Visualizza Versione Completa : acquario marino
ciaooooo
volevo prendere un acquario di circa 300 litri per creare in casa mia un piccolo pezzo di barriera corallina...
volevo metterci dentro un po di tutto, cercavo informazioni sui pesci compatibili.
volevo mettere un pomacanthus imperator, o uno pteroide, ma il pomacanthus mi mangia gli invertebrati e lo pteroide è carnivoro... che faccio?
poi volevo mettere naturalmente altri pesci, ma quali?
mi dite quali andrebbero bene e con che allestimento madreporico e con quali attinie, piante ecc.?
grazzziiiiiieee<img src=faccine/99.gif border=0 align=middle>
zorbox
W le tartarughe!!
tutto quello che voglio un giorno si realizzerà.
visitate la mia homepage!!
phodopus
28-03-04, 04:54 PM
300 litri sono una bella misura, lasciano ampie possibilità sull’allestimento e sul tipo di acquario da organizzare.
La prima cosa è appunto quella di fare una scelta: devi decidere se dedicare l’acquario principalmente ai pesci o principalmente agli invertebrati. Quasi tutti i pesci più belli e di buona taglia sono anche predatori, fatta eccezione per poche specie come alcuni pesci farfalla e Acanthurus.
In entrambi i casi la scelta ha vantaggi e svantaggi.
Nella vasca invertebrati puoi mettere più animali, e quindi in qualche modo renderla più “viva”. Ma mancheranno inevitabilmente i pesci più belli. Potresti rifarti abolendo completamente i pesci classici a favore dei bellissimi Syngnathidae: ti assicuro che una vasca con questi animali fa davvero un bell’effetto. E non esistono solo i tanti Hippocampus ma anche altre specie ugualmente affascinanti come i numerosi Hippichthys, i Nannocampus, i Phoxocampus, i grandi Syngnathus..
Nella vasca pesci d’altronde, puoi mettere specie incredibili ma in numero relativamente esiguo. Di invertebrati solo qualche grossa stella marina come la Culcita novaeguineae, qualche anemone robusta come la Condylactis gigantea ed, eventualmente, qualche crostaceo con la corazza (sempre che non metti grossi predatori con la placca ossea al posto dei denti come i Tetraodonditae).
Una scelta migliore non c’è: si tratta solo di gusto personale. Anche se tu, parlando di ambiente madreporico, dovresti già essere orientato per la prima opzione.
Di certo predatori di barriera sono davvero spettacolari. Ricordo il Dendrochyrus brachypterus, il Balistoides conspicillum, il Cromileptes altivelis, l’Odonus niger, i vari Pteroidi (ma anche gli altri Scorpenidae tropicali come lo Scorpaenopsis cirrhosa, il Balistes venula o ancora, se piace, e a me piace molto, lo Synanceia verrucosa ), i vari Rhinecanthus, i Platax, i tanti pesci palla (come l’ Ostracion cubicus, il Lactoria cornuta o l’ Ostracion meleagris). Per non parlare delle varie murene come la Siderea grisea o la spettacolare (ma difficilmente mantenibile in acquario) Gymnothorax favagineus, Murena Leopardo, un capolavoro della natura.
Al di la della scelta comunque, se vuoi fare una vasca seria, ti consiglio di orientarti su un biotopo. Quindi studiare quale ambiente madreporico vuoi ricreare invece di fare tristi fritti misti di pesci e invertebrati.
Di Reef ce ne sono vari, da quello caraibico a quelli pacifici, da quello del Mar Rosso a quelli dell’Oceano Indiano, fino all’Australia. Ognuno ha le sue caratteristiche e i suoi abitanti, con alcune cose che li accomunano e tante che li differenziano.
Trovo molo triste unire pesci e invertebrati che in natura non si sono mai visti. E comunque tra l’avere in casa uno spicchio di reef del Mar Rosso (ad esempio) ed un acquario marino così… tanto per non dire nulla… (senza riferimenti perché in realtà non riproduce alcun ambiente naturale), c’è una bella differenza.
phodopus
28-03-04, 04:54 PM
300 litri sono una bella misura, lasciano ampie possibilità sull’allestimento e sul tipo di acquario da organizzare.
La prima cosa è appunto quella di fare una scelta: devi decidere se dedicare l’acquario principalmente ai pesci o principalmente agli invertebrati. Quasi tutti i pesci più belli e di buona taglia sono anche predatori, fatta eccezione per poche specie come alcuni pesci farfalla e Acanthurus.
In entrambi i casi la scelta ha vantaggi e svantaggi.
Nella vasca invertebrati puoi mettere più animali, e quindi in qualche modo renderla più “viva”. Ma mancheranno inevitabilmente i pesci più belli. Potresti rifarti abolendo completamente i pesci classici a favore dei bellissimi Syngnathidae: ti assicuro che una vasca con questi animali fa davvero un bell’effetto. E non esistono solo i tanti Hippocampus ma anche altre specie ugualmente affascinanti come i numerosi Hippichthys, i Nannocampus, i Phoxocampus, i grandi Syngnathus..
Nella vasca pesci d’altronde, puoi mettere specie incredibili ma in numero relativamente esiguo. Di invertebrati solo qualche grossa stella marina come la Culcita novaeguineae, qualche anemone robusta come la Condylactis gigantea ed, eventualmente, qualche crostaceo con la corazza (sempre che non metti grossi predatori con la placca ossea al posto dei denti come i Tetraodonditae).
Una scelta migliore non c’è: si tratta solo di gusto personale. Anche se tu, parlando di ambiente madreporico, dovresti già essere orientato per la prima opzione.
Di certo predatori di barriera sono davvero spettacolari. Ricordo il Dendrochyrus brachypterus, il Balistoides conspicillum, il Cromileptes altivelis, l’Odonus niger, i vari Pteroidi (ma anche gli altri Scorpenidae tropicali come lo Scorpaenopsis cirrhosa, il Balistes venula o ancora, se piace, e a me piace molto, lo Synanceia verrucosa ), i vari Rhinecanthus, i Platax, i tanti pesci palla (come l’ Ostracion cubicus, il Lactoria cornuta o l’ Ostracion meleagris). Per non parlare delle varie murene come la Siderea grisea o la spettacolare (ma difficilmente mantenibile in acquario) Gymnothorax favagineus, Murena Leopardo, un capolavoro della natura.
Al di la della scelta comunque, se vuoi fare una vasca seria, ti consiglio di orientarti su un biotopo. Quindi studiare quale ambiente madreporico vuoi ricreare invece di fare tristi fritti misti di pesci e invertebrati.
Di Reef ce ne sono vari, da quello caraibico a quelli pacifici, da quello del Mar Rosso a quelli dell’Oceano Indiano, fino all’Australia. Ognuno ha le sue caratteristiche e i suoi abitanti, con alcune cose che li accomunano e tante che li differenziano.
Trovo molo triste unire pesci e invertebrati che in natura non si sono mai visti. E comunque tra l’avere in casa uno spicchio di reef del Mar Rosso (ad esempio) ed un acquario marino così… tanto per non dire nulla… (senza riferimenti perché in realtà non riproduce alcun ambiente naturale), c’è una bella differenza.
uao, grazie delle notizie, io mi orientavo di più su un acquario di pesci e non di invertebrati, ora so cosa fare...
grazie
ma davvero ti piace la Synanceia verrucosa? sinceramente non vedo la sua bellezza in un acquario dove si fa fatica a vedere...
davvero poi in un acquario si possono tenere i platax? non sono troppo grandi e non necessitano di grandi spazi?<img src=faccine/106.gif border=0 align=middle>
io non perdo mai, decido solo di non vincere.
uao, grazie delle notizie, io mi orientavo di più su un acquario di pesci e non di invertebrati, ora so cosa fare...
grazie
ma davvero ti piace la Synanceia verrucosa? sinceramente non vedo la sua bellezza in un acquario dove si fa fatica a vedere...
davvero poi in un acquario si possono tenere i platax? non sono troppo grandi e non necessitano di grandi spazi?<img src=faccine/106.gif border=0 align=middle>
io non perdo mai, decido solo di non vincere.
phodopus
29-03-04, 11:48 PM
La Synanceia verrucosa mi piace molto sì. Fisicamente la trovo bellissima nella sua mostruosità. Ma non è solo questo.
La mia concezione di acquario prevede un ambiente completo ed affascinante. Un ambiente che non da tutto subito.. come non lo dà la natura d'altronde.
L’acquario più bello è quello che riesce a catturare l‘attenzione, anche dopo 5 minuti che lo guardi. È quello che si svela lentamente e mai del tutto. Quello che ti fa vedere ma anche immaginare, cercare, temere. E’ un biotopo che, essendo tale, ha vari ritmi, molte vite e tanti misteri.
Non è un soprammobile da arredamento insomma, ma molto di più.
In una vasca completa, a mio avviso, non dovrebbero mancare i pesci notturni, quindi per generalizzare, i pesci da tana o mimetici; così come non dovrebbe mancare la lampada lunare per osservare l’altra faccia della vita acquatica.
E la Synanceia verrucosa è un elemento fantastico dell’invisibile. Come i rarissimi (in acquario) Chaca Chaca, lo sono per l’acqua dolce.
La Synanceia si colora come i coralli, come la sabbia. Non la vedi quasi mai, ma quando la vedi è uno spettacolo. Per alcuni orrendo, per me bellissimo. Nessuno ne rimane indifferente comunque. E’ mitologica per naturale morfologia.
D’altronde se costa molto più dei classici pesci, ed averla è difficilissimo, un motivo c’è. Lo stesso motivo che spinge una persona ad entrare in un acquario pubblico, o a mettersi le bombole per vedere un vero reef.
I Platax sono molto grandi infatti ed il problema è soprattutto l’altezza. Sono comune ben commercializzati perché negli acquari di buona misura si tengono con successo gli esemplari giovani. Che purtroppo, ad un certo punto, vanno ceduti. Per questo non sono una scelta ottimale.
phodopus
29-03-04, 11:48 PM
La Synanceia verrucosa mi piace molto sì. Fisicamente la trovo bellissima nella sua mostruosità. Ma non è solo questo.
La mia concezione di acquario prevede un ambiente completo ed affascinante. Un ambiente che non da tutto subito.. come non lo dà la natura d'altronde.
L’acquario più bello è quello che riesce a catturare l‘attenzione, anche dopo 5 minuti che lo guardi. È quello che si svela lentamente e mai del tutto. Quello che ti fa vedere ma anche immaginare, cercare, temere. E’ un biotopo che, essendo tale, ha vari ritmi, molte vite e tanti misteri.
Non è un soprammobile da arredamento insomma, ma molto di più.
In una vasca completa, a mio avviso, non dovrebbero mancare i pesci notturni, quindi per generalizzare, i pesci da tana o mimetici; così come non dovrebbe mancare la lampada lunare per osservare l’altra faccia della vita acquatica.
E la Synanceia verrucosa è un elemento fantastico dell’invisibile. Come i rarissimi (in acquario) Chaca Chaca, lo sono per l’acqua dolce.
La Synanceia si colora come i coralli, come la sabbia. Non la vedi quasi mai, ma quando la vedi è uno spettacolo. Per alcuni orrendo, per me bellissimo. Nessuno ne rimane indifferente comunque. E’ mitologica per naturale morfologia.
D’altronde se costa molto più dei classici pesci, ed averla è difficilissimo, un motivo c’è. Lo stesso motivo che spinge una persona ad entrare in un acquario pubblico, o a mettersi le bombole per vedere un vero reef.
I Platax sono molto grandi infatti ed il problema è soprattutto l’altezza. Sono comune ben commercializzati perché negli acquari di buona misura si tengono con successo gli esemplari giovani. Che purtroppo, ad un certo punto, vanno ceduti. Per questo non sono una scelta ottimale.
grazie!<img src=faccine/101.gif border=0 align=middle>
io non perdo mai, decido solo di non vincere.
grazie!<img src=faccine/101.gif border=0 align=middle>
io non perdo mai, decido solo di non vincere.
a me la stella marina muore,
e' come se marcisse:(
PinkFloyd
05-02-05, 04:35 PM
Ti ha gia' detto tutto phodopus;)
Aggiungerei una cosa x la Synanceia verrucosa , a parte che arriva tranquillamente 35 cm. ma e' tra gli scorpenidi + velenosi, attenzione che il loro veleno + anche uccidere un uomo.
Secondo mè devi decidere cosa vuoi "assolutamente" (informandoti ,guardandoti in giro/libri ecc..)e allestire l'acquario di conseguenza.
Ciao facci sapere.
phodopus
06-02-05, 01:44 PM
Arty il tuo post è altamente enigmatico. Che è successo??
tu consigliavi,tra il resto,anche una stella marina da mettere nell'acquario,
io ci ho provato 2 volte,ma mi sono morte quasi subito,
era come se marcissero:(
cosi' ho abbandonato l'idea della stella marina in acquario
phodopus
08-02-05, 01:14 PM
Il fatto è che le stelle marine sono tra gli invertebrati più difficili da mantenere in vasca. L’acqua deve essere sempre pulitissima e ossigenata, senza traccia alcuna di fosfati. Anche l’alimentazione non è facile, serve un mangime apposta in granuli o plancton ma, data la loro lentezza nel nutrirsi e nel muoversi, è molto difficile che ci riescano con pesci famelici, come i cefali (che avevi detto avere). Tu che gli davi da mangiare??
Per altro, rispetto agli Asteroidei tropicali, acquistati al negozio, e quindi già abituati all’acquario, con gli esemplari di cattura i problemi si moltiplicano per cento. Adattarli al diverso habitat chimico-fisico e alimentare è molto MOLTO difficile.
Aggiungici che spesso, in fase di cattura, si fa l’errore di lasciarle fuori dall’acqua, anche se per pochi secondi, immettendo nel loro metabolismo pericolose sacche d’aria…
Che stella è? Una Echinaster sepositus? La classica rossa 5 braccia??
Pink che ne pensi?
non ne so il nome, e' a 5 punte,chiara e liscia.il problema non era il cibo perche' non faceva in tempo a morire per fame:(
PinkFloyd
08-02-05, 05:11 PM
Secondo me' il problema era nell'acqua , come giustamente ti ha gia' detto phodopus deve rientrare in certi valori, anche la maturita' della vasca e' importante, + di 1 anno almeno.
Sul mediterraneo pero' non sono molto pratico...
allora temo che il probl fosse proprio quello!
pensa che dopo 1000 tentativi di riprodurre la corretta salinita',sono riuscito a risolvere il problema andando a prelevarla direttamente in mare.
me lo sconsigliavano tutti ma e' stata la soluzione migliore che ho trovato
allora temo che il probl fosse proprio quello!
pensa che dopo 1000 tentativi di riprodurre la corretta salinita',sono riuscito a risolvere il problema andando a prelevarla direttamente in mare.
me lo sconsigliavano tutti ma e' stata la soluzione migliore che ho trovato
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