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Visualizza Versione Completa : 11 settembre



marcopeluso
11-09-07, 08:23 PM
Oggi è stato, ed è ancora per qualche ora, l'11 settembre che molto credo ricordi a tutti noi.
Un pensiero a chi non c'è più, ai loro congiunti.
Sperando che prima o poi l'umanità si liberi dai fanatici di ogni ordine e grado.
Vana speranza...

Gio
12-09-07, 07:32 AM
Oggi, ieri, l'altro ieri, il 2 maggio, il 27 dicembre... sempre tutti i giorni, muoiono 100000 persone, di cui 30000 bambini SOLO di fame. Di fame, cioè che non hanno mangiato NIENTE da giorni e muoiono in un agonia straziante.
Per non parlare di malattie, acqua e GUERRA :(

Poi, si si, condoglianze a tutti.

jody
12-09-07, 07:56 AM
Vabbè, il 2 maggio ricorderemo il 2 maggio, il 27 dicembre ricorderemo il 27 dicembre... permetti che l'11 settembre si commemori l'11 settembre??

Koa
12-09-07, 08:04 AM
Io penso che davanti alla morte le persone siano tutte uguali.
Sono morte e vanno "commemorate"......indipendentemente dalla vita che hanno condotto.

Gio
12-09-07, 08:10 AM
Certamente, ma volevo solo dire che ne muoiono ogni giorni 3000 volte di più e nessuno commemora un bel niente.

Koa
12-09-07, 08:16 AM
Citazione:Messaggio inserito da Gio

Certamente, ma volevo solo dire che ne muoiono ogni giorni 3000 volte di più e nessuno commemora un bel niente.


Io sono convinta che quando ci sia una commemorazione in atto comunque la maggior parte delle persone pensi anche ad altri morti..oltre che quelli ufficiali.
O per lo meno a me capita sempre.
Se penso all'11 Settembre poi comincio a pensare ai caduti di tutte le guerre...!!!

Ginevrina
12-09-07, 09:21 AM
Pensiamo cosa ha provocato l'11 settembre e commemoriamo i morti durante, dopo e che ancora muoiono. Un saluto ai morti nelle torri Gemelle, disgraziati senza colpa, ma un saluto anche ai migliaia di innocenti morti in Afghanistan e che ancora muoiono in Iraq. Ogni persona di New York è stata vendicata con almeno 20 morti in altre parti

crifree
12-09-07, 10:35 AM
Citazione:Messaggio inserito da Gio

Oggi, ieri, l'altro ieri, il 2 maggio, il 27 dicembre... sempre tutti i giorni, muoiono 100000 persone, di cui 30000 bambini SOLO di fame. Di fame, cioè che non hanno mangiato NIENTE da giorni e muoiono in un agonia straziante.
Per non parlare di malattie, acqua e GUERRA :(

Poi, si si, condoglianze a tutti.


Bravo GIO,penso la stessa cosa!

crifree
12-09-07, 05:14 PM
marcopeluso,posso farti una domanda[:I]?ma per caso sei un prete?[:I]

marcopeluso
12-09-07, 05:40 PM
No:)

crifree
12-09-07, 05:57 PM
ok,scusa l'indiscrezione![:I]

KYCE
12-09-07, 07:58 PM
anch'io quoto giò... un pensiero cmq a "quelli" delle torri..

filmore
13-09-07, 09:29 AM
Ma sappiamo la verita' ?
i tg e i giornali ci informano su tutto ?

in rete troviamo piu cose, per chi vuol notizie supplementari segnalo questi siti :

http://www.indicius.it/archivio_11_settembre.htm

http://xoomer.alice.it/911_subito/analisi_ingegneristica.htm

ciao :)

Ginevrina
13-09-07, 10:35 AM
Anche io mi documentai un pò dopo i dubbi che mi ha fatto sorgere Farnheit 9/11, in effetti ci sono punti poco chiari. Ma è un labirinto senza sbocco secondo me

crifree
13-09-07, 11:37 AM
più di 1000 persone che lavoravano alle Twin Towers l'11 settembre non erano dietro le loro scrivanie:è un caso?
Le T.T al posto di esplodere sono praticamente implose:è un caso?
Bin Laden e la famiglia erano spesso ospiti dei Bush:è un caso?
Il Pentagono non è stato colpito mentre gli altri aerei hanno avuto una precisione al millimetro per centrare i bersagli:é un caso?
Bush quel giorno non era alla White House:è un caso?
Come hanno fatto 2 aerei a passare indisturbati nei cieli di New York senza essere fermati prima coi controlli esagerati di FBI,NASA e quant'altro?è così facile dirottare degli aerei in America e passeggiare indisturbati nei cieli della megalopoli?e avvicinarsi così tanto al Pentagono senza che qualcuno provveda a far esplodere l'aereo prima che si avvicini all'obiettivo?:è un caso?
Troppe cose non quandrano sull'accaduto e pochi credono all'attentato.é stato trovato del materiale esplosivo all'interno delle T.T...qualcuno doveva averlo messo...qualcuno del mestiere, capace di calcolare i punti nevralgici tanto da far crollare i grattacieli su loro stessi...
insomma,dei "piccoli"dubbi è indiscusso che ci siano...

Ginevrina
13-09-07, 01:30 PM
In effetti in una nazione dove prima si danno le armi ai Talebani e poi si predica in Afghanistan la libertà e i diritti delle donne.....in effetti qualche dubbio sulla politica applicata sorge

crifree
13-09-07, 02:14 PM
secondo me l'America è piena di controsensi!le armi son accessibili a tutti,ma se spari e uccidi(cosa probabilissima dato che una pistola non è fatta per far solletico e se la compri non vuoi solleticare nessuno)c'è la pena di morte!!!che vuol di'???è un controsenso assurdo!

orcaimpetuosa
13-09-07, 06:38 PM
innanzitutto l'America non sono gli Stati Uniti ma sono due continenti.
quello che dici tu della pena di morte non è un controsenso anzi, logicamente è ciò ch è più giusto.
io non sono a favore della pena di morte, sia ben chiaro, il "ragionamento" implicito di una legislazione del genere è quello che ognuno è responsabile delle proprie azioni, hai si la libertà di comprare un arma ma sai anche che se sbagli paghi caro, quindi sta a te la scelta (perchè comprare un arma non è reato ma giustamente lo è usarla in modo improprio).
Ora questa è una espressione del liberalismo(non economico), (come potrebbe esserlo anche l'antiproibizionismo), ovvero tutti hanno lo stesso diritto di possedere un arma da fuoco, non esistono dei "privilegiati" che possono mentre altri no

crifree
13-09-07, 06:53 PM
ops,l'America è un continente e gli USA sono una nazione...così va bene:D
nanche io sono per la pena di morte,ma se permetti ad una persona di acquistare un'arma devi mettere in conto anche che quella persona possa farne un cattivo uso.E poi a 21 anni si è ragazzini,mica si dà il giusto valore alle cose?A 13 anni riescono a procurarsi la pistola e a portarla a scuola...a 13 anni neanche sai cos'è la morte!credi di essere immortale,che non ti può accadere nulla...e quindi neanche ti rendi conto del valore della vita!io non sono per il proibizionismo,ma quando di mezzo ci ono anche le vite degli altri,non va bene.Pensa in Italia...non puoi sponsorizzare le sigarette,ma li alcolici sì!!è un altro cntrosenso paragonabile al primo!uguale uguale!

orcaimpetuosa
13-09-07, 07:41 PM
negli stati uniti mica è permesso di comprare un'arma a 13 anni! se poi girano queto è un'altro discorso. Mentre il discorso sul proibizionismo è analogo, perchè se assumendo la droga non fai niente di male agli altri (e questo è relativo perchè per esempio se sei un padre di famiglia lo fai eccome) il male potresti farlo se ti metti al volante in stato di coscienza alterata.
se a sparare in un poligono non fai nulla di male mentre fai male a sparare alla gente per strada, è lo stesso discorso che non fai nulla di male a drogarti restando in casa ma fai male se poi guidi.
Per assurdo vietare l'acquisto di armi può essere paragonato al vietare l'aquisto di auto potenti a chi non si ha la certezza che guidi in modo sicuro

crifree
13-09-07, 07:48 PM
Infatti ho detto che se a 13 anni riescono a procurarsela...etc etc...
scusa un attimo:ma mica è mia invenzione che in Americana molto spesso a qualcuno parte di cervello,esce per strada e fa una strage??la storia non dovrebbe servire per migliorare?per cambiare le cose?per rivedere gli errori?per correggersi?
senza la storia non c'è futuro,Orca...
il discorso auto:altro paradosso...fai un'auto che va a 200 all'ora e poi il limite massimo di velocità è 130 in autostrada...ma facessero direttamente macchine che arrivano solo al limite consentito,ti pare?
il mondo è pieno di controsensi,perciò le cose vanno male!

orcaimpetuosa
13-09-07, 08:53 PM
Citazione:Messaggio inserito da crifree

Infatti ho detto che se a 13 anni riescono a procurarsela...etc etc...
scusa un attimo:ma mica è mia invenzione che in Americana molto spesso a qualcuno parte di cervello,esce per strada e fa una strage??la storia non dovrebbe servire per migliorare?per cambiare le cose?per rivedere gli errori?per correggersi?
senza la storia non c'è futuro,Orca...
il discorso auto:altro paradosso...fai un'auto che va a 200 all'ora e poi il limite massimo di velocità è 130 in autostrada...ma facessero direttamente macchine che arrivano solo al limite consentito,ti pare?
il mondo è pieno di controsensi,perciò le cose vanno male!

la compreresti un'auto che fa solo 130? e se io volessi andarci in pista? non è l'auto che è pericolosa, ma chi la guida.
a proposito di questo argomento ti consiglio di provare ad interpretare la frase che ho messo nella firma.

crifree
14-09-07, 08:20 AM
e perchè no???tanto io non sono una che va veloce perchè ho auto un bruttissimo incidente a 15 anni.
se vuoi andare in pista compri un'auto da corsa e ci vai solo in pista!!
certo,uno spericolato fa danni anche se va a 130 su autostrada(ma figurati se va a 200 che combina!)...però non sono discorsi che puoi fare!intanto limitiamo i danni nel possibile,poi il testa di cavolo lo trovi sempre!!!ti potrei fare 1000 esempi a riguardo...uno che mi salta in mente ora è questo:
c'è un limite nel bere l'alcool,giusto?ma c'è anche gente che può bere litri di birra e stare benissimo e c'è gente che con un goccio va fuori di testa,anche se è consentito dalla legge.Allora che si fa?secondo il tuo ragionamento non ci dovrebbero essere limiti perchè tanto il testa di cavolo che si mette al volante ci sarà sempre...
ma allora limitiamo i danni o no??

Ginevrina
14-09-07, 09:15 AM
Riguardo all'uso delle armi negli Usa credo che dipenda proprio da una politica del terrore. La politica della proprietà privata portata all'esasperazione, la paura del diverso, di colui che nella competizione non ce la fa. La gente ha paura. del terrorista, del ladro, del serial killer. Anche ammesso che l'arma serva solo per difendersi in paesi con altre abitudini e culture non avrebbe nessun senso possederla (Guarda qui da noi), oppure usarla. La pena di morte non mi pare comunque un buon deterrente in quel contesto: non fa altro che aumentare la paura e la violenza

Supergiuly
14-09-07, 09:27 AM
Scusate volevo solo dirvi una cosa...questo post all'inizio era stato aperto per un motivo valido,poi come capita spesso si è divagato.Voglio solo dirvi che di morti ce ne sono costantemente da entrambi i fronti e giusto o sbagliato che sia sono morti senza alcun tipo di senso!Però vi posso dire che commemorarle,siano esse del WTC o dell'iraq o di che ti pare, serve a non dimenticarci che l'uomo commette errori e le conseguenze le pagano gli innocenti!Perchè i 23 fra amici e conoscenti che la mia famiglia ha perso nel crollo delle torri gemelle con Bin Laden, con la guerra e con le armi di distruzione di Saddam non c'entravano nulla!La commemorazione non servirà a riportarceli indietro ma ci permette di ricordarli, innocenti e morti per una causa non loro!

crifree
14-09-07, 11:54 AM
hai ragione:massimo rispetto per tutti i morti...soprattutto per quelle vita che se ne sono andate per volere di altri e per le brame di altri.