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Visualizza Versione Completa : Il tonno scompare dai nostri mari



Ginevrina
14-06-06, 05:11 PM
E' un pò di tempo che seguo questa faccenda e vorrei rendere partecipi anche voi. La pesca intensiva, la mancanza di regole che tutelino questa specie hanno ridotto il tonno ai minimi storici in tempi brevissimi. Pensate che solo 20 anni fa la media del peso dei tonni che venivano pescati era 190/200 Kg, adesso è 30 Kg!!! Oltretutto il tonno fa molto presto a raggiungere il peso dei 30 Kg ma ancora non è maturo per la riproduzione, dunque i potenziali riproduttori sono pochissimi. Sul sito di Greenpeace troverete informazioni a riguardo. Immaginate che, sicccome il tonno rosso ha una carne prelibata e molto ricercata, flotte intere lo braccano tutto l'anno senza tregua in giro per il mediterraneo, avvistano i branchi col radar (queste flotte hanno sempre anche un piccolo aereo che gira individuando i branchi) e con le tonnare volanti li catturano praticamente tutti. Non c'è via di scampo, e il tonno scompare. Chi di noi non ha mai visto quei vecchi filmati in cui le tonnare fisse in Sicilia, in Sardegna diventavano centro di una carneficina di tonni enormi? Sarà stata una carneficina, ma avveniva una volta l'anno ed essendo tonnare fisse solo una piccola parte dei tonni che passavano vi rimaneva. Quelle scene sono destinate a diventare documentari di storia per i nostri figli, perchè di questo passo, tra un pò, di tonni non ce ne sarà più (che poi vorrei sapere perchè buona parte delle flotte di tonnare volanti sono giapponesi, con quale criterio vengono a distruggere il nostro mare?). Boicottiamo le scatolette di tonno,e facciamo qualcosa

freegiampi
14-06-06, 06:58 PM
a me non piace il tonno..... vai tranquilla...

freegiampi
14-06-06, 06:58 PM
a me non piace il tonno..... vai tranquilla...

guido reali
15-06-06, 07:05 AM
Fate questa riflessione:

immaginate nel MONDO quanti supermercati ci sono.....(milioni!)

Sugli scaffali di questi supermercati ci sono (in media) almeno una cinquantina di scatolette di vario formato di tonno (è vero?)

e...queste scatolette....(rinnovate di volta in volta) ci sono da SEMPRE!

ebbene...se in quelle scatolette...ci fosse davvero il TONNO....da quanti anni sarebbe un animale scomparso?

guido reali
15-06-06, 07:05 AM
Fate questa riflessione:

immaginate nel MONDO quanti supermercati ci sono.....(milioni!)

Sugli scaffali di questi supermercati ci sono (in media) almeno una cinquantina di scatolette di vario formato di tonno (è vero?)

e...queste scatolette....(rinnovate di volta in volta) ci sono da SEMPRE!

ebbene...se in quelle scatolette...ci fosse davvero il TONNO....da quanti anni sarebbe un animale scomparso?

kikka11
15-06-06, 07:14 AM
il problema è che quello che trovi nelle scatolette non è più tonno da un bel pezzo è un simil tonno fatto con un altro tipo di pesce di cui ora non mi sovviene il nome..come dici tu Guido;)

kikka11
15-06-06, 07:14 AM
il problema è che quello che trovi nelle scatolette non è più tonno da un bel pezzo è un simil tonno fatto con un altro tipo di pesce di cui ora non mi sovviene il nome..come dici tu Guido;)

kikka11
15-06-06, 07:30 AM
ecco mi è venuto il nome sgombro..nelle scatolette c'è più sgombro trattato che ne tonno

kikka11
15-06-06, 07:30 AM
ecco mi è venuto il nome sgombro..nelle scatolette c'è più sgombro trattato che ne tonno

anthea
15-06-06, 10:27 AM
Scusate Guido e kikka...sono un po' scettica...volete dire che vendono tonno e invece non lo è??? sarebbe denunciabile la cosa....come se in una confezione di latte di capra mettessero invece latte di mucca che molti non tollerano...

anthea
15-06-06, 10:27 AM
Scusate Guido e kikka...sono un po' scettica...volete dire che vendono tonno e invece non lo è??? sarebbe denunciabile la cosa....come se in una confezione di latte di capra mettessero invece latte di mucca che molti non tollerano...

kikka11
15-06-06, 10:55 AM
Citazione:Messaggio inserito da anthea

Scusate Guido e kikka...sono un po' scettica...volete dire che vendono tonno e invece non lo è??? sarebbe denunciabile la cosa....come se in una confezione di latte di capra mettessero invece latte di mucca che molti non tollerano...
ma Lau lo dicono proprio le case costruttrici sono anni che non è tonno vero ma trattato proprio perchè il vero tonno è estinto e costa carissimo quindi è un sottoprodotto

kikka11
15-06-06, 10:55 AM
Citazione:Messaggio inserito da anthea

Scusate Guido e kikka...sono un po' scettica...volete dire che vendono tonno e invece non lo è??? sarebbe denunciabile la cosa....come se in una confezione di latte di capra mettessero invece latte di mucca che molti non tollerano...
ma Lau lo dicono proprio le case costruttrici sono anni che non è tonno vero ma trattato proprio perchè il vero tonno è estinto e costa carissimo quindi è un sottoprodotto

guido reali
15-06-06, 11:23 AM
vi spiego io....

fonte: Pescatori sardi

"TUTTO il pesce "fuori taglia" dal mercato...(squalidi...bodemò (dialetto:buoi di mare)...ma non sò il vero nome ecc..ecc..vengono venduti a parte (prezzi modesti)poi...verranno"lavorati a tonno"
e finiranno nelle "scatolette" da supermercato......

il tonno VERO ...quello che compro lì in tonnara.....ha prezzo almeno venti volte superiore a quello del supermercato...

Se ci riesco allego una pic

guido reali
15-06-06, 11:23 AM
vi spiego io....

fonte: Pescatori sardi

"TUTTO il pesce "fuori taglia" dal mercato...(squalidi...bodemò (dialetto:buoi di mare)...ma non sò il vero nome ecc..ecc..vengono venduti a parte (prezzi modesti)poi...verranno"lavorati a tonno"
e finiranno nelle "scatolette" da supermercato......

il tonno VERO ...quello che compro lì in tonnara.....ha prezzo almeno venti volte superiore a quello del supermercato...

Se ci riesco allego una pic

saluki
15-06-06, 11:50 AM
In ogni caso non credo possa essere sgombro perchè lo sgombro è molto più piccolo del tonno, è proprio diverso e anche lui viene messo in scatola ma come sgombro.
Il tonno non viene venduto solo nelle scatolette ma anche come pesce fresco.
Se davvero le cose sono come dite voi e cioè che nelle scatolette non c'è tonno, ma altro pesce, saremmo di fronte ad un reato di frode, nonchè dichiarazioni false e quant'altro! Certo che se i Nas facessero più controlli.......[:0]

saluki
15-06-06, 11:50 AM
In ogni caso non credo possa essere sgombro perchè lo sgombro è molto più piccolo del tonno, è proprio diverso e anche lui viene messo in scatola ma come sgombro.
Il tonno non viene venduto solo nelle scatolette ma anche come pesce fresco.
Se davvero le cose sono come dite voi e cioè che nelle scatolette non c'è tonno, ma altro pesce, saremmo di fronte ad un reato di frode, nonchè dichiarazioni false e quant'altro! Certo che se i Nas facessero più controlli.......[:0]

anthea
15-06-06, 11:58 AM
ecco saluki era quello che volevo dire io[:I] grazie:)

anthea
15-06-06, 11:58 AM
ecco saluki era quello che volevo dire io[:I] grazie:)

freegiampi
15-06-06, 01:11 PM
tocca leggere le scatolette..., non credo che se fuori c'è scritto tonno, si trovino altre cose, a meno che in piccolo non c'è scritto "lavorazione a tonno"........., parliamo di multinazionali, non scherziamo...........

freegiampi
15-06-06, 01:11 PM
tocca leggere le scatolette..., non credo che se fuori c'è scritto tonno, si trovino altre cose, a meno che in piccolo non c'è scritto "lavorazione a tonno"........., parliamo di multinazionali, non scherziamo...........

Koa
15-06-06, 01:20 PM
Ma perchè vi preoccupate dell'estinzione del tonno?[:0]
Venite su Inseparabile....qua ce n'è in abbondanza di tonni!!![:o)]
Vero Free?;)

Koa
15-06-06, 01:20 PM
Ma perchè vi preoccupate dell'estinzione del tonno?[:0]
Venite su Inseparabile....qua ce n'è in abbondanza di tonni!!![:o)]
Vero Free?;)

Jo-Jo
15-06-06, 01:27 PM
sta cosa sarà sicuramente una bufala ma l'ho sentita pure io [:0]

Jo-Jo
15-06-06, 01:27 PM
sta cosa sarà sicuramente una bufala ma l'ho sentita pure io [:0]

guido reali
15-06-06, 01:33 PM
Ecco una scatola di tonno VERO!

è un peccato che non possiate vedere l'interno....vi assicuro che è totalmente diverso da Rio mare& Co.....

Anche il sapre..è diverso...e....sopratutto.....il PREZZO!

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/guido reali/2006615143052_DSC03489tonno.JPG
87,81*KB

guido reali
15-06-06, 01:33 PM
Ecco una scatola di tonno VERO!

è un peccato che non possiate vedere l'interno....vi assicuro che è totalmente diverso da Rio mare& Co.....

Anche il sapre..è diverso...e....sopratutto.....il PREZZO!

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/guido reali/2006615143052_DSC03489tonno.JPG
87,81*KB

kikka11
15-06-06, 01:49 PM
Citazione:Messaggio inserito da saluki

In ogni caso non credo possa essere sgombro perchè lo sgombro è molto più piccolo del tonno, è proprio diverso e anche lui viene messo in scatola ma come sgombro.
Il tonno non viene venduto solo nelle scatolette ma anche come pesce fresco.
Se davvero le cose sono come dite voi e cioè che nelle scatolette non c'è tonno, ma altro pesce, saremmo di fronte ad un reato di frode, nonchè dichiarazioni false e quant'altro! Certo che se i Nas facessero più controlli.......[:0]
c'è scritto sulle scatolette e l'ho sentito anche sul programma della RAI occhio alla spesa[V]

kikka11
15-06-06, 01:49 PM
Citazione:Messaggio inserito da saluki

In ogni caso non credo possa essere sgombro perchè lo sgombro è molto più piccolo del tonno, è proprio diverso e anche lui viene messo in scatola ma come sgombro.
Il tonno non viene venduto solo nelle scatolette ma anche come pesce fresco.
Se davvero le cose sono come dite voi e cioè che nelle scatolette non c'è tonno, ma altro pesce, saremmo di fronte ad un reato di frode, nonchè dichiarazioni false e quant'altro! Certo che se i Nas facessero più controlli.......[:0]
c'è scritto sulle scatolette e l'ho sentito anche sul programma della RAI occhio alla spesa[V]

freegiampi
15-06-06, 06:12 PM
Citazione:Messaggio inserito da Koa

Ma perchè vi preoccupate dell'estinzione del tonno?[:0]
Venite su Inseparabile....qua ce n'è in abbondanza di tonni!!![:o)]
Vero Free?;)


tu confondi tonni, con tordi, avrai beccato il nibbbio, ma di uccelli te ne intendi poco...

saluki
15-06-06, 07:08 PM
Citazione:Messaggio inserito da kikka11


Citazione:Messaggio inserito da saluki

In ogni caso non credo possa essere sgombro perchè lo sgombro è molto più piccolo del tonno, è proprio diverso e anche lui viene messo in scatola ma come sgombro.
Il tonno non viene venduto solo nelle scatolette ma anche come pesce fresco.
Se davvero le cose sono come dite voi e cioè che nelle scatolette non c'è tonno, ma altro pesce, saremmo di fronte ad un reato di frode, nonchè dichiarazioni false e quant'altro! Certo che se i Nas facessero più controlli.......[:0]
c'è scritto sulle scatolette e l'ho sentito anche sul programma della RAI occhio alla spesa[V]


Ti credo kikka, solo che lo sgombro è talmente diverso![:0]
Io cerco di leggere bene scatolette ed etichette e scadenze, ma cavoli, ogni volta che vado a fare la spesa perdo un sacco di tempo...:(
Comunque, tornando a bomba, sti giapponesi con le loro pesche intensive e indiscriminate, ci hanno
rotto[xx(]
Certo che se siamo noi a permettere loro di venire pure nei nostri mari......:(:(:(

cinzia76
15-06-06, 10:34 PM
comunque saluki ha ragione, non è poossibile che sia come dite voi, se no sarebbe già stata denunciata da tempo....è come se vado dal macellaio e per anni mi vende il maiale al posto del vitello (per fare un esempio sciocco). Che ci siano diverde qualità è un altro discorso...comunque per tornare al topic, a me il tonno piace e anche molto, basterebbe mettere delle leggi, o magari rispettarle, che prevedano la pesca di tonni che hanno superto la maturità sessuale. E poi scusate ma se il tonno nelle scatolette non è tonno com è che si sta estinguendo?

kikka11
16-06-06, 06:38 AM
Il problema è che è stato detto cioè che c'èscarsità di tonni saranno almeno 5 o 6 anni non lo vendono nemmeno fresco a tranci e chi lo vende lo vende a peso d'oro..cioè ieri parlando di sgombro ha ragione Sal mi sono confusa ma il vero tonno è quello a pinne rosse mentre nelle scatolette ci mettono quello a gialle che è lo scarto praticamente

il tonno rosso
Grandi, veloci, potenti: raggiungono i tre metri di lunghezza per oltre 600 kg di peso, vivono fino a trent'anni, son capaci di migrazioni di migliaia di chilometri e sullo scatto possono arrivare a 80 km/ora di velocità.

Ma sono soprattutto preziosi: Thunnus thynnus, il tonno rosso, è fra tutte le specie di tonno quella che raggiunge le dimensioni maggiori e con la più alta percentuale di grasso corporeo; il che ne fa un pesce ricercatissimo dai giapponesi, disposti, per gustarlo crudo in sushi o sashimi, a sborsare anche oltre i 200 euro al piatto (capito ora perché nelle scatolette si trova il 'pinna gialla' e non il tonno rosso?).
Pesce ricco e ricercato, dunque, ma nomade e quindi sfuggente. Tranne che nel periodo riproduttivo, quando si riunisce in banchi immensi e si avvicina alle nostre coste dove, da millenni, lo attende l'uomo: il più evoluto e il più prezioso dei pesci nuota infatti nel nostro Mediterraneo, dove nasce, cresce e poi torna a riprodursi.
Il tonno rosso mediterraneo proviene da una popolazione atlantica che, a seconda di dove si diriga per riprodursi, dividiamo in due sottopopolazioni: una orientale (che vive dalla Norvegia al Marocco e che si riproduce in Mediterraneo) e una occidentale (dal Canada al Brasile; si riproduce nel Golfo del Messico). Non sono popolazioni completamente distinte, tanto che alcuni tonni marcati alle Bahamas sono stati poi pescati sia in Brasile che in Norvegia. Migrazioni intercontinentali che il tonno compie sfruttando il flusso delle correnti, riuscendo a coprire anche più di un centinaio di miglia al giorno. Ma è indubbio che alla base di queste trasmigrazioni c'è la sua grande potenza di nuotatore, che gli deriva dalla temperatura corporea che, al contrario della stragrande maggioranza dei pesci, è superiore a quella dell'acqua di almeno 8°C. Al caldo i muscoli sono più efficienti e questo consente al tonno accelerazioni improvvise ed escursioni in acque profonde e fredde, sia per sfuggire a un predatore che per seguire una preda.
Il tonno rosso è un animale gregario; vive in branco soprattutto quando è piccolo e quando è nel periodo riproduttivo, ma è molto selettivo nei confronti dei suoi compagni e si associa solo a esemplari della sua stessa taglia (che hanno quindi le stesse esigenze fisiologiche e la stessa velocità di nuoto: è evidente che un tonno di 30 kg e uno di 300 abbiano esigenze differenti).
La riproduzione Nel periodo riproduttivo i banchi sono fitti, compatti e ordinati; passato il momento dell'amore i legami di gruppo via via si allentano ma persino i grandi tonni di diversi quintali di peso non perdono mai completamente contatto con i loro simili.
Per comodità dividiamo i tonni in tre fasce d'età: i piccoli tonni fino a tre anni, non ancora maturi; i tonni medi genetici (cioè maturi sessualmente), detti anche 'golfitani', dai 3 ai 7-8 anni di età e con un peso dai 15 ai 100 kg, e infine i grandi tonni genetici, oltre i dieci anni di età, che arrivano a 500 kg di peso.
In Mediterraneo vi sono diverse aree di riproduzione: nella parte occidentale del bacino, e soprattutto tra Sardegna, Sicilia e penisola italiana; e ancora nel mar Ionio e nell'Adriatico centro-meridionale. Più che luoghi fisici, sono probabilmente aree determinate da un cocktail di composizione chimica, densità, temperatura dell'acqua e assenza di elementi di disturbo (reti e palangari, rumori, inquinamento): questo spiegherebbe i temporanei mutamenti di rotta che portano in tonnara buone e cattive annate. I pesci iniziano a nuotare vorticosamente e formano un enorme cilindro rotante da cui i pesci scattano a turno verso il centro.
Addome contro addome, emettono i loro prodotti sessuali che la forza centripeta prodotta dal turbinio di pesci concentra lungo l'asse verticale, facilitandone l'incontro e la fusione. La girandola deve aver luogo più di una volta perché gli animali non emettono tutti i loro gameti (le femmine producono decine di milioni di uova per stagione) contemporaneamente.
I piccoli Appena nati i piccoli sono voracissimi (passano dai 3 mm di lunghezza alla schiusa delle uova a 45 centimetri nel giro di pochi mesi); si nutrono dapprima di plancton e poi, man mano che crescono, di prede più consistenti: acciughe, sardine, sgombri, merluzzi, calamari, crostacei di diverse specie, anguille e persino polpi e piccoli squali di fondo. Specie che hanno una varietà notevole di forme, mobilità, colore, taglia e habitat e che i tonni riescono comunque a catturare grazie alla superiore capacità di nuoto, alla socialità (i membri del banco comunicano fra loro la presenza della preda con bande più scure sul corpo, macchie sul troncone caudale inferiore o intensità di colore delle pinnule, salti fuori dall'acqua) e alle strategie di caccia messe in mostra dal banco stesso.I tonnetti tendono a rimanere nella zona dove sono nati per un paio d'anni circa; quindi, col sopraggiungere della maturità sessuale (a circa tre anni e un peso di 30 kg) cominciano a compiere grandi spostamenti all'interno del Mediterraneo. Nel periodo riproduttivo si accodano ai banchi di tonni giganti, senza però avvicinarli: anche nel momento della riproduzione di gruppo i più piccoli si mantengono alle estremità dell'assembramento. Conclusa la riproduzione i tonni fra i cinque e gli otto anni circa (130-170 cm di lunghezza), si accodano ai tonni giganti e li seguono fino in Atlantico. Per qualche anno perdiamo le loro tracce; fino a quando, a circa dieci anni d'età, si ripresentano in Mediterraneo per la loro prima migrazione d'amore.
I tonni più piccoli invece, forse anche perché incapaci di sostenere migrazioni così lunghe, rimangono nel nostro mare e se le condizioni ambientali sono favorevoli, possono riprodursi anche in autunno inoltrato. Nel periodo riproduttivo il tonno cessa di nutrirsi, probabilmente perché le gonadi, gonfie di uova o di seme, aumentano così tanto di volume da schiacciare lo stomaco e impedire che si nutra. Un lungo digiuno dal quale il tonno si sveglia affamatissimo: per recuperare i chili persi nella grande corsa, un tonno di 200 kg si nutre di 20-24 kg di prede al giorno, circa il 10% del suo peso, che si traducono in un aumento di circa un chilo al giorno
Le grandi migrazioni Dal Messico al Giappone, una 'gita' di 5800 miglia (oltre 10.000 km); e ancora, 119 giorni per passare da una sponda all'altra dell'Atlantico (4830 mg, quasi novemila chilometri), una media di 40 miglia al giorno. I tonni rossi sono davvero i grandi migratori del mare, capaci di viaggi intercontinentali che intraprendono regolarmente da e verso i luoghi riproduzione e le zone di caccia.
I tonni giganti che a maggio si avvicinano alle nostre coste hanno passato tutto l'inverno in Atlantico. L'istinto (e cioè probabilmente la lunghezza del giorno e l'altezza del sole sull'orizzonte, entrambi funzione della stagione) ha segnalato loro a inizio marzo la necessità di riunirsi in branchi sempre più fitti e cavalcando la corrente che dall'Oceano si riversa nel nostro mare, passano così lo stretto di Gibilterra penetrando in Mediterraneo (un anno ne passò un branco stimato in undicimila unità). Seguendo la corrente entrante nelle sue mille diramazioni, i tonni (cosiddetti 'di corsa') raggiungono in giugno i luoghi di riproduzione.

Concluso l'incontro d'amore i tonni cominciano quindi a disperdersi e a riprendere la rotta verso l'Atlantico (tonni 'di ritorno'). Sostano magari nel Canale di Sicilia, ricco di prede, per poi dirigere verso Gibilterra e di qui piegano verso sud o verso nord, per raggiungere i mari pescosissimi di Norvegia e delle isole Lofoten, per ricostituire le riserve usate per la grande corsa. Non tutti i tonni giganti, però, escono dal Mediterraneo, come dimostrano le catture sporadiche di grandi esemplari soprattutto in Adriatico.
Dove sono finiti i nostri tonni? Dopo quasi mezzo secolo di ricerca finalizzata alla conoscenza del tonno rosso, il biologo siciliano Raimondo Sarà ha formulato ipotesi interessanti sulle ragioni del suo declino nelle isole Egadi, imputate a motivi di disturbo e di modificazione dellambiente provocati dall'uomo. Ecco il suo pensiero (racchiuso anche nel suo libro 'Dal mito all'Aliscafo'): "Da cinque anni a questa parte stiamo assistendo a Favignana a un fenomeno interessante: i tonni pescati nelle tonnare del trapanese non sono più i tonni genetici, ossia i grandi riproduttori di 10-14 anni di età di provenienza atlantica; sono tonni di quattro, cinque anni che pesano 50-60 kg. Difficile stabilire il perché di questo cambiamento; ma d'altronde ricordo che nel 1960 di tonni alle Eolie non ve n'era traccia, mentre appena dieci anni dopo nella stessa zona quaranta pescherecci assicuravano una cattura annuale di 12-14.000 tonnellate annue: evidentemente l'ambiente si era in qualche modo modificato e offriva condizioni ideali ai tonni.
Nel caso specifico delle isole Egadi, il declino non è imputabile alle 'tonnare volanti' visto che esse catturano i tonni 'di ritorno', che hanno già superato le isole Egadi.
Non dobbiamo quindi parlare di tonno in estinzione, quanto del cambiamento dei suoi luoghi preferiti. Il tonno è alla ricerca di un habitat molto particolare, cioè di un insieme di condizioni ambientali che possono presentarsi anche in altri luoghi. In questi anni abbiamo assistito a importanti mutamenti di correnti intorno alla Sicilia e alla prevalenza di venti di scirocco, che hanno mutato il normale giro di correnti intorno alle Egadi.
Io sostengo che la quantità di pesci piccoli pescati nella tonnara di Favignana e Bonagia, non è altro che il prodotto di particolari condizioni ambientali, oceanografiche e meteorologiche, e la risposta del tonno rispetto a esse; non a una quantità inferiore di pesce. I tonni giganti devono trovare un loro ambiente particolare, inteso non come zona precisa dove il tonno va a riprodursi (isole Egadi) ma un ambiente che sia analogo a quello delle isole Egadi. Prova ne è il fatto che se sono spariti i gruppi genetici dalle Egadi e Eolie, ora si trovano invece nel mare della Sirte, fra banco Medina e Malta.
Piuttosto che funzione di pesca della tonnara volante, molto più importante è la diversione delle rotte dei tonni. Da Capo Zebib in Tunisia a Capo Matapan della Sardegna ci sono solo 200 miglia: quando ci sono 7-9 palangari da pescespada o reti abbaglianti abbiamo costituito uno sbarramento e quindi il pesce passa solo nelle acque territoriali, tunisine o italiane.
Il pesce che deve riprodursi non può andare dove è nato e deve disperdersi in un grande ambiente. Non sappiamo granché sull'anomalia di queste correnti, né se è un fenomeno ciclico perché prima non disponevamo di strumenti così sofisticati; del resto del tonno sappiamo solo quanto se ne cattura, quasi nulla dell'animale in sé, come unità biologica".
Non c'è che dire: per una specie che conosciamo da duemila anni, sono molti gli interrogativi ai quali non sappiamo dare risposta.
http://www.sea-stories.net/storia02tonno.html


Cioè il pinne gialle non sarebbe nemmeno un vero tonno ma lo chiamano così perchè molto simile come sapore e costa decisamente moooooooolto meno

Ginevrina
16-06-06, 09:19 AM
Brava Kikka, un bel documento illustrativo sul tonno. Quello che vorrei aggiungere è che il tonno rosso, proprio per questa sua caratteristica di pesce a "sangue caldo" è facilmente individuabile dagli scandagli e dagli speciali radar delle flotte di tonnare volanti, ciò non pone via d'uscita. La pesca con le tonnare fisse non è altrettanto distruttiva in quanto, come riporta anche Kikka, spesso le rotte migratorie dei tonni rossi subiscono delle modifiche e quindi solo una piccola parte di animali ne rimane inprigionata. Proprio per questo motivo non risultano competitive di fronte alla richiesta insistente del mercato (ma perchè tutto gira sempre intorno ai soldi?!?!?) e molte volte vengono addirittura abbandonate, come è accaduto all'isola d'Elba e in alcune località della Sicilia. Le tonnare volanti hanno un metodo di pesca tecnologico, avanzato e distruttivo, troppo per il nostro Mediterraneo, un mare piccolo in confronto agli oceani e quindi facilmente gestibile da queste flotte che si muovono velocemente da una parte all'altra. Praticamente con dei piccoli aerei da turismo individuano i branchi, comunicano le coordinate alla flotta che chiude completamente la zona non dando scampo a niente, neanche ai delfini che spesso viaggiano al seguito dei tonni più piccoli. Perfino a Livorno , non molto tempo fa, ormeggiò una di queste flotte: non sono pescherecci ma quasi navi! Lavorano il tonno direttamente a bordo, lo conservano congelato e dunque possono permettersi di stare per mare a lungo. E' una vergogna!!!! L'opinione pubblica si sconvolge per i delfini (cosa giustissima) ma allora perchè fregarsene del tonno rosso? La pubblicità della coop è sconvolgente. Cito: "I nostri pescherecci pescano i tonni rossi, ma rispettano i delfini". Ma che i tonni scompaiono non è una colpa? Perfino i pescatori si sono accorti che qualcosa non va: sulle trasmissioni di "Caccia e pesca" spesso si ricorda che, durante le gare di pesca, i tonni più grossi sono di 50 Kg, 10 anni fa erano di 300 Kg!!!!

Lauretta
16-06-06, 11:56 AM
Due anni fa ho fatto uno stage alla Palmera (lo stabilimento di produzione è ad Olbia) e vi assicuro che quello che maneggiavo era proprio tonno!
Ogni tot arrivava la nave e prima di accettare il tonno, venivano prelevati dei pezzi a caso e su questi ci facevo l'analisi del mercurio.
Solo se il mercurio era al di sotto di certi limiti stabiliti dall'azienda (un po' al di sotto di quelli nazionali) il carico veniva accettato.
I tonni con poco mercurio sono quelli "piccoli" max 60 kg, di là non si accettavano tonni di dimensioni superiori.
Ormai è risaputo, più il pesce è grosso (tonno, pesce spada ecc...) e più nel suo organismo si accumulano i metalli pesanti (piombo, mercurio, cadmio...).
Tanto che i tonni della Palmera venivano pescati solo (spero di ricordarmi bene, è due anni che non ci pensavo più ;)) nell'Atlantico e nel Pacifico del sud.
Mi avevano spiegato che non li prendevano più dal Mediterraneo perchè i livelli di mercurio riultavano sempre fuori norma.
Questo però riguarda un'azienda non certo grande come la Riomare (ad es.), quindi non so come si regolano gli altri.
Ah, il tonno della Coop è preparato dalla Palmera (se guardate c'è scritto sulla lattina) che tra l'altro usa solo i pezzi migliori, neanche per se lo fa!

anthea
16-06-06, 12:00 PM
oh Lauretta meno male...grazie per la tua testimonianza:)
io continuo a non credere che tutto quello che mangiamo sia modificato...anche se so che molte cose sono FASULLE:(

Ginevrina
16-06-06, 01:42 PM
Non capisco cosa c'entri il tonno senza mercurio o di migliore qualità col problema della sua scomparsa. Occhio alla spesa è un altro problema. Io trovo ancora più vergognoso che alla coop usino tonno buono considerato che tra un pò di tonno non ce ne sarà più. Tra le altre cose gli animali di branco e migratori sono quelli da tenere maggiormente sott'occhio, in quanto, non potendo essere monitorati su una zona stanziale, spariscono senza che nessuno se ne accorga

cinzia76
16-06-06, 01:46 PM
grazie Laura

kikka11
16-06-06, 02:00 PM
ma scusate però se i tonni stanno finendo per riprendere una frase di Guido come fanno a esserci tante scatolette?[:0]io credo a OCCHIO ALLA SPESA è matematicamente impossibile..poi tonno sicuramente è ma a pinne gialle il che non è vero tonno

Ginevrina
16-06-06, 03:26 PM
Probabilmente non solo i tonni del Mediterraneo vengono pescati. E poi, seppur nel Mediterraneo ce ne siano meno vengono pescati in una maniera talmente precisa da risultare ben più efficace nelle catture della pesca di 50 anni fa, quando il tonno era molto comune

Leonardo
16-06-06, 03:54 PM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Non capisco cosa c'entri il tonno senza mercurio o di migliore qualità col problema della sua scomparsa. Occhio alla spesa è un altro problema. Io trovo ancora più vergognoso che alla coop usino tonno buono considerato che tra un pò di tonno non ce ne sarà più. Tra le altre cose gli animali di branco e migratori sono quelli da tenere maggiormente sott'occhio, in quanto, non potendo essere monitorati su una zona stanziale, spariscono senza che nessuno se ne accorga

Povera Ginevrina:)
Speravi di farci sentire in colpa perchè il tonno sta sparendo e noi ci scambiamo notizie su chi lavora e confeziona il tonno di migliore qualità...
Che insensibili siamo noi umani.:D

Ginevrina
16-06-06, 04:45 PM
Effettivamente ci sono rimasta un pò male... non so se il tuo tono è serio o ironico, ma la scarsa coerenza mi da sempre un pò fastidio. Su un sito ambientalista non pretendo che siano tutti vegetariani ma mi aspetterei che si interessassero di più al mondo animale che alla prova del cuoco della Clerici. Vabbè, non tutti siamo uguali

Jo-Jo
16-06-06, 05:33 PM
ecco la perla di mio padre in questo momento: bah .. ho sentito dire che molto spesso non è tonno ... hai la certezza che lo sia quando prendi la scatoletta che contiene tranci interi, dove c'è la poltiglietta ... bah va a capire che è ... [:0]

Lauretta
16-06-06, 07:43 PM
Citazione: Messaggio inserito da Ginevrina

Non capisco cosa c'entri il tonno senza mercurio o di migliore qualità col problema della sua scomparsa. Occhio alla spesa è un altro problema. Io trovo ancora più vergognoso che alla coop usino tonno buono considerato che tra un pò di tonno non ce ne sarà più. Tra le altre cose gli animali di branco e migratori sono quelli da tenere maggiormente sott'occhio, in quanto, non potendo essere monitorati su una zona stanziale, spariscono senza che nessuno se ne accorga
[:137] E sì che mi era sembrato di aver scritto in maniera semplice semplice....
[:246] :D ;)

Citazione:Messaggio inserito da Jo-Jo

ecco la perla di mio padre in questo momento: bah .. ho sentito dire che molto spesso non è tonno ... hai la certezza che lo sia quando prendi la scatoletta che contiene tranci interi, dove c'è la poltiglietta ... bah va a capire che è ... [:0]

[:2] :D digli che sono i pezzetti che si staccano dai tranci, non si butta via niente dal tonno ;)

ika
16-06-06, 08:20 PM
a me il simil tonno mi piace...me lo metto nell'insalata e scende che è una meraviglia...[8D][8D]

cinzia76
16-06-06, 08:21 PM
ma perchè il tonno a pinne gialle non è vero tonno? Non facciamo i razzisti e?[:o)]. Scusate ma secondo me la cosa più preoccupante è che se continuamo così non mangeremo più tonno....[:211]. Ma non possono aspettare che si riproducano prima?

Lauretta
16-06-06, 08:57 PM
Citazione:Messaggio inserito da cinzia76

ma perchè il tonno a pinne gialle non è vero tonno? Non facciamo i razzisti e?[:o)]

Si, infatti, perchè non lo è?
Io sapevo che è una delle tante varietà di tonno

cinzia76
16-06-06, 09:16 PM
Citazione:Messaggio inserito da Lauretta


Citazione:Messaggio inserito da cinzia76

ma perchè il tonno a pinne gialle non è vero tonno? Non facciamo i razzisti e?[:o)]

Si, infatti, perchè non lo è?
Io sapevo che è una delle tante varietà di tonno


un'ottima varietà aggiungerei io;)[:p]

kikka11
17-06-06, 06:43 AM
Citazione:Messaggio inserito da Lauretta


Citazione: Messaggio inserito da Ginevrina

Non capisco cosa c'entri il tonno senza mercurio o di migliore qualità col problema della sua scomparsa. Occhio alla spesa è un altro problema. Io trovo ancora più vergognoso che alla coop usino tonno buono considerato che tra un pò di tonno non ce ne sarà più. Tra le altre cose gli animali di branco e migratori sono quelli da tenere maggiormente sott'occhio, in quanto, non potendo essere monitorati su una zona stanziale, spariscono senza che nessuno se ne accorga
[:137] E sì che mi era sembrato di aver scritto in maniera semplice semplice....
[:246] :D ;)

Citazione:Messaggio inserito da Jo-Jo

ecco la perla di mio padre in questo momento: bah .. ho sentito dire che molto spesso non è tonno ... hai la certezza che lo sia quando prendi la scatoletta che contiene tranci interi, dove c'è la poltiglietta ... bah va a capire che è ... [:0]

[:2] :D digli che sono i pezzetti che si staccano dai tranci, non si butta via niente dal tonno ;)
appunto lo scarto del tonno

Lauretta
17-06-06, 11:00 AM
Bè no. Se si staccano dal trancio anche se sono briciole appartengono sempre ad una parte buona del pesce.
Per scarti intendo le parti nere ad esempio.
In più ti dirò che a seconda di quello che preparo preferisco le briciole perchè alle volte il trancio risulta un po' stopposo dato che l'olio può non penetrare bene all'interno.

guido reali
17-06-06, 04:51 PM
ma forse....parli della "buzzonaglia di tonno"....

(ottima in padella con le patate)...ma..un pò "pesante"...

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
...Ma la pic "da grande" ?

smack

guido reali
17-06-06, 04:51 PM
ma forse....parli della "buzzonaglia di tonno"....

(ottima in padella con le patate)...ma..un pò "pesante"...

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
...Ma la pic "da grande" ?

smack

Lauretta
17-06-06, 06:48 PM
Si parlavo della buzzonaglia, non avevo voglia di usare termini "tecnici"!

Per la pic da grande....ehm....ma non va bene la foto dell'avatar? :D:D

Lauretta
17-06-06, 06:48 PM
Si parlavo della buzzonaglia, non avevo voglia di usare termini "tecnici"!

Per la pic da grande....ehm....ma non va bene la foto dell'avatar? :D:D

guido reali
17-06-06, 07:38 PM
mi si è rotto il microscopio...:D

guido reali
17-06-06, 07:38 PM
mi si è rotto il microscopio...:D

Leonardo
19-06-06, 04:08 PM
Quindi il titolo della discussione è sbagliato, quello giusto sarebbe:
Il tonno scompare dai nostri mari... ma se è buono scompare velocemente anche dalle nostre tavole.[:p][:p][:p][:p][:p][:p]:D

Leonardo
19-06-06, 04:08 PM
Quindi il titolo della discussione è sbagliato, quello giusto sarebbe:
Il tonno scompare dai nostri mari... ma se è buono scompare velocemente anche dalle nostre tavole.[:p][:p][:p][:p][:p][:p]:D

cinzia76
19-06-06, 05:15 PM
Citazione:Messaggio inserito da Leonardo

Quindi il titolo della discussione è sbagliato, quello giusto sarebbe:
Il tonno scompare dai nostri mari... ma se è buono scompare velocemente anche dalle nostre tavole.[:p][:p][:p][:p][:p][:p]:D


:D:D[:p];)

cinzia76
19-06-06, 05:15 PM
Citazione:Messaggio inserito da Leonardo

Quindi il titolo della discussione è sbagliato, quello giusto sarebbe:
Il tonno scompare dai nostri mari... ma se è buono scompare velocemente anche dalle nostre tavole.[:p][:p][:p][:p][:p][:p]:D


:D:D[:p];)

sandy
05-07-06, 12:40 PM
La Repubblica.it
Tonno rosso, l'allarme del Wwf - 5 lug 06
L'animale viene catturato prima che si possa riprodurre. Giro d'affari imponente: un esemplare venduto a 140mila euro.
E' una vera e propria mattanza quella che si sta consumando nel Mediterraneo. E a farne le spese è il tonno rosso, specie pregiatissima che vive nelle nostre acque e che, negli ultimi anni, è diventata preda ambita di pescatori dai pochi scrupoli. A lanciare l'allarme è il Wwf che pubblica un dossier a livello mondiale per sollecitare una moratoria da parte della Unione europea visto che, spiega Manuele Bertin, "sono saltati tutti i parametri legali fissati per la pesca di questa specie a rischio di estinzione".
Un rischio che è quasi una certezza. Stando alle cifre di un marcato floridissimo che ha nel Giappone il maggior consumatore (nel 2004 per un esemplare di 200 chili venduto all'asta si è arrivati a sborsare 140.000 euro), ma anche Stati Uniti e Unione europea ne importano gran quantità: nella sola Europa sono state acquistate 18.000 tonnellate nel 2004 e 16.000 nel 2005.
Il problema è legato essenzialmente alla violazione - da parte delle ditte di pesca, soprattutto italiane, spagnole e europee, ma anche turche e libiche - di tutti i parametri sanciti dalla Commissione Internazionale per la Conservazione del Tonno Atlantico (ICCAT). In sostanza la quota annuale di pescato, fissata a 32.000 tonnellate, è stata superata del 40% arrivando a 44.948 tonnellate nel 2004 e a 45.547 nel 2005. Le catture non denunciate fanno salire questi quantitativi a oltre 50.000 tonnellate.
Secondo il Wwf la pesca al tonno rosso è "condotta ormai al di fuori di ogni legalità e controllo, con l'ausilio dell'avvistamento aereo, per esempio, che è del tutto vietato". Ma c'è di più. Per alimentare i propri guadagni le ditte di pesca cacciano il tonno prima che raggiunga l'età della riproduzione. Questo impedisce alla specie di riprodursi con un danno che tra qualche anno non sarà più riparabile.
Gli animali catturati vengono poi tenuti in 'fattorie galleggianti' (nel 2004-2005 erano 49, nel 2006 sono salite a 62 nel Mediterraneo), vere e proprie gabbie in mare aperto dentro le quali i tonni vivono "all'ingrasso" (la stessa tecnica di allevamento delle trote, spiega il Wwf) fino a quando hanno raggiunto la taglia commerciale. A quel punto sono pronti per essere venduti.
"Un quadro sconfortante - commenta Michele Candotti, segretario generale del Wwf Italia -. Il declino e il rischio di sparizione del tonno dai nostri mari è un disastro ecologico, ma anche economico e culturale. La pesca intensiva e industriale, del tutto "non-sostenibile", rischia di cancellare una specie simbolo che ha sostenuto per secoli un'economia fondamentale per molti paesi del Mediterraneo".
Di qui la decisione di fare appello alla Ue che rappresenta i paesi europei in seno alla Commissione per la conservazione del tonno che, a novembre, si riunirà a Dubrovnik, in Croazia. "La Commissione europea non deve rimanere inerte di fronte al collasso di un metodo di pesca millenario e della sparizione di una specie simbolo del Mediterraneo e dell'Atlantico - aggiunge Candotti - l'Unione può fare molto ed è necessario che da lì venga invocata e adottata un'immediata moratoria sulla pesca al tonno. Da subito bisogna adottare provvedimenti restrittivi per ridurre la mortalità del tonno rosso".

Geco74
05-07-06, 01:27 PM
Sono pienamente daccordo sul fatto che purtroppo le leggi sulla pesca vengano continuamente violate e che nessuno cerca di porvi rimedio, ed è uno scandalo! Come i Giapponesi e Norvegesi che continuano a cacciare le balene...

Però anche io avevo sentito, anche da chi è dentro l'ambiente, che la maggior parte del tonno in scatoletta (per non dire tutto) è solo altro pesce che viene trattato per sembrare tonno.
Se si vuole il vero tonno bisogna andare nelle vecchie drogherie dove hanno quelle scatolotte enormi con dentro i bei tranci di tonno all'olio d'oliva oppure direttamente in pescheria...
Non posso esserne certo al 100% ma come qualcuno ha fatto notare, miliardi di scatolette...sarebbe bello che estinto!!! La cosa mi fa pensare eccome!

guido reali
05-07-06, 06:37 PM
maccerto!....basta un pò di "logico buonsenso"....

kikka11
06-07-06, 06:47 AM
ed è quello che stiamo cercando di dire...se solo riuscissi a trovare la ricerca di mercato che feci anni fa per le superiori[xx(]

Leonardo
06-07-06, 03:18 PM
Citazione:Messaggio inserito da guido reali
Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/guido reali/2006615143052_DSC03489tonno.JPG
87,81 KB

Eccolo qui il TONNO ROSSO !!!
Finalmente abbiamo capito la vera causa della sua estinzione: è Guido che ne è ghiotto!!!:D

guido reali
06-07-06, 03:22 PM
...beh! di questo..ne saresti ghiotto anche tu...

Leonardo
06-07-06, 04:53 PM
Citazione:Messaggio inserito da guido reali

...beh! di questo..ne saresti ghiotto anche tu...

Ma io ne sono già ghiotto, come di ogni essere vivente... (con una particolare predilezione per la lumaca con la pancetta).
Ironizzavo sul colore della confezione e l'articolo sull'estinzione del tonno rosso.:D

sandy
15-05-07, 12:29 PM
STOP DI COOP A VENDITA TONNO ROSSO ED E' POLEMICA
15 mag 07
Anche a seguito delle decisioni internazionali sulla non tutela della specie.


15 maggio 2007 - Niente piu' tonno rosso nelle pescherie di Coop Italia e scoppia la polemica. I 6.000 esemplari venduti fino a ieri nei banconi dei 250 punti vendita di tutta Italia, vengono rimpiazzati in questi giorni da yellowfin, il tonno pinna gialla proveniente dall'Atlantico, una specie meno pregiata rispetto alla mediterranea ma senza problemi di estinzione. 'Abbiamo deciso di aderire all'iniziativa di Greenpeace e Wwf a tutela del tonno rosso che rischia di scomparire dai nostri mari sospendendone entro il mese di maggio la vendita - spiega Carlo Mazzini, responsabile Innovazione e Qualita' di Coop Italia che, ancora una volta punta la carta della spesa sostenibile. Una strada gia' percorsa nel passato, sposando le cause ambientaliste anti-Ogm e anti-pesticidi. Il consumatore, informato con cartelli affissi nei punti vendita, puo' scegliere tra pinna gialla, alalonga, tonnetto e tombarello, tutte specie assimilate alla famiglia dei tonni. Il fatto che il tonno rosso, una volta catturato non possa riprodursi in cattivita', secondo Coop Italia mette fuori gioco anche gli impianti di allevamento utilizzati per l'ingrasso. Sospesi anche gli ordini, anche se esigui, per il tonno rosso in scatola.
I 6.000 esemplari di 'Thunnus thynnus' corrispondono a 87 tonnellate, il cui prezzo al dettaglio oscilla tra i 9 e i 15 euro a seconda della qualita' e del periodo di vendita. Tutto bene o quasi, perche' questa rotta ambientalista apre degli interrogativi. 'E' assai singolare la politica dei due fronti attuata dalle Coop - afferma il senatore Paolo Scarpa(Fi) ex sottosegretario alla Pesca nel governo Berlusconi - perche' da una parte c'e' il lato produttivo, dall'altro quello pseudo-ambientalista in netta contraddizione tra loro; e' bene che Lega pesca si decida da che parte stare'.
Il mondo della produzione, pur volendo preservare lo stock di tonno rosso, non e' d'accordo con le misure decise dall'Iccat (Commissione Internazionale per la Conservazione del Tonno Rosso in Atlantico Orientale e nel Mediterraneo) in Commissione Ue l'8 giugno prossimo, definendole 'inaccettabili' per le modalita' e soprattutto 'inefficaci' per l'obiettivo per cui sono state studiate.Secondo il presidente di Federcoopesca-Confcooperative, Massino Coccia 'le 87 tonnellate che non saranno vendute agli italiani finiranno dritte dritte nelle tavole dei giapponesi, ad alimentare un mercato che gia' oggi vale 100 milioni di euro'.
Il Giappone, infatti, oggi assorbe il 90% dei tonni allevati e il 50% di quello di cattura, i cui prezzi pagati all'ingrosso sono per la carne fresca intorno ai 40 euro/kg, mentre per la congelata ai 10-12 euro/kg.
(ANSA)

Ginevrina
16-05-07, 10:55 AM
Ho visto un documentario che parlava di tonni e squali da brivido... Anche gli squali stanno scomparendo. Prima erano considerati carne di infima qualità e quindi poco pescati, adesso che il mare si sta spopolando è cominciata la caccia spietata anche agli squali. Gli squali sono animali molto antichi, non adatti a sostenere la pesca intensiva. Si riproducono poco ed è difficilissimo tenerne un censimento. Potrebbero sparire senza che ce ne accorgessimo. E' veramente triste

milus
16-05-07, 11:24 AM
Il problema riguarda anche il pesce spada e la quasi totalità dei pesci.
Stime sicuramente drastiche e un po' drammatiche,prevedono la "quasi" scomparsa dei pesci dal mare nel giro di una cinquantina d'anni(o giù di lì).
Ora non conosco il valore di queste stime,ma quello che è certo che il mare è abusato,e che se l'uomo non crea una regolamentazione adatta,in futuro sarà molto difficile

Ginevrina
16-05-07, 03:15 PM
Ma perchè si pensa alle cose quando ormai il danno è irreversibile?