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Visualizza Versione Completa : Ecco cosa succede tra la vita e la morte



moralis
13-04-06, 09:41 AM
Un pò lungo, ma secondo me interessante...;)

ROMA - La luce in fondo a un tunnel, calore, un senso di pace e felicità e il tempo che smette di correre. Sono gli ingredienti di tutte le esperienze pre-morte, raccontate da persone che hanno superato chine estreme come incidenti stradali, arresti cardiaci, stati di coma. Hanno i tipici connotati di una scena mistica, ma gli elementi ricorrenti fra persone originarie di tutti i continenti hanno solleticato la curiosità dei neurologi, partiti alla caccia delle possibili basi biologiche di queste esperienze.

Kevin Nelson dell'università del Kentucky ha studiato 55 volontari cui era capitato di gettare uno sguardo sull'aldilà o di ritrovarsi a galleggiare nell'aria, guardando dall'alto il proprio corpo. Il 60 per cento aveva una strana propensione - anche precedente all'esperienza traumatica - a mescolare il sogno con la realtà e a vivere scene oniriche perfino nel bel mezzo della giornata. "L'intrusione di uno stato di sonno Rem durante la veglia è ricorrente nelle persone che hanno vissuto un'esperienza di pre-morte", scrive Nelson sull'ultimo di Neurology, la rivista dell'Associazione americana di neurologia. Rem è quella fase del sonno in cui il cervello si lascia andare ai sogni e i muscoli sono completamente rilassati. "Accade abbastanza di frequente - spiega Ferdinando Rossi, professore di neuroscienze all'università di Torino - che alcuni elementi del sonno Rem si intrufolino nella vita cosciente. A volte per esempio ci si sveglia con la sensazione di essere paralizzati, perché i muscoli non hanno ancora recuperato il loro tono e non riescono a contrarsi".

Nel 60 per cento dei suoi 55 volontari, Nelson aveva notato che il velo tra sogno e coscienza era particolarmente labile. Analizzando un gruppo di controllo (altri 55 volontari che non avevano mai vissuto esperienze di pre-morte) la commistione fra attività Rem e veglia si presentava solo nel 24 per cento dei casi. "Questa differenza - conclude Nelson - suggerisce che l'intrusione dei sogni nella vita cosciente è una condizione che potrebbe favorire, in situazioni estreme, delle esperienze pre-morte".
Oltre alla sensazione di paralisi ai muscoli, la sovrapposizione fra i due stati di coscienza si può manifestare con allucinazioni sonore o visive, sempre nel momento in cui ci si sveglia o ci si addormenta. "Molti di questi sintomi - spiega Rossi - sono tipici di chi ha un forte debito di sonno, o dei pazienti che soffrono di narcolessia. Chi è affetto da questa malattia si addormenta di colpo, i suoi muscoli perdono improvvisamente di tono e finisce direttamente nella fase Rem, che invece di norma si innesca un'ora dopo aver iniziato a dormire".

Gli studi scientifici sulle esperienze pre-morte ed extra-corporee sono iniziati trent'anni fa con il libro "La vita dopo la vita" dello psichiatra americano Raymond Moody. Nel 2002 un articolo pubblicato da Nature raccontava come fosse possibile indurre esperienze extra-corporee con una leggera scossa elettrica in un'area del cervello vicina all'orecchio destro. Una donna epilettica di 43 anni si ritrovava a galleggiare due metri sopra il pavimento o a sprofondare nel letto ogni volta che veniva stimolato elettricamente il giro angolare destro del suo cervello.

E Nelson nel suo studio su Neurology elenca tutti gli elementi raccontati dai suoi volontari: un senso di pace (87 per cento), di gioia (64), la presenza di una forte luce (78), la sensazione di trovarsi in un ambiente "da altro mondo" (75) e di essere uscito dal proprio corpo (80) con una percezione alterata dello scorrere del tempo (62). La raccolta e l'analisi delle esperienze pre-morte oggi è affidata alla International Association for Near-Death Studies, che comprende medici e psicologi, ha un congresso mondiale in programma ad Atlanta nel prossimo ottobre e organizza ogni primavera un "ritiro spirituale" nel Missouri riservato a chi ha già avvicinato la soglia dell'aldilà, con tanto di "angoli silenziosi per la meditazione, sentieri per passeggiare e un labirinto".

Fonte: repubblica.it

guido reali
13-04-06, 10:33 AM
...ricordo che da ragazzo..lessi un libro sull'argomento....

ma...non ne ricordo il titolo....

lupetta
13-04-06, 12:26 PM
secondo me è l'inconscio che crea tutto questo.

Koa
13-04-06, 12:28 PM
Pensate che io alle volte sogno di vivere nell'aldilà....
esperienza comunque stranissima....[:0][:0][:0]

Selene
13-04-06, 12:28 PM
Ho sentito spesso parlare dell'argomento ma non ho mai approfondito molto. Penso sarebbe invece interessante,almeno per me[8)]
Grazie moralis :)

Salvo
13-04-06, 12:47 PM
Interessante, ma non ho capito bene cosa sia in realtà "L'intrusione di uno stato di sonno Rem durante la veglia ". A me capita, in realtà abbastanza di frequente, che durante il sonno rispondo o comunque faccio discorsi se mi interpellano, qualche volta mi sono anche alzato e ho camminato in giro per casa, una volta addirittura ho lanciato una ciabatta a mia sorella.....poi quando mi sveglio e mi raccontano che cosa ho fatto...non mi ricordo niente! Il caso più grave è stato due anni fà quando alle due di notte mi sono alzato, lavato, vestito alla bell'e meglio, ho preso la cartella, ho aperto la porta e sono uscito. Quando mi sono reso conto di quello che stavo facendo ero già a metà strada dalla stazione, davanti la chiesa. stavo per andare a scuola....

Ecco, non vorrei che fosse questa "l'intrusione"

Koa
13-04-06, 12:53 PM
Cacchio......ho scoperto da questo articolo che soffro di narcolessia............
ma porca miseria!!!!!! Non lo sapevo!!!!!
forse è meglio che faccia due controlli...
anche io mi addormento subito e sogno subito...in più alle volte sogno "l'aldilà"....oppure mi sveglio (ma in realtà dormo?) e mi sembra che qualcuno mi cammini sul letto e mi sento paralizzata....oppure sogno (?) di uscire dal corpo e girare come un fantasma in casa.....
che brutto............:(

Salvo
13-04-06, 12:58 PM
Koa, per quanto ne sò la narcolessia è cosa ben più grave!
I narcolettici si addormentano di botto durante il giorno, un secondo stanno parlando con te, il secondo dopo ronfano. E' una malattia molto più complessa!

Koa
13-04-06, 01:02 PM
Citazione:Messaggio inserito da Salvo

Koa, per quanto ne sò la narcolessia è cosa ben più grave!
I narcolettici si addormentano di botto durante il giorno, un secondo stanno parlando con te, il secondo dopo ronfano. E' una malattia molto più complessa!


Mah.....ci siamo quasi....;)

sandy
13-04-06, 01:02 PM
argomento molto interessante, ho letto libri a riguardo, uno di questi narrava il racconto della morte di determinati individi

filmore
13-04-06, 04:02 PM
Citazione:Messaggio inserito da lupetta

secondo me è l'inconscio che crea tutto questo.

tendo anch'io a pensare questo. Forse sono esperienze mentali.

Secondo me , un po’ lo facciamo sempre . Quando raccontiamo di un ricordo per esempio.
Lo ricostruiamo rivivendo luoghi e le emozioni associate.

Poi prendendo sentimenti e immagini dalla memoria, possiamo rivedere quell’esperienza con la mente, come fosse un film , quante volte vogliamo.
Con la fantasia possiamo anche inventarci una fiaba o un dramma.

Nel frattempo la realta’ che ci e' intorno , e che e' al di fuori da quel nostro pensiero, si muove, diversa.

ciao

filmore
13-04-06, 04:02 PM
Citazione:Messaggio inserito da lupetta

secondo me è l'inconscio che crea tutto questo.

tendo anch'io a pensare questo. Forse sono esperienze mentali.

Secondo me , un po’ lo facciamo sempre . Quando raccontiamo di un ricordo per esempio.
Lo ricostruiamo rivivendo luoghi e le emozioni associate.

Poi prendendo sentimenti e immagini dalla memoria, possiamo rivedere quell’esperienza con la mente, come fosse un film , quante volte vogliamo.
Con la fantasia possiamo anche inventarci una fiaba o un dramma.

Nel frattempo la realta’ che ci e' intorno , e che e' al di fuori da quel nostro pensiero, si muove, diversa.

ciao

guido reali
17-04-06, 10:47 AM
...ho difficoltà a credere fino in fondo ciò che ha raccontato Salvo.....

...come ho già detto, ho letto (anni fà) un libro sull'argomento......e...riportava il fatto che in qualunque contesto sociale,culturale e o religioso coloro che avevano avuto esperienze di "quasi morte"...facevano tutti il MEDESIMO racconto......

un tunnel....una grande luce....stato di beatitudine.....e.....remmarico nel dover tornare indietro...(in vita)

non ho opinioni al riguardo...ma prendo atto di ciò..

qualcuno ha precise opinioni sull'argomento?....

le ascolterei volentieri....

guido reali
17-04-06, 10:47 AM
...ho difficoltà a credere fino in fondo ciò che ha raccontato Salvo.....

...come ho già detto, ho letto (anni fà) un libro sull'argomento......e...riportava il fatto che in qualunque contesto sociale,culturale e o religioso coloro che avevano avuto esperienze di "quasi morte"...facevano tutti il MEDESIMO racconto......

un tunnel....una grande luce....stato di beatitudine.....e.....remmarico nel dover tornare indietro...(in vita)

non ho opinioni al riguardo...ma prendo atto di ciò..

qualcuno ha precise opinioni sull'argomento?....

le ascolterei volentieri....

pushkin
17-04-06, 11:06 AM
concordo con filmore e Lupetta.:)
Vidi un documentario tempo fa su questo tema: molti studiosi hanno raccolto e studiato le storie pre-morte di molte persone in ogni parte del mondo. Semplificando e riassumendo le conslusioni, pare proprio che la spiegazione più accreditata sia quella che riconduce ogni esperienza alla propria cultura, al proprio vissuto e alle manifestazione del proprio inconscio.;)

pushkin
17-04-06, 11:06 AM
concordo con filmore e Lupetta.:)
Vidi un documentario tempo fa su questo tema: molti studiosi hanno raccolto e studiato le storie pre-morte di molte persone in ogni parte del mondo. Semplificando e riassumendo le conslusioni, pare proprio che la spiegazione più accreditata sia quella che riconduce ogni esperienza alla propria cultura, al proprio vissuto e alle manifestazione del proprio inconscio.;)

berto
17-04-06, 12:37 PM
Citazione:Messaggio inserito da guido reali

...ho difficoltà a credere fino in fondo ciò che ha raccontato Salvo.....



pure a me succede di camminare nel sonno e di parlare...

il brutto di ciò è che non si è totalmente coscienti e perciò non possiamo scegliere di fare una cosa anzichè un altra e purtroppo a volte si puo mettere a rischio la nostra vita e quella degli altri come ad esempio un mio amico che si stava x buttare dal pogiolo o quell'uomo di cui ne hanno parlato tantissimo tempo fa al tg che ha ucciso la famiglia e la mattina non si ricordava niente......

berto
17-04-06, 12:37 PM
Citazione:Messaggio inserito da guido reali

...ho difficoltà a credere fino in fondo ciò che ha raccontato Salvo.....



pure a me succede di camminare nel sonno e di parlare...

il brutto di ciò è che non si è totalmente coscienti e perciò non possiamo scegliere di fare una cosa anzichè un altra e purtroppo a volte si puo mettere a rischio la nostra vita e quella degli altri come ad esempio un mio amico che si stava x buttare dal pogiolo o quell'uomo di cui ne hanno parlato tantissimo tempo fa al tg che ha ucciso la famiglia e la mattina non si ricordava niente......

Salvo
17-04-06, 11:40 PM
Citazione:Messaggio inserito da guido reali

...ho difficoltà a credere fino in fondo ciò che ha raccontato Salvo.....



Non ho capito bene....come mai???

guido reali
18-04-06, 07:55 AM
....stento a credere che dopo esserti LAVATO IL VOLTO...tu non ti sia "svegliato"....

in genere...l'acqua fresca.....risveglia!....risveglia eccome...anche dal sonno più profondo.....

sei certo di esserti "lavato" come scrivi?

zophiel
18-04-06, 08:08 AM
Citazione:Oltre alla sensazione di paralisi ai muscoli, la sovrapposizione fra i due stati di coscienza si può manifestare con allucinazioni sonore o visive, sempre nel momento in cui ci si sveglia o ci si addormenta.

cavoli questo mi succede anceh a me... è tremendo...
non so se vi è mai capitato ma non ve lo auguro...
solitamente mi succede quando mi sto addormentando, mi sembra di svegliarmi per un rumore e sono completamente paralizzata, non riesco a urlare ne niente, e qualcuno entra dalla porta... che paura!!!
una volta mi è successo mentre ero sotto le coperte, qualcuno si sedeva sul letto ai miei piedi e io non riuscivo a fare nulla, che paura... brrrr...

Salvo
18-04-06, 11:03 AM
Citazione:Messaggio inserito da guido reali

....stento a credere che dopo esserti LAVATO IL VOLTO...tu non ti sia "svegliato"....

in genere...l'acqua fresca.....risveglia!....risveglia eccome...anche dal sonno più profondo.....

sei certo di esserti "lavato" come scrivi?


Beh, non me lo chiedere perchè non me lo ricordo :D
E' stata mia madre a dirmelo. Siccome sono il primo la mattina a svegliarmi perchè "parto" molto presto per andare a scuola, quando esco da casa dormono ancora tutti e quindi sono abituati a sentirmi muovere per casa quando loro sono ancora sotto le coperte. I miei pensavano fossero già le cinque e mezza di mattina dato che sentivano tutta la routine di rumori mattinieri (passi nel corridoio, rubinetto aperto, ecc...) solo che erano le 2 di notte! Gli ho anche farfugliato un saluto, come faccio ogni mattina prima di andarmene.
Sai che spavento che si sono presi quando dieci minuti dopo ho suonato il campanello per risalire e andarmi a coricare....

filmore
18-04-06, 12:29 PM
Citazione:Messaggio inserito da zophiel

[quote]
cavoli questo mi succede anceh a me... è tremendo...
non so se vi è mai capitato ma non ve lo auguro...
solitamente mi succede quando mi sto addormentando, mi sembra di svegliarmi per un rumore e sono completamente paralizzata, non riesco a urlare ne niente, e qualcuno entra dalla porta... che paura!!!
una volta mi è successo mentre ero sotto le coperte, qualcuno si sedeva sul letto ai miei piedi e io non riuscivo a fare nulla, che paura... brrrr...


...probabilmente sei gia' in una fase di presonno, e tutto succede nella tua testa.

ciao:)


ciao

Defe Guido
18-04-06, 12:36 PM
Citazione:Messaggio inserito da guido reali

....stento a credere che dopo esserti LAVATO IL VOLTO...tu non ti sia "svegliato"....

in genere...l'acqua fresca.....risveglia!....risveglia eccome...anche dal sonno più profondo.....

sei certo di esserti "lavato" come scrivi?


Mio fratello oltre a ululare, offendere, urlare, parlare, te lo trovavi ai piedi del letto [terrore!!] oppure veniva a dormire come un cagnolino con me, una notte si è alzato, l'ho seguito, è andato in bagno, ha infilato la mano nel water, si è girato, si è asciugato [sugli asciugamani puliti] e è tornato a dormire.
L'acqua fresca non l'ha svegliato manco un pò.

Salvo
18-04-06, 12:43 PM
Citazione:Messaggio inserito da filmore


Citazione:Messaggio inserito da zophiel

[quote]
cavoli questo mi succede anceh a me... è tremendo...
non so se vi è mai capitato ma non ve lo auguro...
solitamente mi succede quando mi sto addormentando, mi sembra di svegliarmi per un rumore e sono completamente paralizzata, non riesco a urlare ne niente, e qualcuno entra dalla porta... che paura!!!
una volta mi è successo mentre ero sotto le coperte, qualcuno si sedeva sul letto ai miei piedi e io non riuscivo a fare nulla, che paura... brrrr...


...probabilmente sei gia' in una fase di presonno, e tutto succede nella tua testa.

ciao:)


ciao



Conosco molte persone a cui è successo almeno una volta...tutti che raccontano la stessa cosa, la paura che si prendono!

guido reali
18-04-06, 03:00 PM
...bene...prendo atto!...comunque si stà uscendo dal tema....quei casi che citate sono "banali" casi di "sonnambulismo".....

Noi abbiamo preso in considerazione i casi di pre-morte.....
stati di "coma"....ecc..

I sonnambuli non riferiscono di "esperienze" ultrasensoriali o ultraterrene che dir si voglia.....ovvero....la grande luce....la beatitudine....ecc..ecc..ecc..

guido reali
18-04-06, 03:00 PM
...bene...prendo atto!...comunque si stà uscendo dal tema....quei casi che citate sono "banali" casi di "sonnambulismo".....

Noi abbiamo preso in considerazione i casi di pre-morte.....
stati di "coma"....ecc..

I sonnambuli non riferiscono di "esperienze" ultrasensoriali o ultraterrene che dir si voglia.....ovvero....la grande luce....la beatitudine....ecc..ecc..ecc..

filmore
18-04-06, 05:17 PM
Citazione:Messaggio inserito da Salvo



Conosco molte persone a cui è successo almeno una volta...tutti che raccontano la stessa cosa, la paura che si prendono!


Ah ma bisogna dire che ci sono persone che vivono incubi allucinanti e ci sono le persone che invece sfruttano convenientemente questa condizione mentale.

Con esercizio portano il cervello nello stato di onde cerebrali “alfa “ –
il cervello emette onde cerebrali misurabili; nello stato cosciente abbiamo onde beta, nel sonno alfa theta e delta; gli stati mentali e le varie onde emesse sono correlati –

Nell’alfa che e’ uno stato calmo e potente dell’inconscio – (quando si e’ molto rilassati e si sta’ quasi per dormire) …si possono dare istruzioni al cervello.
I cambiamenti desiderati avvengono poi nella realta’ sotto forma di mutazione di comportamenti – eliminazione di cattive abitudini - o miglioramenti dello stato di salute.

Sembrano stadi misteriosi questi di presonno o preveglia, ma possono dare dei vantaggi se utilizzati con metodo, secondo me.

ciao

:)

filmore
18-04-06, 05:17 PM
Citazione:Messaggio inserito da Salvo



Conosco molte persone a cui è successo almeno una volta...tutti che raccontano la stessa cosa, la paura che si prendono!


Ah ma bisogna dire che ci sono persone che vivono incubi allucinanti e ci sono le persone che invece sfruttano convenientemente questa condizione mentale.

Con esercizio portano il cervello nello stato di onde cerebrali “alfa “ –
il cervello emette onde cerebrali misurabili; nello stato cosciente abbiamo onde beta, nel sonno alfa theta e delta; gli stati mentali e le varie onde emesse sono correlati –

Nell’alfa che e’ uno stato calmo e potente dell’inconscio – (quando si e’ molto rilassati e si sta’ quasi per dormire) …si possono dare istruzioni al cervello.
I cambiamenti desiderati avvengono poi nella realta’ sotto forma di mutazione di comportamenti – eliminazione di cattive abitudini - o miglioramenti dello stato di salute.

Sembrano stadi misteriosi questi di presonno o preveglia, ma possono dare dei vantaggi se utilizzati con metodo, secondo me.

ciao

:)

guido reali
18-04-06, 09:30 PM
....non ho la preparazione per seguire appieno il ragionamento di filmore....ma...a fiuto dico che...è ancora "fuori tema"....

guido reali
18-04-06, 09:30 PM
....non ho la preparazione per seguire appieno il ragionamento di filmore....ma...a fiuto dico che...è ancora "fuori tema"....

filmore
19-04-06, 04:57 PM
Bisogna tenere conto che le persone che raccontano queste esperienze sono vittime di gravi patologie o di incidenti,
sono ricoverate in luoghi di terapia intensiva ,per cui possiamo anche immaginare che un ruolo l'avranno gli effetti dei farmaci somministrati. Penso per esempio all’uso degli anestetici che creano facilmente allucinazioni.
Secondo me.

:)

filmore
19-04-06, 04:57 PM
Bisogna tenere conto che le persone che raccontano queste esperienze sono vittime di gravi patologie o di incidenti,
sono ricoverate in luoghi di terapia intensiva ,per cui possiamo anche immaginare che un ruolo l'avranno gli effetti dei farmaci somministrati. Penso per esempio all’uso degli anestetici che creano facilmente allucinazioni.
Secondo me.

:)

guido reali
19-04-06, 07:08 PM
....mi rammarico a non poter essere più preciso.....

ma ricordo di aver letto che un individuo aveva preciso il ricordo di se stesso sull'asfalto....
in attesa di soccorsi.....poi...il solito.....tunnel....luce....beatitudine....e "sofferenza" nel tornare alla vita.....

è quest'ultima fase che deve esser stata causata dai soccorsi....(verosimilmente anche farmaceurtici)

quindi mi sentirei di escludere le cause "chimiche".....non trovi?

guido reali
19-04-06, 07:08 PM
....mi rammarico a non poter essere più preciso.....

ma ricordo di aver letto che un individuo aveva preciso il ricordo di se stesso sull'asfalto....
in attesa di soccorsi.....poi...il solito.....tunnel....luce....beatitudine....e "sofferenza" nel tornare alla vita.....

è quest'ultima fase che deve esser stata causata dai soccorsi....(verosimilmente anche farmaceurtici)

quindi mi sentirei di escludere le cause "chimiche".....non trovi?

filmore
20-04-06, 03:49 PM
comunque credo ci sia ancora molto da sapere sulle facolta' della mente...

e' interessante questo racconto per esempio :


http://www.nderf.org/Italian/mario_d's_nde_italian.htm


ciao

:)

guido reali
21-04-06, 10:01 AM
...molto...molto "suggestivo" ed interessante.....

ti son grato di avermelo segnalato.....

ho letto con interesse...e....specie la parte iniziale non si discosta molto da ciò che lessi su quel libro e che citai quì sul forum.....

Non ho precise idee al riguardo....."vorrei davvero che tutto ciò sia autentico"......

ma "qualcosa" mi dice...di andarci con piedi di piombo!

e...tu....che idea te ne sei fatto?

sandy
21-04-06, 10:56 AM
anche un mio parente a causa di un grave incidente automobilistico è entrato in coma, ha avuto esperienze nell'altra dimensione, certe cose le ha raccontate mentre certe no, ha voluto tenersele x se, non so come mai, però ho rispettato il suo silenzio, quello che ha vissuto di la gli ha lasciato molta serenità con cambi di valori che naturalmente si possono comprendere vista l'esperienza.
Non esiste la morte, o meglio, esiste nel piano materiale, abbiamo tanti corpi, non solo quello che siamo abituati a vedere noi, siamo un po limitati ed il resto dei nostri corpi sono visibili solo a determinate persone pìù staccate dalla vita terrena e più legate a quella spirituale

filmore
21-04-06, 03:15 PM
Citazione:Messaggio inserito da guido reali

...molto...molto "suggestivo" ed interessante.....


ma "qualcosa" mi dice...di andarci con piedi di piombo!

e...tu....che idea te ne sei fatto?

sono cose difficili
per ora, mi verrebbe da pensare che il corpo si spegne ma la mente o il suo contenuto no.

o meglio questa facolta’ svincolata dall corpo individuale che l’ha ospitata, si sposta e trasmigra verso qualcosa, una altra porzione piu grande collettiva, una specie di labirinto universale di coscienza.

Mi immagino una sorta di pensiero globale che fluttua in una sua dimensione e assegna poi agli esseri nascenti, come fossero dei ricevitori, porzioni di energia vitale.

Una interconnessione con questa dimensione quindi, potrebbe essere possibile quando si attraversano particolari stati alterati della coscienza.

Altra cosa , se dai racconti dei rivissuti, giunti allo stato piu’ critico, cioe’ l’abbandono dell’esistenza , essi sono capaci di fare un’incursione in questo labirinto e prendere la forza o coscienza che provoca i cambiamenti di cui hanno bisogno (per ripristinare le funzioni alla vita non per andarsene)

allora trasportando questo insegnamento sul campo di tutti i giorni, si puo' supporre che il cervello ( pensieri), usato "malamente" o adeguatamente, (vedi guarigioni miracolose ecc) puo' anche ritenersi nel bene e nel male responsabile del nostro stato di benessere.
Secondo me


ciao

:)

guido reali
21-04-06, 03:56 PM
X filmore

eh!...magari la "mente"...potesse riparare danni al corpo.....

Che la mente poi sia la "responsabile" del nostro stato di benessere è scontato!

A chi non è capitato che, pur essendo perfettamente in salute....non sia stato "sofferente"....magari per un banale malinteso con la persona amata......e magari ci ha trascorso "notti difficili"...

Così come è vero il contrario.....ho visto in corsie ospedaliere.....persone (oggettivamente in stato di sofferenza) ...gioire e dimenticare il loro stato...allorquando una radiolina annunciò la vittoria di un derby calcistico......

sul resto del tuo scritto...rifletterò.....

ma vorrei sentire anche i pareri degli altri amici del forum......

ora mi devo assentare..(pochi giorni)..ma al mio ritorno vorrei trovare molte opinioni al riguardo....

moralis
21-04-06, 04:07 PM
Filmore scrive

si puo' supporre che il cervello ( pensieri), usato "malamente" o adeguatamente, (vedi guarigioni miracolose ecc) puo' anche ritenersi nel bene e nel male responsabile del nostro stato di benessere.


Su questa "scuola di pensiero" mi sono confrontata con diverse persone...e sono d'accordo, avete mai notato che quando tutto vi va bene siete immuni da ogni malattia?
E' come se il pensare positivo creasse una sorta di scudo contro i possibili malanni....la mente è in grado di influire sul corpo.

E che mi dite degli attacchi di panico?
Tachicardia, sudorazione improvvisa, tremore, sensazione di soffocamento, dolore al petto, nausea, paura di morire o di impazzire, brividi o vampate di calore, sono solo alcuni dei sintomi che caratterizzano un attacco di panico.Chi l’ha provato la descrive come un esperienza terribile, spesso improvvisa ed inaspettata, almeno la prima volta. E’ ovvio che la paura di un nuovo attacco diventa immediatamente forte e dominante.
Il singolo episodio, quindi, sfocia facilmente in un vero e proprio disturbo di panico, più per "paura della paura" che altro. La persona si trova rapidamente invischiata in un tremendo circolo vizioso che spesso si porta dietro la cosiddetta "agorafobia", ovvero l’ansia relativa all’essere in luoghi o situazioni dai quali sarebbe difficile o imbarazzante allontanarsi, o nei quali potrebbe non essere disponibile un aiuto, nel caso di un attacco di panico inaspettato.
Diventa così pressoché impossibile uscire di casa da soli, viaggiare in treno, autobus o guidare l’auto, stare in mezzo alla folla o in coda, e cosi via.
L’evitamento di tutte le situazioni potenzialmente ansiogene diviene la modalità prevalente ed il paziente diviene schiavo del suo disturbo, costringendo spesso tutti i familiari ad adattarsi di conseguenza, a non lasciarlo mai solo e ad accompagnarlo ovunque, con l’inevitabile senso di frustrazione che deriva dal fatto di essere "grande e grosso" ma dipendente dagli altri, che può condurre ad una depressione secondaria.

Attacchi di panico = profondo malessere psicologico che si manifesta a livello fisico. Fisicamente non si ha nulla, eppure si hanno sensazioni di soffocamento, molte persone addirittura credono di aver avuto un infarto....

sandy
21-04-06, 04:14 PM
è anche chiamata malattia dell'anima

filmore
21-04-06, 04:55 PM
Citazione:Messaggio inserito da guido reali

X filmore

eh!...magari la "mente"...potesse riparare danni al corpo.....



Così come è vero il contrario.....ho visto in corsie ospedaliere.....persone (oggettivamente in stato di sofferenza) ...gioire e dimenticare il loro stato...allorquando una radiolina annunciò la vittoria di un derby calcistico......



questo e' un esempio del potere che ha; il sentimento di gioia ha allontanato lo stato di sofferenza (l'ha mandato via da se')
e se non e' cosi' , cosa l'ha fatto sparire?

ciao

:)

filmore
21-04-06, 05:13 PM
Citazione:Messaggio inserito da moralis

Filmore scrive

si puo' supporre che il cervello ( pensieri), usato "malamente" o adeguatamente, (vedi guarigioni miracolose ecc) puo' anche ritenersi nel bene e nel male responsabile del nostro stato di benessere.


Su questa "scuola di pensiero" mi sono confrontata con diverse persone...e sono d'accordo, avete mai notato che quando tutto vi va bene siete immuni da ogni malattia?
E' come se il pensare positivo creasse una sorta di scudo contro i possibili malanni....la mente è in grado di influire sul corpo.

E che mi dite degli attacchi di panico?
Tachicardia, sudorazione improvvisa, tremore, sensazione di soffocamento, dolore al petto, nausea, paura di morire o di impazzire, brividi o vampate di calore, sono solo alcuni dei sintomi che caratterizzano un attacco di panico.Chi l’ha provato la descrive come un esperienza terribile, spesso improvvisa ed inaspettata, almeno la prima volta. E’ ovvio che la paura di un nuovo attacco diventa immediatamente forte e dominante.
Il singolo episodio, quindi, sfocia facilmente in un vero e proprio disturbo di panico, più per "paura della paura" che altro. La persona si trova rapidamente invischiata in un tremendo circolo vizioso che spesso si porta dietro la cosiddetta "agorafobia", ovvero l’ansia relativa all’essere in luoghi o situazioni dai quali sarebbe difficile o imbarazzante allontanarsi, o nei quali potrebbe non essere disponibile un aiuto, nel caso di un attacco di panico inaspettato.
Diventa così pressoché impossibile uscire di casa da soli, viaggiare in treno, autobus o guidare l’auto, stare in mezzo alla folla o in coda, e cosi via.
L’evitamento di tutte le situazioni potenzialmente ansiogene diviene la modalità prevalente ed il paziente diviene schiavo del suo disturbo, costringendo spesso tutti i familiari ad adattarsi di conseguenza, a non lasciarlo mai solo e ad accompagnarlo ovunque, con l’inevitabile senso di frustrazione che deriva dal fatto di essere "grande e grosso" ma dipendente dagli altri, che può condurre ad una depressione secondaria.

Attacchi di panico = profondo malessere psicologico che si manifesta a livello fisico. Fisicamente non si ha nulla, eppure si hanno sensazioni di soffocamento, molte persone addirittura credono di aver avuto un infarto....


secondo me , dipende sempre tutto dalla mente, da come si organizzano i pensieri, le abitudini sbagliate che si hanno nell' interpretare i fatti, il dipendere troppo da quello che fanno gli altri , il dare importanza alle minime stronzate ecc.
Per evitare questi episodi bisogna allenarsi, allenarsi a trovare pensieri positivi , i pensieri negativi generano ansia.
noi siamo quello che pensiamo...
ciao

:)

sandy
22-04-06, 12:44 PM
filmore la penso esattamente come te

sandy
22-04-06, 12:44 PM
filmore la penso esattamente come te

guido reali
24-04-06, 12:17 PM
...sono di ritorno.....

....si stà andando "fuori tema"......

Qui si sta discutendo su ciò che accade quando si stà morendo......(davvero) non quando si hanno sensazioni psicologiche di disagio da sentirsi a da temere di morire.....

guido reali
24-04-06, 12:17 PM
...sono di ritorno.....

....si stà andando "fuori tema"......

Qui si sta discutendo su ciò che accade quando si stà morendo......(davvero) non quando si hanno sensazioni psicologiche di disagio da sentirsi a da temere di morire.....

Altea
25-04-06, 08:39 PM
per me è una questione di fede.se credi allora puoi concepire il tunnel e la luce in fondo..altrimenti credi sia suggestione.....
presente il film degli anni 80 con julia roberts e kevin bacon "linea mortale"??

guido reali
26-04-06, 06:54 PM
mi spiace...ma non sono d'accordo.....

ma forse..sei solo "disinformata".....l'esperienza del tunnel....la luce...la beatitudine perfetta...ecc..ecc..

son cose "iterreligionari"...ovvero...hanno riferito questa esperienza....(per tutti identica) persone di religioni diverse.....buddisti....indi...misulmani...ecc..ec c..

e perfino persone assolutamente non credenti......e sopratutto di ogni livello culturale.....
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N.B. io sono di "cultura" Cattolica...ma profondamente laico di pensiero....