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Visualizza Versione Completa : Tecnica di allevamento quaglie



Federico--89
14-05-08, 02:50 PM
Salve a tutti
Mi sono iscritto in questo forum da poco, e devo dire che è parecchio interessante per uno come me che come voi ah la passione per gli animali.
Dopo questa piccola premessa vorrei porvi il mio problema.
In pratica è da tanto che ho incominciato a costruire una voliera di dimensioni 5 m x 6 m x 2,30 m (altezza), con l'intenzione di porvi, una volta finita, dei fagiani a scopo riproduttivo. Beh, devo dire che la voliera è venuta abbastanza bene e naturale, visto il fatto che al suo interno ho lasciato la terra e parecchi arbusti. Ho creato poi anche una piccola casetta per circa un quarto dell'intera area, sul cui suolo interno ho cosparso della paglia, posizionato l'abbeveratoio ed il contenitore con il mangime.
Dopo aver allevato per un paio di anni un fagiano maschio con 2 femmine, ho deciso di cambiare tipo di selvaggina, passando alle quaglie, perchè secondo me molto più semplici da gestire e più produttive (visto che con i fagiani non ho concluso proprio niente, per il fatto che quelle poche uova che facevano, se le mangiavano). Comunque, l'altro giorno comprai delle quaglie comuni (per la precisione 10 femmine e 5 maschi), che adesso sono rinchiuse nella voliera con la speranza di ottenere qualche risultato a livello di riproduzione. I miei dubbi sono sorti girando per i vari siti internet riguardo la selvaggina, e oltre ad aver trovato ben poco riguardante le quaglie, quel poco stesso mi ha un pò fatto luce su alcuni possibili problemi. In particolare ho letto che le quaglie da riproduzione vengono allevate in gabbie piccole (50 cm x 60 cm o cose del genere), con appositi canaletti nei quali rotolano le uova appena deposte, finendo in un contenitore. Sicuramente in questo modo si avranno delle uova certamente più igieniche a livello di pulizia e soprattutto non sussiste più la seccatura di andare a cercare le uova in giro per la voliera tra gli arbusti (considerando anche il fatto che le uova di quaglia sono fatte di un colorito tale da renderle praticamente invisibili su uno sfondo di arbusti e terra). Mi domando a questo punto se il miglior modo per sfruttare al massimo la capacità produttiva di una quaglia sia di adoperare delle voliere abbastanza grandi, oppure gabbie relativamente piccole.
Vorrei anche sapere, visto che su internet ho trovato poco sulle quaglie, i principi delle tecniche di allevamento di questo volatile (es. uso di mangimi, ore luce, tecniche di incubazione ecc.), o anche il link di un sito che ne parla, visto che io non sono stato in grado di trovarne.
Grazie a tutti

Ciao

Sealyham
15-05-08, 02:40 PM
Ciao, io mi sono appassionata alle quaglie anche se non per reddito, e sono venuta a conoscenza di queste notizie: le quaglie da reddito sono di due misure, quelle più piccoline e magre, per il "lancio" e per il ripopolamento, producono meno uova e meno carne, vengono allevate in grandi voliere in terra con cespugli con il tetto di rete morbida per allenarle al volo e non fargli ferire il capo, vengono vendute a buon prezzo ma credo bisogna rivolgersi ad aziende agricole certificate (autorizzazioni etc etc). Poi ci sono le quaglie da carne, più grosse, variamente colorate, che producono fino a 180 uova l'anno, hanno bisogno di un mangime ad alto tenore di proteine (22%) tipo quello per pulcini primo periodo, e di luce e calore, infatti durante l'inverno non depongono. Basta un maschio ogni 5 femmine, perchè è parecchio focoso e stressa tantissimo le femmine accoppiandosi in continuazione, perciò i tuoi sono già troppi. Si possono lasciare in piccoli gruppi in gabbie relativamente piccole e come tu dicevi, raccogliere le uova giornalmente ed incubarle perchè le quaglie difficilmente covano in cattività. Le uova di quaglia sono molto leggere e nutrienti, adatte a persone anziane e bambini piccoli perchè non sviluppano allergia. Il mercato delle uova biologiche di quaglia è in ascesa anche se rimane un prodotto di nicchia... fammi sapere se hai bisogno di altre notizie in merito...

Federico--89
15-05-08, 05:48 PM
Perfetto... tutto molto interessante. L'altro ieri ho notato che le qaglie si sono allestite dei nidi tra la steppaglia, ben nascosti, dove in ognuno hanno deposto un 4 o 5 uova in un paio di giorni. Chissa se magari è possibile che riescano a riprodursi autonomamente, anche prchè è capitato a mi cugino che in una voliera molto più piccola della mia, le quaglie nidificassero e covassero le loro uova. Infatti, dopo aver tolto le uova dai nidi e dop averle sostituite a quelle di gallinella padovana in periodo di cova, si sono schiuse dopo un 5 giorni, quindi già l'inqubazione era stata iniziata dalle quaglie. Oltretutto ho avuto la sorpresa di veder nascere una quaglia albina. Ma c'è qualche carattersitica per la quale s possono distinguere le quaglie da ingrasso da quelle da ripopolamento? Si distinguono per differenze genetiche, oppure soltanto per caratteristiche fisiche e quindi è possibile che una quaglia da ingrasso diventi da ripopolamento e viceversa? Vorrei inoltre sapere qual'è il periodo di riproduzione della quaglia comune, visto che per ogni specie cambia (addirittura, da quanto ho sentito, è differente rispetto a quella asiatica). Per il mangime, allora posso prendere quello comune per pulcini, oppure è meglio se mi procuro del mangime spcifico per quaglie in periodo riproduttivo? Vorrei inoltre sapere se è meglio continuare ad operare questa tecnica di allevamento oppure rinchiuderle in gabbie, tenendo conto che il mio scopo è quello di ottenere la massima produzioe di uova e contemporaneamente devono saper anche volare, per far fronte a diverse richieste di possibili clienti. Per quanto riguarda invece la luce, è possibile farle riprodurre anche durante tutto l'anno? Però visto che le mantengo in questa voliera all'aperto, credo che sia pressocchè impossibile creare una struttura per programmare le ore luce ecc. Potesti dirmi con questo tipo di allevamento di cui dispongo, qual'è la massima produzione per capo che posso ottenere?
Ti ringrazio enormemente per il tuo aiuto e scusa se ti ho bombardato di domande, ma ne voglio sapere il più possibile:D

Grazie

Ciao

Federico--89
15-05-08, 05:48 PM
Perfetto... tutto molto interessante. L'altro ieri ho notato che le qaglie si sono allestite dei nidi tra la steppaglia, ben nascosti, dove in ognuno hanno deposto un 4 o 5 uova in un paio di giorni. Chissa se magari è possibile che riescano a riprodursi autonomamente, anche prchè è capitato a mi cugino che in una voliera molto più piccola della mia, le quaglie nidificassero e covassero le loro uova. Infatti, dopo aver tolto le uova dai nidi e dop averle sostituite a quelle di gallinella padovana in periodo di cova, si sono schiuse dopo un 5 giorni, quindi già l'inqubazione era stata iniziata dalle quaglie. Oltretutto ho avuto la sorpresa di veder nascere una quaglia albina. Ma c'è qualche carattersitica per la quale s possono distinguere le quaglie da ingrasso da quelle da ripopolamento? Si distinguono per differenze genetiche, oppure soltanto per caratteristiche fisiche e quindi è possibile che una quaglia da ingrasso diventi da ripopolamento e viceversa? Vorrei inoltre sapere qual'è il periodo di riproduzione della quaglia comune, visto che per ogni specie cambia (addirittura, da quanto ho sentito, è differente rispetto a quella asiatica). Per il mangime, allora posso prendere quello comune per pulcini, oppure è meglio se mi procuro del mangime spcifico per quaglie in periodo riproduttivo? Vorrei inoltre sapere se è meglio continuare ad operare questa tecnica di allevamento oppure rinchiuderle in gabbie, tenendo conto che il mio scopo è quello di ottenere la massima produzioe di uova e contemporaneamente devono saper anche volare, per far fronte a diverse richieste di possibili clienti. Per quanto riguarda invece la luce, è possibile farle riprodurre anche durante tutto l'anno? Però visto che le mantengo in questa voliera all'aperto, credo che sia pressocchè impossibile creare una struttura per programmare le ore luce ecc. Potesti dirmi con questo tipo di allevamento di cui dispongo, qual'è la massima produzione per capo che posso ottenere?
Ti ringrazio enormemente per il tuo aiuto e scusa se ti ho bombardato di domande, ma ne voglio sapere il più possibile:D

Grazie

Ciao

Sealyham
16-05-08, 07:57 AM
Ciao, come ti dicevo, non sono un'allevatrice professionista ma ho avuto queste notizie da qualche rivista specializzata. Le quaglie da ingrasso sono decisamente più grosse, anche per struttura, da quelle da involo, sono quasi il doppio! e in più credo che abbiamo solo il classico colore selvatico. Quelle da carne sono anche più varimente colorate, anche bianche infatti. Io so che la produzione delle uova comincia con una temperatura di circa 18°, perciò bisogna vedere dove sei tu. da me, nel Lazio, vicino al mare, hanno iniziato da qualche settimana, ma non appena la temperatura si raffredda smettono per qualche giorno. Il massimo di uova che possono fare in modo naturale dovrebbe essere di 180, deponendo con uno schema che dovrebbe prevedere uno al giorno per 9 giorni e poi uno di pausa, perchè tra una deposizione e l'altra passano più di 26 ore, perciò ogni giorno un po' più tardi fino a saltare un giorno... ma questo vale in condizioni ottimali. Naturalmente se iniziano acovare non deporanno più per il resto della stagione. Si possono far incubare da una gallina nana, ma i pulcini sono molto piccoli, perciò vanno seguiti con cura. Che io sappia si può dare il mangime per pulcini al 22%, granaglie miste spezzate e anche il magime per ovaiole (al 16%). Verdure e erba fresche, inoltre mangiano volentieri le granaglie per uccelli selvatici (tipo cardellini) che contiene semi molto proteici, poi ogni tipo di insetto che possono ingoiare. Per la produzione, dipende da cosa vuoi ottenere: se vuoi più uova, devi nutrile con il mangime al 22% e raccogliere le uova in continuazione, se vuoi che covino, lasciale stare e faranno tutto da sole, se vuoi farle ingrassare per mangiarle (?) devi dargli le granaglie miste spezzate... e poi, ricorda che hai troppi maschi..

Sealyham
16-05-08, 07:57 AM
Ciao, come ti dicevo, non sono un'allevatrice professionista ma ho avuto queste notizie da qualche rivista specializzata. Le quaglie da ingrasso sono decisamente più grosse, anche per struttura, da quelle da involo, sono quasi il doppio! e in più credo che abbiamo solo il classico colore selvatico. Quelle da carne sono anche più varimente colorate, anche bianche infatti. Io so che la produzione delle uova comincia con una temperatura di circa 18°, perciò bisogna vedere dove sei tu. da me, nel Lazio, vicino al mare, hanno iniziato da qualche settimana, ma non appena la temperatura si raffredda smettono per qualche giorno. Il massimo di uova che possono fare in modo naturale dovrebbe essere di 180, deponendo con uno schema che dovrebbe prevedere uno al giorno per 9 giorni e poi uno di pausa, perchè tra una deposizione e l'altra passano più di 26 ore, perciò ogni giorno un po' più tardi fino a saltare un giorno... ma questo vale in condizioni ottimali. Naturalmente se iniziano acovare non deporanno più per il resto della stagione. Si possono far incubare da una gallina nana, ma i pulcini sono molto piccoli, perciò vanno seguiti con cura. Che io sappia si può dare il mangime per pulcini al 22%, granaglie miste spezzate e anche il magime per ovaiole (al 16%). Verdure e erba fresche, inoltre mangiano volentieri le granaglie per uccelli selvatici (tipo cardellini) che contiene semi molto proteici, poi ogni tipo di insetto che possono ingoiare. Per la produzione, dipende da cosa vuoi ottenere: se vuoi più uova, devi nutrile con il mangime al 22% e raccogliere le uova in continuazione, se vuoi che covino, lasciale stare e faranno tutto da sole, se vuoi farle ingrassare per mangiarle (?) devi dargli le granaglie miste spezzate... e poi, ricorda che hai troppi maschi..

Federico--89
16-05-08, 02:23 PM
Ok ok, molto utile
Ieri ho comprato un sacco da 25 kg di mangime per pulcini. Non so quanto sia il valore proteico, ma stando a quello che mi ha detto il tizio che lo vendeva, questo mangime dovrebbe avere il 20 % di proteine. Comunque, non so, per il momento vorrei provare a fare in modo che riescano a covarle da se le uova e magari l'anno prossimo comprerò un'incubatrice. Per il nutrimento, credo che il mangime per cardellini sia troppo costoso, quindi penso di continuare a nutrirle con questo che stò adoperando.
Quindi da quanto ho capito se continuo a togliere le uova dal nido, loro cotinueranno a deporre finchè non farà più una temeratura giusta (18°), quindi verso agosto. Per i maschi cosa mi cosigli di fare? Ieri addirittura mi è morta una quaglia femmina, quindi è ancora più considerevole la sproporzione tra maschi e femmine. Tu cosa mi consigli di fare? Magari potrei togliere un maschio o due. Se invece li lascio che rischi corro?

Ciao

Federico

Federico--89
16-05-08, 02:23 PM
Ok ok, molto utile
Ieri ho comprato un sacco da 25 kg di mangime per pulcini. Non so quanto sia il valore proteico, ma stando a quello che mi ha detto il tizio che lo vendeva, questo mangime dovrebbe avere il 20 % di proteine. Comunque, non so, per il momento vorrei provare a fare in modo che riescano a covarle da se le uova e magari l'anno prossimo comprerò un'incubatrice. Per il nutrimento, credo che il mangime per cardellini sia troppo costoso, quindi penso di continuare a nutrirle con questo che stò adoperando.
Quindi da quanto ho capito se continuo a togliere le uova dal nido, loro cotinueranno a deporre finchè non farà più una temeratura giusta (18°), quindi verso agosto. Per i maschi cosa mi cosigli di fare? Ieri addirittura mi è morta una quaglia femmina, quindi è ancora più considerevole la sproporzione tra maschi e femmine. Tu cosa mi consigli di fare? Magari potrei togliere un maschio o due. Se invece li lascio che rischi corro?

Ciao

Federico

Sealyham
19-05-08, 07:59 AM
I mangimi per i pulcini sono di due tipi: uno per il primo periodo (dalla nascita) che è più ricco di proteine (al 22% per l'appunto) e uno per il secondo periodo, più povero (dal 20 al 18). Quello per ovaiole è al 16 di solito.. Ma forse non sono stata chiara: per deporre le quaglie hanno bisogno di più proteine, ma per covare non serve, una volta che hanno deposto un numero idoneo alla cova e, come le galline, si "acchiocciano", non depongono più fino allo svezzamento dei piccoli, perciò ad occhio e croce, forse fino a settembre, ma poi, diminuendo la temperatura, smetteranno di nuovo fino ad aprile prossimo.. Se poi le quaglie che tu hai sono quelle "selvatiche", probabilmente non riprenderanno affatto a deporre ma alleveranno i loro piccoli (se l'ambiente lo permette, come mi pare di capire da quello che hai detto). Le quaglie "non selvatiche" sono selezionate per deporre e crescere di peso.. un po' come piccole galline, per spiegarmi, quelle selvatiche hanno un comportamento più ... naturale in un certo senso.. perciò devi vedere tu..
Troppi maschi stressano le quaglie perchè si vogliono accoppiare in continuazione, perciò non le lasceranno mai tranquille se vorranno covare.. per questo dovresti lasciarne uno o due, così, se una o due femmine si mettono a covare, loro si "sfogano " con le altre e non disturbano le "chioccie". Ho sentito dire anche che i maschi sono piuttosto violenti anche con i piccoli perciò vedi un po'

Federico--89
20-05-08, 09:48 PM
Per il mangime, ho preso un sacco nella cui etichetta c'è scritto che è adatto per pulcini da carne da 1 a 30 giorni di vita. Quindi da quanto ho capito la produttività delle quaglie a livello di produzione di uova, dipende anche dalla specie (selvatica o da allevamento). Perciò, visto che non so a quale categoria appartengano le mie, come posso fare per riconoscerle? Magari faccio una foto e la posto? Comunque, visto che io vorrei cercare di privilegiare la riproduzione, mi sa che al più presto dovrò comprare un incubatrice.

Ciao

Federico

Federico--89
20-05-08, 09:48 PM
Per il mangime, ho preso un sacco nella cui etichetta c'è scritto che è adatto per pulcini da carne da 1 a 30 giorni di vita. Quindi da quanto ho capito la produttività delle quaglie a livello di produzione di uova, dipende anche dalla specie (selvatica o da allevamento). Perciò, visto che non so a quale categoria appartengano le mie, come posso fare per riconoscerle? Magari faccio una foto e la posto? Comunque, visto che io vorrei cercare di privilegiare la riproduzione, mi sa che al più presto dovrò comprare un incubatrice.

Ciao

Federico

Federico--89
01-06-08, 08:04 PM
Salve
Vi aggiorno la condizione delle mie quaglie.
In pratica l'altro ieri sono entrato in voliera e ho riscontrato che era morta un'altra quaglia femmina. Allora ho preso la decisione di togliere 3 dei 5 maschi, pensando che magari quella quaglia fosse morta per lo stress a cui la sottoponevano i maschi. Allora ho preso le tre quaglie maschie che erano più spennacchiate, visto che sicuramente erano le più deboli e ho lasciato qulle più snelle e forti (le stallone :D).
Comunque ho notato che il primo nido che hanno fatto con dentro una ventina di uova, è stato abbandonato, perchè è ormai coperto da paglia e quando mi trovo a passare di li, non vedo più una o più quaglie messe li dentro a deporre o covare, come invece succedeva fino a poco tempo fa. Ho notato invece che hanno creato altri 2 nidi; uno conteneva 3 uova ed era stato allestito in superficie, mentre l'altro era stato creato scavando tra gli arbusti. Dopo un giorno circa vado dinuovo in voliera, e vedo che il primo nido (quello fatto in supericie) non conteneva più le uova, ma queste ultime erano state sparse in giro. Mentre il secondo nido continua ancora ad essere popolato dalle quaglie che stanno accingendosi a riempirlo di uova. Mi domando adesso perchè hanno abbandonato il nido con le 20 uova e se faranno la stessa cosa con ques'ultimo.

Ciao

Federico--89
01-06-08, 08:04 PM
Salve
Vi aggiorno la condizione delle mie quaglie.
In pratica l'altro ieri sono entrato in voliera e ho riscontrato che era morta un'altra quaglia femmina. Allora ho preso la decisione di togliere 3 dei 5 maschi, pensando che magari quella quaglia fosse morta per lo stress a cui la sottoponevano i maschi. Allora ho preso le tre quaglie maschie che erano più spennacchiate, visto che sicuramente erano le più deboli e ho lasciato qulle più snelle e forti (le stallone :D).
Comunque ho notato che il primo nido che hanno fatto con dentro una ventina di uova, è stato abbandonato, perchè è ormai coperto da paglia e quando mi trovo a passare di li, non vedo più una o più quaglie messe li dentro a deporre o covare, come invece succedeva fino a poco tempo fa. Ho notato invece che hanno creato altri 2 nidi; uno conteneva 3 uova ed era stato allestito in superficie, mentre l'altro era stato creato scavando tra gli arbusti. Dopo un giorno circa vado dinuovo in voliera, e vedo che il primo nido (quello fatto in supericie) non conteneva più le uova, ma queste ultime erano state sparse in giro. Mentre il secondo nido continua ancora ad essere popolato dalle quaglie che stanno accingendosi a riempirlo di uova. Mi domando adesso perchè hanno abbandonato il nido con le 20 uova e se faranno la stessa cosa con ques'ultimo.

Ciao

adamo
11-10-09, 06:05 PM
si vede che sono disturbate

adamo
11-10-09, 06:05 PM
si vede che sono disturbate

michele.cusimano@euro1.cn
25-01-10, 09:45 PM
ciao a tutti
leggendo i vostri commenti mi chiedevo se riuscivate a darmi un consiglio su come poter iniziare a creare un piccolo allevamento di quaglie, dove poterle mettere e in che periodo si accopiano.ma soprattutto come riesco a distinguere il maschio dalla femmina?...

Ciao

ruben 96
07-10-10, 05:24 PM
un'altra cs le quaglie bianche le comuni e la dorate vanno d'accordo insieme xke io ne ho una x tipo e nn vorrei ke litigassero e poi e vera la storia ke serve l'incubatrice

Alessandro718
10-10-10, 03:02 PM
se le hai messe contemporaneamente nella voliera non dovrebbero darsi noia a patto che il rapporto maschi femmine (circa 1 maschio ogni 3-4 femmine) e lo spazio in cui le hai messe sono giusti...io ho sia quelle da volo (che sono più piccole ) che quelle da carne insieme e non si danno noia ma quando provo ad aggiungerne un'altra,indifferentemente dal tipo, scoppiano delle lotte furiose...credo sia per il fatto che sono "territoriali"..
Per quanto riguarda l'incubatrice si...è praticamente impossibile che covino da sole perchè essendo qusi tutte nate da incubatrici le quaglie che sono in commercio hanno perso l'istinto alla cova..

Alessandro718
10-10-10, 03:02 PM
se le hai messe contemporaneamente nella voliera non dovrebbero darsi noia a patto che il rapporto maschi femmine (circa 1 maschio ogni 3-4 femmine) e lo spazio in cui le hai messe sono giusti...io ho sia quelle da volo (che sono più piccole ) che quelle da carne insieme e non si danno noia ma quando provo ad aggiungerne un'altra,indifferentemente dal tipo, scoppiano delle lotte furiose...credo sia per il fatto che sono "territoriali"..
Per quanto riguarda l'incubatrice si...è praticamente impossibile che covino da sole perchè essendo qusi tutte nate da incubatrici le quaglie che sono in commercio hanno perso l'istinto alla cova..

ruben 96
12-10-10, 04:40 PM
eppure mi sn nate 2 quagliette senza incubatrice ma sn cadute x terra dalla scalette e si sn raffreddate e a momenti congelate una e morta l'altra e viva ma la devo tenere sotto la lampada rossa

Alessandro718
12-10-10, 05:14 PM
Allora sei stato davvero fortunato a trovare esemplari che covassero e bravo a creargli le condizioni ideali!fammi sapere se sopravvive il pulcino! ah stai attento che i pulcini di quaglia tendono ad infilare nel beverino e a bagnarsi (con conseguente morte)..io personalmente a quelli che mi sn nati dall'icubatrice ho messo un beverino x pappagalli che aveva il beccuccio basso con dei piccoli sassolini dentro in modo che potesse bere ma non bagnarsi.. se hai bisogno di qualche info non ti far problemi :)
ciao e in bocca al lupo