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Visualizza Versione Completa : beauceron e pastore della brie



fpicchio
18-12-03, 11:03 AM
sapete che hanno un doppio sperone? è la loro caratteristica tipica! ...e pensare per certe razze lo considerano un difetto?! <img src=faccine/107.gif border=0 align=middle>

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

fpicchio
18-12-03, 11:08 AM
comunque il beauceron è un cane che mi piace un sacco! sembra un miscuglio esteticamente tra rottweiller e doberman!

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

fpicchio
18-12-03, 11:08 AM
comunque il beauceron è un cane che mi piace un sacco! sembra un miscuglio esteticamente tra rottweiller e doberman!

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

fpicchio
18-12-03, 11:11 AM
alcuni link!
http://aboutbeaucerons.com

e

http://pastoredellabeauce.it
<img src=faccine/99.gif border=0 align=middle>

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

fpicchio
18-12-03, 11:11 AM
alcuni link!
http://aboutbeaucerons.com

e

http://pastoredellabeauce.it
<img src=faccine/99.gif border=0 align=middle>

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

Silvia
18-12-03, 10:40 PM
Ho letto su di loro proprio ieri, ma questo mi era sfuggito. A me i doppi speroni per quanto mi piacciono i cani non piacciono tanto, ho visto questa particolarita su un meticcio per strada e su una cuccuiolata di meticcia, due su quattro l'avevano.
Silvia

Silvia
18-12-03, 10:40 PM
Ho letto su di loro proprio ieri, ma questo mi era sfuggito. A me i doppi speroni per quanto mi piacciono i cani non piacciono tanto, ho visto questa particolarita su un meticcio per strada e su una cuccuiolata di meticcia, due su quattro l'avevano.
Silvia

Silvia
18-12-03, 10:40 PM
Ho letto su di loro proprio ieri, ma questo mi era sfuggito. A me i doppi speroni per quanto mi piacciono i cani non piacciono tanto, ho visto questa particolarita su un meticcio per strada e su una cuccuiolata di meticcia, due su quattro l'avevano.
Silvia

Silvia
19-12-03, 12:08 AM
Preso dalla rivista "il mio cane- speciale pastori"
Pastore della Beauce
Storia: origini antichissime, discende dal Canis familiaris palustris che fu accanto all'uomo delle caverne e solo verso la fine dell'800 iniziò a mutare il suo aspetto di cane selvatico e pesante. Gli esemplari di oggi sono diversi da quelli del 1897. avevano il muso piuttosto corto, pelo raso, orecchi dritti e tagliati e il corpo ricoperto di peli semilunghi con sottopelo felpato e macchie rossastre in prossimità degli occhi. Il mantello era nero, anche se erano ammessi cani rossastri completamente, con la coda a pennacchio e portata bassa. Nel 1867 si iniziò a selezionare la varietà del pelo corto. fino ad allora confuso con soggetti a pelo lungo progenitori dell’odierno pastore della Brie. Fa parte del 1° gruppo pastori e bovari la coda: intera, portata bassa, arriva alla punta del garretto senza deviazione, formando una leggera curva a uncino. La taglia è da 65cm a 70cm al garrese per i maschi e da 61cm a 68cm per le femmine. I colori sono: a) nero con focature, con il nero molto nitido e il color fuoco rosso-scoiattolo. Sono presenti macchie a pastiglia sotto gli occhi ai lati bassi del muso, sul petto, alla gola e sotto la coda. B) arlecchino: grigio, nero e focato, con focature disposte come nel caso a. Il mantello è a pelo raso sulla testa, corto, grosso, aderente e disteso sul corpo, con natiche e il sotto frangiate obbligatoriamente. Sottopelo molto fine, denso e ovattato color grigio-topo. Le orecchie inserite alte. Se tagliate sono portate dritte con le punte leggermente in avanti. Se integre sono piatte e corte. La testa è lunga ma comunque proporzionata al corpo, il cranio piatto o leggermente tondeggiante, con solco mediano poco accentuato. Stop poco rilevato, muso non arcuato ma lievemente convesso all’estremità. Lo standar precisa che dev’essere “franco (mai truce, timido, irrequieto), privo di timidezza e affezionato al padrone”. In effetti il pastore della Beauce incute di primo acchito rispetto grazie alla corporatura possente, la sua notevole dentatura e l’espressione severa. Temperamento generalmente dominante, questo cane mal si addormenta a proprietari che non risultano in grado di ottenere un’ubbidienza efficace, impartendogli ordini ben precisi e coerenti tra di loro. Svolge alla perfezione il ruolo di cane da guardia e risulta sconveniente nella vita ad appartamento in quanto rischia di diventare nervoso e accentuare la sua aggressività.Più idonei sono ampi giardini aperti su cui possa scaricare la sua energia che possiede. Determinando un atteggiamento più tranquillo e sereno. Da un pastore della Beauce si ottiene il massimo come cane da guardia (usato dalla polizia francese); molto abile si è comunque rivelato anche nelle prove di lavoro su pecore e come atleta nelle gare di agilità. In caso dubbio tra scelta di un maschio o femmina, viene consigliata la femmina a chi ha poca esperienza in cani energici e dominanti, in quanto risulta più docile e sottomessa all’uomo. Se invece si desidera un eccellente guardiano, la scelta è allora verso il maschio, in quanto decisamente più adatto a questo ruolo. Per il mantello della Beauce è sufficiente qualche spazzolata durante tutto il periodo della muta. Nel 2002 sono stati 79 i cuccioli iscritti all’ENCI.

PS
Le foto sono prese da un sito internet, un allevamento

http://www.canitalia.it/cortediclema/mabelle/mabelle.2_2.jpg Mabelle du Domaine de Beauvoishttp://www.canitalia.it/cortediclema/medea/mabelle.1_2.jpg Medea della Corte di Clema

Silvia
19-12-03, 12:08 AM
Preso dalla rivista "il mio cane- speciale pastori"
Pastore della Beauce
Storia: origini antichissime, discende dal Canis familiaris palustris che fu accanto all'uomo delle caverne e solo verso la fine dell'800 iniziò a mutare il suo aspetto di cane selvatico e pesante. Gli esemplari di oggi sono diversi da quelli del 1897. avevano il muso piuttosto corto, pelo raso, orecchi dritti e tagliati e il corpo ricoperto di peli semilunghi con sottopelo felpato e macchie rossastre in prossimità degli occhi. Il mantello era nero, anche se erano ammessi cani rossastri completamente, con la coda a pennacchio e portata bassa. Nel 1867 si iniziò a selezionare la varietà del pelo corto. fino ad allora confuso con soggetti a pelo lungo progenitori dell’odierno pastore della Brie. Fa parte del 1° gruppo pastori e bovari la coda: intera, portata bassa, arriva alla punta del garretto senza deviazione, formando una leggera curva a uncino. La taglia è da 65cm a 70cm al garrese per i maschi e da 61cm a 68cm per le femmine. I colori sono: a) nero con focature, con il nero molto nitido e il color fuoco rosso-scoiattolo. Sono presenti macchie a pastiglia sotto gli occhi ai lati bassi del muso, sul petto, alla gola e sotto la coda. B) arlecchino: grigio, nero e focato, con focature disposte come nel caso a. Il mantello è a pelo raso sulla testa, corto, grosso, aderente e disteso sul corpo, con natiche e il sotto frangiate obbligatoriamente. Sottopelo molto fine, denso e ovattato color grigio-topo. Le orecchie inserite alte. Se tagliate sono portate dritte con le punte leggermente in avanti. Se integre sono piatte e corte. La testa è lunga ma comunque proporzionata al corpo, il cranio piatto o leggermente tondeggiante, con solco mediano poco accentuato. Stop poco rilevato, muso non arcuato ma lievemente convesso all’estremità. Lo standar precisa che dev’essere “franco (mai truce, timido, irrequieto), privo di timidezza e affezionato al padrone”. In effetti il pastore della Beauce incute di primo acchito rispetto grazie alla corporatura possente, la sua notevole dentatura e l’espressione severa. Temperamento generalmente dominante, questo cane mal si addormenta a proprietari che non risultano in grado di ottenere un’ubbidienza efficace, impartendogli ordini ben precisi e coerenti tra di loro. Svolge alla perfezione il ruolo di cane da guardia e risulta sconveniente nella vita ad appartamento in quanto rischia di diventare nervoso e accentuare la sua aggressività.Più idonei sono ampi giardini aperti su cui possa scaricare la sua energia che possiede. Determinando un atteggiamento più tranquillo e sereno. Da un pastore della Beauce si ottiene il massimo come cane da guardia (usato dalla polizia francese); molto abile si è comunque rivelato anche nelle prove di lavoro su pecore e come atleta nelle gare di agilità. In caso dubbio tra scelta di un maschio o femmina, viene consigliata la femmina a chi ha poca esperienza in cani energici e dominanti, in quanto risulta più docile e sottomessa all’uomo. Se invece si desidera un eccellente guardiano, la scelta è allora verso il maschio, in quanto decisamente più adatto a questo ruolo. Per il mantello della Beauce è sufficiente qualche spazzolata durante tutto il periodo della muta. Nel 2002 sono stati 79 i cuccioli iscritti all’ENCI.

PS
Le foto sono prese da un sito internet, un allevamento

http://www.canitalia.it/cortediclema/mabelle/mabelle.2_2.jpg Mabelle du Domaine de Beauvoishttp://www.canitalia.it/cortediclema/medea/mabelle.1_2.jpg Medea della Corte di Clema

Silvia
19-12-03, 12:08 AM
Preso dalla rivista "il mio cane- speciale pastori"
Pastore della Beauce
Storia: origini antichissime, discende dal Canis familiaris palustris che fu accanto all'uomo delle caverne e solo verso la fine dell'800 iniziò a mutare il suo aspetto di cane selvatico e pesante. Gli esemplari di oggi sono diversi da quelli del 1897. avevano il muso piuttosto corto, pelo raso, orecchi dritti e tagliati e il corpo ricoperto di peli semilunghi con sottopelo felpato e macchie rossastre in prossimità degli occhi. Il mantello era nero, anche se erano ammessi cani rossastri completamente, con la coda a pennacchio e portata bassa. Nel 1867 si iniziò a selezionare la varietà del pelo corto. fino ad allora confuso con soggetti a pelo lungo progenitori dell’odierno pastore della Brie. Fa parte del 1° gruppo pastori e bovari la coda: intera, portata bassa, arriva alla punta del garretto senza deviazione, formando una leggera curva a uncino. La taglia è da 65cm a 70cm al garrese per i maschi e da 61cm a 68cm per le femmine. I colori sono: a) nero con focature, con il nero molto nitido e il color fuoco rosso-scoiattolo. Sono presenti macchie a pastiglia sotto gli occhi ai lati bassi del muso, sul petto, alla gola e sotto la coda. B) arlecchino: grigio, nero e focato, con focature disposte come nel caso a. Il mantello è a pelo raso sulla testa, corto, grosso, aderente e disteso sul corpo, con natiche e il sotto frangiate obbligatoriamente. Sottopelo molto fine, denso e ovattato color grigio-topo. Le orecchie inserite alte. Se tagliate sono portate dritte con le punte leggermente in avanti. Se integre sono piatte e corte. La testa è lunga ma comunque proporzionata al corpo, il cranio piatto o leggermente tondeggiante, con solco mediano poco accentuato. Stop poco rilevato, muso non arcuato ma lievemente convesso all’estremità. Lo standar precisa che dev’essere “franco (mai truce, timido, irrequieto), privo di timidezza e affezionato al padrone”. In effetti il pastore della Beauce incute di primo acchito rispetto grazie alla corporatura possente, la sua notevole dentatura e l’espressione severa. Temperamento generalmente dominante, questo cane mal si addormenta a proprietari che non risultano in grado di ottenere un’ubbidienza efficace, impartendogli ordini ben precisi e coerenti tra di loro. Svolge alla perfezione il ruolo di cane da guardia e risulta sconveniente nella vita ad appartamento in quanto rischia di diventare nervoso e accentuare la sua aggressività.Più idonei sono ampi giardini aperti su cui possa scaricare la sua energia che possiede. Determinando un atteggiamento più tranquillo e sereno. Da un pastore della Beauce si ottiene il massimo come cane da guardia (usato dalla polizia francese); molto abile si è comunque rivelato anche nelle prove di lavoro su pecore e come atleta nelle gare di agilità. In caso dubbio tra scelta di un maschio o femmina, viene consigliata la femmina a chi ha poca esperienza in cani energici e dominanti, in quanto risulta più docile e sottomessa all’uomo. Se invece si desidera un eccellente guardiano, la scelta è allora verso il maschio, in quanto decisamente più adatto a questo ruolo. Per il mantello della Beauce è sufficiente qualche spazzolata durante tutto il periodo della muta. Nel 2002 sono stati 79 i cuccioli iscritti all’ENCI.

PS
Le foto sono prese da un sito internet, un allevamento

http://www.canitalia.it/cortediclema/mabelle/mabelle.2_2.jpg Mabelle du Domaine de Beauvoishttp://www.canitalia.it/cortediclema/medea/mabelle.1_2.jpg Medea della Corte di Clema

Silvia
19-12-03, 12:18 AM
Quelle non sono venute non so perchè, ho preso queste dal sito http://www.pastoredellabeauce.it/
Non sono molto belli?
Silvia

http://www.pastoredellabeauce.it/Immagini/cuccioli.jpg http://www.pastoredellabeauce.it/album/nouba%20concorsi.jpeghttp://www.pastoredellabeauce.it/Cuccioli/4.jpg

Silvia
19-12-03, 12:18 AM
Quelle non sono venute non so perchè, ho preso queste dal sito http://www.pastoredellabeauce.it/
Non sono molto belli?
Silvia

http://www.pastoredellabeauce.it/Immagini/cuccioli.jpg http://www.pastoredellabeauce.it/album/nouba%20concorsi.jpeghttp://www.pastoredellabeauce.it/Cuccioli/4.jpg

Silvia
19-12-03, 12:18 AM
Quelle non sono venute non so perchè, ho preso queste dal sito http://www.pastoredellabeauce.it/
Non sono molto belli?
Silvia

http://www.pastoredellabeauce.it/Immagini/cuccioli.jpg http://www.pastoredellabeauce.it/album/nouba%20concorsi.jpeghttp://www.pastoredellabeauce.it/Cuccioli/4.jpg

Silvia
19-12-03, 12:50 AM
Anche questo articolo l'ho preso dalla stessa rivista: cani di razza-speciali pastori le foto invece dal sito internet del briard club of california

http://www.briardclubofca.org/images/about1.jpghttp://www.briardclubofca.org/gallery/images/brepup.jpghttp://www.briardclubofca.org/gallery/images/parfam.jpg

Silvia
19-12-03, 12:50 AM
Anche questo articolo l'ho preso dalla stessa rivista: cani di razza-speciali pastori le foto invece dal sito internet del briard club of california

http://www.briardclubofca.org/images/about1.jpghttp://www.briardclubofca.org/gallery/images/brepup.jpghttp://www.briardclubofca.org/gallery/images/parfam.jpg

Silvia
19-12-03, 12:50 AM
Anche questo articolo l'ho preso dalla stessa rivista: cani di razza-speciali pastori le foto invece dal sito internet del briard club of california

http://www.briardclubofca.org/images/about1.jpghttp://www.briardclubofca.org/gallery/images/brepup.jpghttp://www.briardclubofca.org/gallery/images/parfam.jpg

Silvia
19-12-03, 12:51 AM
Scusate avevo dimenticato l'articolo sarà l'ora tarda.


Il pastore della Brie
Appartengono al 1° gruppo cani da pastori e bovari.
Coda: intera, ben fornita di peli, con uncino all0estremità, portata bassa, deve arrivare alla punta del garretto o superarla al massimo di 5cm.
Taglia: Da 62 a 68cm al garrese per i maschi, da 56 a 64cm per le femmine.
Colori: sono ammessi tutti i colori uniformi, ma raccomandabili sono le tinte scure. Penalizzati sono il nero e il fulvo non abbastanza calo. Da squalifica il bianco, il marrone e il mogano.
Mantello: pelo flessuoso, lungo, secco (tipo “pela di capra”) con leggero sottopelo. Sul muso i peli formano barba, baffi e sopracciglia che velano leggermente gli occhi.
Orecchie: attaccate alte, portate erette e non appiattite, piuttosto corte. Viene preferito il soggetto con le orecchie diritte e tagliate.
Testa: forte e allungata. Lo stop è accentuato ed egualmente distante dalla cima della testa e dalla punta del tartufo, la fronte è leggermente arrotondata, il muso non stretto ne a punta.
Piedi: Forti e rotondi ( a mezzo tra i piedi “di gatto” e quelli “di lepre”) con dita serrate e unghie nere.
Le sue origini sono antichissime, come quelle di tutti i cani da pastore. Nel suo caso, secondo notizie però non del tutto attendibili, sarebbe stato allevato alla corte di re Carlo Magno (742-814 d.C.). Di sicuro è invece che nella chiesa di Montdidier, in Francia, era conservato uno scudo su cui era dipinta la scena di un combattimento, avvenuto nel 1371, fra un cane somigliante al pastore della Brie e il presunto assassinio del suo padrone. Le prime descrizioni ufficiali di questo cane, contenenti anche alcuni dati scientifici, risalgono al 1809 e sono opera di scienziati quali Leclerc, Buffon e Mègnin. Nel 1897 il Club francese del cane da pastore stabilì alcune regole necessarie per una corretta selezione, ponendo termini stabiliti a esperimenti empirici che rischiavano di deteriorare la razza. Progressivamente scomparve la varietà a pelo lanoso e prese il sopravento quella con pelo cosiddetto “di capra” lungo e abbondante. È d’indole sostanzialmente tranquilla, si dimostra un buon cane da famiglia in quanto cerca volentieri e si affeziona a chi si prende cura di lui, non esitando a difenderlo se necessario. Per quest’ultima caratteristica si presta bene a svolgere le funzioni di guardiano di una casa magari on giardino. Se viene ben addestrato, si dimostra poi molto ricettivo ai comandi impartiti e ubbidisce generalmente senza eccessive titubanze. Al guinzaglio risulta poi piuttosto ubbidiente e non cerca di proposito lo scontro con altri cani, preferendo soddisfare la sua curiosità esaminando tutto ciò che gli accade intorno. È importante ricordare che nonostante il suo aspetto delizioso non è un peluche vivente. Il PdB resta infatti un cane con un carattere determinato e che va educato fin da piccolo per evitare una volta adulto di avere un cane poco governabile. Per sfogare la sua innata esuberanza, molti proprietari l’hanno avviato verso l’Agility, con buoni risultati. Il mantello del pastore della Brie non richiede cure particolari. Risultano sufficienti regolari spazzolate, sempre che non si voglia intraprendere le carriere delle esposizioni di bellezza. Nel 2002 sono stati 132 i cuccioli iscritti all’ENCI.

Ciao
Silvia

Silvia
19-12-03, 12:51 AM
Scusate avevo dimenticato l'articolo sarà l'ora tarda.


Il pastore della Brie
Appartengono al 1° gruppo cani da pastori e bovari.
Coda: intera, ben fornita di peli, con uncino all0estremità, portata bassa, deve arrivare alla punta del garretto o superarla al massimo di 5cm.
Taglia: Da 62 a 68cm al garrese per i maschi, da 56 a 64cm per le femmine.
Colori: sono ammessi tutti i colori uniformi, ma raccomandabili sono le tinte scure. Penalizzati sono il nero e il fulvo non abbastanza calo. Da squalifica il bianco, il marrone e il mogano.
Mantello: pelo flessuoso, lungo, secco (tipo “pela di capra”) con leggero sottopelo. Sul muso i peli formano barba, baffi e sopracciglia che velano leggermente gli occhi.
Orecchie: attaccate alte, portate erette e non appiattite, piuttosto corte. Viene preferito il soggetto con le orecchie diritte e tagliate.
Testa: forte e allungata. Lo stop è accentuato ed egualmente distante dalla cima della testa e dalla punta del tartufo, la fronte è leggermente arrotondata, il muso non stretto ne a punta.
Piedi: Forti e rotondi ( a mezzo tra i piedi “di gatto” e quelli “di lepre”) con dita serrate e unghie nere.
Le sue origini sono antichissime, come quelle di tutti i cani da pastore. Nel suo caso, secondo notizie però non del tutto attendibili, sarebbe stato allevato alla corte di re Carlo Magno (742-814 d.C.). Di sicuro è invece che nella chiesa di Montdidier, in Francia, era conservato uno scudo su cui era dipinta la scena di un combattimento, avvenuto nel 1371, fra un cane somigliante al pastore della Brie e il presunto assassinio del suo padrone. Le prime descrizioni ufficiali di questo cane, contenenti anche alcuni dati scientifici, risalgono al 1809 e sono opera di scienziati quali Leclerc, Buffon e Mègnin. Nel 1897 il Club francese del cane da pastore stabilì alcune regole necessarie per una corretta selezione, ponendo termini stabiliti a esperimenti empirici che rischiavano di deteriorare la razza. Progressivamente scomparve la varietà a pelo lanoso e prese il sopravento quella con pelo cosiddetto “di capra” lungo e abbondante. È d’indole sostanzialmente tranquilla, si dimostra un buon cane da famiglia in quanto cerca volentieri e si affeziona a chi si prende cura di lui, non esitando a difenderlo se necessario. Per quest’ultima caratteristica si presta bene a svolgere le funzioni di guardiano di una casa magari on giardino. Se viene ben addestrato, si dimostra poi molto ricettivo ai comandi impartiti e ubbidisce generalmente senza eccessive titubanze. Al guinzaglio risulta poi piuttosto ubbidiente e non cerca di proposito lo scontro con altri cani, preferendo soddisfare la sua curiosità esaminando tutto ciò che gli accade intorno. È importante ricordare che nonostante il suo aspetto delizioso non è un peluche vivente. Il PdB resta infatti un cane con un carattere determinato e che va educato fin da piccolo per evitare una volta adulto di avere un cane poco governabile. Per sfogare la sua innata esuberanza, molti proprietari l’hanno avviato verso l’Agility, con buoni risultati. Il mantello del pastore della Brie non richiede cure particolari. Risultano sufficienti regolari spazzolate, sempre che non si voglia intraprendere le carriere delle esposizioni di bellezza. Nel 2002 sono stati 132 i cuccioli iscritti all’ENCI.

Ciao
Silvia

Silvia
19-12-03, 12:51 AM
Scusate avevo dimenticato l'articolo sarà l'ora tarda.


Il pastore della Brie
Appartengono al 1° gruppo cani da pastori e bovari.
Coda: intera, ben fornita di peli, con uncino all0estremità, portata bassa, deve arrivare alla punta del garretto o superarla al massimo di 5cm.
Taglia: Da 62 a 68cm al garrese per i maschi, da 56 a 64cm per le femmine.
Colori: sono ammessi tutti i colori uniformi, ma raccomandabili sono le tinte scure. Penalizzati sono il nero e il fulvo non abbastanza calo. Da squalifica il bianco, il marrone e il mogano.
Mantello: pelo flessuoso, lungo, secco (tipo “pela di capra”) con leggero sottopelo. Sul muso i peli formano barba, baffi e sopracciglia che velano leggermente gli occhi.
Orecchie: attaccate alte, portate erette e non appiattite, piuttosto corte. Viene preferito il soggetto con le orecchie diritte e tagliate.
Testa: forte e allungata. Lo stop è accentuato ed egualmente distante dalla cima della testa e dalla punta del tartufo, la fronte è leggermente arrotondata, il muso non stretto ne a punta.
Piedi: Forti e rotondi ( a mezzo tra i piedi “di gatto” e quelli “di lepre”) con dita serrate e unghie nere.
Le sue origini sono antichissime, come quelle di tutti i cani da pastore. Nel suo caso, secondo notizie però non del tutto attendibili, sarebbe stato allevato alla corte di re Carlo Magno (742-814 d.C.). Di sicuro è invece che nella chiesa di Montdidier, in Francia, era conservato uno scudo su cui era dipinta la scena di un combattimento, avvenuto nel 1371, fra un cane somigliante al pastore della Brie e il presunto assassinio del suo padrone. Le prime descrizioni ufficiali di questo cane, contenenti anche alcuni dati scientifici, risalgono al 1809 e sono opera di scienziati quali Leclerc, Buffon e Mègnin. Nel 1897 il Club francese del cane da pastore stabilì alcune regole necessarie per una corretta selezione, ponendo termini stabiliti a esperimenti empirici che rischiavano di deteriorare la razza. Progressivamente scomparve la varietà a pelo lanoso e prese il sopravento quella con pelo cosiddetto “di capra” lungo e abbondante. È d’indole sostanzialmente tranquilla, si dimostra un buon cane da famiglia in quanto cerca volentieri e si affeziona a chi si prende cura di lui, non esitando a difenderlo se necessario. Per quest’ultima caratteristica si presta bene a svolgere le funzioni di guardiano di una casa magari on giardino. Se viene ben addestrato, si dimostra poi molto ricettivo ai comandi impartiti e ubbidisce generalmente senza eccessive titubanze. Al guinzaglio risulta poi piuttosto ubbidiente e non cerca di proposito lo scontro con altri cani, preferendo soddisfare la sua curiosità esaminando tutto ciò che gli accade intorno. È importante ricordare che nonostante il suo aspetto delizioso non è un peluche vivente. Il PdB resta infatti un cane con un carattere determinato e che va educato fin da piccolo per evitare una volta adulto di avere un cane poco governabile. Per sfogare la sua innata esuberanza, molti proprietari l’hanno avviato verso l’Agility, con buoni risultati. Il mantello del pastore della Brie non richiede cure particolari. Risultano sufficienti regolari spazzolate, sempre che non si voglia intraprendere le carriere delle esposizioni di bellezza. Nel 2002 sono stati 132 i cuccioli iscritti all’ENCI.

Ciao
Silvia

fpicchio
19-12-03, 09:14 AM
sono bellissimi, il beauceron mi piace di più di quello della brie, e credo che caratterialmente sia proprio uno dei cani che vorrei avere, senza dimenticare che anche se poco ma assomiglia al mio cane preferito!
comunque ripensando a zoltan silvia, sembra proprio uno di quei cani che qualsiasi addestratore vorrebbe avere, non so perchè ma basta guardarlo per capire che è uno di quei cani tosti caratterialmente, ma bellissimi da addestrare e soprattutto mi da l'idea di un cane capace di stringere con il padrone un legame molto profondo...basta guardarlo

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

fpicchio
19-12-03, 09:14 AM
sono bellissimi, il beauceron mi piace di più di quello della brie, e credo che caratterialmente sia proprio uno dei cani che vorrei avere, senza dimenticare che anche se poco ma assomiglia al mio cane preferito!
comunque ripensando a zoltan silvia, sembra proprio uno di quei cani che qualsiasi addestratore vorrebbe avere, non so perchè ma basta guardarlo per capire che è uno di quei cani tosti caratterialmente, ma bellissimi da addestrare e soprattutto mi da l'idea di un cane capace di stringere con il padrone un legame molto profondo...basta guardarlo

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

fpicchio
19-12-03, 09:14 AM
sono bellissimi, il beauceron mi piace di più di quello della brie, e credo che caratterialmente sia proprio uno dei cani che vorrei avere, senza dimenticare che anche se poco ma assomiglia al mio cane preferito!
comunque ripensando a zoltan silvia, sembra proprio uno di quei cani che qualsiasi addestratore vorrebbe avere, non so perchè ma basta guardarlo per capire che è uno di quei cani tosti caratterialmente, ma bellissimi da addestrare e soprattutto mi da l'idea di un cane capace di stringere con il padrone un legame molto profondo...basta guardarlo

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

Silvia
19-12-03, 10:31 PM
si hai ragione fede, ma certo bisogna avere dello spazio e una persona forte di polso, non uno che vuole il cane ma non è esperto. Io di Briard ne conosco due di persona (una è morta) l'altra è la figlia nera, che è una dolcezza. Amch'io forse preferisco il Beauce ma ancora di più il cane di cui si parlava in un altro post l'Hovawart.
Ciao
Silvia

Silvia
19-12-03, 10:31 PM
si hai ragione fede, ma certo bisogna avere dello spazio e una persona forte di polso, non uno che vuole il cane ma non è esperto. Io di Briard ne conosco due di persona (una è morta) l'altra è la figlia nera, che è una dolcezza. Amch'io forse preferisco il Beauce ma ancora di più il cane di cui si parlava in un altro post l'Hovawart.
Ciao
Silvia

Silvia
19-12-03, 10:31 PM
si hai ragione fede, ma certo bisogna avere dello spazio e una persona forte di polso, non uno che vuole il cane ma non è esperto. Io di Briard ne conosco due di persona (una è morta) l'altra è la figlia nera, che è una dolcezza. Amch'io forse preferisco il Beauce ma ancora di più il cane di cui si parlava in un altro post l'Hovawart.
Ciao
Silvia

Laura
19-12-03, 10:40 PM
Questi cani sono bellissimi!!!<img src=faccine/99.gif border=0 align=middle>

http://kiki9.interfree.it/Nat16.gif http://kiki9.interfree.it/laura.gif http://kiki9.interfree.it/natale.jpg

Laura
19-12-03, 10:40 PM
Questi cani sono bellissimi!!!<img src=faccine/99.gif border=0 align=middle>

http://kiki9.interfree.it/Nat16.gif http://kiki9.interfree.it/laura.gif http://kiki9.interfree.it/natale.jpg

Laura
19-12-03, 10:40 PM
Questi cani sono bellissimi!!!<img src=faccine/99.gif border=0 align=middle>

http://kiki9.interfree.it/Nat16.gif http://kiki9.interfree.it/laura.gif http://kiki9.interfree.it/natale.jpg

Silvia
19-12-03, 10:44 PM
<img src=faccine/98.gif border=0 align=middle>

Silvia
19-12-03, 10:44 PM
<img src=faccine/98.gif border=0 align=middle>

Silvia
19-12-03, 10:44 PM
<img src=faccine/98.gif border=0 align=middle>

phodopus
29-12-03, 08:19 PM
Gli speroni, semplici o doppi, per quanto poco belli da vedere, fanno parte dell’eredità genetica che il cane si porta appresso. Il metatarso del lupo ne è quasi sempre fornito.

Nelle razze più nuove, e molto selezionate, gli speroni non solo non sono accettati, ma non crescono neppure più. In quelle più fedeli al tipo originario invece queste unghie in sovrappiù, ancora sono presenti e spesso sono perfino necessarie ai fini dello standard. Non è un caso che nei meticci siano frequenti.

Diciamo che sono un simbolo di purezza… se non altro di naturalità. Dove l’uomo non è riuscito ad eliminarli dai geni, li taglia. E quindi, in qualche modo, è una fortuna che certe razze li abbiano obbligatoriamente.

Ciò non toglie che gli speroni siano un arma che si può ripercuote pesantemente contro il cane quando corre.

Fpicchio, non è che il Pastore della Beauce somiglia al Dobermann: il Pastore della Beauce ne è il padre. Il Dobermann è un suo surrogato. O la tua razza preferita è un’altra?

phodopus
29-12-03, 08:19 PM
Gli speroni, semplici o doppi, per quanto poco belli da vedere, fanno parte dell’eredità genetica che il cane si porta appresso. Il metatarso del lupo ne è quasi sempre fornito.

Nelle razze più nuove, e molto selezionate, gli speroni non solo non sono accettati, ma non crescono neppure più. In quelle più fedeli al tipo originario invece queste unghie in sovrappiù, ancora sono presenti e spesso sono perfino necessarie ai fini dello standard. Non è un caso che nei meticci siano frequenti.

Diciamo che sono un simbolo di purezza… se non altro di naturalità. Dove l’uomo non è riuscito ad eliminarli dai geni, li taglia. E quindi, in qualche modo, è una fortuna che certe razze li abbiano obbligatoriamente.

Ciò non toglie che gli speroni siano un arma che si può ripercuote pesantemente contro il cane quando corre.

Fpicchio, non è che il Pastore della Beauce somiglia al Dobermann: il Pastore della Beauce ne è il padre. Il Dobermann è un suo surrogato. O la tua razza preferita è un’altra?

phodopus
29-12-03, 08:19 PM
Gli speroni, semplici o doppi, per quanto poco belli da vedere, fanno parte dell’eredità genetica che il cane si porta appresso. Il metatarso del lupo ne è quasi sempre fornito.

Nelle razze più nuove, e molto selezionate, gli speroni non solo non sono accettati, ma non crescono neppure più. In quelle più fedeli al tipo originario invece queste unghie in sovrappiù, ancora sono presenti e spesso sono perfino necessarie ai fini dello standard. Non è un caso che nei meticci siano frequenti.

Diciamo che sono un simbolo di purezza… se non altro di naturalità. Dove l’uomo non è riuscito ad eliminarli dai geni, li taglia. E quindi, in qualche modo, è una fortuna che certe razze li abbiano obbligatoriamente.

Ciò non toglie che gli speroni siano un arma che si può ripercuote pesantemente contro il cane quando corre.

Fpicchio, non è che il Pastore della Beauce somiglia al Dobermann: il Pastore della Beauce ne è il padre. Il Dobermann è un suo surrogato. O la tua razza preferita è un’altra?

lupercus
29-12-03, 09:51 PM
Eccolo il mio socio phdopus... da quanto tempo...
Eì sempre un piacere discutere con te...
Ankio sono della tua stessa idea... gli speroni (specialmente nei pastori!!!!!) sono più ke indispensabili.... Naturalmente nei pastori veri... nn i maremmani incipriati delle expo...
Ah... e secondo me nn è vero ke infastidiscono il cane nelle corse... almeno... io nn l'ho mai notato nei miei..


I'm bad Lupercus.

lupercus
29-12-03, 09:51 PM
Eccolo il mio socio phdopus... da quanto tempo...
Eì sempre un piacere discutere con te...
Ankio sono della tua stessa idea... gli speroni (specialmente nei pastori!!!!!) sono più ke indispensabili.... Naturalmente nei pastori veri... nn i maremmani incipriati delle expo...
Ah... e secondo me nn è vero ke infastidiscono il cane nelle corse... almeno... io nn l'ho mai notato nei miei..


I'm bad Lupercus.

lupercus
29-12-03, 09:51 PM
Eccolo il mio socio phdopus... da quanto tempo...
Eì sempre un piacere discutere con te...
Ankio sono della tua stessa idea... gli speroni (specialmente nei pastori!!!!!) sono più ke indispensabili.... Naturalmente nei pastori veri... nn i maremmani incipriati delle expo...
Ah... e secondo me nn è vero ke infastidiscono il cane nelle corse... almeno... io nn l'ho mai notato nei miei..


I'm bad Lupercus.

phodopus
29-12-03, 10:03 PM
Ciao piccolo, come stai?
Mi fa piacere che ogni tanto siamo daccordo... Alcune razze ne sono infastidite, soprattutto quelle a pelo corto che si graffiano quando corrono. Ma non è detto, se fa parte dello standard un motivo c'è. A me piace l'idea dello sperone. E poi è vero, i pastori più antichi li hanno tutti. Il Bergamasco di sicuro non ha problemi in questo.

phodopus
29-12-03, 10:03 PM
Ciao piccolo, come stai?
Mi fa piacere che ogni tanto siamo daccordo... Alcune razze ne sono infastidite, soprattutto quelle a pelo corto che si graffiano quando corrono. Ma non è detto, se fa parte dello standard un motivo c'è. A me piace l'idea dello sperone. E poi è vero, i pastori più antichi li hanno tutti. Il Bergamasco di sicuro non ha problemi in questo.

phodopus
29-12-03, 10:03 PM
Ciao piccolo, come stai?
Mi fa piacere che ogni tanto siamo daccordo... Alcune razze ne sono infastidite, soprattutto quelle a pelo corto che si graffiano quando corrono. Ma non è detto, se fa parte dello standard un motivo c'è. A me piace l'idea dello sperone. E poi è vero, i pastori più antichi li hanno tutti. Il Bergamasco di sicuro non ha problemi in questo.

Gloria
30-12-03, 10:03 AM
Comunque, gli speroni infastidiscono me!
Conosco una Malinois che ne ha 1, ogni volta che mi salta in braccio, normalemente a 200 all'ora e senza preavviso, mi lascia un graffio addosso! Fortuna Yang nn ne ha!<img src=faccine/107.gif border=0 align=middle>

Ovviamente era un pensiero a voce alta, anzi, scritto, facilmente ignorabile! <img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

http://utenti.lycos.it/narratorioscuri\firma.jpg

Gloria
30-12-03, 10:03 AM
Comunque, gli speroni infastidiscono me!
Conosco una Malinois che ne ha 1, ogni volta che mi salta in braccio, normalemente a 200 all'ora e senza preavviso, mi lascia un graffio addosso! Fortuna Yang nn ne ha!<img src=faccine/107.gif border=0 align=middle>

Ovviamente era un pensiero a voce alta, anzi, scritto, facilmente ignorabile! <img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

http://utenti.lycos.it/narratorioscuri\firma.jpg

Gloria
30-12-03, 10:03 AM
Comunque, gli speroni infastidiscono me!
Conosco una Malinois che ne ha 1, ogni volta che mi salta in braccio, normalemente a 200 all'ora e senza preavviso, mi lascia un graffio addosso! Fortuna Yang nn ne ha!<img src=faccine/107.gif border=0 align=middle>

Ovviamente era un pensiero a voce alta, anzi, scritto, facilmente ignorabile! <img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

http://utenti.lycos.it/narratorioscuri\firma.jpg

fpicchio
31-12-03, 12:57 PM
ciao phodopus, scusami ma non ho capito la tua domanda...
"Fpicchio, non è che il Pastore della Beauce somiglia al Dobermann: il Pastore della Beauce ne è il padre. Il Dobermann è un suo surrogato. O la tua razza preferita è un’altra? "
La mia razza preferita, è un'altra se di preferiti vogliamo parlare.... però il pastore della beauce mi piace molto...nonostante io non sia un'appassionata di dobermann, e padre o non padre, quello che ho detto allora un fondo di verità ce lo ha, ovvero che gli somiglia al dobermann, ...giusto?
La mia moona aveva gli speroni, gleli ho tolti perchè li aveva molto in alto sulle zampe posteriori, e siccome è un cane molto nervoso avevo paura che si impigliasse alla rete o a qualche altra cosa, o ancor di più che potesse far male all'altra cagna con cui passa ogni momento della sua giornata a giocare. senza contare, che avendo il bisogno costante di contatto umano, lanciava certi graffi niente male...

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

fpicchio
31-12-03, 12:57 PM
ciao phodopus, scusami ma non ho capito la tua domanda...
"Fpicchio, non è che il Pastore della Beauce somiglia al Dobermann: il Pastore della Beauce ne è il padre. Il Dobermann è un suo surrogato. O la tua razza preferita è un’altra? "
La mia razza preferita, è un'altra se di preferiti vogliamo parlare.... però il pastore della beauce mi piace molto...nonostante io non sia un'appassionata di dobermann, e padre o non padre, quello che ho detto allora un fondo di verità ce lo ha, ovvero che gli somiglia al dobermann, ...giusto?
La mia moona aveva gli speroni, gleli ho tolti perchè li aveva molto in alto sulle zampe posteriori, e siccome è un cane molto nervoso avevo paura che si impigliasse alla rete o a qualche altra cosa, o ancor di più che potesse far male all'altra cagna con cui passa ogni momento della sua giornata a giocare. senza contare, che avendo il bisogno costante di contatto umano, lanciava certi graffi niente male...

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

fpicchio
31-12-03, 12:57 PM
ciao phodopus, scusami ma non ho capito la tua domanda...
"Fpicchio, non è che il Pastore della Beauce somiglia al Dobermann: il Pastore della Beauce ne è il padre. Il Dobermann è un suo surrogato. O la tua razza preferita è un’altra? "
La mia razza preferita, è un'altra se di preferiti vogliamo parlare.... però il pastore della beauce mi piace molto...nonostante io non sia un'appassionata di dobermann, e padre o non padre, quello che ho detto allora un fondo di verità ce lo ha, ovvero che gli somiglia al dobermann, ...giusto?
La mia moona aveva gli speroni, gleli ho tolti perchè li aveva molto in alto sulle zampe posteriori, e siccome è un cane molto nervoso avevo paura che si impigliasse alla rete o a qualche altra cosa, o ancor di più che potesse far male all'altra cagna con cui passa ogni momento della sua giornata a giocare. senza contare, che avendo il bisogno costante di contatto umano, lanciava certi graffi niente male...

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

phodopus
07-01-04, 08:25 PM
Forse ho letto un'altra Fpicchio lassù, che parlava di razze preferite?? Forse sì ma non fa niente.

Spesso nemmeno io capisco le mie domande.. ma spesso sì.

Oggi anche tu riesci a mettermi di buon umore...

phodopus
07-01-04, 08:25 PM
Forse ho letto un'altra Fpicchio lassù, che parlava di razze preferite?? Forse sì ma non fa niente.

Spesso nemmeno io capisco le mie domande.. ma spesso sì.

Oggi anche tu riesci a mettermi di buon umore...

Gloria
07-01-04, 08:26 PM
E da che dipende tutto questo buon umore???!!

http://utenti.lycos.it/narratorioscuri\firma.jpg

Gloria
07-01-04, 08:26 PM
E da che dipende tutto questo buon umore???!!

http://utenti.lycos.it/narratorioscuri\firma.jpg

phodopus
07-01-04, 08:30 PM
Da che dipende? non so.. e poi che importa? Magari se ci penso mi passa..

phodopus
07-01-04, 08:30 PM
Da che dipende? non so.. e poi che importa? Magari se ci penso mi passa..

Gloria
07-01-04, 08:31 PM
Bè, è un buon metodo...! Quando mi capiterà di essere di buon umore tenterò di nn chiedermene il motivo, così magari nn mi passa!<img src=faccine/98.gif border=0 align=middle>

Gloria
07-01-04, 08:31 PM
Bè, è un buon metodo...! Quando mi capiterà di essere di buon umore tenterò di nn chiedermene il motivo, così magari nn mi passa!<img src=faccine/98.gif border=0 align=middle>

fpicchio
08-01-04, 10:15 AM
phodopus, ti riferisci a questo?

...
"credo che caratterialmente sia proprio uno dei cani che vorrei avere, senza dimenticare che anche se poco assomiglia al mio cane preferito!"
...

Non mi sembra di aver detto che sia la mia razza preferita.
Anche io oggi riesco a metterti di buon umore?
in che senso "anche io" scusami ma io e te non credo abbiamo mai avuto occasione di parlare quindi non vedo il nesso.
ti saluto

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

fpicchio
08-01-04, 10:15 AM
phodopus, ti riferisci a questo?

...
"credo che caratterialmente sia proprio uno dei cani che vorrei avere, senza dimenticare che anche se poco assomiglia al mio cane preferito!"
...

Non mi sembra di aver detto che sia la mia razza preferita.
Anche io oggi riesco a metterti di buon umore?
in che senso "anche io" scusami ma io e te non credo abbiamo mai avuto occasione di parlare quindi non vedo il nesso.
ti saluto

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