determinata maniera e se
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

ma che vuol dire..allora se sono affascinato da una donna che si è rifatta il seno..significa che non sono affascinato dalle donne?

charlyne
24-10-09, 01:11 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:
Se trovi più affascinante il boxer tagliato allora vuol dire che non trovi affascinante il boxer...nasce in una determinata maniera e se lo devi modificare a quel punto non è un boxer.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">io non dico che non trovo affascinante un boxer al naturale...dico solo che se per anni è stato "mutilato" è perchè rientrava nello standard...credete davvero che gli allevatori di allora odiassero a tal punto i propri cani da infliggergli delle sofferenze così tanto per fare?
ora ovviamente lo standard è cambiato e tutti si sono adeguati però dalla notte dei tempi io ho sempre conosciuto il boxer con le orecchie tagliate e la coda mozzata! per me quello era il vero boxer:)
ripeto...io non lo farei mai con un mio cane per mia etica personale però perchè non devo essere sincera e dire: lo preferivo nell'altro modo?

Andrea133
24-10-09, 01:19 PM
vuol dire che non sei affascinato da quella donna...se prima non ti piace una donna e dopo che si rifa il seno la trovi bella vuol dire che ti piacciono le tette e non la donna che le porta.
I boxer stanno in casa al massimo fanno la guardia...mi dici che se ne fa della coda e delle orecchie tagliate? C'è un motivo ultravalido per cui un porprietario di un boxer dovrebbe mandare il proprio cane sotto i ferri? A parte vederlo più bello ma a questo punto non ti prendere il boxer se così non ti piace.
Poi vogliamo anche discutere di quanto sia funzionale la selezione del boxer? Ho un libro a casa con tutte le patologie di razza...il boxer da solo fa tre pagine senza figure...forse c'è qualcosa che non va alla radice. Vogliamo bene ai cani o agli standard? Possiamo andare oltre gli standard e considerare il benessere degli animali che DEVE essere la prima cosa da prendere in considerazione?

charlyne
24-10-09, 01:45 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:
Vogliamo bene ai cani o agli standard?</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">ovvio che voglio bene ai cani ma perchè rinunciare allo standard? ovviamente questo ormai è fuori discussione perchè appunto lo standard è stato modificato <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:Possiamo andare oltre gli standard e considerare il benessere degli animali che DEVE essere la prima cosa da prendere in considerazione?
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2"> certo che sono d'accordo...prima di tutto il benessere del cane...e lo ripeto: sono assolutamente contro ogni genere di mutilazioni e quindi, eticamente parlando, dovrei essere contro anche alla sterilizzazione, non credi?
ripeto: se avessi una cagnetta la farei sterilizzare per tutti gli ovvi motivi che centinaia di migliaia di volte abbiamo detto...però resta sempre un dato di fatto: anche la sterilizzazione è una mutilazione e, come il cane non chiede di essere privato della code e delle orecchie, non chiede neanche di essere sterilizzato

vittoria fish
24-10-09, 01:53 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:

vuol dire che non sei affascinato da quella donna...se prima non ti piace una donna e dopo che si rifa il seno la trovi bella vuol dire che ti piacciono le tette e non la donna che le porta.

</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">magari mi piacciono le tette addosso a quella donna...

Comunque io sono contraria al taglio di coda ed orecchie...e ho fatto sterilizzare entrambe le mie cagnoline.
Resta però il fatto..come ha sottolineato Charlyne..che loro non me l'hanno chiesto ed io le ho private di una cosa perchè IO ho ritenuto che fosse per il loro bene..privandole del potere di riprodursi..privandole del loro istinto.

Andrea133
24-10-09, 01:57 PM
Nel ciclo naturale dell'individuo c'è la morte quindi anche togliere un tumore è andare contro natura...
Gli animali domestici non hanno quasi più nulla di naturale! Tagliare le orecchie e la coda è andare in contro ad un capriccio, salvo necessità mediche. Sterilizzare un cane statisticamente diminuisce le cause di morte di quel cane...
Con la conchectomia si va contro il benessere dell'animale, con la sterilizzazione si va a favore del benessere perchè si riduce lo stress legato all'estro (che diventa inutile se non voglio fare accoppiare il mio cane) e riduce il rischio di sviluppare malattie e, quindi, la possibilità di una vita più lunga.
Mi sembra un ottimo motivo per mutilare.
I cani non chiedono nemmeno di essere curati e fare un prelievo di sangue a volte è un'ardua impresa però lo si fa perchè è per il suo bene. Un conto è andare in contro al bene del cane un altro è andare incontro al nostro dimenticando (volutamente) il loro.
Standard o benessere?

Andrea133
24-10-09, 02:07 PM
Non so se si è capito ma a me non frega assolutamente nulla di standard e via dicendo. A me importa solo che i cani (dato che di quelli si sta parlando) siano in salute. Che la coda sia portata così o colà ha poco interesse. Cerchino gli organi competenti di fare degli standard che mirino soprattutto al benessere del cane e dopo possono metterci tutte le cazzate estetiche di questo o quell'altro mondo.
Paragonare due interventi egoisti come il taglio della coda e delle orecchie con la sterilizzazione è una cosa che non sta da nessuna parte. Allora non bisognerebbe operare proprio per nessun motivo perchè anche quelo è andare contro natura. Se è contro natura sterilizzare perchè vado contro alla "RIPRODUZIONE" che è parte del ciclo vitale, allora dare un antibiotico e salvare dalla "MORTE" (alta parte del ciclo) un cane è la stessa cosa.
Amputare un arto per un qualsivoglia motivo è una mutilazione ma fatta con l'intento di salvare una vita. Sterilizzare è fatto con l'intento di prolungare la vita della cagna.
Tagliare le orecchie anche? No! è un modo piuttosto cruento di soddisfare una propria voglia e togliersi la natta di non vedere più quelle orrende appendici che fanno schifo sulla testa di un boxer ma che sono fantastiche in un bassethound..daip er cortesia siamo seri.

Andrea133
24-10-09, 02:21 PM
Sai dov'è il problema? Che quello che dovrebbe essere dato per scontato non esiste più! Guarda i pechinesi e i boxer...per non parlare dei bulldog inglesi. Quanti problemi hanno per il muso selezionato in quel modo? PErchè non cambiarlo lo standard invece di continuare a selezionare dei cani MALATI. E' ora di rendersene conto che si selezionano cani MALATI per il proprio gusto estetico!

charlyne
24-10-09, 04:25 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:
daip er cortesia siamo seri.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2"> guarda che io sono serissima! se ho fatto queste domande è proprio perchè mi fa piacere discutere con voi di questo argomento!

tornando alla sterilizzazione ti ho già detto che mi trovi d'accordo però penso e credo di rimanere della mia idea, che il riprodursi sia la cosa più naturale di questo mondo e l'uomo non è nessuno per decidere sulla natura....anche questo è ridicolo?:)

Andrea133
24-10-09, 04:36 PM
Devo dire la verità? Si un po' lo è.
Sai perchè? Perchè gli accoppiamenti dei cani dipendono solo ed esclusivamente dall'uomo. Nel cane è arrivata l'inseminazione artificiale ma senza andare così avanti dimmi se esistono ancora gli accoppiamenti naturali.
E' naturale l'atto sessuale ma non la selezione. E le razze di cani sono tutte naturali? O chi ha selezionato ha creato dei cani ricchi di tare genetiche volute e no? Dov'è la natura nella selezione che fa l'allevatore?
Poi scusa ma inizi dicendo che un cane non lo faresti mutilare ma sterilizzare si...allora la pensi come me e non ti fai davvero le saghe mentali che scrivi adesso. Se tu pensassi davvero che i 2 interventi siano uguali, avresti anche scritto altro.
Ripeto l'invito ad essere seri. Paragonare la caudectomia alla sterilizzazione è ridicolo perchè sono due finalità diverse.

Andrea133
24-10-09, 04:38 PM
Poi se posso tagliare la coda e le orecchie al mio cane allora posso anche fargli fare un tatuaggio e i piersing..cosa cambia? Perchè non è nello standard?
Ogni tanto sembra che si parli di automobili che devono avere gli standard se no non passano la revisione. Il tatuaggio ècome un componente non originale e quindi pensa l'esclusione...ma dai per cortesia!

charlyne
24-10-09, 05:19 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:
Poi scusa ma inizi dicendo che un cane non lo faresti mutilare ma sterilizzare si...allora la pensi come me e non ti fai davvero le saghe mentali che scrivi adesso.</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2"> si è vero sono contro il taglio delle orecchie e della coda...ma favorevole alla sterilizzazione volevo solo, con il vostro aiuto, fare chiarezza in me per ciò che riguarda l'andare contro natura con un intervento di sterilizzazione..
però mi sono solo beccata della ridicola[:0][}:)]
vabbè non fa nulla grazie comunque [:253]

Koa
24-10-09, 07:50 PM
Si ricorda alla spettabile utenza che questo è un topic come un altro per cui: liberissimi di rispondere come no. Ma non di giudicarne lo spessore! Se per qualcuno di voi è una discussione ridicola...per qualcuno invece può anche rilevarsi interessante!
Di solito sono abbastanza accomodante...ma certi comportamenti mi fanno decisamente imbufalire. [:0]

Andrea133
25-10-09, 12:06 AM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:
Paragonare la caudectomia alla sterilizzazione è ridicolo perchè sono due finalità diverse.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Scusa se mi quoto. Non ho detto che sei ridicola ma quella affermazione lo è. Senza contare che sembra che non abbia scritto nulla. Alle mie affermazioni rispondi con due righe.

Parto da Adamo.
Non voglio parlare di origini e non origini perchè non lo saprei fare. L'unica cosa che so è che in natura non sono mai esistiti i boxer. E mi pare che qua siamo tutti daccordo. Qualcuno si è svegliato, gli SERVIVA un cane come il boxer e l'ha selezionato per ottenere quello che abbiamo ora.
Ovviamente gli accoppiamenti come li han fatti successivamente? Boxer con dalmata? No. Per forza di cose boxer con boxer. Durante la selezioni gli accoppiamenti non possono essere fatti a caso quindi per forza hanno incrociato i cani che gli sevivano per ottenere il boxer.
In quello che ho appena scritto dov'è la naturalità? COme ho scritto in altri post, l'unica naturalità in sè è l'atto sessuale e la gravidanza. STOP.
In natura gli accoppiamenti non sono certo comandati dalla stessa logica che muove un allevatore ma dal bisogno di portare avanti la specie e dal bisogno che i nuovi nati siano sani e robusti. Chi ha accoppiato cani con problemi genetici si è premurato di questo? Per essere più chiari tutti i cani brachicefali nascono con un'anomalia genetica che è stata ricercata! Prova a guardare quanti altri cani con la testa dei boxer puoi trovare? E lo stesso vale per altre razze come anche il bassotto. Sono caratteristiche che sono state selezionate dall'uomo perchè gli erano utili per un determinato scopo.
E qui che c'è di naturale? La natura seleziona il sano e l'uomo il malato!
Guarda che bella roba si portano dietro questi cani (non tutti grazie a Dio):
http://www.youtube.com/watch?v=snzRqDyBpe0
Questo cane ha il palato molle così lungo che rende il respiro difficoltoso...fa parte della sindrome brachicefalica. Che è, appunto, dei brachicefali! Cani che appartengono ad uno standard...quindi gli standard sono sempre corretti?
E' giusto, eticamente, selezionare un cane perchè porti avanti dei geni "malati"? Rispetta il benessere di quel cane e della sua prole?
Questo è quello che penso io della naturalità del cane.

Veniamo proprio a bomba cioè il taglio delle orecchie e della coda.
Il cane, ad essere cinici e realisti, cosa chiede? Da mangiare e coccole. Le uniche richieste sono quelle. Non ti chiederà mai 100€ e soprattutto non ti chiederà mai di andare dal veterinario. Però ce lo si porta. A volte perchè stanno male e altre volte per fare vaccini o visite preventive ecc. Credo che circa il 90% della popolazione canina mondiale odi andare dal veterinario. Tanti si lasciano trattare ma tanti altri tirano fuori i denti e spesso bisogna lottarci anche solo per dare una compressa. Loro non chiedono di andare dal veterinario, alcuni non sono collaborativi...che faccio non lo porto? La risposta è più che ovvia.
Il cane mi chiede di tagliargli la coda e le orecchie? Certo che no. Allora dato che non me lo chiede la domanda me la devo porre io. E' salutare e rispettoso nei suoi confronti far sopportare al mio cane un'anestesia per fare un intervento di "chirurgia plastica"?
Porterei mai mio figlio di 8 anni a rifare il naso perchè ha una gobbetta che gli rovina l'estetica del viso indipendentemente da cosa ne pensa?
Ho una cagna femmina magari meticcia o presa in un negozio o magari anche da allevamento che non avrà mai dei cuccioli perchè io (che decido gli accoppiamenti per lei) non glieli voglio far fare. Decido di farla sterilizzare. E' salutare e rispettoso nei suoi confronti far sopportare al mio cane un'anestesia e un intervento invasivo? Si perchè da vecchia non potrà sviluppare malattie uterine di qualsiasi tipo (non ce l'ha più), riduco il rischio di tumori mammari e tolgo lo stress delle gravidanze isteriche e dei calori. Ci sono dei possibili effetti collaterali...quanto sono frequenti? qual'è il rapporto rischio /beneficio?
Non faccio l'intervento che succede? Che tanto la mia cagna continua ad essere stressata dai continui calori e dalle gravidanze isteriche e rischio malattie uterine e mammarie. Se non taglio orecchie e coda cosa succede? Assolutamente niente.

Koa
25-10-09, 08:17 PM
Grazie Andrea! :)

sruz
26-10-09, 10:01 AM
penso che un boxer (così come qualunque altro cane) lo ami e lo scegli per il suo modo di essere. Mi spiego meglio: aldilà dell'aspetto puramente estetico non sono le orecchie tagliate o la coda a salsiccia che fanno un boxer. Il boxer è boxer per come è dentro di sè, per come si muove, per come tira fuori il petto quando è attento, per come ancheggia quando scodinzola (e vi assicuro che lo fa anche con la coda lunga!) per la pazienza che ha verso i bambini con cui gioca, per il suo essere sempre pronto a saltare tipo canguro per giocare con la manica della felpa nuova di turno. Per il suo voler essere sempre partecipe a qualunque tipo di attività della sua famiglia.... per il suo fermarsi a pensare quando gli chiedi qualcosa che non gli torna e per la sua curiosità innata. Per quanto riguarda la sterilizzazione non credo ci si possa allineare su un pensiero comune. Io non ho intenzione di sterilizzare Kira e non so ancora se le farò fare dei cuccioli. Mi sembra di toglierle qualcosa, l'essenza della vita stessa. Anche il mio veterinario vede come una moda e come un modo per spillare soldi alla gente lo sterilizzare in massa facendo passare un intervento a tutti gli effetti a cani sani. Non è che sterilizzando si evitano a prescindere certe patologie come non è detto che non sterilizzando la femmina si ammali per forza. Molti lo fanno pernsando di mettere il proprio cane in una campana di vetro, evitandogli la morte e poi si pentono. Altri lo fanno perchè almeno la femmina non ha il ciclo e non sporca in casa (sono cose dette da proprietari di cani).
Kira per ora è giovane per fare i cuccioli, più avanti vedremo, ma anche se non nè farà affronterò eventuali patologie col mio veterinario quando si presenteranno, SE SI PRESENTERANNO. La femmina che avevo prima di lei per esempio non ha mai avuto cuccioli e non è stata sterilizzata. E' morta di vecchiaia e non penso che sia questione di fortuna come tanti mi rispondono ai giardini, ma semplicemente che è la vita... siamo tutti sotto il cielo e ci si può ammalare come no. Per evitare che le venga un tumore al cervello che faccio!!?? la lobotomizzo!!?? [xx(]

ReIkArD
29-10-09, 11:38 PM
io credo che almeno l'80% dei cani sterilizzati siano dei meticci, vai a vedere la percentuale di cani di razza con pedigree, se sono sterilizzati saranno pochissimi !! quindi credo che per quanto riguarda i meticci, la sterilizzazione sia utile, perchè da piccoli tutti vedono il cucciolotto bellissimo poi cresce e diventa meno bello e si abbandonano la cagna si accoppia e via altri 10 bastardini in canile con la speranza che vengano adottati. Poi certo non si può generalizzare però i cani di razza in canile sono in minor parte rispetto agli incroci, questo non vuol dire che perchè uno ha un meticcio lo deve sterilizzare però si sà che è molto piu difficile fare adottare cuccioli di meticcio, poi certo ci sono persone a cui non interessa che razza è o come si farà da grande e amano il cane per quello che è, e quelli che poi invece vedendolo crescere per un capriccio non lo vojono piuù, ma questo succede anche con quelli di razza, ma comunque credo sempre sia maniera minore!!!

avete mai messo a confronto un doberman con coda e orecchie tagliate con uno con coda ed orecchie integre ? o un boxer ? cambia tutto e putroppo ci avevano abituato a quella idea di doberman boxer come anche pit e amstaff, o pincher evvia dicendo che ora a mio parere un doberman con coda e orecchie integre fà ridere..sembra un levriero.. ma dai..
e poi.. tutta questa sofferenza di cui si parla....se si fà quando ancora il cane è cucciolo non si ricordano niente !!! che soffrano per quella settimana, siamo d'accordo, ma ci sono cose molto peggiori del taglio delle orecchie !!!qualcuno di voi ha fatto interventi chirurgici o come anche fratture quando aveva 2-3 anni ?? e si ricorda qualcosa ?? è tutta un estremizzazione a mio parere..! e potrei essere d'accordo sul taglio delle orecchie sul quale si sono fatte leggi, quando in italia ci sarannò leggi che prima tutelino realmente, un cane , come maltrattamenti abbandoni , e via dicendo; e che quindi ti faccia dire in italia un cane è veramente e totalmente tutelato nella sua completezza, che siamo arrivati fino al problema del taglio delle orecchie, con orecchie e coda tagliate da piccolo un cane vive bene per tutta la vita, un cane con un padrone che lo maltratta, che lo tiene chiuso in giardino a fare solo la guardia,e che lo abbandona in estate vive una vita penosa..
nella mia città è capace che ti fanno la multa se giochi con il cane senza guinzaglio in qualche giardino comunale.. perchè il cane và liberato solamente in casa propria o negli spazi dedicati ai cani..:D qualcuno conosce a reggio calabria un posto dove si possano portare a giocare i cani ?? No ! perchè non esiste..

ReIkArD
30-10-09, 12:21 AM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:
Sai perchè? Perchè gli accoppiamenti dei cani dipendono solo ed esclusivamente dall'uomo</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

purtroppo non viviamo nelle giungle e nelle savane. e non puoi lasciare che un cane si accoppi ad ogni calore prima cosa, se la metti su questo punto si dovrebbe parlare anche degli allevamenti bovini ed ovini destinati solo al macello.. che vita fanno ?? per quanto riguarda i cani, la società ha permesso di prendere loro secondo mè la strada migliore, pure loro come noi si sono dovuti adattare alla vita in città!! e credo sia meglio cosi, che ritrovaarci ad abbattere più cani di quanti già se ne abbattono ogni anno. Putroppo non hanno un intelligenza sviluppata come la nostra,chè gli permette di autoregolarsi, nè si trovano in un ambiente nel quale avviene la selezione naturale dove solo una minor parte di questi sopravvivè limitando e selezionando il numero di esemplari..se lasciamo accoppiare un cane quando vuole lui (quindi 2 volte all'anno) e con chi vuole lui, ci ritroveremmo a non poter piu vivere nè uscire. Quindi, quando una persona decide di prendere un cane seleziona o sceglie la razza che piu gli piace, o semplicemente ha il cane che gli è capitato. Nemmeno la nostra vita ormai è più naturale, purtroppo il progresso porta anche a questo da un lato.. ma tu ti immagini se ad ogni nostro istinto di fare sesso mettevamo incinta una donna ??

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Andrea133 ha scritto:
Guarda che bella roba si portano dietro questi cani (non tutti grazie a Dio): </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
in questo caso, come due portatori sani di anemia o di qualsiasi altra malattia genetica recessiva sono a conoscenza di essere portatori, evitano di far nascere un figlio, vedi se due possibili genitori metterebbero al mondo un figlio che ha una percentuale pure minima di essere malato. Ancora una volta quà ci colpa l'uomo in figura di psudoallevatore, a cui non interessa niente al di fuori del guadagno economico di quando vende un cucciolo e che continua a far nascere cuccioli che sono predisposti a questi tipi di malattie. Ma essere predisposti non vuol dire che tutti ne siano affetti..

Andrea133
30-10-09, 12:21 AM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">ReIkArD ha scritto:
e poi.. tutta questa sofferenza di cui si parla....se si fà quando ancora il cane è cucciolo non si ricordano niente !!! che soffrano per quella settimana, siamo d'accordo, ma ci sono cose molto peggiori del taglio delle orecchie !!!qualcuno di voi ha fatto interventi chirurgici o come anche fratture quando aveva 2-3 anni ?? e si ricorda qualcosa ?? è tutta un estremizzazione a mio parere..!
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Guarda cosa facevano ai piedi delle bimbe giapponesi per puro senso estetico. Poi dimmi se secondo te è corretto e, se non è corretto, perchè una mutilazione per il TUO senso estetico (quindi per puro <s>egoismo</s>) deve essere tollerata.

Andrea133
30-10-09, 12:22 AM
tra l'altro fai finta che il dolore non sia presente nei cuccioli...tanto soffrono una settimana e che vuoi che sia!

Andrea133
30-10-09, 12:31 AM
Si sta parlando di cani quindi animali da affezione. Per gli animali da "reddito" si devono fare altri discorsi.
Quello che ho scritto era solo per far capire che il cane non sia più naturale ma il frutto della manipolazione umana ma si vede che non sono stato abbastanza chiaro.
Due persone malate di anemia mediterranea magari non si accoppiano ma due boxer si. Predisposizione non vuol dire che si debba ammalare ma una buona probabilità c'è.
C'è un tumore cardiaco che si chiama chemodectoma più frequente nel boxer e nelle razze affini. L'ipotesi più accreditata dopo diversi studi è che si sviluppi a seguito della conformazione del muso che rende difficoltosa l'ossigenazione del sangue. In poche parole facendo fatica a respirare, viene stimolato questo centro e, a forza ripetuti stimoli, si genera il tumore.
La sindrome di cui ho parlato su invece è tutt'altro che infrequente ma si opera quando diventa davvero grave.

malottina
30-10-09, 01:22 AM
ma la caudectomia non è solo questione di dolore inflitto al cucciolo: l'aspetto più insano e crudele risiede proprio nella privazione della coda! chi ha un cane, un qualsiasi cane, non può non aver capito che la coda non è un'appendice morta... al contrario è uno strumento di comunicazione, una sorta di "quinto arto" che spesso e volentieri si incarica di "rappresentare" l'animo del cane, e
non esiste nessuna evidenza scientifica dell'irrilevanza dell'amputazione, nessuno può essere certo che il cane non venga sostanzialmente menomato...

quanto al fatto che gli allevatori non siano crudeli eccetera meglio chiarirsi: in buona fede molti sono convinti di non operare male, ma questo NON significa che abbiano ragione
la storia purtroppo è zeppa di crimini commessi in buona fede, e non solo sugli animali, ma anche sui nostri simili; anche una "bella pelliccia" per le nostre nonne era normale, per fortuna oggi siamo in tante a non considerare nemmeno la possibilità di portarne una...

quanto agli animali da reddito (inclusi quelli destinati alla vivisezione, agli zoo, ai souvenir, ecc.) io credo che in effetti la nostra specie si comporti in modo criminale (e io sono complice ogni volta che mangio una bistecca che arriva da un allevamento intensivo) e credo ancora (anche se la certezza purtroppo non si può avere...) che un giorno molte delle azioni nefaste che normalmente compiamo, molte delle inutili sofferenze che provochiamo ad altri esseri viventi saranno ricordate con disapprovazione

ReIkArD
30-10-09, 10:00 AM
a mè un doberman un boxer un pitbull un amstaff piace di piu con le orecchie tagliate, stop. Ho un amstaff con tutto integro ma mi sarebbe piaciuto poterle tagliare.. !

Andrea133 il mondo è pieno di questi tabù, e rappresentano parte della cultura di alcuni popoli.. ci sono quelli che si tatuano quelli che vengono circoncisi, quelli che si fanno la pelle a mò di coccodrillo e quelli che si fanno i denti a punta. Per loro sarai strano tu che non ti circoncidi tu che usi vestiti e via dicendo..

Andrea133
30-10-09, 10:20 AM
Grazie a Dio non è più così.
Da qunato mi risulta comunque in Giappone adesso è vietato riservare quel trattamento ai piedi delle bambine. Come vedi tutti si evolve. Mi spiace solo che molti padroni di cani no.

vittoria fish
30-10-09, 07:09 PM
vorrei chiedere una cosa..senza polemica:
Quant'è, in percentuale, la possibilità che una cagnolina non sterilizzata sviluppi un carcinoma mammario?
E, sempre in percentuale qual'è la percentuale di comparsa di una neoplasia maligna in una cagnolina sterilizzata?

ReIkArD
30-10-09, 08:37 PM
in una sterilizzata la percentuale e praticamente uguale a zero io credo sopratutto nei cani sterilizzati entro 2-3 calori perchè l'utero non và più incontro a tutti quei cambiamenti che avvengono durante il ciclo a causa degli estrogeni, come per le donne molto importante è l'esposizione agli ormoni, infatti donne con menarca precoce e menopausa tardiva sono molto piu a rischio di donne "normali"

mentre per quelle non sterilizzate l'effetto degli estrogeni sia su mammelle che su utero e ovaie per tutta la vita porta ad una percentuale di circa il 40-50% di sviluppare un cancro mammario.. questo almeno è quello che ricordo hihihih correggetemi se dico cavolate :D[}:)]

evakant
02-11-09, 05:39 PM
veramente non è proprio così....non mi interessa indossare il cappellino di sterilizzazione sì sterilizzazione no: ritengo però che ci siano vantaggi e svantaggi in entrambe le scelte.
bisogna agire con consapevolezza e affrontare il percorso più adatto in maniera responsabile.
troppo spesso vedo parteggiare per l'una o l'altra ipotesi motivando con false ragioni o facili demagogie e si perdono di vista le motivazioni oggettive che stanno dietro alla scelta di sterilizzare o meno. non sono un veterinario ma ultimamente un caro amico ha perso il proprio compagno e dai viaggi della speranza abbiamo cercato di apprendere il più possibile volendo evitare agli altri nostri cani ed evitare a noi tanto dolore e sofferenza.
la scomparsa di problemi a carico dell'apparato riproduttivo e una minore incidenza di tumori mammari è incontestabile tuttavia la dipendenza delle cellule tumorali dallo stimolo ormonale fa sì che la sterilizzazione precoce, cioè prima del primo calore o comunque entro il secondo, riduca di molto anzi moltissimo la probabilità che l’animale sviluppi tumori mammari benigni (che sono appunto legati allo stimolo degli ormoni sessuali). nei tunori maligni la cosa è un po' diversa perchè la sterilizzazione rompe il legame con i recettori che sono presenti sulla cellula ma proprio perchè il tumore è maligno non c'è questo legame inscindibile con l'ormone sessuale e quindi fondamentalmente la cellula fa un po' quello che le pare recettore o non recettore. inoltre la sterilizzazione porta anche altri problemi legati al comportamento (la femmina sterilizzata ha una maggiore quantità di testosterone e potrebbe essere più aggressiva inoltre nel rapporto con altri cani non riescono a fornire informazioni sul loro ruolo generando confusione) e problemi legati ad accrescimento mantenimento ed invecchiamento che in genere sono regolati da estrogeno e testosterone. se mi passate un esempio una donna giovane alla quale viene asportato l'utero in genere va incontro a numerosi altri problemi quali osteoporosi ecc. ecc.
in ogni caso, ripeto, una valutazione attenta e responsabile dello stato di salute del proprio cane, dell'ambiente in cui vivrà e del nostro stile di vita unitamente al parere di un esperto ci porterà alla scelta più adatta che non è l'una o l'altra a priori o per ideologia o amor di causa.
diversa è la storia di orecchie e coda che all'origine di determinate razze poteva anche avere un senso oggi è solo questione di estetica. tuttavia è anche vero che chi sceglie (e lo fa anche per ragioni estetiche) - e cito l'amore della mia vita - il dobermann lo fa anche perchè il dobermann che ha conosciuto è quello che tra le caratteristiche distintive oltre alla focatura ha anche coda e orecchie tagliate. siamo sicuri che sia possibile effettuare un distinguo così netto parlando di estetica? e aggiungo: personalmente non taglierei mai le orecchie, forse alla fine non taglierei neanche la coda anche se per questa, se parliamo di sofferenze, non c'è paragone con niente nè con la sterilizzazione nè con le orecchie persino il microchip è più doloroso però sarebbe anche ora che gli allevatori selezionassero code e orecchie decenti magari riusciamo ad "evolvere" e ad apprezzarli anche integri...

Andrea133
02-11-09, 06:26 PM
Ok ma perchè viene il tumore?

martolina
02-11-09, 06:38 PM
L'afgana di mia nonna non era sterilizzata e ha avuto il tumore alle mammelle, entrambe le parti e poi è morta poco dopo le operazioni.... Questa cosa mi spaventa molto per la mia piccola.... Non sò se farla sterilizzare e non avere da lei cucciolate o magari, un giorno, farle fare un paio di cucciolate.... Mi fanno paura questi tumori....

evakant
03-11-09, 04:36 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Ok ma perchè viene il tumore?</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
non lo so e credo che neanche la comunità scientifica lo sappia, altrimenti non avremmo sofferenze e perdite di affetti cari, umani e animali.
però puoi sempre dare un contributo all'umanità: se tu lo sai dillo.

sruz
03-11-09, 04:51 PM
.....se avessi capito come si fa a "quotare" evakant ti quoterei per il primo e per il 2° intervento:)

Andrea133
03-11-09, 05:51 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">evakant ha scritto:

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Ok ma perchè viene il tumore?</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
non lo so e credo che neanche la comunità scientifica lo sappia, altrimenti non avremmo sofferenze e perdite di affetti cari, umani e animali.
però puoi sempre dare un contributo all'umanità: se tu lo sai dillo.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Lascio perdere la provocazione.
La comunità scientifica non è sicura ma i dati statistici indicano che il tumore sia provocato dall'azione degli ormoni sulla mammella. Tra l'altro negli USA e in altri paesi extra Italia c'è scarsa lettaratura in merito perchè si tende a sterilizzare le femmine prepubere e, quindi, prima dell'interazione con gli ormoni.
Ergo, anche se è più frequente un carcinoma in una femmina sterilizzata piuttosto che un adenoma, comunque la prima ha meno probabilità di averlo.

evakant
05-11-09, 03:33 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">la scomparsa di problemi a carico dell'apparato riproduttivo e una minore incidenza di tumori mammari è incontestabile tuttavia la dipendenza delle cellule tumorali dallo stimolo ormonale fa sì che la sterilizzazione precoce, cioè prima del primo calore o comunque entro il secondo, riduca di molto anzi moltissimo la probabilità che l’animale sviluppi tumori mammari benigni (che sono appunto legati allo stimolo degli ormoni sessuali). nei tunori maligni la cosa è un po' diversa perchè la sterilizzazione rompe il legame con i recettori che sono presenti sulla cellula ma proprio perchè il tumore è maligno non c'è questo legame inscindibile con l'ormone sessuale e quindi fondamentalmente la cellula fa un po' quello che le pare recettore o non recettore.</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
scusa andrea ma la mia risposta era provocatoria perchè la tua domanda lo era.
detto questo, ho detto esattamente la stessa cosa e mi scuso ancora se faccio un quote di me stessa ma era per darne evidenza. l'incidenza è minore ma non certo nelle percentuali citate precedentemente. inoltre, negli studi americani, non viene sufficientemente approfondito il discorso legato ad un benessere complessivo degli animali sterilizzati precocemente.
del resto, una nazione che impone la sterilizzazione obbligatoria come strumento di lotta al randagismo, ha tutto l'interesse ad evidenziare solo gli aspetti positivi legati alla sterilizzazione che, ripeto ancora, ci sono, ma non bisogna trascurare altre implicazioni (alcune le ho già citate... non corretto sviluppo delle ossa, cartilagini, ecc.ecc. prova ad immaginarli in un soggetto di taglia grossa). ecco perchè suggerivo di farsi consigliare da un esperto valutando i pro e i contro, serenamente e con giudizio.

Andrea133
05-11-09, 03:38 PM
La domanda non era affatto provocatoria. L'avrai intesa così dalla piega presa dei discorsi precedenti. Te l'ho anche scritto che era solo un modo per fare un ragionamento e basta...non volevo attaccare briga.
Avessi io una cagna non la farei mai sterilizzare prima del primo calore (che succede negli USA enon in Europa)proprio per i motivi che indichi tu.
Certo che bisogna valutare pro e contro e infatti c'è un post di non so quante pagine che ne parla. Qua si valutava il fatto se fosse più o meno etico del taglio delle orecchie..tutto qua.
In diversi lavori che ho trovato in inglese si riferiva comunque di un aumento signoficativo della durata della vita nelle cagne sterilizzate.
Mi sembra che, comunque, di cose ne siano state dette. Spero che questo post sia comunque di stimolo per chi pensa di sottoporre il proprio cane a questi interventi per rifletterci sopra.

phodopus
07-11-09, 07:24 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Se trovi più affascinante il boxer tagliato allora vuol dire che non trovi affascinante il boxer...nasce in una determinata maniera e se lo devi modificare a quel punto non è un boxer.</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">


<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Neanche gli accoppiamenti sono naturali così come vengono fatti e non sono naturali nemmeno le razze a meno che non mi troviate un branco di barboni o di dalmata che vivono in nautra riproducendosi autonomamente da qualche parte sul pianeta...</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Cerca di rileggerti con più attenzione per provare a trovare un senso compiuto in quello che dici.

Il boxer non è nato come un fungo: il boxer è stato plasmato. E chi l'ha *plasmato* ha deciso (per motivi che oggi appartengono alla cinotecnia funzionale) che doveva essere amputato (va da se che non sono quindi state selezionate coda ed orecchie). Ora che il boxer non ha più fini utilitaristici il suo fine qual'è? Il senso della esistenza, e quindi della conservazione della razza, qual'è? Far compagnia a tua nonna? Forse, perchè no... ma non solo.

Il senso della sua esistenza e conservazione è la sua stessa esistenza e conservazione. E non in quanto cane ma in quanto razza. Il concetto di razza è molto diverso da quello di cane, andrea. Il cane ha un valore biologico, la razza puramente antropologico. Rispettare il cane a tutti i costi per una relativissima scala di diritti e di valori che è solo tua e non certo sua, significa non rispettare la razza cui appartiene, la storia che l'ha portato a nascere ed esistere fatto in un certo modo (in modo NON naturale).. quindi, di fatto, neppure il singolo cane. Cane che, ripeto, in quanto appartenente ad una precisa razza, e quindi in quanto figlio di una precisa storia, ha oggi senso unicamente se viene rispettata la sua razza e la sua storia. Altrimenti smette di essere un boxer: rimane solo un cane.

Andrea133
07-11-09, 11:32 PM
Il boxer è prima di tutto un cane.
Comunque è la seconda volta che parli di mia nonna e adesso incomincio ad incazzarmi un pochettino.

Andrea133
07-11-09, 11:32 PM
Il boxer è prima di tutto un cane.
Comunque è la seconda volta che parli di mia nonna e adesso incomincio ad incazzarmi un pochettino.

Koa
07-11-09, 11:55 PM
Se posso permettermi, poi non so è [|)], ma credo che il "tua nonna" (alle volte si dice anche "mia/tua nonna in cariola") sia piuttosto un detto, un modo di dire ;) e non riferito propriamente alla TUA di nonna :)

Koa
07-11-09, 11:55 PM
Se posso permettermi, poi non so è [|)], ma credo che il "tua nonna" (alle volte si dice anche "mia/tua nonna in cariola") sia piuttosto un detto, un modo di dire ;) e non riferito propriamente alla TUA di nonna :)

malottina
08-11-09, 02:16 AM
io non so se ho capito l'intervento di phodopus

sono d'accordo sulla distinzione tra "creatura" biologica versus antropologica ma non capisco le conclusioni che parrebbero discenderne...

il termine "razza" oggi vale in ambito esclusivamente zootecnico; per la biologia evoluzionistica noi specie umana siamo la principale pressione ambientale, o anche tout-court siamo l'ambiente, dell'evoluzione del/dei canidi in quanto manipolatori (poco importa se intenzionali) del loro patrimonio genetico al fine di creare e mantenere con vari obiettivi le razze (cioè popolazioni "artificiali", che non sopravviverebbero due generazioni senza intervento esterno)
(sto molto semplificando, e lo so, ignoro per esempio la storia peculiare delle razze che vivono in areali isolati, eccetera)

alla luce dell'intenzionalità, le razze canine (e bovine ed equine eccetera) sono un "prodotto" antropologico (forse io preferirei dire culturale); alla luce dell'evoluzione, sono il prodotto aleatorio di pressioni ambientali

però la cultura si evolve, e può anche darsi che il meme delle razze canine (per restare sempre in scenari evoluzionisti:-)subisca la concorrenza di valori alternativi, e perda terreno, e per certi aspetti questo è già avvenuto

chiaro che la stratificazione culturale, storica, economica, iconografia, eccetera depositata nei secoli è un patrimonio che si perderebbe o verrebbe fortemente intaccato se la nuova missione del cane fosse di far compagnia alla nonna di andrea; però sarebbe alla fine solo un'altra cultura per noi, e di conseguenza un diverso ambiente per il cane: in linea teorica è lecito e possibile (certo non domani)

possiamo discutere se sia un bene o un male, certo... e in effetti, lo facciamo circa una settimana sì e una no...:-), perché nel margine di manovra (per così dire) che si è venuto a creare nei dintorni del concetto di razza ovviamente ci trovi mille dubbi e discussioni, e in primis sui drastici interventi di adeguamento allo standard operati sui cuccioli: non credo che siano ingenui... giusti o sbagliati, esprimono un senso di disagio, magari anche di pudore, e la volontà di riflettere su un tema vertiginosamente critico quale il nostro attuale rapporto con la "natura"

se tu non hai dubbi ti invidio... perché io trovo la storia del rapporto uomo-cane affascinante, so che le razze ne costituiscono in qualche modo i capitoli, e l'idea di gettare il libro mi fa paura... però non farei mai tagliare la coda al mio cane...

malottina
08-11-09, 02:16 AM
io non so se ho capito l'intervento di phodopus

sono d'accordo sulla distinzione tra "creatura" biologica versus antropologica ma non capisco le conclusioni che parrebbero discenderne...

il termine "razza" oggi vale in ambito esclusivamente zootecnico; per la biologia evoluzionistica noi specie umana siamo la principale pressione ambientale, o anche tout-court siamo l'ambiente, dell'evoluzione del/dei canidi in quanto manipolatori (poco importa se intenzionali) del loro patrimonio genetico al fine di creare e mantenere con vari obiettivi le razze (cioè popolazioni "artificiali", che non sopravviverebbero due generazioni senza intervento esterno)
(sto molto semplificando, e lo so, ignoro per esempio la storia peculiare delle razze che vivono in areali isolati, eccetera)

alla luce dell'intenzionalità, le razze canine (e bovine ed equine eccetera) sono un "prodotto" antropologico (forse io preferirei dire culturale); alla luce dell'evoluzione, sono il prodotto aleatorio di pressioni ambientali

però la cultura si evolve, e può anche darsi che il meme delle razze canine (per restare sempre in scenari evoluzionisti:-)subisca la concorrenza di valori alternativi, e perda terreno, e per certi aspetti questo è già avvenuto

chiaro che la stratificazione culturale, storica, economica, iconografia, eccetera depositata nei secoli è un patrimonio che si perderebbe o verrebbe fortemente intaccato se la nuova missione del cane fosse di far compagnia alla nonna di andrea; però sarebbe alla fine solo un'altra cultura per noi, e di conseguenza un diverso ambiente per il cane: in linea teorica è lecito e possibile (certo non domani)

possiamo discutere se sia un bene o un male, certo... e in effetti, lo facciamo circa una settimana sì e una no...:-), perché nel margine di manovra (per così dire) che si è venuto a creare nei dintorni del concetto di razza ovviamente ci trovi mille dubbi e discussioni, e in primis sui drastici interventi di adeguamento allo standard operati sui cuccioli: non credo che siano ingenui... giusti o sbagliati, esprimono un senso di disagio, magari anche di pudore, e la volontà di riflettere su un tema vertiginosamente critico quale il nostro attuale rapporto con la "natura"

se tu non hai dubbi ti invidio... perché io trovo la storia del rapporto uomo-cane affascinante, so che le razze ne costituiscono in qualche modo i capitoli, e l'idea di gettare il libro mi fa paura... però non farei mai tagliare la coda al mio cane...

Jorgmunder
30-01-10, 11:19 AM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">phodopus ha scritto:
Il concetto di razza è molto diverso da quello di cane, andrea. Il cane ha un valore biologico, la razza puramente antropologico. Rispettare il cane a tutti i costi per una relativissima scala di diritti e di valori che è solo tua e non certo sua, significa non rispettare la razza cui appartiene, la storia che l'ha portato a nascere ed esistere fatto in un certo modo (in modo NON naturale).. quindi, di fatto, neppure il singolo cane. Cane che, ripeto, in quanto appartenente ad una precisa razza, e quindi in quanto figlio di una precisa storia, ha oggi senso unicamente se viene rispettata la sua razza e la sua storia. Altrimenti smette di essere un boxer: rimane solo un cane.


</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Jorgmunder
30-01-10, 11:41 AM
mi è piaciuto tanto l' intervento di phodopus
charlyne mi ha fatto notare che questa discussione esisteva... ed io stamane ho riportato il commento di un mio amico sulla discussione "TAGLIO DELLE ORECCHIE E PROBLEMI SALUTARI"

ma c'entra di sicuro anche qui, così ve la riporto.


....ieri si parlava con un amico del taglio delle orecchie (anche lui è favorevole, ma arrabbiato perchè non potrà mai farlo al suo cucciolo di mastino abruzzese)... mi ha detto "che paraculo sti difensori del ca....ne! le orecchie non posso tagliarle perchè è una crudeltà, ma tagliargli le palle o togliere l' utero è un GESTO DI RESPONSABILITà che consigliano e quasi ti pigliano per criminale se non lo fai! ti chiedono sempre se pensi che il cane sia d'accordo al taglio delle orecchie, non lo so, ma certo non gradisce il taglio delle palle" -lui è contrario alla castrazione e alla sterilizzazione, io sono favorevole in molti casi, o saremmo ancor piu pieni di randagi.... ma lui non ha mai pensato di fare una legge che vieti quella che lui ritiene essere una barbarie! i sotenitori delle orecchie lunghe si!- lui semplicemente quando una cagna sta andando in calore, separa l' unico maschio dal gruppo, e ogni tanto fa fare una cucciolata che piazza tra amatori, parenti e amici e ritiene che la sterilizzazione è una maniera di avere meno preoccupazioni -ripeto NON LA PENSO COME LUI (eccezion fatta per il "finto moralismo" che è dovuto soprattutto alle ragioni altre volte elencate). mi è sembrato carino riportare un'altra posizione sull argomento....non di un allevatore, ma di una persona che ama i cani in una maniera diversa da me e da voi.ciao

lui è un amante dei cani, ma anche di una RAZZA!
ormai sono convinto che le persone come Andrea133 non capiranno mai la differenza, e continueranno polemicamente a chiedere a chiunque non la pensi come loro di EVOLVERSI.... la tradizione (perchè io amo il corso, questo amico il mastino abruzzese..... sono razze che venivano allevate dalle rispettive famiglie da anni e con amore pur tagliando le orecchie. io chiederò sempre alle persone di RIFLETTERE e rispettare le opinioni altrui e pensarla anche da un'altro punto di vista! (Andrea133 ha piu volte accolto un mio intervento SERIO con un "ahahahaahhaha" di risposta, non cercate di far cambiare parere ad una persona che non riesce, non solo a capire, ma anche ad avere un minimo di rispetto per le altrui opinioni)
queste leggi sono restrittive solo per le persone che le leggi le rispettavano gia, incoraggiano il nero e i canari nostrani ed esteri, si fanno spregio della tradizione, dell utilizzo e dello standard della razza ... e dulcis in fundo questo "moralismo da divano" che ha la boria di uniformare il mondo alle proprie convinzioni (io non voglio tagliare le orecchie a tutti i cani, e il mio amico non si oppone alla sterilizzazione, ma saremmo contenti che nessuno ci desse del "macellaio" MENTRE CHI é CONTRARIO AL TAGLIO OBBLIGA NOI A NON FARLO).

ricordo inoltre che si tratta di un operazione BANALE, ( anche se fosse puramente per l' estetica -e non lo è-) che ovviamente non puo avvalersi di un "consenso" canino.... è da paragonarsi a mio parere al foro dei lobi nelle orecchie delle bambine: viene praticato per estetica senza che loro acconsentano, è banale, non è di alcuna utilità ma solo di estetica.... ma non significa volerle male! -io poi non lo farei a mia figlia, ma non mi salta in mente di chiedere leggi che bloccano questa pratica-

Andrea133
30-01-10, 12:00 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Jorgmunder ha scritto:
(Andrea133 ha piu volte accolto un mio intervento SERIO con un "ahahahaahhaha" di risposta, non cercate di far cambiare parere ad una persona che non riesce, non solo a capire, ma anche ad avere un minimo di rispetto per le altrui opinioni)
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Per essere sicuro sono andato a rileggermi per intero laltra discussione e non ho trovato un solo messaggio in cui ho scritto ahahah.
Se puoi evitare di fare il perseguitato mi faresti una cortesia.
Se sbaglio io incolla un messaggio dove ho scritto cosi.

Posso ricordare che sei stato tu quello che è intervenuto nellaltra discussione dicendo che sono tutte SCEMENZE.
Il pregio di internet è che tutto rimane scritto.

Jorgmunder
30-01-10, 12:40 PM
...i tuoi messaggi (come alcuni dei miei del resto) sono stati cancellati dal moderatore. LO SAI BENE.
onde evitare di fare a parolacce su un forum che invece tratta di animali, lascia cadere la questione.
ho rispetto per le opinioni altrui, ma non gradisco affatto chi non ne ha per le mie.

adesso se vuoi parliamo di cani e operazioni, se vuoi, altrimenti ti tocca parlare da solo.

Andrea133
30-01-10, 12:44 PM
facile così.
Io non insulto se vuoi farlo tu accomodati pure.

Scrivo solo un'ultima cosa.
Quando penso a mozzare coda e orecchie mi viene in mente un detto un po' volgare: "fare i gay col cxxo degli altri".
Penso renda
Non capirò la differenza tra cane e razza (daltronde sono idiota e ignorante) ma un cane di qualsiasi razza sia rimane comunque un cane.

SeaWolf74
30-01-10, 03:25 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Jorgmunder ha scritto:
lui semplicemente quando una cagna sta andando in calore, separa l' unico maschio dal gruppo, e ogni tanto fa fare una cucciolata che piazza tra amatori, parenti e amici e [u]ritiene che la sterilizzazione è una maniera di avere meno preoccupazioni</u> -ripeto NON LA PENSO COME LUI </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Ciao Jorgmurder, su questo passaggio vorrei dire qualcosa(hai scritto che non la pensi come il tuo amico quindi non mi riferisco a te in partic.).
La sterilizzazione non credo sia necessariamente una scelta di comodo.

A parte il discorso prevenzione tumorale o altre malattie(nel corso della sterilizzazione della mia cagnetta ad es. è stata individuata e rimossa con successo una grossa ciste).

Farei un distinguo tra cani singoli che vivono sotto stretto controllo(in cui la scelta è facoltativa), e cani che vivono in gruppo promiscuo all'interno di uno spazio comune (in questo caso la scelta, pur sempre facoltativa, presenta ulteriori pro).
Anch'io usavo la separazione dei cani nel corso del calore, lo fanno in tanti, è la regola ad es. negli allevamenti, ma nel mio caso in cui i cani vivono insieme costantemente, andarli a separare nel momento per loro + importante lo trovavo notevolmente più stressante, per entrambi, dei postumi di un singolo intervento chirurgico.
La separazione non è di un giorno ma di diversi giorni, quindi se i cani sono abituati a stare insieme questo genera sofferenza perchè per i cani il bisogno della riproduzione supera addirittura quello alimentare.
Crea anche grossi problemi logistici per gestire le uscite se abituati ad uscire tutti insieme.
Poi a volte capita, come successo a me(per 2 volte) che nel corso di diversi anni ti scappa anche la gravidanza indesiderata, di cui poi ti devi assumere, fino in fondo, le responsabilità siano di razza o incroci.
Quindi in situazioni di promisquità per me la sol. della sterilizzazione diventa una soluzione importante e coscenziosa. Come nel caso attuale con 3 maschi e una femmina sono felicissimo di averla sterilizzata(in realtà ero obbligato anche dall'età).
Non dovrà mai essere separata dalla sua famiglia e vivrà la vecchiaia senza essere importunata.
Nel lato maschile ho fatto tanti anni fa la vasectomia ad un Pt sempre per gli stessi motivi, per evitare di separarlo dalla femmina per lunghi periodi in quanto affiatatissimi e perchè si trattava di coppia mista labrador e pastore tedesco (coppia che prima aveva già procreato in una delle due grav.indesiderate di cui parlavo).
Mi scuso nell'eventualità di aver ripetuto cose già dette da altri ma non ho ancora letto attentamente il topic.

SeaWolf74
30-01-10, 03:25 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Jorgmunder ha scritto:
lui semplicemente quando una cagna sta andando in calore, separa l' unico maschio dal gruppo, e ogni tanto fa fare una cucciolata che piazza tra amatori, parenti e amici e [u]ritiene che la sterilizzazione è una maniera di avere meno preoccupazioni</u> -ripeto NON LA PENSO COME LUI </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Ciao Jorgmurder, su questo passaggio vorrei dire qualcosa(hai scritto che non la pensi come il tuo amico quindi non mi riferisco a te in partic.).
La sterilizzazione non credo sia necessariamente una scelta di comodo.

A parte il discorso prevenzione tumorale o altre malattie(nel corso della sterilizzazione della mia cagnetta ad es. è stata individuata e rimossa con successo una grossa ciste).

Farei un distinguo tra cani singoli che vivono sotto stretto controllo(in cui la scelta è facoltativa), e cani che vivono in gruppo promiscuo all'interno di uno spazio comune (in questo caso la scelta, pur sempre facoltativa, presenta ulteriori pro).
Anch'io usavo la separazione dei cani nel corso del calore, lo fanno in tanti, è la regola ad es. negli allevamenti, ma nel mio caso in cui i cani vivono insieme costantemente, andarli a separare nel momento per loro + importante lo trovavo notevolmente più stressante, per entrambi, dei postumi di un singolo intervento chirurgico.
La separazione non è di un giorno ma di diversi giorni, quindi se i cani sono abituati a stare insieme questo genera sofferenza perchè per i cani il bisogno della riproduzione supera addirittura quello alimentare.
Crea anche grossi problemi logistici per gestire le uscite se abituati ad uscire tutti insieme.
Poi a volte capita, come successo a me(per 2 volte) che nel corso di diversi anni ti scappa anche la gravidanza indesiderata, di cui poi ti devi assumere, fino in fondo, le responsabilità siano di razza o incroci.
Quindi in situazioni di promisquità per me la sol. della sterilizzazione diventa una soluzione importante e coscenziosa. Come nel caso attuale con 3 maschi e una femmina sono felicissimo di averla sterilizzata(in realtà ero obbligato anche dall'età).
Non dovrà mai essere separata dalla sua famiglia e vivrà la vecchiaia senza essere importunata.
Nel lato maschile ho fatto tanti anni fa la vasectomia ad un Pt sempre per gli stessi motivi, per evitare di separarlo dalla femmina per lunghi periodi in quanto affiatatissimi e perchè si trattava di coppia mista labrador e pastore tedesco (coppia che prima aveva già procreato in una delle due grav.indesiderate di cui parlavo).
Mi scuso nell'eventualità di aver ripetuto cose già dette da altri ma non ho ancora letto attentamente il topic.

Jorgmunder
30-01-10, 06:21 PM
seawolf...era giusto per dire che lui non ritiene che ciò che pensa e fa debba essere legge, ma è arrabbiato perchè deve rispettare una legge che lo obbliga a non tagliare le orecchie; potremmo dire che non sente trattate le proprie opinioni come lui tratta quelle altrui: con rispetto.

forse un pò OT, ma anche io ritengo che ci siano casi e casi.... la sterilizzazione e la castrazione prevengono da alcune forme di tumore, modificano (talvolta in meglio, specie nei maschietti "gasatelli") la caratterialità, evitano gravidanze non gradite etc...
e ovviamente ha i suoi lati negativi: tende a far essere il cane piu pigro e vorace, è un operazione che ha un rischio maggiore di tante altre anch'esse non strettamente indispensabili(orecchie coda)etc....

per i randagi magari è a dir poco necessaria, nel caso di seawolf forse è auspicabile... ma per una cagnolina che vive senza maschi in un appartamento sembra solo una questione di maggiore praticità: tutto qui! è UN NASCONDERSI DIETRO UN DITO -se non mi si accoppia soffre...già perchè i postumi ed i rischi di un isterectomia fanno bene-
e la stessa gente "preoccupata" del destino di un povero cane che ha subito delle operazioni così semplici da essere eseguite da migliaia di anni, non fa una piega q isterectomizzare una cagnolina "perchè sporca" o castrare un cagnolino "perchè mi monta la gamba".

il punto è: perchè se siamo liberi di scegliere una cosa così PESANTE, non siamo liberi di scegliere una CxxxTA?
non è strettamente necessaria nemmeno la sterilizzazione nella maggior parte dei casi, ma mooooooooooooooooooooooooooooolto più pericolosa!!!!!! LA MIA CAGNOLINA, GIUSTO PER CHIARIRE, è STATA ISTERECTOMIZZATA DOPO UNA CUCCIOLATA; E I NOSTRI CANI DI GROSSA TAGLIA IN CAMPAGNA ERANO TUTTI CONCHECTOMIZZATI E CAUDECTOMIZZATI!
OPERARLI O NO, NON SIGNIFICA VOLERGLI PIU O MENO BENE! e francamente non vedo la necessità di queste neonate "crociate contro i macellai" che si trasformano in legge!

....dovrebbe esserci, come c'è sempre stata, la libertà di scelta sul proprio cane!

Claudienne
02-02-10, 11:48 AM
Ho letto tutta la discussione e penso che si sia un po' perso il nocciolo del topic.
Ci si chiede se è etico o meno tagliare orecchie e coda del boxer (o di tutte le altre razze per cui è previsto questo standard, dal dobermann allo yorkshire terrier). E sulla sterilizzazione.

Posso fare una domanda a tutti voi?
Come la prendereste se vi tagliassero le orecchie e i capezzoli perché è lo "standard" della razza umana?
Penso che, per quanto possa essere "affascinante" un boxer con orecchie e coda tagliate, se l'incrocio di razze che hanno dato QUELLE caratteristiche al boxer (ovvero orecchie lunghe e flosce e coda lunga) c'è. Ed è solo un capriccio tagliarlo. E' come far fare i buchi per le orecchie ad una bambina di 5 mesi (tanto lei non si ricorderà del dolore). Ma lei non li ha mai chiesti. Sceglierà lei se farli da grande o no. Per i cani non è lo stesso discorso, ma perché fargli un qualcosa che gli provoca solo dolore? Per il nostro gusto personale? Non mi sembra giusto.

Purtroppo, soprattutto quando hanno iniziato a sviluppare la razza, ci sono stati tanti accoppiamenti tra consanguinei che hanno avuto una maggiore tendenza a sviluppare alcune malformazioni che si verificano spesso. Ma come il boxer ci sono tante altre razze con problemi genetici non indifferenti (tipo il bulldog inglese, il carlino e TANTI altri).

Per quanto riguarda la sterilizzazione sono sinceramente dubbiosa. La mia cagnetta non è sterilizzata, ha un calore l'anno e perlomeno 2 gravidanze isteriche che la fanno soffrire terribilmente. Col senno di poi l'avrei fatta sicuramente sterilizzare per evitarle sofferenze, visto che non si accoppierà mai. Come dice Andrea, c'è una maggiore possibilità che si formi un tumore mammario o uterino nelle femmine non sterilizzate...quindi lo si fa per preservarne la salute.
Ovviamente la percentuale varia da soggetto a soggetto, poiché la genetica insegna che se due soggetti (umani, canini, felini) si accoppiano e sono portatori di un gene che rende il soggetto predisposto a una determinata malattia, questo avrà una possibilità maggiore di sviluppare quel gene (o quella mutazione/malformazione) e dare luogo a X malattia.

Se la "mutilazione" è a fin di bene, direi che è lecita. Ma il taglio di orecchie e coda è solo un qualcosa di inutile e superfluo, che può essere tranquillamente evitato.

nadiaghibaudo
12-02-10, 10:26 AM
Credo che non siano argomenti paragonabili.

Per quanto riguarda il taglio delle orecchie e della coda, Phod ha spiegato più volte ed anche in altre discussioni e non posso che quotarlo.
E' da chiarire che comprendere la ragione non significa necessariamente esserne concorde, ma doverosamente andrebbero comprese le motivazioni per cui il taglio delle orecchie e della coda sono state decise e i risultati che ne sono conseguiti in selezione.
Personalmente nella scelta di un cane mi sono sempre isitintivamente rivolta a razze integre, un pò perchè amo i cani "antichi", un pò perchè non amo le mutilazioni. Detto questo però, non manco di comprendere il perchè funzionale che il taglio delle orecchie e della coda riveste nei cani da utilità.
Una razza per tutte, il Dobermann, è doveroso sapere che è stato concepito come una vera e propria pallottola: un mezzo di difesa velocissimo, imprendibile, efficente.
Afferrare un Dobermann che ti attacca è quasi impossibile perchè ha pelle adesa, niente giogaia, niente pelle in eccesso, niente pelo lungo, pelo liscissimo, niente orecchie, niente coda, niente labbra pendenti. In più è velocissimo. In più è agilissimo. In più ha un rapporto peso-velocità favorevole a questo lavoro.
In più ha un'indole assolutamente calzante allo scopo.
Il risultato è un perfetto difensore.

Inoltre, un cane da utilità non deve farsi male quando lavora: non deve nell'attacco mordersi un labbro (eccessivamente cadente), mordersi un orecchio (lungo e cadente), rompersi la coda (perchè afferrata o sbattuta durante l'attacco).
Questo è il Dobermann e queste sono alcune tra le ragioni per cui lo hanno progettato in questo modo.
Andrebbe eliminata la razza se non si concepiscono più i cani da utlità e difesa.


Per quanto riguarda invece la sterilizzazione, è "statisticamente" dimostrato che previene i tumori ormonodipendenti. Però questo è funzionale, ossia vero, solo quando la sterilizzazione avviene prima del primo anno d'età e prima del primo calore.
Al di là del fatto che nel lungo "seguire" che è la mia vita, quasi esclusivamente concentrata sugli animali per una ragione o per l'altra, tutto ciò che ho avuto modo di osservare è che ci vuole tempo, davvero molto tempo, per trasferire al concetto di verità assoluta dei dati statistici.
In ogni modo, quel che è certo è che alcuni tumori sono ormonodipendenti e lo sono anche negli esseri umani per cui, presupposta con quasi totale certezza la presenza dell'onco-gene, dovremmo anche noi umani, particolarmente noi donne, togliere seno e ovaie.

A questo punto si dovrebbe riflettere e raccogliere dati sull'argomento.
1. Riflettere attorno alla ragione che motiverebbe la sterilizzazione:
-un cane ha una vita relativamente corta
-un cane sterilizzato entro i tempi consigliati può comunque essere soggetto ad altre forme tumorali
-un cane che non deve riprodurre, sarebbe duopo sterlizzarlo per prevenire il randagismo.

2. Raccogliere dati:
-quanto e come cambia lo sviluppo caratteriale e di personalità in cani sterilizzati in età così prematura.

Personalmente non so esprimere un giudizio, ma so perfettamente che la sterilizzazione di tutti i cani non utilizzabili per la selezione è la sola via che ci conduce verso l'eliminazione del randagismo (piaga immensa).

Ciao.