Visualizza Versione Completa : Pesci rossi
Ciao,potete dirmi quanto possono vivere in media i pesci rossi tenuti nella classica palla di vetro?Può succedere che i pesci rossi si riproducano nella palla?A me un negoziante mi ha detto cheè praticamente impossibile perchè se anche facessero le uova se le mangerebbero, è vero?Grazie e ciao Jaya
Ciao Jaya il Carassius Auratus Volgarmente detto pesce rosso vive malissimo nelle bocce di vetro in quanto è un pesce che ha bisogno di grandi quantità di ossigeno e nella vasche a forma sferica gli scambi gassosi sono insufficenti e il volume dell'acqua troppo piccolo. La soluzione migliore resta sempre un acquario rettangolare. Calcola che un pesce di circa 10-12 cm ha bisogno di una vasca che abbia una capacità minima di 20 lt. Areazione e filtraggio potenti permettono un allevamento perfetto. Quanto vive.....dipende da come è trattato e da dove viene tenuto. La femmina raggiunge la maturità sessuale dai 3 ai 4 anni e può deporre circa 3000 uova di cui i genirori sono molto ghiotti. Impensabile che possano accoppiarsi in una boccia di vetro. L'accoppiamento avviene sovente nelle vasche all'aperto fra la vegetazione quando la temperatura dell'acqua aumenta sensibilmente. Il dimorfismo sessuale è quasi inesistente e talvolta la maggiore rotondita ell'addome di un esemplare lo fa riconoscere come femmina. Spero di essere stato chiaro e preciso.....Ciao
Ciao Jaya il Carassius Auratus Volgarmente detto pesce rosso vive malissimo nelle bocce di vetro in quanto è un pesce che ha bisogno di grandi quantità di ossigeno e nella vasche a forma sferica gli scambi gassosi sono insufficenti e il volume dell'acqua troppo piccolo. La soluzione migliore resta sempre un acquario rettangolare. Calcola che un pesce di circa 10-12 cm ha bisogno di una vasca che abbia una capacità minima di 20 lt. Areazione e filtraggio potenti permettono un allevamento perfetto. Quanto vive.....dipende da come è trattato e da dove viene tenuto. La femmina raggiunge la maturità sessuale dai 3 ai 4 anni e può deporre circa 3000 uova di cui i genirori sono molto ghiotti. Impensabile che possano accoppiarsi in una boccia di vetro. L'accoppiamento avviene sovente nelle vasche all'aperto fra la vegetazione quando la temperatura dell'acqua aumenta sensibilmente. Il dimorfismo sessuale è quasi inesistente e talvolta la maggiore rotondita ell'addome di un esemplare lo fa riconoscere come femmina. Spero di essere stato chiaro e preciso.....Ciao
Ciao Jaya il Carassius Auratus Volgarmente detto pesce rosso vive malissimo nelle bocce di vetro in quanto è un pesce che ha bisogno di grandi quantità di ossigeno e nella vasche a forma sferica gli scambi gassosi sono insufficenti e il volume dell'acqua troppo piccolo. La soluzione migliore resta sempre un acquario rettangolare. Calcola che un pesce di circa 10-12 cm ha bisogno di una vasca che abbia una capacità minima di 20 lt. Areazione e filtraggio potenti permettono un allevamento perfetto. Quanto vive.....dipende da come è trattato e da dove viene tenuto. La femmina raggiunge la maturità sessuale dai 3 ai 4 anni e può deporre circa 3000 uova di cui i genirori sono molto ghiotti. Impensabile che possano accoppiarsi in una boccia di vetro. L'accoppiamento avviene sovente nelle vasche all'aperto fra la vegetazione quando la temperatura dell'acqua aumenta sensibilmente. Il dimorfismo sessuale è quasi inesistente e talvolta la maggiore rotondita ell'addome di un esemplare lo fa riconoscere come femmina. Spero di essere stato chiaro e preciso.....Ciao
Ti ringrazio della risposta.Dato che non ho la possibilità di metterli in un acquario vero e proprio,pensi che sia meglio trasferirli in una vaschetta rettangolare?Ciao
Ti ringrazio della risposta.Dato che non ho la possibilità di metterli in un acquario vero e proprio,pensi che sia meglio trasferirli in una vaschetta rettangolare?Ciao
Ti ringrazio della risposta.Dato che non ho la possibilità di metterli in un acquario vero e proprio,pensi che sia meglio trasferirli in una vaschetta rettangolare?Ciao
sì, la vaschetta rettangolare va meglio.non si riprodurranno però, a me (i pesci vivono in acquario in ottime condizioni) non si sono mai riprodotti (e in acquario sono riuscito a riprodurre di tutto, anche al di fuori dei soliti guppy e pesci combattenti, tranne i pesci rossi:()
sì, la vaschetta rettangolare va meglio.non si riprodurranno però, a me (i pesci vivono in acquario in ottime condizioni) non si sono mai riprodotti (e in acquario sono riuscito a riprodurre di tutto, anche al di fuori dei soliti guppy e pesci combattenti, tranne i pesci rossi:()
sì, la vaschetta rettangolare va meglio.non si riprodurranno però, a me (i pesci vivono in acquario in ottime condizioni) non si sono mai riprodotti (e in acquario sono riuscito a riprodurre di tutto, anche al di fuori dei soliti guppy e pesci combattenti, tranne i pesci rossi:()
Per farli riprodurre ci vorrebbero delle condizioni che solo un acquario specifico può dare, la palla di vetro è una tortura, meglio la vaschetta rettangolare con coperchio perchè sono bravi a saltare, costano pochissimo e quando potrai sistemali meglio.
Ciao
Silvia
Per farli riprodurre ci vorrebbero delle condizioni che solo un acquario specifico può dare, la palla di vetro è una tortura, meglio la vaschetta rettangolare con coperchio perchè sono bravi a saltare, costano pochissimo e quando potrai sistemali meglio.
Ciao
Silvia
Per farli riprodurre ci vorrebbero delle condizioni che solo un acquario specifico può dare, la palla di vetro è una tortura, meglio la vaschetta rettangolare con coperchio perchè sono bravi a saltare, costano pochissimo e quando potrai sistemali meglio.
Ciao
Silvia
phodopus
19-04-04, 01:58 AM
C’è un problema nascosto nella tua stessa, dolcemente ingenua, domanda Java. Quanto vive un pesce rosso nella boccia???
Già, quanto??? Due settimane, un mese, due... in casi eccezionali anche 6 mesi.
Ma quanto dovrebbe vivere questo pesce??? Quanto vive in natura??? 20 anni, in alcuni casi anche 30.
La boccia è una delle più grandi crudeltà che si possono esercitare su di un pesce (e solo una, per altro, delle tante crudeltà esercitate su questo particolare tipo di pesci).
In molte legislazioni, solo ultimo il provvedimento comunale di Reggio Emila (https://www.inseparabile.it/inseparabile/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2825 ), la boccia è considerata ufficialmente MALTRATTAMENTO SUGLI ANIMALI: è vietata e perseguibile. Altrove sono in corso battaglie per far sapere, far conoscere: perché questo eccidio si fonda essenzialmente sulla disconoscenza.
Ma Perché??? Cos’ha la boccia di tanto orrendo??
Prima di tutto lo spazio: la boccia non ne ha, ed obbliga il pesce rosso a rimenare nano, provocando gravi disturbi agli organi interni. In una boccia, ma anche in un piccolo acquario, il Carassius non supera i 4-6 cm. Quello stesso pesce, liberato in un laghetto o allevato in uno stagno, supererebbe i 30 cm. I natura poi, i veri Carassius raggiungono i 60 cm di lunghezza ed i tre chili di peso.
In secondo luogo l’ossigenazione: in una boccia l’ossigeno si dissolve rapidamente, impedendo al pesce di respirare. Per questo sono così frequenti i pesci boccheggianti in superficie (molti ignoranti pensano: “che carini!! hanno fame!!”).
Ancora, l’acqua del rubinetto è piena di sostanze tossiche, a cominciare dal cloro, che avvelenano lentamente i pesci. Quell’acqua andrebbe lasciata riposare almeno due giorni prima di essere versata nella boccia; oppure dovrebbe essere trattata con biocondizionatori specifici.
E poi il pesce rosso mangia ed inquina molto: senza un filtro, nonostante tutti i cambi di acqua possibili, l'animale si ritrova costretto a respirare le sue stesse deiezioni ed i residui di cibo.
Per ultimo la boccia, con la sua angolatura globale e lo scarso spazio, disorienta il pesce, gli impedisce di avere un angolo riparato e gli produce un continuo stress.
Così muore. Dopo lunghe ed invisibili sofferenze il pesciolino rosso (che non dovrebbe essere affatto un "pesciolino") muore. E perché??? Per quale ragione??? Questa è la parte più allucinante.
Non è tanto la morte il problema infatti, ma il suo senso. O meglio NON SENSO.
Una spigola pescata per essere mangiata, muore sensatamente. Muore per la “fame” del suo predatore.
Un pesce rosso agonizzante in una boccia o in un piccolo acquario, muore per il desiderio di vederlo vivo. Muore per amore. Un amore che porta qualcuno a comprarlo, portarselo a casa, dargli da mangiare e provare soddisfazione nell’averlo vicino. Muore per un amore che in realtà è frutto di scompensi.
In sostanza muore per un controsenso. E non c’è niente di peggio che togliere senso alla vita e alla sua fine.
E ancora, muore per ignoranza. Perché la maggior parte delle persone che hanno un pesce rosso in una boccia “non sanno”.
Il business degli allevamenti industriali di pesci rossi e dei produttori di bocce, ma anche della catena di distribuzione e dei negozianti, si basa proprio su questa ignoranza. Sul cavalcare gli scompensi e le carenze di affetto delle persone.
Ma c’è anche un altro motivo per cui il pesce rosso muore: questo animale COSTA POCO. Spesso niente: si vince.
Il prezzo, in troppi casi, viene associato al valore della cosa acquistata. Anche quando non si tratta di una cosa. Anche quando è una vita.
Quindi un animale che costa poco vale altrettanto. Non certo la spesa di un acquario. Spesso non vale neppure il cibo specifico ma solo mollichelle di pane. E’ con i soldi che si misurano dolore e sofferenza ormai.
Quindi la beffa: il Carassius Auratus Auratus è strettamente imparentato con le carpe, soprattutto con le carpe Koi (le VERE Carpe Koi, non gli incroci con pesci rossi che si vendono nei negozi). Con una differenza: mentre il pesce rosso classico costa un euro, una carpa Koi può costare anche più di 50.000 euro.
Per questo le capre Koi sono trattate come gioielli: vivono in magnifici laghetti privati studiati appositamente da grandi architetti ed esperti di ittofauna, sono super curate. Per loro è stato inventato addirittura una metodo di sterilizzazione speciale, con il laser, per evitare che un parto occasionale le faccia soffrire o le uccida.
Due pesci, due animali geneticamente quasi uguali, con la stessa capacità di soffrire: uno destinato alla boccia e ai sacchetti di plastica di qualche luna park, ad allevamenti industriali, a diventare cibo per piranha. L’altro trattato come un figlio da allevatori e compratori.
Perché uno è nato "costoso" e l’altro non vale niente.
Ma la boccia è solo l’ultima tortura fatta a questi animali.
Il pesce rosso in realtà non esiste: o meglio, esiste in parte. Il Carassius Auratus Auratus è classificato come specie a se ma è ormai appurato che si tratta di una varietà tetraploide del Carassius Carassius. Una variante naturale ma esaltata dalla selezione dell’uomo, iniziata in Cina mille anni fa a scopo ornamentale.
Finché comunque si cercava solo di avere pesci il più rossi possibile, o più bianchi, o più dorati, o più pezzati, facendo riprodurre solo esemplari con questa colorazione, nessun problema.
Ma la situazione è degenerata nello scorso secolo, quando la mano dell’uomo si è fatta molto più pesante. Ed ha incominciato a dare vita a veri e propri MOSTRI. Blak Moor, Calico Telescope, Celestial e Lionhead (in minor misura anche Oranda e Fantail) sono pesci inventati dall’uomo per avere soprammobili da arredamento.
Questi poveri animali spesso non riescono a nuotare, non ci vedono, vivono una continua sofferenza fisica: perché sono malati, DEFORMI.
L’uomo, che ha preso il posto di Dio, li ha trasformati in ORRORI VIVENTI. Che pure piacciono. Ed è questa la tragedia.
Sono pesci, pesciolini… e quindi non ci si ferma a guardarli attentamente, a guardare che schifo è stato fatto. Si vedono e basta: non si guardano. Su una scimmia, su un cane, su cavallo, orrori simili avrebbero indignato mezzo mondo.
Per biologi ed ittologi le varietà di pesci rossi non esistono. Per una persona di buon senso fanno pena. Ma per molta, troppa gente, sono animali da comprare. E quindi da continuare ad allevare.
Comunque Java, per tornare alla tua domanda: il Carassius raggiunge la maturità sessuale a 10 – 11 mesi ma in condizione di cattività non dovrebbe essere fatto riprodurre prima dei due anni (ed i 20 cm di lunghezza). La riproduzione controllata è possibile solo in gradi impianti all’aperto o in vasche che superano i 200 litri. Nella boccia è impensabile che vivano, figuriamoci se possono riprodursi.
La vaschetta da 7 –10 litri presenta gli stessi identici inconvenienti della boccia. La cosa "migliore", solo se si tratta dei pesci rossi classici, sarebbe quella di liberarli in qualche laghetto artificiale privato; assolutamente non nei fiumi però. E neppure nei laghi veri. Perché nel primo caso morirebbero, essendo pesci d’acqua ferma o da corso lento. Nel secondo diventerebbero infestanti, compromettendo la fauna autoctona. Di disastri, anche qui, ne sono stati fatti fin troppi.
Ma capisco che può essere difficile…
Non puoi farti un acquario??? E perché?? Ci sono acquari molto economici e piccoli, non molto più ingombrati o impegnativi di una boccia. Acquarietti fatti apposta per i pesci rossi. Si tratta comunque si situazioni a limite, date le dimensioni. Situazioni molto precarie. Ma dura lex sed lex: di sicuro lì i pesci soffrono ma soffrono meno.
Se una vaschetta in plexiglas raggiunge i 20 litri, potresti essere tu a comprare un filtro appendibile, un piccolo areatore, un fondo e qualche elemento di arredo, per ridurre la sofferenza. Solo ridurre in simili dimensioni… ma è meglio che niente.
Comunque…. non amo le campagne, e soprattutto farmene portavoce. Eppure non posso fare a meno di appoggiare chi cerca di far sapere, di combattere chi invece cavalca l’ignoranza e l’amore per gli animali, per guadagnarci e provocare sofferenza troppo gratuita per i miei gusti, ad acquirenti ed animali stessi. Quindi:
<center>http://www.vergari.com/images/noPesceRosso.gif </center>
phodopus
19-04-04, 01:58 AM
C’è un problema nascosto nella tua stessa, dolcemente ingenua, domanda Java. Quanto vive un pesce rosso nella boccia???
Già, quanto??? Due settimane, un mese, due... in casi eccezionali anche 6 mesi.
Ma quanto dovrebbe vivere questo pesce??? Quanto vive in natura??? 20 anni, in alcuni casi anche 30.
La boccia è una delle più grandi crudeltà che si possono esercitare su di un pesce (e solo una, per altro, delle tante crudeltà esercitate su questo particolare tipo di pesci).
In molte legislazioni, solo ultimo il provvedimento comunale di Reggio Emila (https://www.inseparabile.it/inseparabile/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2825 ), la boccia è considerata ufficialmente MALTRATTAMENTO SUGLI ANIMALI: è vietata e perseguibile. Altrove sono in corso battaglie per far sapere, far conoscere: perché questo eccidio si fonda essenzialmente sulla disconoscenza.
Ma Perché??? Cos’ha la boccia di tanto orrendo??
Prima di tutto lo spazio: la boccia non ne ha, ed obbliga il pesce rosso a rimenare nano, provocando gravi disturbi agli organi interni. In una boccia, ma anche in un piccolo acquario, il Carassius non supera i 4-6 cm. Quello stesso pesce, liberato in un laghetto o allevato in uno stagno, supererebbe i 30 cm. I natura poi, i veri Carassius raggiungono i 60 cm di lunghezza ed i tre chili di peso.
In secondo luogo l’ossigenazione: in una boccia l’ossigeno si dissolve rapidamente, impedendo al pesce di respirare. Per questo sono così frequenti i pesci boccheggianti in superficie (molti ignoranti pensano: “che carini!! hanno fame!!”).
Ancora, l’acqua del rubinetto è piena di sostanze tossiche, a cominciare dal cloro, che avvelenano lentamente i pesci. Quell’acqua andrebbe lasciata riposare almeno due giorni prima di essere versata nella boccia; oppure dovrebbe essere trattata con biocondizionatori specifici.
E poi il pesce rosso mangia ed inquina molto: senza un filtro, nonostante tutti i cambi di acqua possibili, l'animale si ritrova costretto a respirare le sue stesse deiezioni ed i residui di cibo.
Per ultimo la boccia, con la sua angolatura globale e lo scarso spazio, disorienta il pesce, gli impedisce di avere un angolo riparato e gli produce un continuo stress.
Così muore. Dopo lunghe ed invisibili sofferenze il pesciolino rosso (che non dovrebbe essere affatto un "pesciolino") muore. E perché??? Per quale ragione??? Questa è la parte più allucinante.
Non è tanto la morte il problema infatti, ma il suo senso. O meglio NON SENSO.
Una spigola pescata per essere mangiata, muore sensatamente. Muore per la “fame” del suo predatore.
Un pesce rosso agonizzante in una boccia o in un piccolo acquario, muore per il desiderio di vederlo vivo. Muore per amore. Un amore che porta qualcuno a comprarlo, portarselo a casa, dargli da mangiare e provare soddisfazione nell’averlo vicino. Muore per un amore che in realtà è frutto di scompensi.
In sostanza muore per un controsenso. E non c’è niente di peggio che togliere senso alla vita e alla sua fine.
E ancora, muore per ignoranza. Perché la maggior parte delle persone che hanno un pesce rosso in una boccia “non sanno”.
Il business degli allevamenti industriali di pesci rossi e dei produttori di bocce, ma anche della catena di distribuzione e dei negozianti, si basa proprio su questa ignoranza. Sul cavalcare gli scompensi e le carenze di affetto delle persone.
Ma c’è anche un altro motivo per cui il pesce rosso muore: questo animale COSTA POCO. Spesso niente: si vince.
Il prezzo, in troppi casi, viene associato al valore della cosa acquistata. Anche quando non si tratta di una cosa. Anche quando è una vita.
Quindi un animale che costa poco vale altrettanto. Non certo la spesa di un acquario. Spesso non vale neppure il cibo specifico ma solo mollichelle di pane. E’ con i soldi che si misurano dolore e sofferenza ormai.
Quindi la beffa: il Carassius Auratus Auratus è strettamente imparentato con le carpe, soprattutto con le carpe Koi (le VERE Carpe Koi, non gli incroci con pesci rossi che si vendono nei negozi). Con una differenza: mentre il pesce rosso classico costa un euro, una carpa Koi può costare anche più di 50.000 euro.
Per questo le capre Koi sono trattate come gioielli: vivono in magnifici laghetti privati studiati appositamente da grandi architetti ed esperti di ittofauna, sono super curate. Per loro è stato inventato addirittura una metodo di sterilizzazione speciale, con il laser, per evitare che un parto occasionale le faccia soffrire o le uccida.
Due pesci, due animali geneticamente quasi uguali, con la stessa capacità di soffrire: uno destinato alla boccia e ai sacchetti di plastica di qualche luna park, ad allevamenti industriali, a diventare cibo per piranha. L’altro trattato come un figlio da allevatori e compratori.
Perché uno è nato "costoso" e l’altro non vale niente.
Ma la boccia è solo l’ultima tortura fatta a questi animali.
Il pesce rosso in realtà non esiste: o meglio, esiste in parte. Il Carassius Auratus Auratus è classificato come specie a se ma è ormai appurato che si tratta di una varietà tetraploide del Carassius Carassius. Una variante naturale ma esaltata dalla selezione dell’uomo, iniziata in Cina mille anni fa a scopo ornamentale.
Finché comunque si cercava solo di avere pesci il più rossi possibile, o più bianchi, o più dorati, o più pezzati, facendo riprodurre solo esemplari con questa colorazione, nessun problema.
Ma la situazione è degenerata nello scorso secolo, quando la mano dell’uomo si è fatta molto più pesante. Ed ha incominciato a dare vita a veri e propri MOSTRI. Blak Moor, Calico Telescope, Celestial e Lionhead (in minor misura anche Oranda e Fantail) sono pesci inventati dall’uomo per avere soprammobili da arredamento.
Questi poveri animali spesso non riescono a nuotare, non ci vedono, vivono una continua sofferenza fisica: perché sono malati, DEFORMI.
L’uomo, che ha preso il posto di Dio, li ha trasformati in ORRORI VIVENTI. Che pure piacciono. Ed è questa la tragedia.
Sono pesci, pesciolini… e quindi non ci si ferma a guardarli attentamente, a guardare che schifo è stato fatto. Si vedono e basta: non si guardano. Su una scimmia, su un cane, su cavallo, orrori simili avrebbero indignato mezzo mondo.
Per biologi ed ittologi le varietà di pesci rossi non esistono. Per una persona di buon senso fanno pena. Ma per molta, troppa gente, sono animali da comprare. E quindi da continuare ad allevare.
Comunque Java, per tornare alla tua domanda: il Carassius raggiunge la maturità sessuale a 10 – 11 mesi ma in condizione di cattività non dovrebbe essere fatto riprodurre prima dei due anni (ed i 20 cm di lunghezza). La riproduzione controllata è possibile solo in gradi impianti all’aperto o in vasche che superano i 200 litri. Nella boccia è impensabile che vivano, figuriamoci se possono riprodursi.
La vaschetta da 7 –10 litri presenta gli stessi identici inconvenienti della boccia. La cosa "migliore", solo se si tratta dei pesci rossi classici, sarebbe quella di liberarli in qualche laghetto artificiale privato; assolutamente non nei fiumi però. E neppure nei laghi veri. Perché nel primo caso morirebbero, essendo pesci d’acqua ferma o da corso lento. Nel secondo diventerebbero infestanti, compromettendo la fauna autoctona. Di disastri, anche qui, ne sono stati fatti fin troppi.
Ma capisco che può essere difficile…
Non puoi farti un acquario??? E perché?? Ci sono acquari molto economici e piccoli, non molto più ingombrati o impegnativi di una boccia. Acquarietti fatti apposta per i pesci rossi. Si tratta comunque si situazioni a limite, date le dimensioni. Situazioni molto precarie. Ma dura lex sed lex: di sicuro lì i pesci soffrono ma soffrono meno.
Se una vaschetta in plexiglas raggiunge i 20 litri, potresti essere tu a comprare un filtro appendibile, un piccolo areatore, un fondo e qualche elemento di arredo, per ridurre la sofferenza. Solo ridurre in simili dimensioni… ma è meglio che niente.
Comunque…. non amo le campagne, e soprattutto farmene portavoce. Eppure non posso fare a meno di appoggiare chi cerca di far sapere, di combattere chi invece cavalca l’ignoranza e l’amore per gli animali, per guadagnarci e provocare sofferenza troppo gratuita per i miei gusti, ad acquirenti ed animali stessi. Quindi:
<center>http://www.vergari.com/images/noPesceRosso.gif </center>
phodopus
19-04-04, 01:58 AM
C’è un problema nascosto nella tua stessa, dolcemente ingenua, domanda Java. Quanto vive un pesce rosso nella boccia???
Già, quanto??? Due settimane, un mese, due... in casi eccezionali anche 6 mesi.
Ma quanto dovrebbe vivere questo pesce??? Quanto vive in natura??? 20 anni, in alcuni casi anche 30.
La boccia è una delle più grandi crudeltà che si possono esercitare su di un pesce (e solo una, per altro, delle tante crudeltà esercitate su questo particolare tipo di pesci).
In molte legislazioni, solo ultimo il provvedimento comunale di Reggio Emila (https://www.inseparabile.it/inseparabile/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2825 ), la boccia è considerata ufficialmente MALTRATTAMENTO SUGLI ANIMALI: è vietata e perseguibile. Altrove sono in corso battaglie per far sapere, far conoscere: perché questo eccidio si fonda essenzialmente sulla disconoscenza.
Ma Perché??? Cos’ha la boccia di tanto orrendo??
Prima di tutto lo spazio: la boccia non ne ha, ed obbliga il pesce rosso a rimenare nano, provocando gravi disturbi agli organi interni. In una boccia, ma anche in un piccolo acquario, il Carassius non supera i 4-6 cm. Quello stesso pesce, liberato in un laghetto o allevato in uno stagno, supererebbe i 30 cm. I natura poi, i veri Carassius raggiungono i 60 cm di lunghezza ed i tre chili di peso.
In secondo luogo l’ossigenazione: in una boccia l’ossigeno si dissolve rapidamente, impedendo al pesce di respirare. Per questo sono così frequenti i pesci boccheggianti in superficie (molti ignoranti pensano: “che carini!! hanno fame!!”).
Ancora, l’acqua del rubinetto è piena di sostanze tossiche, a cominciare dal cloro, che avvelenano lentamente i pesci. Quell’acqua andrebbe lasciata riposare almeno due giorni prima di essere versata nella boccia; oppure dovrebbe essere trattata con biocondizionatori specifici.
E poi il pesce rosso mangia ed inquina molto: senza un filtro, nonostante tutti i cambi di acqua possibili, l'animale si ritrova costretto a respirare le sue stesse deiezioni ed i residui di cibo.
Per ultimo la boccia, con la sua angolatura globale e lo scarso spazio, disorienta il pesce, gli impedisce di avere un angolo riparato e gli produce un continuo stress.
Così muore. Dopo lunghe ed invisibili sofferenze il pesciolino rosso (che non dovrebbe essere affatto un "pesciolino") muore. E perché??? Per quale ragione??? Questa è la parte più allucinante.
Non è tanto la morte il problema infatti, ma il suo senso. O meglio NON SENSO.
Una spigola pescata per essere mangiata, muore sensatamente. Muore per la “fame” del suo predatore.
Un pesce rosso agonizzante in una boccia o in un piccolo acquario, muore per il desiderio di vederlo vivo. Muore per amore. Un amore che porta qualcuno a comprarlo, portarselo a casa, dargli da mangiare e provare soddisfazione nell’averlo vicino. Muore per un amore che in realtà è frutto di scompensi.
In sostanza muore per un controsenso. E non c’è niente di peggio che togliere senso alla vita e alla sua fine.
E ancora, muore per ignoranza. Perché la maggior parte delle persone che hanno un pesce rosso in una boccia “non sanno”.
Il business degli allevamenti industriali di pesci rossi e dei produttori di bocce, ma anche della catena di distribuzione e dei negozianti, si basa proprio su questa ignoranza. Sul cavalcare gli scompensi e le carenze di affetto delle persone.
Ma c’è anche un altro motivo per cui il pesce rosso muore: questo animale COSTA POCO. Spesso niente: si vince.
Il prezzo, in troppi casi, viene associato al valore della cosa acquistata. Anche quando non si tratta di una cosa. Anche quando è una vita.
Quindi un animale che costa poco vale altrettanto. Non certo la spesa di un acquario. Spesso non vale neppure il cibo specifico ma solo mollichelle di pane. E’ con i soldi che si misurano dolore e sofferenza ormai.
Quindi la beffa: il Carassius Auratus Auratus è strettamente imparentato con le carpe, soprattutto con le carpe Koi (le VERE Carpe Koi, non gli incroci con pesci rossi che si vendono nei negozi). Con una differenza: mentre il pesce rosso classico costa un euro, una carpa Koi può costare anche più di 50.000 euro.
Per questo le capre Koi sono trattate come gioielli: vivono in magnifici laghetti privati studiati appositamente da grandi architetti ed esperti di ittofauna, sono super curate. Per loro è stato inventato addirittura una metodo di sterilizzazione speciale, con il laser, per evitare che un parto occasionale le faccia soffrire o le uccida.
Due pesci, due animali geneticamente quasi uguali, con la stessa capacità di soffrire: uno destinato alla boccia e ai sacchetti di plastica di qualche luna park, ad allevamenti industriali, a diventare cibo per piranha. L’altro trattato come un figlio da allevatori e compratori.
Perché uno è nato "costoso" e l’altro non vale niente.
Ma la boccia è solo l’ultima tortura fatta a questi animali.
Il pesce rosso in realtà non esiste: o meglio, esiste in parte. Il Carassius Auratus Auratus è classificato come specie a se ma è ormai appurato che si tratta di una varietà tetraploide del Carassius Carassius. Una variante naturale ma esaltata dalla selezione dell’uomo, iniziata in Cina mille anni fa a scopo ornamentale.
Finché comunque si cercava solo di avere pesci il più rossi possibile, o più bianchi, o più dorati, o più pezzati, facendo riprodurre solo esemplari con questa colorazione, nessun problema.
Ma la situazione è degenerata nello scorso secolo, quando la mano dell’uomo si è fatta molto più pesante. Ed ha incominciato a dare vita a veri e propri MOSTRI. Blak Moor, Calico Telescope, Celestial e Lionhead (in minor misura anche Oranda e Fantail) sono pesci inventati dall’uomo per avere soprammobili da arredamento.
Questi poveri animali spesso non riescono a nuotare, non ci vedono, vivono una continua sofferenza fisica: perché sono malati, DEFORMI.
L’uomo, che ha preso il posto di Dio, li ha trasformati in ORRORI VIVENTI. Che pure piacciono. Ed è questa la tragedia.
Sono pesci, pesciolini… e quindi non ci si ferma a guardarli attentamente, a guardare che schifo è stato fatto. Si vedono e basta: non si guardano. Su una scimmia, su un cane, su cavallo, orrori simili avrebbero indignato mezzo mondo.
Per biologi ed ittologi le varietà di pesci rossi non esistono. Per una persona di buon senso fanno pena. Ma per molta, troppa gente, sono animali da comprare. E quindi da continuare ad allevare.
Comunque Java, per tornare alla tua domanda: il Carassius raggiunge la maturità sessuale a 10 – 11 mesi ma in condizione di cattività non dovrebbe essere fatto riprodurre prima dei due anni (ed i 20 cm di lunghezza). La riproduzione controllata è possibile solo in gradi impianti all’aperto o in vasche che superano i 200 litri. Nella boccia è impensabile che vivano, figuriamoci se possono riprodursi.
La vaschetta da 7 –10 litri presenta gli stessi identici inconvenienti della boccia. La cosa "migliore", solo se si tratta dei pesci rossi classici, sarebbe quella di liberarli in qualche laghetto artificiale privato; assolutamente non nei fiumi però. E neppure nei laghi veri. Perché nel primo caso morirebbero, essendo pesci d’acqua ferma o da corso lento. Nel secondo diventerebbero infestanti, compromettendo la fauna autoctona. Di disastri, anche qui, ne sono stati fatti fin troppi.
Ma capisco che può essere difficile…
Non puoi farti un acquario??? E perché?? Ci sono acquari molto economici e piccoli, non molto più ingombrati o impegnativi di una boccia. Acquarietti fatti apposta per i pesci rossi. Si tratta comunque si situazioni a limite, date le dimensioni. Situazioni molto precarie. Ma dura lex sed lex: di sicuro lì i pesci soffrono ma soffrono meno.
Se una vaschetta in plexiglas raggiunge i 20 litri, potresti essere tu a comprare un filtro appendibile, un piccolo areatore, un fondo e qualche elemento di arredo, per ridurre la sofferenza. Solo ridurre in simili dimensioni… ma è meglio che niente.
Comunque…. non amo le campagne, e soprattutto farmene portavoce. Eppure non posso fare a meno di appoggiare chi cerca di far sapere, di combattere chi invece cavalca l’ignoranza e l’amore per gli animali, per guadagnarci e provocare sofferenza troppo gratuita per i miei gusti, ad acquirenti ed animali stessi. Quindi:
<center>http://www.vergari.com/images/noPesceRosso.gif </center>
alessandro
19-04-04, 01:12 PM
Pienamente d’accordo con Phodopus. Io avevo delle oranda in 125 litri e facevano davvero pena per la difficoltà che avevo per nuotare. In natura non sopravviverebbero neppure due giorni.
BASTA ALLA BOCCIA E BASTA AI MOSTRI!!! Phod ha detto tutto io vi faccio vedere.
Questo è il vero Carassius Auratus in natura:
http://www.fishbase.org/images/Caaur_ub.jpg
Questa è l’esaltazione del rosso:
http://www.fishbase.org/images/Caaur_u5.jpg
E QUESTI SONO I MOSTRI!!!!
http://www.fish-express.com/ldocs/t-cel2.jpg
Celestial Eye
http://www.bristol-aquarists.org.uk/goldfish/celest/ce01-1.jpg
Celestial Eye
http://www.chinagoldfish.net/english/gif/egg-fish/celestial-eye/chocolatecelestial-eyewithpompons.GIF
Chocolate Celestial
http://www.goldfishparadise.com/images/bubble.jpg
Red Bubble Eye
http://www.fish-express.com/ldocs/b-red2.jpg
Red Bubble Eye
http://www.fish-express.com/ldocs/t-moor2.jpg
Blak Moor
http://www.christine-murphy.net/petbloggers/images/groucho.jpg
White Telescope
http://www.goldfishparadise.com/images/lionhead.jpg
Red Lionhead
http://www.kertito.hu/images/halak/aranyhalak/lionhead-white.jpg
Red and white Lionhead
http://www.goldfishparadise.com/images/ranchu.jpg
Ranchu
http://www.goldfishparadise.com/images/pearl.jpg
Crown Pearlscale
http://www.fish-express.com/ldocs/p-cal2.jpg
Calico Pearlscale
http://www.fish-express.com/ldocs/r-red2.jpg
Red Riukin
http://www.goldfishparadise.com/images/r_oranda.jpg
Oranda
http://www.goldfishparadise.com/images/b_pompom.jpg
Pompom
alessandro
19-04-04, 01:12 PM
Pienamente d’accordo con Phodopus. Io avevo delle oranda in 125 litri e facevano davvero pena per la difficoltà che avevo per nuotare. In natura non sopravviverebbero neppure due giorni.
BASTA ALLA BOCCIA E BASTA AI MOSTRI!!! Phod ha detto tutto io vi faccio vedere.
Questo è il vero Carassius Auratus in natura:
http://www.fishbase.org/images/Caaur_ub.jpg
Questa è l’esaltazione del rosso:
http://www.fishbase.org/images/Caaur_u5.jpg
E QUESTI SONO I MOSTRI!!!!
http://www.fish-express.com/ldocs/t-cel2.jpg
Celestial Eye
http://www.bristol-aquarists.org.uk/goldfish/celest/ce01-1.jpg
Celestial Eye
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Red Bubble Eye
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Blak Moor
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Red Lionhead
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Red and white Lionhead
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Ranchu
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Crown Pearlscale
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alessandro
19-04-04, 01:12 PM
Pienamente d’accordo con Phodopus. Io avevo delle oranda in 125 litri e facevano davvero pena per la difficoltà che avevo per nuotare. In natura non sopravviverebbero neppure due giorni.
BASTA ALLA BOCCIA E BASTA AI MOSTRI!!! Phod ha detto tutto io vi faccio vedere.
Questo è il vero Carassius Auratus in natura:
http://www.fishbase.org/images/Caaur_ub.jpg
Questa è l’esaltazione del rosso:
http://www.fishbase.org/images/Caaur_u5.jpg
E QUESTI SONO I MOSTRI!!!!
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Celestial Eye
http://www.bristol-aquarists.org.uk/goldfish/celest/ce01-1.jpg
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Red Lionhead
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Red and white Lionhead
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Ranchu
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W i riuykin!!!!!!!!!!!!!!!
non offendere i ryukin!!!!! sono mitici!!!!!!!!!
W i riuykin!!!!!!!!!!!!!!!
non offendere i ryukin!!!!! sono mitici!!!!!!!!!
Alexiuccio
19-04-04, 07:39 PM
sono d'accordo con voi,vorrei chiedervi una cosa.Un'acquario di 80x60x30 è da considerarsi piccolo?quanti pesci ci possono andare + o meno?i guppy e i molly?non ne capisco niente vorrei sapere qualcosa così casomai ne allestirei 1.Però se i miei 200 euro non dovessero bastare ci rinuncerei a priori
Alexiuccio
19-04-04, 07:39 PM
sono d'accordo con voi,vorrei chiedervi una cosa.Un'acquario di 80x60x30 è da considerarsi piccolo?quanti pesci ci possono andare + o meno?i guppy e i molly?non ne capisco niente vorrei sapere qualcosa così casomai ne allestirei 1.Però se i miei 200 euro non dovessero bastare ci rinuncerei a priori
Mi avete fatta sentire un mostro...fare del male ai miei pesciolini era l'ultima cosa che volevo...quanto può costare un piccolo acquario?Cercherò di rimediare...
Mi avete fatta sentire un mostro...fare del male ai miei pesciolini era l'ultima cosa che volevo...quanto può costare un piccolo acquario?Cercherò di rimediare...
phodopus
20-04-04, 01:49 AM
Non è colpa tua Jaya, non sei tu il "mostro".
Il "mostro" è chi produce le boccie, chi vende i pesci senza sapere o senza spiegare.
Il "mostro" è chi, invece di dire stupidaggini sulla riproduzione in boccia, dovrebbe informarti sul fatto che quel vaso rotondo è una camera di morte.
Dovrebbe dire quello che abbiamo detto qui. E magari dovrebbe aggiungere che il pesce rosso in una boccia vive come un uomo sotto una campana che lo colpisce appena si muove. Perché, tra gli altri difetti della vergognosa boccia, c’è anche quello di riflettere contro il pesce ogni singola onda provocata da un suo movimento.
Comunque, un acquarietto completo sui 20 litri lo trovi anche a partire dai 50 euro. Ma, se possibile, sarebbe il caso di spendere qualcosa in più e prendere almeno un 30 litri.
Per altro, nei grandi negozi di acquariofilia, si trova anche l’usato, che può essere molto conveniente dato che una vasca di vetro più di tanto non si rovina.
Poi basta aggiungere una ghiaia per il fondo e qualche pianta, meglio finta perché quelle vere i pesci rossi le distruggono.
Alexiuccio, la misura che hai dato corrisponde ad una bella vasca di oltre 120 litri: un acquario medio grande.
Puoi metterci tanti pesci. Di Guppy quasi un esercito ma puoi allevare anche pesci più grandi ed importanti, come una coppia di Scalari o di Discus, insieme ad altri pesci più piccoli.
Potresti perfino fare una vasca diversa, come un biotopo per ciclidi africani di media taglia.
Insomma, quel litraggio e quelle dimensioni ti danno una vasta gamma di opportunità..
200 euro mi sembra una cifra giusta per una vasca semplice di 120 litri. Ma dipende dalla vasca. Magari c’è da aggiungerci qualcosa per l’allestimento, che però si può integrare piano piano. La vasca più bella è quella che non finisce mai…..
phodopus
20-04-04, 01:49 AM
Non è colpa tua Jaya, non sei tu il "mostro".
Il "mostro" è chi produce le boccie, chi vende i pesci senza sapere o senza spiegare.
Il "mostro" è chi, invece di dire stupidaggini sulla riproduzione in boccia, dovrebbe informarti sul fatto che quel vaso rotondo è una camera di morte.
Dovrebbe dire quello che abbiamo detto qui. E magari dovrebbe aggiungere che il pesce rosso in una boccia vive come un uomo sotto una campana che lo colpisce appena si muove. Perché, tra gli altri difetti della vergognosa boccia, c’è anche quello di riflettere contro il pesce ogni singola onda provocata da un suo movimento.
Comunque, un acquarietto completo sui 20 litri lo trovi anche a partire dai 50 euro. Ma, se possibile, sarebbe il caso di spendere qualcosa in più e prendere almeno un 30 litri.
Per altro, nei grandi negozi di acquariofilia, si trova anche l’usato, che può essere molto conveniente dato che una vasca di vetro più di tanto non si rovina.
Poi basta aggiungere una ghiaia per il fondo e qualche pianta, meglio finta perché quelle vere i pesci rossi le distruggono.
Alexiuccio, la misura che hai dato corrisponde ad una bella vasca di oltre 120 litri: un acquario medio grande.
Puoi metterci tanti pesci. Di Guppy quasi un esercito ma puoi allevare anche pesci più grandi ed importanti, come una coppia di Scalari o di Discus, insieme ad altri pesci più piccoli.
Potresti perfino fare una vasca diversa, come un biotopo per ciclidi africani di media taglia.
Insomma, quel litraggio e quelle dimensioni ti danno una vasta gamma di opportunità..
200 euro mi sembra una cifra giusta per una vasca semplice di 120 litri. Ma dipende dalla vasca. Magari c’è da aggiungerci qualcosa per l’allestimento, che però si può integrare piano piano. La vasca più bella è quella che non finisce mai…..
phodopus
20-04-04, 01:49 AM
Non è colpa tua Jaya, non sei tu il "mostro".
Il "mostro" è chi produce le boccie, chi vende i pesci senza sapere o senza spiegare.
Il "mostro" è chi, invece di dire stupidaggini sulla riproduzione in boccia, dovrebbe informarti sul fatto che quel vaso rotondo è una camera di morte.
Dovrebbe dire quello che abbiamo detto qui. E magari dovrebbe aggiungere che il pesce rosso in una boccia vive come un uomo sotto una campana che lo colpisce appena si muove. Perché, tra gli altri difetti della vergognosa boccia, c’è anche quello di riflettere contro il pesce ogni singola onda provocata da un suo movimento.
Comunque, un acquarietto completo sui 20 litri lo trovi anche a partire dai 50 euro. Ma, se possibile, sarebbe il caso di spendere qualcosa in più e prendere almeno un 30 litri.
Per altro, nei grandi negozi di acquariofilia, si trova anche l’usato, che può essere molto conveniente dato che una vasca di vetro più di tanto non si rovina.
Poi basta aggiungere una ghiaia per il fondo e qualche pianta, meglio finta perché quelle vere i pesci rossi le distruggono.
Alexiuccio, la misura che hai dato corrisponde ad una bella vasca di oltre 120 litri: un acquario medio grande.
Puoi metterci tanti pesci. Di Guppy quasi un esercito ma puoi allevare anche pesci più grandi ed importanti, come una coppia di Scalari o di Discus, insieme ad altri pesci più piccoli.
Potresti perfino fare una vasca diversa, come un biotopo per ciclidi africani di media taglia.
Insomma, quel litraggio e quelle dimensioni ti danno una vasta gamma di opportunità..
200 euro mi sembra una cifra giusta per una vasca semplice di 120 litri. Ma dipende dalla vasca. Magari c’è da aggiungerci qualcosa per l’allestimento, che però si può integrare piano piano. La vasca più bella è quella che non finisce mai…..
Alexiuccio
20-04-04, 09:29 AM
in effetti la vasca + il tavolino mi viene a costare 100 euro in offerta,+ l'ornamento e pesci per altri 100 euro e siamo là.Mi ero molto fatto intimorire dagli acquari che avevano lì dentro...Vasche grosse 10 volte quella che ho adocchiato io.
Poi per aumentare la bellezza man mano che metto qualche soldo di lato aumento l'ornamento.
Mi puoi dare consigli su quali pesci prendere?A me piacerebbe fare le riproduzioni(un pò come per i miei uccellini)quindi mi prenderei volentieri uno di quei pescetti piccoli tipo guppy e molly di grandi covate
Alexiuccio
20-04-04, 09:29 AM
in effetti la vasca + il tavolino mi viene a costare 100 euro in offerta,+ l'ornamento e pesci per altri 100 euro e siamo là.Mi ero molto fatto intimorire dagli acquari che avevano lì dentro...Vasche grosse 10 volte quella che ho adocchiato io.
Poi per aumentare la bellezza man mano che metto qualche soldo di lato aumento l'ornamento.
Mi puoi dare consigli su quali pesci prendere?A me piacerebbe fare le riproduzioni(un pò come per i miei uccellini)quindi mi prenderei volentieri uno di quei pescetti piccoli tipo guppy e molly di grandi covate
Alexiuccio
20-04-04, 09:29 AM
in effetti la vasca + il tavolino mi viene a costare 100 euro in offerta,+ l'ornamento e pesci per altri 100 euro e siamo là.Mi ero molto fatto intimorire dagli acquari che avevano lì dentro...Vasche grosse 10 volte quella che ho adocchiato io.
Poi per aumentare la bellezza man mano che metto qualche soldo di lato aumento l'ornamento.
Mi puoi dare consigli su quali pesci prendere?A me piacerebbe fare le riproduzioni(un pò come per i miei uccellini)quindi mi prenderei volentieri uno di quei pescetti piccoli tipo guppy e molly di grandi covate
Grazie a tutti delle informazioni...Ciao Jaya
Grazie a tutti delle informazioni...Ciao Jaya
Grazie a tutti delle informazioni...Ciao Jaya
Se ti piacciono i pesci rossi puoi fargli una bella "pozza" all'aperto; magari è un pelino più impegnativa, ma alla lunga è assai bella da vedere e da vivere... e "rischi" pure che si riproducano!
Se ti piacciono i pesci rossi puoi fargli una bella "pozza" all'aperto; magari è un pelino più impegnativa, ma alla lunga è assai bella da vedere e da vivere... e "rischi" pure che si riproducano!
Se ti piacciono i pesci rossi puoi fargli una bella "pozza" all'aperto; magari è un pelino più impegnativa, ma alla lunga è assai bella da vedere e da vivere... e "rischi" pure che si riproducano!
Purtroppo vivo in un appartamento nel pieno centro della mia città,fare una pozza è un po difficile,credo che comprerò un piccolo acquario,sinceramente credevo costassero di più...ciao
Purtroppo vivo in un appartamento nel pieno centro della mia città,fare una pozza è un po difficile,credo che comprerò un piccolo acquario,sinceramente credevo costassero di più...ciao
Purtroppo vivo in un appartamento nel pieno centro della mia città,fare una pozza è un po difficile,credo che comprerò un piccolo acquario,sinceramente credevo costassero di più...ciao
phodopus
20-04-04, 01:20 PM
In effetti costano di più Jaya. Ho detto a partire da 50 euro, avendo ben chiaro un certo tipo di vasca per neofiti, messa in commercio da una azienda specializzata.
In realtà (salvo eccezioni come quella fortunata di Alexiuccio), un acquarietto di 20 litri di qualità si aggira sui 100 euro; uno da 30 l. sui 150 euro. E comunque ci sono vasche e vasche: un 100 litri può costare 150 euro come 500 euro.
Per finire, la vasca conta relativamente. La qualità dell’acquario, ed anche il suo costo effettivo, lo fanno gli accessori. Dal filtro esterno, alle luci aggiuntive… accessori che più sono efficaci e più costano. E poi ancora l’allestimento: solo le rocce vive del marino o i legni pregiati del dolce costano a peso, più della vasca. Per non parlare di alcune piante, come il Muschio di Giava, che, a peso, costa quanto l’argento…
Ma per l’utilizzo che devi farne, tutte queste spese si possono evitare ed anche la vasca può essere molto elementare. Direi che con 80 euro un 30 litri completo lo trovi.
La pozza all’aperto forse era riferita ad Alexiuccio… ed in effetti, se si ha un giardino, può essere molto piacevole ed economica.
Comunque Alex capisco che ti abbiano sorpreso certe vasche… quelle industriali dai 500 litri in su fanno impressione perchè sono sviluppate più in lunghezza che in profondità ed altezza…
Questa oltretutto non è una dote, perché consente di mettere tanti pesci ma non di allestire un biotopo professionale, ne una acquario marino con una bella barriera alta. Sopra una certa misura si dovrebbe sempre optare per le vasche su misura.. Molto più costose ma di grande soddisfazione.
Se la tua preferenza è la riproduzione, di sicuro orientati su una vasca dedicata solo ai Guppy.
Questo pesce si riproduce in continuazione (non a caso è detto “Pesce Milione”). Il suo allevamento poi, si avvicina molto a quello dei diamanti per possibilità di mutazioni, con tanto di geni dominanti, recessivi, mortali… insomma, classico Mendel ma molto più complesso dei diamanti perché, se pure non c’è il problema della schiusa ed i tempi di nascita sono brevissimi, per avere un vero Show Guppy da esposizione non ci si può limitare al colore ma bisogna dare vita ad un tipo morfologico preciso.
Di varietà di Guppy ce ne sono tantissime, suddivise per tipo di coda (quella a triangolo è solo la più comune, poi ci sono quella a ventaglio, quella a doppia spada, quella a spada superiore, quella a spada inferiore… ) e per colori. Questi ultimi si considerano non solo per tonalità ma anche per disegno (quindi mosaico, tinta unita, cobra, half blank.… ).
Insomma, senza andare a “pescare” campioni difficili da trovare, potresti dare vita ad una linea di Show Guppy da concorso a partire da una semplice coppia di riproduttori. Devi però mettere in conto che, di ogni generazione, vanno conservati solo gli esemplari interessanti per la linea di sangue: gli altri devi riportarli al negozio (magari ti fai regalare del cibo). Altrimenti con centinaia di Guppy è impossibile continuare la riproduzione e gestire la vasca.
Ma pareremo meglio di questo eventualmente. Il mio consiglio è una vasca solo Guppy, dato che la riproduzione con altri pesci presenti, è problematica. Al massimo si possono aggiungere dei piccoli pulitori per il fondo o per il vetro.
In alternativa è molto bella la riproduzione dei Combattenti, anche se puoi inserire meno pesci e non puoi mai tenere più di un maschio contemporaneamente. E’ una riproduzione più da acquario di quella dei Guppy, meno tecnica e più naturale.. di sicuro più bella da vivere, ma meno divertente per chi vuole interagire con la genetica e non avere un risultato scontato. Davide può spiegartela benissimo.
Ancora ci sono ciclidi, nel tuo caso i ciclidi nani. Di sicuro questa riproduzione è la più affascinate tra quelle possibili in acquario. Ma solo da vedere. Non ti da alcuna interazione ed anche qui, il risultato è scontato. Comunque la riproduzione (ma anche la gestione) dei ciclidi comincia ad essere più impegnativa di quella dei Guppy e dei Betta.. quindi è meglio lasciare questi pesci per un secondo momento.
phodopus
20-04-04, 01:20 PM
In effetti costano di più Jaya. Ho detto a partire da 50 euro, avendo ben chiaro un certo tipo di vasca per neofiti, messa in commercio da una azienda specializzata.
In realtà (salvo eccezioni come quella fortunata di Alexiuccio), un acquarietto di 20 litri di qualità si aggira sui 100 euro; uno da 30 l. sui 150 euro. E comunque ci sono vasche e vasche: un 100 litri può costare 150 euro come 500 euro.
Per finire, la vasca conta relativamente. La qualità dell’acquario, ed anche il suo costo effettivo, lo fanno gli accessori. Dal filtro esterno, alle luci aggiuntive… accessori che più sono efficaci e più costano. E poi ancora l’allestimento: solo le rocce vive del marino o i legni pregiati del dolce costano a peso, più della vasca. Per non parlare di alcune piante, come il Muschio di Giava, che, a peso, costa quanto l’argento…
Ma per l’utilizzo che devi farne, tutte queste spese si possono evitare ed anche la vasca può essere molto elementare. Direi che con 80 euro un 30 litri completo lo trovi.
La pozza all’aperto forse era riferita ad Alexiuccio… ed in effetti, se si ha un giardino, può essere molto piacevole ed economica.
Comunque Alex capisco che ti abbiano sorpreso certe vasche… quelle industriali dai 500 litri in su fanno impressione perchè sono sviluppate più in lunghezza che in profondità ed altezza…
Questa oltretutto non è una dote, perché consente di mettere tanti pesci ma non di allestire un biotopo professionale, ne una acquario marino con una bella barriera alta. Sopra una certa misura si dovrebbe sempre optare per le vasche su misura.. Molto più costose ma di grande soddisfazione.
Se la tua preferenza è la riproduzione, di sicuro orientati su una vasca dedicata solo ai Guppy.
Questo pesce si riproduce in continuazione (non a caso è detto “Pesce Milione”). Il suo allevamento poi, si avvicina molto a quello dei diamanti per possibilità di mutazioni, con tanto di geni dominanti, recessivi, mortali… insomma, classico Mendel ma molto più complesso dei diamanti perché, se pure non c’è il problema della schiusa ed i tempi di nascita sono brevissimi, per avere un vero Show Guppy da esposizione non ci si può limitare al colore ma bisogna dare vita ad un tipo morfologico preciso.
Di varietà di Guppy ce ne sono tantissime, suddivise per tipo di coda (quella a triangolo è solo la più comune, poi ci sono quella a ventaglio, quella a doppia spada, quella a spada superiore, quella a spada inferiore… ) e per colori. Questi ultimi si considerano non solo per tonalità ma anche per disegno (quindi mosaico, tinta unita, cobra, half blank.… ).
Insomma, senza andare a “pescare” campioni difficili da trovare, potresti dare vita ad una linea di Show Guppy da concorso a partire da una semplice coppia di riproduttori. Devi però mettere in conto che, di ogni generazione, vanno conservati solo gli esemplari interessanti per la linea di sangue: gli altri devi riportarli al negozio (magari ti fai regalare del cibo). Altrimenti con centinaia di Guppy è impossibile continuare la riproduzione e gestire la vasca.
Ma pareremo meglio di questo eventualmente. Il mio consiglio è una vasca solo Guppy, dato che la riproduzione con altri pesci presenti, è problematica. Al massimo si possono aggiungere dei piccoli pulitori per il fondo o per il vetro.
In alternativa è molto bella la riproduzione dei Combattenti, anche se puoi inserire meno pesci e non puoi mai tenere più di un maschio contemporaneamente. E’ una riproduzione più da acquario di quella dei Guppy, meno tecnica e più naturale.. di sicuro più bella da vivere, ma meno divertente per chi vuole interagire con la genetica e non avere un risultato scontato. Davide può spiegartela benissimo.
Ancora ci sono ciclidi, nel tuo caso i ciclidi nani. Di sicuro questa riproduzione è la più affascinate tra quelle possibili in acquario. Ma solo da vedere. Non ti da alcuna interazione ed anche qui, il risultato è scontato. Comunque la riproduzione (ma anche la gestione) dei ciclidi comincia ad essere più impegnativa di quella dei Guppy e dei Betta.. quindi è meglio lasciare questi pesci per un secondo momento.
phodopus
20-04-04, 01:20 PM
In effetti costano di più Jaya. Ho detto a partire da 50 euro, avendo ben chiaro un certo tipo di vasca per neofiti, messa in commercio da una azienda specializzata.
In realtà (salvo eccezioni come quella fortunata di Alexiuccio), un acquarietto di 20 litri di qualità si aggira sui 100 euro; uno da 30 l. sui 150 euro. E comunque ci sono vasche e vasche: un 100 litri può costare 150 euro come 500 euro.
Per finire, la vasca conta relativamente. La qualità dell’acquario, ed anche il suo costo effettivo, lo fanno gli accessori. Dal filtro esterno, alle luci aggiuntive… accessori che più sono efficaci e più costano. E poi ancora l’allestimento: solo le rocce vive del marino o i legni pregiati del dolce costano a peso, più della vasca. Per non parlare di alcune piante, come il Muschio di Giava, che, a peso, costa quanto l’argento…
Ma per l’utilizzo che devi farne, tutte queste spese si possono evitare ed anche la vasca può essere molto elementare. Direi che con 80 euro un 30 litri completo lo trovi.
La pozza all’aperto forse era riferita ad Alexiuccio… ed in effetti, se si ha un giardino, può essere molto piacevole ed economica.
Comunque Alex capisco che ti abbiano sorpreso certe vasche… quelle industriali dai 500 litri in su fanno impressione perchè sono sviluppate più in lunghezza che in profondità ed altezza…
Questa oltretutto non è una dote, perché consente di mettere tanti pesci ma non di allestire un biotopo professionale, ne una acquario marino con una bella barriera alta. Sopra una certa misura si dovrebbe sempre optare per le vasche su misura.. Molto più costose ma di grande soddisfazione.
Se la tua preferenza è la riproduzione, di sicuro orientati su una vasca dedicata solo ai Guppy.
Questo pesce si riproduce in continuazione (non a caso è detto “Pesce Milione”). Il suo allevamento poi, si avvicina molto a quello dei diamanti per possibilità di mutazioni, con tanto di geni dominanti, recessivi, mortali… insomma, classico Mendel ma molto più complesso dei diamanti perché, se pure non c’è il problema della schiusa ed i tempi di nascita sono brevissimi, per avere un vero Show Guppy da esposizione non ci si può limitare al colore ma bisogna dare vita ad un tipo morfologico preciso.
Di varietà di Guppy ce ne sono tantissime, suddivise per tipo di coda (quella a triangolo è solo la più comune, poi ci sono quella a ventaglio, quella a doppia spada, quella a spada superiore, quella a spada inferiore… ) e per colori. Questi ultimi si considerano non solo per tonalità ma anche per disegno (quindi mosaico, tinta unita, cobra, half blank.… ).
Insomma, senza andare a “pescare” campioni difficili da trovare, potresti dare vita ad una linea di Show Guppy da concorso a partire da una semplice coppia di riproduttori. Devi però mettere in conto che, di ogni generazione, vanno conservati solo gli esemplari interessanti per la linea di sangue: gli altri devi riportarli al negozio (magari ti fai regalare del cibo). Altrimenti con centinaia di Guppy è impossibile continuare la riproduzione e gestire la vasca.
Ma pareremo meglio di questo eventualmente. Il mio consiglio è una vasca solo Guppy, dato che la riproduzione con altri pesci presenti, è problematica. Al massimo si possono aggiungere dei piccoli pulitori per il fondo o per il vetro.
In alternativa è molto bella la riproduzione dei Combattenti, anche se puoi inserire meno pesci e non puoi mai tenere più di un maschio contemporaneamente. E’ una riproduzione più da acquario di quella dei Guppy, meno tecnica e più naturale.. di sicuro più bella da vivere, ma meno divertente per chi vuole interagire con la genetica e non avere un risultato scontato. Davide può spiegartela benissimo.
Ancora ci sono ciclidi, nel tuo caso i ciclidi nani. Di sicuro questa riproduzione è la più affascinate tra quelle possibili in acquario. Ma solo da vedere. Non ti da alcuna interazione ed anche qui, il risultato è scontato. Comunque la riproduzione (ma anche la gestione) dei ciclidi comincia ad essere più impegnativa di quella dei Guppy e dei Betta.. quindi è meglio lasciare questi pesci per un secondo momento.
Qui si trovano a 100€ grandi, fanno offerta compresa di tavolino, Alex vedi da nautilus. Qui a palermo 20l 49€
Qui si trovano a 100€ grandi, fanno offerta compresa di tavolino, Alex vedi da nautilus. Qui a palermo 20l 49€
Qui si trovano a 100€ grandi, fanno offerta compresa di tavolino, Alex vedi da nautilus. Qui a palermo 20l 49€
Alexiuccio
20-04-04, 03:53 PM
vai da acquarioclub...prezzi che variano da 80 a 100 euro trovi vasche che variano da 60x40x30 alla 80x60x30 a prezzi sotto i 100 euro,si vedono perfettamente che sono le classiche vasche industriali,complete di tutto(escluso ghiaia e piante e ovviamente pesci).
Cmq mi sono convinto che appena decido di iniziare prenderò dei guppini,ne riparliamo dopo poi dei dettagli.Poi non sapevo che ci fossero le mostre anche per i pesci...
Alexiuccio
20-04-04, 03:53 PM
vai da acquarioclub...prezzi che variano da 80 a 100 euro trovi vasche che variano da 60x40x30 alla 80x60x30 a prezzi sotto i 100 euro,si vedono perfettamente che sono le classiche vasche industriali,complete di tutto(escluso ghiaia e piante e ovviamente pesci).
Cmq mi sono convinto che appena decido di iniziare prenderò dei guppini,ne riparliamo dopo poi dei dettagli.Poi non sapevo che ci fossero le mostre anche per i pesci...
Alexiuccio
20-04-04, 03:53 PM
vai da acquarioclub...prezzi che variano da 80 a 100 euro trovi vasche che variano da 60x40x30 alla 80x60x30 a prezzi sotto i 100 euro,si vedono perfettamente che sono le classiche vasche industriali,complete di tutto(escluso ghiaia e piante e ovviamente pesci).
Cmq mi sono convinto che appena decido di iniziare prenderò dei guppini,ne riparliamo dopo poi dei dettagli.Poi non sapevo che ci fossero le mostre anche per i pesci...
io devo prenderne uno piccolo, poi con acquarioclub ultimamtente ho avuto questioni per conigli e ci vado per l'indispensabile. Io ho già l'acquario ne devo prendere uno più piccolo, ho già visto da acqaurioclub ma non l'avevano, ho trovato da nautilus.
io devo prenderne uno piccolo, poi con acquarioclub ultimamtente ho avuto questioni per conigli e ci vado per l'indispensabile. Io ho già l'acquario ne devo prendere uno più piccolo, ho già visto da acqaurioclub ma non l'avevano, ho trovato da nautilus.
io devo prenderne uno piccolo, poi con acquarioclub ultimamtente ho avuto questioni per conigli e ci vado per l'indispensabile. Io ho già l'acquario ne devo prendere uno più piccolo, ho già visto da acqaurioclub ma non l'avevano, ho trovato da nautilus.
Anch'io ho due pesci rossi, vivono da quasi due anni e mezzo in una boccia. Cerco di farli vivere nel miglior modo possibile e almeno a me sembrano sani e pasciuti, vorrei tantissimo comprare un acquarietto, ma purtroppo non posso, i miei non vogliono e è inutile convincerli....
Capisco che non c'è un miglior modo per farli vivere nella boccia, mi fanno pena....
Anch'io ho due pesci rossi, vivono da quasi due anni e mezzo in una boccia. Cerco di farli vivere nel miglior modo possibile e almeno a me sembrano sani e pasciuti, vorrei tantissimo comprare un acquarietto, ma purtroppo non posso, i miei non vogliono e è inutile convincerli....
Capisco che non c'è un miglior modo per farli vivere nella boccia, mi fanno pena....
Anch'io ho due pesci rossi, vivono da quasi due anni e mezzo in una boccia. Cerco di farli vivere nel miglior modo possibile e almeno a me sembrano sani e pasciuti, vorrei tantissimo comprare un acquarietto, ma purtroppo non posso, i miei non vogliono e è inutile convincerli....
Capisco che non c'è un miglior modo per farli vivere nella boccia, mi fanno pena....
Salvo, almeno prendi una vaschetta rettangolare, sempre meglio della boccia, costano anche meno di 10€
Ciao
SilVIA
Salvo, almeno prendi una vaschetta rettangolare, sempre meglio della boccia, costano anche meno di 10€
Ciao
SilVIA
Salvo, almeno prendi una vaschetta rettangolare, sempre meglio della boccia, costano anche meno di 10€
Ciao
SilVIA
Silvia66
01-05-04, 09:41 PM
salve sono nuova di qui, mi sono appena iscritta. Io ho una vasca da 100 litri circa con dei meravigliosi orifiamma che si riproducono regolarmente, ovviamente non avendo ancora allestito la vasca grande non riesco a separare i riproduttori che in men che non si dica si pappano tutti i piccolini ma a breve mi arriva una super vascona 170x55x55 dove potrò mettere tutti i pescioni e usare la piccola solo come nursery. appena sono pronta vi mando una foto. ciao a tutti Silvia
Silvia66
01-05-04, 09:41 PM
salve sono nuova di qui, mi sono appena iscritta. Io ho una vasca da 100 litri circa con dei meravigliosi orifiamma che si riproducono regolarmente, ovviamente non avendo ancora allestito la vasca grande non riesco a separare i riproduttori che in men che non si dica si pappano tutti i piccolini ma a breve mi arriva una super vascona 170x55x55 dove potrò mettere tutti i pescioni e usare la piccola solo come nursery. appena sono pronta vi mando una foto. ciao a tutti Silvia
benvenuta Silvia (mia omonima :))
Aspettiamo le foto, la tua vasca sarà bellissima.
Silvia
benvenuta Silvia (mia omonima :))
Aspettiamo le foto, la tua vasca sarà bellissima.
Silvia
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