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furettamilu
03-03-06, 04:28 PM
RIFLETTERE ATTENTAMENTE :

E'sicuramente una grande emozione seguire la crescita di una cucciolata e la soddisfazione è immensa Ma è doveroso valutare ciò che comporta in un ogni sua fase per fare una scelta responsabile e ponderata.
Dal momento in cui decidiamo di far riprodurre la nostra furetta, stipuleremo un contratto non scritto con lei, che comporterà un grande impegno di tempo, di denaro e di cure.
Non è detto che la gravidanza sia semplice o che lo sia il parto, potrebbero esserci delle complicazioni, la morte dei piccoli, casi di cannibalismo, mastiti ecc, quindi le normali visite veterinarie dovranno essere più frequenti e accurate, senza contare la difficoltà di trovare per i cuccioli delle nuove famiglie amorevoli e serie.
Questo vedemecum nasce proprio per darvi le notizie fondamentali per seguire nel modo corretto una cucciolata, ma sarà opportuno documentarsi oltre approfondendo, tramite testi specifici e il confronto di persone, che data la loro esperienza, possono seguirvi e aiutarvi nello sviluppo della cucciolata.


I GENITORI

Come sceglierli

Spesso si sottovaluta la scelta dei furetti da far accoppiare, ma è uno dei passi più importanti che decideranno le sorti della cucciolata sia dal punto estetico-morfologico che salutare.
Innanzi tutto dovrebbero essere 2 soggetti sani, non legati da nessun legame di parentela, figli a loro volta di genitori non imparentati e senza tare genetiche.
E' buona cosa scegliere 2 soggetti che morfologicamente siano complementari così da accentuare nei futuri nascituri i tratti positivi di entrambi i genitori.
Sono da preferire come femmine quelle furette che non hanno avuto madri poco inclini alla cura della prole.
Una volta scelti i 2 furetti si potrà farli incontrare per l'accoppiamento ma solo se in pieno calore, per avere un alto grado di fertilità; Per la femmina quindi si dovrebbero attendere 15gg dall'inizio del calore per farle incontrare il maschio.

Morfologia

Per sessare i furetti si controlla la distanza ano-genitale, assai maggiore nel maschio, e minima nella femmina, entrambi raggiungono la maturità sessuale verso i 7 mesi e il periodo riproduttivo va generalmente da Marzo ad Ottobre.
Il calore si manifesta nei 2 sessi in modo diverso:
° Nel maschio avviene la discesa dei testicoli con relativo aumento di volume e l'odore muschiato è molto più pungente.
° Nella femmina si ha un aumento del volume della vulva che assume una forma a ciambella con un essudato trasparente (in caso di colore lattiginoso potrebbe essere invece una infezione: andare dal veterinario per uno striscio vaginale di controllo!), anche nelle femmine l'odore si accentua.
Il calore, oltre a manifestarsi diversamente nei 2 sessi, presenta anche una diversa durata:
nei maschi inizia solitamente a dicembre per terminare a fine estate, nella femmina và da marzo a ad ottobre.

Nella femmine il calore non regredisce se non in seguito ad un accoppiamento (l'ovulazione è indotta dal coito), se non si fà accoppiare o sterilizzare questa può morire di anemia aplastica causata dall'eccesso di estrogeni nel sangue (iperestrogenismo).

Il coito ha una durata che varia dai soli 30 minuti alle diverse ore e l'ovulazione avviene dopo 30 ore da esso.
I segnali che annunciano una gravidanza in corso sono : capezzoli ben evidenti, aumento del sonno, aumento dell'appetito e del peso corporeo. Capita però che tali segnali siano presenti anche in gravidanze isteriche, che però permangono una eccezione. Più frequentemente, in caso di insuccesso, si ha una semplice regressione del calore (diminuzione del volume della vulva) senza tutti quei comportamenti tipici della gravidanza isterica, come cura di altri furetti adulti o di pupazzi come se fossero cuccioli neonati.
La gestazione dura in media 38/44 giorni. Al 45° i piccoli muoiono, è opportuno quindi tenere bene i conti e segnarsi la data della presunta nascita, effettuando un controllo veterinario qualora non vengano rispettati i tempi o ci siano sintomatologie anomale.
Mediamente in un anno non si verificano più di 2 parti e le cucciolate hanno una media di nascituri pari a 5/8 a parto anche se il numero comunque varia da 1 a 15. Un allevatore coscienzioso, comunque, eviterà una doppia gravidanza alla propria furetta, concordando eventualmente la risoluzione di un secondo calore durante lo stesso anno con il proprio veterinario ESPERTO IN FURETTI o facendo regredire la furetta con un incontro con un maschio sterilizzato ma ancora con l’istinto della monta oppure a cui sia stata praticata una VASECTOMIA (chiusura dei dotti spermatici).
Alla nascita i furettini pesano circa 5-17gr e vengono al mondo nudi. Comunque, in pochi giorni già spunta parte del pelo primario (a 4 - 5 settimane si sarà formato un buon mantello). Intorno ai 10/14gg si ha l'eruzione dei denti e a 47/52 giorni spunteranno anche i canini.
I furettini apriranno gli occhi e le orecchie verso la 4-5 settimana ma saranno fuori dal nido già dalla 3-4.
E' possibile iniziare lo svezzamento con le prime pappe alla 3 settimana per completarlo all' 8, quando il cucciolo peserà circa 300-600 gr.
Possiamo dare i piccoli alle nuove famiglie intorno alla 6°-8°settimana di vita, quando oramai saranno indipendenti dalla mamma.

PRECAUZIONI IN GRAVIDANZA

Alloggio e alimentazione

Dopo circa 15gg dall'accoppiamento si noterà il regredimento del calore (la vulva ritornerà alle sue normali dimensioni e perderà l'aspetto di una ciambella).
E' bene a questo punto iniziare ad abituare la furetta a dormire in una cuccia anzichè su un amaca e sarà nostra cura togliere dalla gabbia ripiani e scale che potrebbero essere pericolosi.
Circa 8 giorni prima del parto la futura mamma entra in muta perdendo notevoli quantità di pelo.
Durante tutta la gravidanza e anche dopo il parto l'alimentazione da dare alla furetta dovrà essere molto ricca e nutriente.
Si consiglia solitamente di somministrare quotidiamente:
a/d della Hill's a piccole dosi e Waltham convalescence support
Cibo secco di alta qualità (8 in 1 o zupreem)
Latte in polvere per gattini 1 volta al giorno
Carne scottata di pollo o coniglio o quaglia (tanto per scongiurare il rischio di salmonella specie in gravidanza è bene scottare la carne)
Del remover hairball negli ultimi giorni di gestazione vista la muta ingente e integratori vari ogni giorno (secondo parere veterinario, poiché anche un eccesso di vitamine può essere DANNOSO per mamma e prole).


Il Parto

Se entro il 44° giorno la femmina non partorisce, è letargica, apatica, inappetente e non entra in travaglio, bisogna consultare il veterinario al più presto.
Se invece la furetta partorisce naturalmente secondo i tempi dovremo solo controllare da lontano senza turbarla e con molta discrezione che tutto vada bene.
Al termine del parto potremo controllare se i piccoli siano vivi e rimuovere quelli morti, nel caso ce ne siano (ma mentre la mamma è fuori dal nido), bisogna inoltre fare attenzione che la mamma non presenti segni di cannibalismo, spesso sintomo di carenze alimentari e proteiche. Se tutto è andato nel modo migliore sarà bene lasciare la neo-mamma tranquilla così da riposarsi ed allattare. In questi giorni alcune furette diventano, per protezione, aggressive anche con il loro stesso padrone.
Durante il periodo dell'allattamento dovremo cercare di infastidire il meno possibile la cucciolata e concentrare le nostre attenzioni sull'alimentazione, che deve essere sempre più nutriente.
La quantità di a/d e waltham deve essere aumentata fino a più di mezza scatoletta al dì, il latte in polvere gatti dovrebbe essere pari 150ml al giorno, mentre il cibo secco e l'acqua sempre a disposizione, senza scordare gli integratori.
Molti usano della panna fresca da montare come integratore da aggiungere al cibo umido, risulta un ottimo supporto di grassi per i furetti, così come il lardo scottato e NON STAGIONATO O TRATTATO.

Svezzamento

Verso la 3° settimana è possibile iniziare lo svezzamento dei piccoli, utilizzando qualche cucchiaio di a/d o waltham ammorbidito con panna fresca e acqua, da mettere in un piattino dai bordi bassi sul quale sistemare a cerchio i cuccioli.
E' importante svezzarli gradualmente senza bruschi passaggi dall'alimentazione liquida (latte materno) alla solida, anche perchè se i piccoli si saziassero con cibo umido non succhiando più latte, la mamma potrebbe andare incontro a mastite per eccedenza di latte. Quindi è utile equilibrare dosi e tempi di somministrazione.
Lo sviluppo dei piccoli è rapidissimo: giorno dopo giorno noteremo enormi cambiamenti, e se pur cechi li vedremo girovagare per la gabbia sviluppando l'istinto di non sporcare dove dormono, questo è il periodo migliore per iniziare a familiarizzare.
I piccoli sono particolarmente recettivi in questa fase della crescita e il contatto umano abituale, magari per una mezz' ora al giorno li abitua al l'odore umano.
Man mano che crescono il tempo da dedicare loro deve aumentare,è importantissimo un contatto quotidiano e frequente interagendo sopratutto nel gioco.
E' bene, man mano che le settimane passano, aumentare le dosi di cibo umido e secco e posizionarle in punti accessibili ai furettini, in questo modo si avrà un graduale passaggio dal latte alle crocchette, passando per l'umido, cercando di abituarli ad un' alimentazione varia così che non diventino schizzinosi e viziati.


VACCINAIONI


CIMURRO : 1 dose= 6/8 settimane
2 dose= 10/14 settimane
3 dose= 14/16 settimane


PROFILASSI FILARIOSA dal 3° mese di vita se necessaria
RABBIA : dalla 15 settimana se necessario


n.b. durante la gravidanza e l'allattamento sono da sospendere i trattamenti di profilassi vaccinale, se non su prescrizione medica, è bene comunque consultare il veterinario per ogni chiarimento in merito.
Stesso dicasi per il trattamento contro la filaria.



LA SCELTA DELLA NUOVA FAMIGLIA PER I CUCCIOLI

Scelta importante:

Anche la scelta delle nuove famiglie per i piccoli non è cosa facile !!! Purtroppo molte persone sono attratte dal furetto per curiosità o moda e non tutte si informano a dovere prima dell'acquisto, gesto spesso fatto di getto senza rifletterci troppo.
Stà all'allevatore SERIO selezionare le famiglie con criteri severi che sono poi la miglior tutela per i cuccioli.
Molti ambiscono all'angolo etnico in casa più che a un animale da compagnia; molti non conoscono le vere esigenze del furetto e lo scambiano addirittura per un roditore (queste sono poi le stesse 'persone che, una volta capita la responsabilità che un furetto comporta, lo abbandonano o lo cedono al primo che passa).
E' quindi di vitale importanza informare ogni persona ci contatti per i cuccioli, inviandogli un manualetto informativo, spiegando le sue esigenze alimentari, di libertà, l'importanza di un buon veterinario e tutto il resto.
Se poi la persona si dimostra informata o almeno intenzionata a farlo e notiamo che in effetti si sta impegnando per accoglierlo al meglio allora il discorso sarà diverso.
Mai e poi mai è da considerarsi un bravo e serio allevatore colui che cede i furettini al miglior offerente piuttosto che darlo a qualcuno che, veramente interessato e informato, lo richiede.
Per concludere, una buona famiglia è quella che già informatasi continua a voler capire e sapere, che già si prepara ad accogliere il nuovo venuto, che accetti di mantenere con voi i contatti e di tenervi aggiornati sullo sviluppo del piccolo.
Una famiglia che innamorata del furetto desidera dargli il meglio: del cibo, delle cure e tanto tanto tanto amore!!!


scritto da alice e luana con l'aiuto della mitica Cristina cricri2000