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Visualizza Versione Completa : Dandie Dinmont Terrier



Sir Pilade
06-04-07, 01:39 PM
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41,21 KBEcco un altro terrier scozzese che mi ha rubato il cuore..razza incomprensibilmente a rischio di estinzione,molto rara nella stessa Gran Bretagna.. in Italia sono presenti solo 2 allevamenti.

Si tratta di un cane essenzialmente da lavoro in tana,come testimonia la sua morfologia molto particolare,anche se da un po' di generazioni si è convertito in delizioso cane da compagnia,pur mantenendo intatto l'istinto venatorio.

Ma ora lascio parlare o standard,e aggiungo alcune info e immagini..



Standard


Aspetto generale: testa caratteristica, ricoperta da un bel pelo sericeo, con occhi grandi, distanti fra loro, intelligenti che compensa un corpo lungo, basso, da donnola. Arti corti e forti. Pelo resistente all'acqua.

Caratteristiche: è un coraggioso terrier da lavoro.

Temperamento: indipendente, molto intelligente, determinato, ostinato, sensibile, affettuoso e dignitoso.

Testa e cranio: testa costruita solidamente, grande, ma proporzionata alla taglia del cane. Muscoli eccezionalmente sviluppati, specialmente i masseteri. Il cranio ampio si restringe verso gli occhi. La distanza fra l'angolo interno dell'occhio e l'occipite è la stessa tra orecchio e orecchio. Fronte ben arrotondata. Testa ricoperta da pelo molto morbido e setoso, che non deve limitarsi al solo ciuffo. Le guance degradano verso il muso che è profondo e robusto. Il muso in rapporto al cranio deve avere la proporzione da 3 a 5. La canna nasale presenta una zona di forma triangolare, larga 2,5 cm. (1 in.), priva di pelo, che va dal tartufo verso gli occhi. Tartufo nero.

Occhi: occhi di color nocciola intenso, piazzati distanti e in basso, grandi, vivi, pieni e rotondi, ma non sporgenti.

Orecchie: pendenti, piazzate ben indietro, distanti fra loro, basse ai lati del cranio, ricadenti lungo le guance, appena sollevate alla base, larghe all'attaccatura degradano terminando quasi a punta. Il lembo anteriore dell'orecchio scende diritto dal punto del suo inserimento fino alla punta. La cartilagine e la pelle dell'orecchio sono molto sottili. La lunghezza dell'orecchio varia da 7,5 a 10 cm. (3-4 ins.). Il colore dei pelo delle orecchie è in armonia con quello del corpo. Nel caso di un cane color pepe, saranno coperte da un pelo morbido, diritto e scuro (in certi casi quasi nero). In un cane color senape il pelo sull'orecchio è pure color senape, di una tonalità più scura di quella dei corpo, ma non nera. In tutti i casi, le orecchie hanno una leggera frangia di pelo chiaro che inizia 5 cm. (2 ins.) dalla punta, con il colore e la tessitura quasi uguali a quelli dei ciuffo, che dà alle orecchie un aspetto decisamente a punta. Queste frange possono non apparire fino all'età di due anni.

Bocca: mascelle forti con una perfetta, regolare e completa chiusura a forbice, vale a dire con gli incisivi superiori bene appoggiati a quelli inferiori e perpendicolari alle mascelle. Ogni altro tipo di chiusura è indesiderabile. Denti molto grandi, in particolare i canini di dimensioni eccezionali per un cane di piccola taglia. I canini si incastrano bene uno nell'altro per garantire il massimo della presa e di potere offensivo. L'interno della bocca deve essere nero o di colore scuro.

Collo: molto muscoloso, ben sviluppato e forte, dimostra grande potenza. Ben inserito nelle spalle.

Anteriore: spalle ben inclinate ma non pesanti. Arti anteriori corti con eccezionale sviluppo dei muscoli e delle ossa, piazzati distanziati ed il torace ben disceso tra di loro. L'avambraccio segue la linea dei torace con i piedi rivolti in avanti o appena in fuori quando il cane è fermo. Le gambe storte sono molto indesiderabili.

Tronco: lungo, forte e flessibile. Costole ben cerchiate ed arrotondate. Torace sviluppato e ben disceso fra gli arti anteriori. Il dorso è abbastanza basso all'altezza delle spalle dove forma un leggero avvallamento e sulle reni un corrispondente inarcamento per poi scendere gradualmente fino alla radice della coda. Dorso ben muscoloso.

Posteriore: gli arti posteriori sono un po' più lunghi di quelli anteriori; sono piuttosto distanti fra di loro, ma non divaricati in modo innaturale. Le cosce sono ben sviluppate. Le ginocchia sono flesse ed i garretti bassi. Di regola, se presenti, gli speroni vengono amputati.

Piedi: rotondi, con buoni cuscinetti plantari. I piedi posteriori sono più piccoli degli anteriori. Le unghie devono essere sempre scure e variano col colore del mantello del corpo. Piedi piatti o aperti sono molto indesiderabili.

Coda: piuttosto corta da 20 a 25 cm. (8-10 ins.), abbastanza spessa all'attaccatura, si ingrossa per circa 10 cm. (4 ins.) e poi si assottiglia verso la punta. Non deve essere mai ricurva od arricciata, ma incurvata a scimitarra. La punta, quando il cane è eccitato, è perpendicolare all'attaccatura. Non deve essere attaccata né troppo in alto né troppo in basso. Quando il cane è in riposo è portata allegramente appena al di sopra della linea dorsale.

Andatura e movimento: la potente e decisa spinta del posteriore consente il passo sciolto, libero e fluente dell'anteriore che si distende in avanti. Un'andatura innaturale, rigida, saltellante od ondeggiante è molto indesiderabile.

Mantello: è una delle caratteristiche più importanti della razza. Il pelo deve essere doppio con un sottopelo soffice della consistenza della garza e con un pelo esterno più duro, ma non ruvido, che dà, a toccarlo, una sensazione di crespo. Il pelo non deve cadere lungo il dorso, ma dovrebbe raccogliersi in piccoli fasci costituiti dal pelo più duro mescolato al sottopelo morbido. Gli arti anteriori hanno una frangia di pelo lunga circa 5 cm. (2 ins.). La parte superiore della coda è ricoperta di pelo ruvido, mentre la parte inferiore ha una frangia di pelo più morbido.

Colore: pepe o senape.
Pepe: va dal nero bluastro scuro al grigio chiaro argento: sono preferite le tonalità intermedie. Il colore del corpo scende ben sotto alle spalle ed ai fianchi e gradualmente si fonde con il colore degli arti e dei piedi che, secondo la tonalità del corpo, varia dal focato intenso al fulvo chiaro. Il copioso ciuffo sulla testa è bianco argento.
Senape: va dal bruno rossastro al fulvo chiaro. Il copioso ciuffo sulla testa è bianco crema con le gambe e i piedi di una tonalità più scura della testa. In entrambi i colori le frange sono più chiare del pelo posto sulla parte anteriore degli arti. Sono ammessi qualche pelo bianco sul petto e le unghie bianche. I piedi bianchi sono indesiderabili. Il pelo sulla parte inferiore della coda dovrebbe essere più chiaro della parte superiore che, a sua volta, è più scuro di quello dei corpo.

Taglia: per i cani in perfette condizioni di lavoro si va dagli 8 agli 11 Kg. (18-24 lbs.). E' preferito il peso minore.

Difetti: tutto ciò che si discosta dai punti sopraindicati va considerato un difetto la cui rilevanza è direttamente proporzionata alla sua gravità.

Note: i maschi devono avere due testicoli, apparentemente normali, completamente discesi sullo scroto.


Storia:


Non sfoggia una livrea così curata e ricercata come i cugini Scottish e Westie, eppure il Dandie con loro condivide la terra d'origine: la Scozia. Un clan di duri, quello dei piccoli scozzesi che accoglie, oltre ai già citati, pure gli irsuti Cairn e gli scontrosi Skye. Uno dei cinque si potrebbe dire, insomma. Il Dandie Dinmont Terrier, però, è diverso sotto molti aspetti: ha una storia molto personale, un look che non potrebbe essere più strano, una silhouette unica. Quanto basta per fare di lui un terrier molto speciale.
C'è un'altra caratteristica, purtroppo, che lo rende eccezionale ed è la sua rarità. Non è facile incontrarne in esposizione, rarissimo incrociarne uno per la strada: il Dandie, infatti, è incomprensibilmente quasi sconosciuto.
Familiarizziamo con il nome che trae origine dalla novella di sir Walter Scott " Guy Mannering", pubblicata nel 1814. Fra i personaggi c'è anche un fattore che vive circondato da una muta di piccoli cani terrier che alleva per la caccia. Si chiama Dinmont, ma è meglio conosciuto con il soprannome di Dandie, perché è sempre vestito con cura. La novella ha successo e da quel momento si cominceranno anche a conoscere i piccoli terrier mostarda e pepe che ormai tutti conoscono come Dandie Dinmont. Lo standard della razza sarà poi fissato da allevatori che probabilmente aggiungeranno incroci con lo Skye, ma anche con il Bedlington e lo Scottish. Verso la metà del XIX° secolo, il Dandie conosce l'abbraccio dell'alta società britannica grazie a una madrina d'eccezione, la regina Vittoria, che ne riceve uno in regalo dal principe Alberto e non se ne separa più.
Anche se nel 1875 nasce il primo Club di razza, naturalmente subito riconosciuto dal Kennel Club britannico, gli esemplari sono pochi e l'allevamento resta un piacere riservato a una limitata cerchia di persone. Negli Stati Uniti, invece, dove il Dandie sbarca molto presto, diventa subito assai più popolare.
Oggi, nella vecchia Europa, quelli che maggiormente sembrano apprezzare il terrier con il ciuffo sono i vicini Tedeschi e gli Scandinavi, ma anche Ungheresi, Cechi e Russi sono molto interessati ai Dandie Dinmont.
In Italia, dopo un primo momento di tiepido interesse, la razza ha subito uno stop netto e solo da qualche anno ogni tanto si può avere la piacevolissima sorpresa di incontrare uno scozzese pepe o mostarda.



Carattere:


Come tutti i terrier, il Dandie Dinmont ha un carattere molto deciso. Non per questo è un cane difficile e solo occasionalmente sembra ricordarsi del suo passato di cacciatore.
Non è mai il primo a cercare la bagarre e, se non vi è proprio costretto, la evita. All'occasione, non disdegna il "gioco" con un topolino o qualsiasi altro piccolo animale gli capiti a tiro. Nella vita di tutti i giorni, tuttavia, aspira piuttosto a una vita tranquilla e un po' pantofolaia, tranquillamente installato in casa, magari su una poltrona. I più maligni lo definiscono addirittura "un barattolo di miele", sempre pronto a questuare una coccola o una carezza. Cosa che non gli impedisce di sabotare di scavi il giardino anche se si accontenta di una bella passeggiata.
Educare una Dandie non è difficile né faticoso, perché adora accontentare il suo amico uomo ed è pronto a tutto per compiacerlo. Anche se, bisogna ammettere, è decisamente cocciuto, difetto comune a tutti i terrier, in particolare agli scozzesi.
Il Dandie è vivace, cordiale e talvolta anche un po' furbetto. Mai commettere l'errore di lasciargli troppa corda: c'è il rischio di pentirsene. Con un briciolo di fermezza, invece, si trasforma in un allievo piacevolmente obbediente. Un po' guascone, ha un carattere molto orgoglioso, ma gli piace farsi conquistare e diventa a sua volta un gran seduttore. Se si è disposti a perdonargli tutto e a fargli una carezza anche quando combina un piccolo guaio, sarà sempre felice. La socievolezza del Dandie è eccezionale. Grande amante del gioco è un compagno ideale per i bambini, tollerante con loro anche se...gli tirano i baffi! Accetta bene la presenza di altri animali di casa e non ha paura di nessun altro cane.



Cure:


Un Dandie è sempre affascinante, ma il suo mantello richiede almeno una spazzolatura quotidiana. Averlo in perfette condizioni, se non si tratta di esemplari da esposizione, è più laborioso, anche perché la rarità della razza rende difficile trovare toelettatori professionali specializzati. Come per gli altri terrier, per la cura del mantello si utilizza la tecnica dello stripping (elegante termine inglese ben noto agli addetti ai lavori che per i meno esperti potremmo tradurre in italiano con strappare). Questa tecnica si utilizza solo nelle zone dove il pelo è più duro, mentre il pelo morbido si accorcia semplicemente spezzandolo con pollice ed indice, tecnica che gli anglosassoni definiscono con l'appropriato termine di plucking. Nel Dandie, si deve ribadire, per entrambe le operazioni non sono ammessi altri strumenti che le mani e…la pazienza, oltre, naturalmente, a una buona dose di tempo.
Che altro aggiungere su questo amico così speciale? Basta incontrare solo una volta i suoi occhi morbidi e caldi per averlo nel sangue e non dimenticarlo più.



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www.enci.it
www.societaitalianaterriers.it

Ned
06-04-07, 02:45 PM
gran cacciatore di un tempo ormai lontano...

francy_capo
06-04-07, 04:31 PM
...certo che sei proprio carente in creatività Paolo eh....[|)]

Sir Pilade
06-04-07, 05:27 PM
Pensate che io stesso che ho vissuto in Inghilterra per 40 anni posso contare sulle dita di una mano le volte in cui ho visto per strada questo simpatico terrier.
Prossimamente penso che tornerò da mio consueto viaggio nel Lancashire con uno di questi magnifici cani.

Sir Pilade
07-04-07, 12:21 PM
Pensate che questo è l'unico terrier con questa struttura fisica cosi' particolare.

francy_capo
22-10-12, 06:28 PM
BOB Expo internazionale Bastia Umbra 2012 soggetto giovane carattere meraviglioso

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