PDA

Visualizza Versione Completa : UN CONSIGLIO SUI PASSERI



Salvo07
11-06-06, 07:35 AM
Ciao a tutti,venerdì io e una mia amica abbiamo trovato 2 passeri piccoli nel suo giardino allora li abbiamo presi e li abbiamo messi in una gabbia al calduccio,uno dei due piccoli uccellini stava male e ieri è morto...adexo gli diamo a mangiare un bel pò di volte al giorno del succo di prugne cn la siringa....che cosa possiamo dargli oltre le prugne?quante volte dv mangiare al giorno??Rispondete presto per favore

freegiampi
11-06-06, 08:59 AM
cerca di procurarti del pastoncino per canarini piccoli o per granivori ornamentali. prova col pane comune bagnato, in alternativa dagli pure qualche lombrico o qualche bruco liscio (di quelli senza peli) fatti a pezzi.

freegiampi
11-06-06, 08:59 AM
cerca di procurarti del pastoncino per canarini piccoli o per granivori ornamentali. prova col pane comune bagnato, in alternativa dagli pure qualche lombrico o qualche bruco liscio (di quelli senza peli) fatti a pezzi.

Aves86
11-06-06, 11:08 PM
Com'è il passero, impiumato? Quanto è lunga la coda?

Dagli da mangiare dell'uovo sodo impastato con del biscotto. Bocconcini di carne macinata magra. Pastoncino per insettivori. Perchè gli dai del succo di prugne?! Cosa centra.. nessun uccello può essere "alimentato" esclusivamente con del succo di frutta!

Aves86
11-06-06, 11:08 PM
Com'è il passero, impiumato? Quanto è lunga la coda?

Dagli da mangiare dell'uovo sodo impastato con del biscotto. Bocconcini di carne macinata magra. Pastoncino per insettivori. Perchè gli dai del succo di prugne?! Cosa centra.. nessun uccello può essere "alimentato" esclusivamente con del succo di frutta!

Salvo
12-06-06, 09:59 AM
Ti conviene portarlo al più presto alla Lipu, se non sai dove si trova ti do l'indirizzo.
Se lo alimenti da venerdì solo col succo di prugne temo che sia moooolto debilitato...

Salvo
12-06-06, 09:59 AM
Ti conviene portarlo al più presto alla Lipu, se non sai dove si trova ti do l'indirizzo.
Se lo alimenti da venerdì solo col succo di prugne temo che sia moooolto debilitato...

Steff
12-06-06, 11:50 PM
Ho appena svezzato una cinciallegra. Ora, però, non posso immetterla in libertà (non riconosce gli insetti ahimè). Vive nella mia voliera con i canarini ma, almeno, è salva ed ha oltre un mese di vita. Il procedimento da seguire per accudirla è semplice ma costante:
innanzitutto bisogna distinguere se il piccolo ha o meno le piume e se è completamente impiumato. Se ha già le piume ed apre il becco è già un buon segno. Innanzitutto cerca di non somministrarli dei liquidi (gli uccelli possono soffocare in quanto riescono a bere solo da soli). Prendi delle crocchette per i gatti (quelle prive di coloranti), loro di solito adorano quelle al pesce, e mettile a bagno in un dito d'acqua. Aspetta circa 2 ore e, quando si sono ammorbidite, dividile in strisce con uno stuzzicadenti. Ora, delicatamente, offrile al piccolo (solo quando questo aprirà il becco). Provare a forzare il becco può provocare una frattura irreparabile. Buona fortuna !!! Steff

bella
15-06-06, 03:50 PM
Ciao ragazzi, mi chiamo Bella e sono una neo iscritta. Ho avuto un'esperienza simile alla vostra, forse un tantino piu' "avventurosa", ma fortunatamente a lieto fine :)Lo scorso 10 luglio i miei gatti mi hanno portato una passerottina dolcissima, Tina, che definirla miracolata è poco. Difatti erano le 20 ed ho sentito la mia gatta miagolare dietro la porta; era lì che mi aspettava con in bocca il suo "regalino". Subito ho sperato che il passerotto fosse vivo e sono riuscita a farle mollare la preda. Ho fatto un giro in giardino per vedere se ci fosse la mamma a cercare il pulcino, ma nulla da fare, così l'ho messo su un albero. Purtoppo un paio di ore più tardi ho sentito pigolare fortissimo e questa volta ho trovato l'altro mio gatto che "giocava" con il passerotto; non senza difficoltà l'ho sottratto dalle grinfie feline e l'ho portato in casa. Non avevo una gabbia, così ho preso una scatola e l'ho ritagliata in modo tale da consentire all'uccellino di non sentirsi eccessivamente costretto. Era un pulcino, il gozzo era in vista e il becco giallastro; era molto spaventato, però con un contagocce gli ho fatto bere un pò di acqua. Ho preferito non dare nulla da mangiare, non avendo alimenti adatti. Quando ero piccola ho avuto dei canarini, tenuti liberi in casa, che ci seguivano dappertutto come dei cagnolini e che esigevano coccole come dei gatti, quindi ho già un pò di esperienza. Ero convinta che l'uccellino non sopravvivesse fino al giorno dopo, data l'esperienza traumatica, anche se esternamente non presentava ferite; però ho pensato che fosse meglio tenerlo in casa, almeno sarebbe morto in pace. Miracolosamente il mattino successivo ho sentito cinguettare, Tina era viva! Ed evidentemente affamata, visto che protendeva la testolina con il beccuccio aperto. L'ho nutrita i primi giorni con un pastone a base di miele e uova inumidito con un pò di acqua, che mi è stato consigliato in un negozio per animali; ogni due ore durante il giorno, ogni tre di notte...mi sono svegliata appositamente. Sono trascorse così le prime due settimane, in cui ho cominciato a familiarizzare con Tina; prima con la luce spenta le andavo vicino e le parlavo piano, per farla abituare al tono della mia voce. Poi ho cominciato a mettere la mano nella gabbietta, perchè non si spaventasse eccessivamente quando dovevo darle da mangiare. In poco tempo si è abituata a me, era lei che mi cercava, dormiva nella mia mano. Perchè Tina? Quando l'ho trovata non riuscivo a capire se fosse maschio o femmina e, soprattutto, non volevo darle un nome per non affezionarmi troppo, perchè ero convinta che non sopravvivesse, così per me era "passerottino". Invece la mia stellina c'è la fatta! L'ho portata da una veterinaria specializzata in ornitologia che l'ha visitata per bene, trovandola in buona salute; la dottoressa mi ha consigliato un'alimentazione specifica. Oggi Tina mangia una miscela di semi, spighe di panico (lo trovate nei negozi per animali), patè di insetti (sono liofilizzati e sono indispensabili per l'apporto di proteine), frutta fresca, lattuga, pastone di uova e miele arricchito con un integratore, e prende anche delle vitamine disciolte in acqua a periodi indicati dall'ornitologa. Sull'enciclopedia degli animali ho letto che i passeri amano fare il bagno nel terreno; Tina, non avendo acari e parassiti, potrebbe prenderli se le mettessi un contenitore con la terra. Così, dietro consiglio della veterinaria, ho comprato il gritt (è una miscela di gusci di ostriche tritate) e Tina si diverte a rotolarsi nella sue piscinetta; ama anche fare il bagno nell'acqua, possibilmente tiepida. Attenzione alle correnti d'aria! Sebbene siano una specie selvatica e quindi abituata alla vita all'aperto, i passeri sono molto delicati e si ammalano facilmente di bronchite e curarli non e' facile, perche' il loro corpicino e' piccolo e i farmaci potrebbero essere tossici, come i trattamenti antiparassitari. Vi consiglio di farli fare esclusivamente dal veterinario e solo se strettamente necessari! In casa Tina e' sempre libera; la gabbia (ENORME!) serve per tenere i contenitori per il cibo, l'acqua, il gritt e il nido, dove va a dormire di notte; la porta e' sempre aperta e lei entra ed esce a suo piacimento. Purtroppo non vola tanto bene e l'ornitologa mi ha detto che probabilmente, quando e' stata "addentata" dai gatti, ha subito un trauma interno. Anche le poume della coda le sono cresciute con notevole ritardo, perche' anche se ho cercato di nutrirla nel modo migliore possibile, l'alimentazione di mamma e papa' passerotti e' certamente piu' ricca e completa. E' molto affezionata a me, praticamente mi si aggrappa e non mi lascia più! E' dolcissima! Trascorriamo molte ore insieme, dorme nella mia mano, mi dà anche i bacetti! Non avrei mai immaginato che un passero potesse abituarsi e soprattutto legarsi così tanto all'uomo. Poi ho fatto delle ricerche ed ho letto che i passeri, quando si avvicinano all'uomo, scelgono una persona e le si affezionano per sempre. SONO STUPENDI e intelligentissimi. adesso Tina va a dormire nella libreria; le ho messo un po' di scottex ed e' tranquilla. Evitate l'ovatta, perche' gli si impiglia tra le zampine e potrebbe ingerirlo. EVITATE NELLA MANIERA PIU' ASSOLUTA IL PANE!!! E' deleterio per gli uccellini; il loro organismo non lo digerisce e muoiono. Evitate le prugne, danno dissenteria;preferite frutti come la mela, la banana, le albicocche. Dategli da mangiare ogni due tre ore; lo so che e' faticoso, ma in natura i loro genitori fanno la spola continuamente tra nido e caccia.
Vi invio qualche foto della mia Tina, da quando era piccina a qualche settimana fa. Spero di esservi stata d'aiuto e scusate il testo troppo lungo!

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615164230_La prima foto della mia stellina 11.07.2005.jpg
93,56*KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615164247_Piccina mia 17072005.jpg
192,46*KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615164330_Stellina 11072005.jpg
180,44*KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615164349_Topolina mia 14012006.jpg
309,12*KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615163512_Coccole 13072005.jpg
419,45*KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615163542_Fifì 14012006.jpg
489,22*KB
Citazione:Messaggio inserito da Salvo07[brown]

Ciao a tutti,venerdì io e una mia amica abbiamo trovato 2 passeri piccoli nel suo giardino allora li abbiamo presi e li abbiamo messi in una gabbia al calduccio,uno dei due piccoli uccellini stava male e ieri è morto...adexo gli diamo a mangiare un bel pò di volte al giorno del succo di prugne cn la siringa....che cosa possiamo dargli oltre le prugne?quante volte dv mangiare al giorno??Rispondete presto per favore

bella
15-06-06, 05:18 PM
E' inutile specificare che ormai Tina e' diventata la "padrona" della casa, tutti l'adorano...e' impossibile non volerle bene ed e' stupendo sentire quanto il suo cuoricino sia pieno di amore per tutti noi! Quando mio padre guarda la Tv, lei e' sempre sulla sua spalla e magari si fa un pisolino. Quando mia madre legge, Tina e' sempre pronta a nascondersi sotto le pagine del libro o del giornale. E' un po' birichina, qualsiasi cosa noi stiamo mangiando, lei vola in picchiata per prenderla!
Forse e' difficile credere a queste cose, ma e' la verita'. Tutti gli animali sono dotati di sensibilta' e intelligenza...molto piu' di certi uomini! Hanno una dignita' che spesso viene trascurata:( ed e' per questo bisogna cercare di tutelarli il piu' possibile.
La legge vieta la detenzione dei passeri, perche' specie selvatica, pero' dall'altro non impedisce che vengano sparati da certi stupidi e crudeli cacciatori. Sorte che purtroppo spetta a tanti altri uccellini, uccisi dalle trappole o tenuti in squallide gabbie per fare da richiamo ad altri simili.
Scusate se mi scaldo, ma quando si vive a contatto con gli animali e li si ama, come certamente fate anche voi, e' impossibile non indignarsi per certe cose.
p.s.:se avete la possibilita', adesso che comincia a fare caldo, tenete una vaschetta con dell'acqua fresca per gli uccellini. Ne hanno veramente bisogno. Io tutto l'hanno faccio cosi' e fuori ho anche un distributore per il cibo. Ne vengono tantissimi e alcuni passerotti hanno preferito fare il nido sugli alberi vicino e nei tubi sotto il balcone, perche' sanno che ci sono sempre cibo e acqua per loro

sunsprite
31-05-09, 03:14 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">bella ha scritto:

Ciao ragazzi, mi chiamo Bella e sono una neo iscritta. Ho avuto un'esperienza simile alla vostra, forse un tantino piu' "avventurosa", ma fortunatamente a lieto fine :)Lo scorso 10 luglio i miei gatti mi hanno portato una passerottina dolcissima, Tina, che definirla miracolata è poco. Difatti erano le 20 ed ho sentito la mia gatta miagolare dietro la porta; era lì che mi aspettava con in bocca il suo "regalino". Subito ho sperato che il passerotto fosse vivo e sono riuscita a farle mollare la preda. Ho fatto un giro in giardino per vedere se ci fosse la mamma a cercare il pulcino, ma nulla da fare, così l'ho messo su un albero. Purtoppo un paio di ore più tardi ho sentito pigolare fortissimo e questa volta ho trovato l'altro mio gatto che "giocava" con il passerotto; non senza difficoltà l'ho sottratto dalle grinfie feline e l'ho portato in casa. Non avevo una gabbia, così ho preso una scatola e l'ho ritagliata in modo tale da consentire all'uccellino di non sentirsi eccessivamente costretto. Era un pulcino, il gozzo era in vista e il becco giallastro; era molto spaventato, però con un contagocce gli ho fatto bere un pò di acqua. Ho preferito non dare nulla da mangiare, non avendo alimenti adatti. Quando ero piccola ho avuto dei canarini, tenuti liberi in casa, che ci seguivano dappertutto come dei cagnolini e che esigevano coccole come dei gatti, quindi ho già un pò di esperienza. Ero convinta che l'uccellino non sopravvivesse fino al giorno dopo, data l'esperienza traumatica, anche se esternamente non presentava ferite; però ho pensato che fosse meglio tenerlo in casa, almeno sarebbe morto in pace. Miracolosamente il mattino successivo ho sentito cinguettare, Tina era viva! Ed evidentemente affamata, visto che protendeva la testolina con il beccuccio aperto. L'ho nutrita i primi giorni con un pastone a base di miele e uova inumidito con un pò di acqua, che mi è stato consigliato in un negozio per animali; ogni due ore durante il giorno, ogni tre di notte...mi sono svegliata appositamente. Sono trascorse così le prime due settimane, in cui ho cominciato a familiarizzare con Tina; prima con la luce spenta le andavo vicino e le parlavo piano, per farla abituare al tono della mia voce. Poi ho cominciato a mettere la mano nella gabbietta, perchè non si spaventasse eccessivamente quando dovevo darle da mangiare. In poco tempo si è abituata a me, era lei che mi cercava, dormiva nella mia mano. Perchè Tina? Quando l'ho trovata non riuscivo a capire se fosse maschio o femmina e, soprattutto, non volevo darle un nome per non affezionarmi troppo, perchè ero convinta che non sopravvivesse, così per me era "passerottino". Invece la mia stellina c'è la fatta! L'ho portata da una veterinaria specializzata in ornitologia che l'ha visitata per bene, trovandola in buona salute; la dottoressa mi ha consigliato un'alimentazione specifica. Oggi Tina mangia una miscela di semi, spighe di panico (lo trovate nei negozi per animali), patè di insetti (sono liofilizzati e sono indispensabili per l'apporto di proteine), frutta fresca, lattuga, pastone di uova e miele arricchito con un integratore, e prende anche delle vitamine disciolte in acqua a periodi indicati dall'ornitologa. Sull'enciclopedia degli animali ho letto che i passeri amano fare il bagno nel terreno; Tina, non avendo acari e parassiti, potrebbe prenderli se le mettessi un contenitore con la terra. Così, dietro consiglio della veterinaria, ho comprato il gritt (è una miscela di gusci di ostriche tritate) e Tina si diverte a rotolarsi nella sue piscinetta; ama anche fare il bagno nell'acqua, possibilmente tiepida. Attenzione alle correnti d'aria! Sebbene siano una specie selvatica e quindi abituata alla vita all'aperto, i passeri sono molto delicati e si ammalano facilmente di bronchite e curarli non e' facile, perche' il loro corpicino e' piccolo e i farmaci potrebbero essere tossici, come i trattamenti antiparassitari. Vi consiglio di farli fare esclusivamente dal veterinario e solo se strettamente necessari! In casa Tina e' sempre libera; la gabbia (ENORME!) serve per tenere i contenitori per il cibo, l'acqua, il gritt e il nido, dove va a dormire di notte; la porta e' sempre aperta e lei entra ed esce a suo piacimento. Purtroppo non vola tanto bene e l'ornitologa mi ha detto che probabilmente, quando e' stata "addentata" dai gatti, ha subito un trauma interno. Anche le poume della coda le sono cresciute con notevole ritardo, perche' anche se ho cercato di nutrirla nel modo migliore possibile, l'alimentazione di mamma e papa' passerotti e' certamente piu' ricca e completa. E' molto affezionata a me, praticamente mi si aggrappa e non mi lascia più! E' dolcissima! Trascorriamo molte ore insieme, dorme nella mia mano, mi dà anche i bacetti! Non avrei mai immaginato che un passero potesse abituarsi e soprattutto legarsi così tanto all'uomo. Poi ho fatto delle ricerche ed ho letto che i passeri, quando si avvicinano all'uomo, scelgono una persona e le si affezionano per sempre. SONO STUPENDI e intelligentissimi. adesso Tina va a dormire nella libreria; le ho messo un po' di scottex ed e' tranquilla. Evitate l'ovatta, perche' gli si impiglia tra le zampine e potrebbe ingerirlo. EVITATE NELLA MANIERA PIU' ASSOLUTA IL PANE!!! E' deleterio per gli uccellini; il loro organismo non lo digerisce e muoiono. Evitate le prugne, danno dissenteria;preferite frutti come la mela, la banana, le albicocche. Dategli da mangiare ogni due tre ore; lo so che e' faticoso, ma in natura i loro genitori fanno la spola continuamente tra nido e caccia.
Vi invio qualche foto della mia Tina, da quando era piccina a qualche settimana fa. Spero di esservi stata d'aiuto e scusate il testo troppo lungo!

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615164230_La prima foto della mia stellina 11.07.2005.jpg
93,56*KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615164247_Piccina mia 17072005.jpg
192,46*KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615164330_Stellina 11072005.jpg
180,44*KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615164349_Topolina mia 14012006.jpg
309,12*KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615163512_Coccole 13072005.jpg
419,45*KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/bella/2006615163542_Fifì 14012006.jpg
489,22*KB&lt;blockquote id="quote"&gt;&lt;font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote"&gt;Citazione:&lt;hr height="1" noshade id="quote"&gt;Messaggio inserito da Salvo07

Ciao a tutti,venerdì io e una mia amica abbiamo trovato 2 passeri piccoli nel suo giardino allora li abbiamo presi e li abbiamo messi in una gabbia al calduccio,uno dei due piccoli uccellini stava male e ieri è morto...adexo gli diamo a mangiare un bel pò di volte al giorno del succo di prugne cn la siringa....che cosa possiamo dargli oltre le prugne?quante volte dv mangiare al giorno??Rispondete presto per favore
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
[/quote][brown]

sunsprite
31-05-09, 03:21 PM
Ciao Bella, ho letto il tuo messaggio del 2006 riguardante la passerottina Tina e spero tanto che tu mi legga...volevo dirti che 6 giorni fa ho raccolto da terra un (credo) passerotto completamente privo di piume, avra' avuto 2 o 3 gg......vivo e affamato.
In casa avevo della polvere per l'allevamento dei baby pappagalli e una lampada ad infrarossi. Ho creato un nido con una tazza e lo scottex, l'ho protetto dai raggi diretti della lampada ad infrarossi con un tessuto non tessuto , mantenendo la temperatura a circa 32/33 gradi, notte e giorno. Somministro il pastoncino con una siringa ogni 2/3 ore e ieri il passerotto ha aperto gli occhietti. Che dici avro' qualche possibilita' che ce la faccia? devo dare altre cose da mangiare? ...se si, quando? e come?...ti prego dammi un consigio, ho tanta paura di commettere qualche passo falso......aspetto una tua rispoosta, con ansia! GRAZIE!

Twiggy79
23-07-09, 04:21 PM
Buona sera a tutti spero che qualcuno legga questo mess e possa rispondermi ed aiutarmi.
Ho trovato 7gg fà un pullo di passerotto(credo) con gran parte delle piume ma negato x il volo,nelle vicinanze nessun nido,nessun albero e nessun adulto, cosi ho portato a casa lo sventurato. Ce la siamo cavata bene in questi gg ma da ieri mi sn accorta che stà perdendo le piume in testa ed da oggi fà il complicato x mangiare, gli ho dato le camole del miele un pastone diluito con acqua e trito omogenizzato di mela ma da oggi nn le accetta di buon grado.
Ogni tanto mangicchia qualche mollichella secca di pane, ma cosa ancora + stana ah difficoltà a defecare come se si sforzasse.
Avevo intenzione di comprargli un misto di semi x canarini ma nn posso uscire di casa xchè ho la febbre. Ah dimenticavo ho integrato il tutto con delle vitamine x volatili.Mi sembra vivace svolazza libero x casa. Cosa può creargli questa stitichezza? Le piume che mancano in testa a cosa è dovuto? vi prego rispondete al + presto sn preoccupata. Grazie da Alessia e Minù.

Twiggy79
23-07-09, 04:47 PM
Stò cercando di mandare una foto ma nn mi riesce....

Twiggy79
23-07-09, 04:53 PM
Eccola finalmente...

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/Twiggy79/2009723175142_Minù 0162.jpg
423,43 KB

Immagine:
https://www.inseparabile.it/public/forum/Twiggy79/2009723175322_Minù 0042.jpg
117,36 KB