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sandy
28-08-07, 12:40 PM
KENYA: VILLAGGIO TORMENTATO DA SCIMMIE, ANCHE SESSUALMENTE
27 ago 07
Il villaggio e' affamato e vive nel terrore, costretto a stare sempre allerta durante il giorno e nelle notti insonni.


27 agosto 2007 - Lontano, in una zona remota del Kenya, c'e' un villaggio i cui abitanti sono letteralmente tormentati giorno e notte da eserciti di scimmiette rapaci, scaltre e insolenti, che oltre a razziare il cibo su cui vive la comunita', molestano le donne con gesti sessualmente espliciti e minacciosi. Ne parla la Bbc, con un servizio leggibile sull'edizione online.
Il villaggio e' affamato e vive nel terrore, costretto a stare sempre allerta durante il giorno e nelle notti insonni.
Il deputato Muite, eletto nella circoscrizione dove sorge il villaggio di Nachu, a sud-evest di Kikuyu, su richiesta dei residenti si e' rivolto al servizio naturalistico nazionale keniano, chiedendo che si faccia qualcosa: i cercopitechi grigioverdi - ha raccontato il parlamentare - arrivano a centinaia all'alba, entrano nelle fattorie, divorano e fanno scorte di mais, patate, fagioli e degli altri ortaggi, uccidono i cani da guardia e a volte anche i capi di bestiame. Imparano a evadere dalle trappole o a eluderle, non temono le minacce, sono ben organizzate con ruoli di sentinella e di 'palo' che allertano i saccheggiatori quando c'e' un pericolo.
Ma e' stato accolto da risolini in parlamento quando l'on. Muite ha raccontato ai suoi colleghi deputati che le scimmie se la prendono con le donne, in quanto custodi e responsabili delle fattorie e degli orti, mentre gli uomini sono fuori con il bestiame. I cercopitechi hanno paura degli uomini, ma non di donne e bambini, ai quali i piu' ardite lanciano le pietre. E a nulla serve alle donne vestirsi in abiti maschili, sperando di confondere i piccoli, furbi razziatori: 'Quando cerchiamo di cacciare le scimmie indossiamo pantaloni e cappello per sembrare uomini', ha raccontato alla Bbc Lucy Njeri, abitante del villaggio. 'Ma loro capiscono benissimo la differenza e non scappano da noi e indicano il nostro seno. Ci ignorano e continuano a rubare gli ortaggi', prosegue la donne. A volte seguono minacciosi quanto inequivocabili gesti osceni: 'Le scimmie si afferrano il petto e indicano i loro genitali.
Abbiamo paura che ci molestino sessualmente', racconta ancora la signora Njeri.
Il risultato di queste inquietanti razzie e' che il villaggio, privato del suo sostentamento, ora riceve aiuti umanitari. Gli abitanti temono non solo per il sostentamento, ma per la loro stessa incolumita'.
Ma il servizio parchi ha avvertito gli abitanti di Nachu di non uccidere gli animali, perche' sarebbe un reato. E gli abitanti di Nachu si sentono abbandonati e non sanno piu' a chi rivolgersi: 'Per l'amor di Dio, il governo abbia comprensione per noi e cacci queste scimmie perche' non vogliamo essere costretti ad abbandonare le nostre fattorie', dice disperato alla Bbc l'80/enne James Ndungu. (ANSA)