aggressione ad un parente.

[boodman]

Salve a tutti, di solito frequento il forum sui cani :D
Ma avendo anche un gatto, mi sento parte della banda..[8D]
Vi scrivo per aver aver riscontro da voi, magari vi è capitatoun fatto analogo..
L'altra sera eravamo da mia nonna, oramai inferma a letto; in cucina eravamo in quattro, compreso mio zio che abita con lei. Gli altri due parenti ed il sottoscritto, alla fin fine, siamo degli estranei all'ambiente. Si discuteva animatamente sul da farsi, su come affrontare la situazione che si è creata. I toni hanno iniziato a salire, più come modo di esporre le proprie idee che per l'aggressività: si è arrivati a parlare concitatamente a voce alta, pur mantenendo il discorso molto impersonale. All'improvviso uno dei miei parenti ha affrontato, a parole, mio zio che vive in casa con mia nonna. Nulla di strano sennonchè il grosso tigrato (arriva quasi a sette kg) che fino ad allora aveva sonnecchiato sulla poltrona a fianco a mio zio, si è alzato, ha tirato indietro le orecchie ed ha eseguito uno spettacolare (da modioring) attacco al viso del mio parente.!!! siamo rimasti di sasso! ricaduto sulla tavola (mio parente ha avuto la prontezza di voltarsi) il gatto ha iniziato a soffiare. C'è voluto un po' di tempo perchè si calmasse e, senza mai troccarlo, abbiamo atteso che uscisse, con comodo dalla finestra...
QUasi un gatto da difesa.
Vi è mai accaduto qualcosa di analogo?
s

[brigitte]

Ciao ,mi capita una cosa simile con il mio gatto. Quando capita che si alza un po la voce lui subito miagola come un disperato e salta adosso e comincia dare morsi, in pratica non sopporta quando si alza la voce. Credo che questo comportamento sia qualcosa di speciale dato che non una cosa che accomuna tutti i gatti. Cmq il tuo gatto è stato un vero eroe!!:D

[Andrea133]

grosso tigrato (arriva quasi a sette kg)

Sei sicuro che sia un gatto? Non so tigrato bello spesso...magari avete toppato il peso![:o)]
No a parte gli scherzi immagino lo zio...purtroppo sono ignorante in merito al comportamento del gatto...credo anch'io comunque che si sia infastidito per i toni alti e l'abbia colta come minaccia e abbia reagito di conseguenza...mannaggi non pensavo però arrivassero a tanto i mici!

[Marisa46]

A me non è mai capitato (detesto le riunioni di famiglia) comunque tieni presente che i gatti hanno un udito molto ma moito più sensibile del nostro e mal sopportano i suoni acuti e i rumori violenti, lui non voleva difendere nessuno voleva solo farvi smettere.

[si]

Phoebe, la mia gatta più anziana lo fa.
Ogni volta che qualcuno urla lei interviene miagolando come una disperata e ogni volta che nel litigio sono coinvolta anch'io mi salta in braccio miagolando contro "l'aggressore" e se io continuo ad urlare capita anche che cerchi di darmi dei piccoli morsetti al mento... Lo fa solo con me.
A me piace pensare che lo faccia perchè ci vuole bene e non vuole che litighiamo e che a me riservi un trattamento speciale perchè sono la sua preferita, ma non ho le prove... Quindi può essere che sia come dice Marisa.

[Marisa46]

Forse è un mix delle due cose.:D

[boodman]

salve..nella fretta ho commesso qualche errore. La belva ha "attaccato" un mio parente non convivente in casa! Cioè un perente "estraneo" al contesto. E' questo che mi ha lasciato perplesso. Non era la persona più vicina a lui e nemmeno quella che parlava a voce più alta. E' stata l'unica, però, che gesticolava in maniera "equivoca". Rimango personalmente dell'idea che intenzionalmente abbia "attaccato" l'intruso in quanto minacca per il suo convivente umano. Anni fa (avevo circa 15 anni) giocando con il mio cocker - rotolandomi a terra - urlavo fingendo di essere stato attaccato da una belva, per far ridere mia sorella più piccola. Il cocker, ovviamente, si prestava festoso al combattimento; all'improvviso la nostra piccola gatta anura, senza apparente motivo - se non l'ipotetico pericolo da me corso - è scattata mirando agli occhi del cane! NOn vi dico che baraonda..Personalmente non escludo che, in rapporti molto molto conslidati, il gatto possa intervenire a difesa dei suoi coinquilini.