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sandy
23-12-05, 12:25 PM
NATALE: ENPA, COME RISPETTARE GLI ANIMALI DURANTE LE FESTE
23 dic 05
Consigli sotto l'albero...

23 dicembre 2005 - Regali non derivati da animali, prodotti ''cruelty free'', cuccioli sotto l'albero si', ma di peluche.
E magari tentare una festa vegetariana, o almeno bandire dalla tavola i prodotti frutto di procedimenti cruenti. Questi alcuni dei consigli che l'Enpa, Ente protezioni animali, da' per rispettare gli animali anche durante le feste natalizie.
No deciso alle pellicce, ovviamente, di qualsiasi provenienza siano, ma non solo. L'Enpa sconsiglia anche da sempre di regalare cuccioli di cane e di gatto, morbidi sotto l'albero, che rischiano di trasformarsi in randagi alle successive vacanze estive. Un animale deve entrare in casa solo se c'e' la piena coscienza che e' una grande responsabilita' che va assunta con criterio, non sull'onda dell'entusiasmo. Se comunque si e' certi di voler adottare un amico, non comprarlo e' la scelta migliore. Ci sono centinaia di animali nei rifugi italiani; non regalarli per Natale, ma se alla fine delle feste il desiderio persiste, cercare il vostro amico in un canile o un gattile.
Oggetti di pelle, spesso anche meno funzionali di analoghe idee creative in materiali sintetici, ancora dominano nella lista dei regali di Natale. Eppure esistono tessuti tecnici ben piu' caldi anche delle lane pregiate che tanto care costano agli animali che le possedevano e scegliere quest'alternativa fa bene non solo agli animali ma anche al portafogli - che ci si augura non in cuoio - del donatore. A chi comprera' prodotti di bellezza l'Enpa consiglia quelli non testati su animali, pratica inutile oltre che cruenta, perche' la fisiologia degli animali e' differente da quella umana e un make up che non fa allergia a un ratto di laboratorio potrebbe far comunque male alla pelle di una persona. Un controllo sull'etichetta potra' garantire che sia un oggetto ''cruelty free''.
No ai circhi con animali. Il cartellone degli spettacoli ne propone alcuni di qualita' molto elevata studiati per piacere a grandi e piccini, ma senza sfruttamento di animali. A chi crede che non ci sia divertimento senza un elefante in catene o una tigre nel cerchio di fuoco, si chiede di andare a vedere i tanti artisti che sanno intrattenere il pubblico con gusto pur non chiudendo in gabbia chi vivrebbe meglio nel suo habitat. Se si abita in una zona densamente popolata, meglio preferire le fontane luminose ai ''botti'' di Capodanno. Oltre a evitare gravi incidenti che ogni anno costano ferite e decessi a causa di fuochi d'artificio difettosi, se si provocano rumori forti si spaventano molti animali che hanno un udito piu' sensibile del nostro.
Chi ha un cane sa cosa significa vederlo tremare di paura per tutta la notte del 31 dicembre.
I pranzi delle feste sono una meravigliosa occasione per stare insieme davanti a una tavola imbandita. Se non si riesce proprio fare a meno della carne, che almeno si evitino prodotti realizzati in modo cruento, come i pate' de foi gras o i pesci pescati da Paesi che non curano la tutela del mare, usando metodi che fanno autentiche stragi anche di specie non commestibili. Con l'occasione, magari non comprare prodotti di Paesi che non si dotano di leggi a favore degli animali puo' essere un passo ulteriore. Un regalo gradito, per chi non puo' ospitare un animale per questioni logistiche, ma ama gli amici con la coda, puo' essere l'adozione a distanza. Dare un sostegno ai rifugi costa poco, ma aiuta molti animali a nutrirsi e curarsi. E invece di un oggetto superfluo si regala l'emozione di fare qualcosa di utile. Se si ha tempo, e' un buon momento anche per offrire la propria collaborazione nel volontariato. Chi si dedica a questo lavoro non sa cosa sia passare le feste da solo, ha tanti amici tra gli altri volontari e tra i trovatelli che aspettano con trepidazione un amico che gli doni un po' di affetto e il tempo di una passeggiata per sgranchirsi.
Per chi volesse comunque comprare un oggetto per incartarlo sotto l'albero, si ricordano i gadget dell'Enpa shop, dalle magliette alle tazze, ai laccetti portacellulari ornati di zampate. Anche il calendario ''Invisibili 2006'' puo' essere una valida idea per un pensiero natalizio il cui ricavato vada a contribuire a uno scopo benefico. Un Natale in sintonia con la natura e' il risultato ottenuto da chi riesce a capire che le conseguenze dello sfruttamento degli animali e delle risorse naturali della Terra si ripercuotono sull'uomo a breve e lungo termine. Salvaguardare la biodiversita', tutelare l'ambiente, proteggere le specie a rischio, sono investimenti che possono migliorare la qualita' di vita dell'uomo in modo significativo. Educare i propri figli a una coscienza ambientalista e animalista fara' crescere i bambini in un clima di equilibrio e fara' di loro persone piu' serene e piu' capaci di relazionarsi in modo sano. Meno ore passate davanti alla tv e ai videogame e piu' tempo condiviso con le persone che ci sono piu' vicine, possibilmente qualche passeggiata insieme nella natura, alla scoperta delle meraviglie che ci circondano.
(Vap/Pe/Adnkronos)