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freegiampi
13-06-06, 07:01 PM
dal sito di repubblica

Le attrici sottopagate, le mogli trascurate
le studentesse vessate, le mamme della Bosnia...

V-Day, l'orgoglio delle donne
a New York due settimane di Festival
Attrici in scena insieme all'autrice de "I monologhi della vagina"
di GAIA GIULIANI


Jane Fonda
NEW YORK - La vagina - o vagiaina come si pronuncia in inglese - vale 35 milioni di dollari. E ieri sera New York ha tenuto a battesimo il suo primo festival. Per due settimane l'altra metà di Hollywood, quella in rosa che viene "pagata un'inezia" in confronto ai colleghi maschi, conta "pochissime registe tra le sue fila, e quando ne salta fuori una, i signori premi Oscar subito coalizzati a darle della gallina" come rimarca furiosa Kathy Bates, attivo membro del sindacato attori, non farà altro che parlare di lei.

Jane Fonda, Kathy Bates, Salma Hayek, Isabella Rossellini, Marisa Tomei, Rosario Dawson e molte altre signore dello spettacolo statunitense si alterneranno sulle scene di teatri e club della Grande Mela - dai 10 dollari in su a biglietto - per difenderla dalle violenze, umiliazioni, mutilazioni sotto l'egida di Eve Ensler, autrice dei famosi "Monologhi della vagina". Ex alcolista, figlia di un padre violento che abusò di lei all'età di dieci anni, dopo il successo dei suoi Monologhi la Esler ha fondato il V-day, ovvero il Vagina-day, un'associazione internazionale che raccoglie fondi per educare al rispetto delle donne e restituire dignità alle vittime degli abusi sessuali.

In otto anni di attività ha ricevuto 35 milioni di dollari in donazioni con cui ha costruito centri di accoglienza femminile dal Kenya all'Afganistan, realizzando strutture analoghe in migliaia di college americani che offrono assistenza legale gratuita alle studentesse, più molto altro ancora. Kathy Bates partecipa su invito della Esler, chiede salari più alti e meno discriminazioni nel suo "business" ricordando quel padre "che avrebbe tanto voluto vedere un paio di calzoni al posto delle mie gonne: bè il mio Oscar gira nudo".

L'esordio allo Studio 54, quello della dance music degli anni '70. In scena Fonda, Bates e altre colleghe con il copione davanti a leggere "Necessary targets", nuova piece della Esler ambientata in Bosnia. Il palco è nudo, solo qualche sedia. "Ho viaggiato molto nell'ex Jugoslavia dopo la guerra, passando settimane a raccogliere storie dalle donne - racconta la Esler -. Le ascoltavo per otto, dieci ore al giorno. Quando si parla di guerra, vengono in mente i campi di battaglia, gli scud. Nessuno pensa ai saccheggi, al dopo. Il compito di ricostruire spetta alle donne. Gli uomini non ci sono piu', annichiliti nel corpo e nell'anima dai combattimenti. Sono le loro compagne che ho visto coltivare giardini tra i binari delle ferrovie devastati dalle bombe". Quei "bersagli necessari, inevitabili" al centro del suo lavoro. Che distilla dolore con la giovane vedova che stringe al petto un panno arrotolato al posto del bimbo, scivolato via dalle coperte mentre scappava dai soldati. Ironia quando la più anziana del gruppo reclama a pugni chiusi la sua mucca dai grandi occhi marroni, unico amore di una vita trascorsa senza sesso.

Jane Fonda piange a scena aperta. Un po' il personaggio, molto per la sua biografia. "Sono nata ricca, bianca, privilegiata. Ma sono anche stata educata al silenzio, alla sottomissione verso gli uomini, cosa che ha fatto fallire tutte le mie relazioni. Non ho mai avuto un rapporto paritario con i miei tre mariti: indipendente finanziariamente, mai a livello emotivo. Sempre disposta a qualsiasi sacrificio per accontentarli". Una madre suicida, che solo poco tempo fa, "mentre scrivevo la mia autobiografia, ho scoperto essere stata vittima di un incesto da bambina". Dopo anni di assenza, è tornata a recitare a Broadway solo per la Esler.

La standing ovation arriva immancabile. Le attrici ringraziano dal palco con l'indice e il medio biforcati a formare una V. Vittoria, vagiaina.

(13 giugno 2006)

brutta
13-06-06, 07:05 PM
sinceramente mi spiace che un argomento così triste, osceno, violento che alcune donne subiscono diventi uno spettacolo. Spero solo serva a chi ha bisogno di aiuto.

ika
13-06-06, 07:08 PM
io penso bruna che lo scopo sia propriamente quello. attrici di un certo calibro non si presterebbero a una mera commercializzazione di un argomento tanto delicato. per me è una buona cosa, anche se ha un titolo un pò di cattivo gusto, ma tant'è.

brutta
13-06-06, 07:09 PM
forse troppo dipende dalla sensibilità personale.... non so... "La standing ovation arriva immancabile. Le attrici ringraziano dal palco con l'indice e il medio biforcati a formare una V. Vittoria, vagiaina." questa frase, ad es. mi sembra di presa in giro....

ika
13-06-06, 07:12 PM
più che una presa in giro direi un pò un "artefatto di scena"...del resto bisogna anche vedere la qualità dello spettacolo e il modo di affrontare l'argomento...e non ti dimenticare che sono donne quelle che l'hanno messo in scena: io credo molto nella "solidarietà femminile", checchè se ne dica!! Sarebbe pigliarsi per i fondelli da sole, e mi pare proprio che non ce ne sia bisogno...

Leonardo
13-06-06, 08:54 PM
Citazione:Messaggio inserito da ika

io penso bruna che lo scopo sia propriamente quello. attrici di un certo calibro non si presterebbero a una mera commercializzazione di un organo tanto delicato. per me è una buona cosa, anche se ha un titolo un pò di cattivo gusto, ma tant'è.

Ma per calibro intendi proprio le dimensioni dell'oggetto a cui è intitolata questa giornata?:D
Mah, secondo me hanno scelto un titolo shock per ottenere un maggior impatto mediatico. Per quanto,identificare il mondo femminile con la vagina è prerogativa più del maschilismo che di altro.
Che dire? Rischia di diventare il mio giorno preferito...:D

ika
13-06-06, 10:27 PM
leo...chi si preoccupa delle dimensioni siete voi[:p]!!! per quanto il mio ex mi facesse i complimenti da questo punto di vista ma vai a capire...e poi...ogni giorno è buono dico io!! tra l'altro penso fosse anche un pò una presa per il sedere di quella visione maschilista di cui parli[8)]

kikka11
14-06-06, 06:25 AM
beh se serve a raccimolare qualche dollaro (speriamo tanti) per quel centro accoglienza ben vengano questi spettacoli. Purtroppo viviamo in un mondo dove ogni giorni si consumano una o due violenza (se non che molte restano in silenzio pe rpaura) ed è veramente triste)

guido reali
14-06-06, 06:37 AM
...a regaà...ma è n'Americanata!...'n "bisness" pe ffà su bei dollaroni!...

RESCITATO da "attrisci"!!!!

cheppalle!

brutta
14-06-06, 11:35 AM
secondo me il fine è ottimo e ha già fatto tanto, ma è proprio come è stato impostato l'articolo che sa di presa in giro, e non capisco il perchè......

brutta
14-06-06, 11:35 AM
secondo me il fine è ottimo e ha già fatto tanto, ma è proprio come è stato impostato l'articolo che sa di presa in giro, e non capisco il perchè......

kikka11
14-06-06, 01:29 PM
Citazione:Messaggio inserito da brutta

secondo me il fine è ottimo e ha già fatto tanto, ma è proprio come è stato impostato l'articolo che sa di presa in giro, e non capisco il perchè......
beh in effetti sembra anche a me rileggendo con attenzione che sia una presa per i fondelli ma speriamo che il gruppo riesca perchè davvero ci sono troppe violenze su noi donne e i bambini[V]

kikka11
14-06-06, 01:29 PM
Citazione:Messaggio inserito da brutta

secondo me il fine è ottimo e ha già fatto tanto, ma è proprio come è stato impostato l'articolo che sa di presa in giro, e non capisco il perchè......
beh in effetti sembra anche a me rileggendo con attenzione che sia una presa per i fondelli ma speriamo che il gruppo riesca perchè davvero ci sono troppe violenze su noi donne e i bambini[V]

ika
14-06-06, 10:19 PM
guido...sei troppo disilluso!! è che se fossi donna apprezzeresti di più...

ika
14-06-06, 10:19 PM
guido...sei troppo disilluso!! è che se fossi donna apprezzeresti di più...