HELP!!!

[Edo]

Ho un grosso problema e spero che qualcuno mi possa aiutare o dare qualche suggerimento. Da 10 giorni sono il QUASI fortunato possessore di un levriero inglese (Greyhound), un ex-corridore di 5 anni, adottato dopo essere stato "DISMESSO" dai cinodromo di Roma. Tommy è un cane molto timido e discreto, quasi troppo docile e dimesso in presenza di persone ma diventa una vera furia una volta lasciato solo anche per poche ore. Purtroppo non posso sempre essere a casa ed ogni volta che rientro trovo stipiti rosicchiati, pipì (ma non è pulire il problema) ed i vicini si lamentano poichè abbaia in continuazione. Purtroppo se almeno gli abbai non cessano e non riesco a trovare il modo di farlo stare "CALMO" in mia assenza mi vedrò, mio malgrado, costretto a separarmene. Avevo messo in conto problemi di adattamento ma nonostante tutto il bene che già gli voglio "LA LIBERTA' FINISCE DOVE INIZIA QUELLA DEGLI ALTRI" e non posso costringere i miei fin troppo pazienti vicini a sopportare i suoi latrati in eterno! AIUTO! Come posso fare ad educarlo un po' in tal senso? Scusate forse l'ingenuità della domanda ma non so proprio come fare, GRAZIE!

[Gloria]

Bel problema , il grande problema che hanno tutti coloro che prendono un cane adulto nn abituato a vivere in casa.

Il cane nn ha mai avuto regole, per cui fa i bisogni dove vuole e quando vuole.
E poi devi mettere in conto che è un cane abituato a correre, e quindi a sfogarsi, a impegnare mente e corpo in una attività giornalieri. Se nn riesci a dargli tutto questo impegno lui si sfoga come può, rosicchiando tutto, e abbaiando.
Nn ha un capobranco, perchè nn ha mai avuto un branco, per cui per impostare una gerarchia fra te e lui dovrai penare il doppio..!<img src=faccine/105.gif border=0 align=middle>
Ma ora che ti ho spaventato, cerchiamo di risolvere il problema! <img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

Prima di tutto devi impostare una gerarchia. Tu il leader, lui il cane. Come si fa?
Per prima cosa devi cominciare a fare tutto quello che fa un vero capobranco: mangia prima di lui, passa dalle porte prima di lui, decidi tu quando si mangia, quando si esce e quando si gioca, nn permettergli di ringhiarti e insegnagli alcni comandi importanti, che ti danno il controllo del cane e una maggiore importanza nella sua testa.
Se nn ce la fai da solo corri da un addestratore, meglio spendere qualche soldo piuttosto che fare errori con un cane così avanti in età.

Una volta che avrai risolto questo problema, potrai punirlo quando lo vedi fare i bisogni in casa, QUANDO LO VEDI, nn quando rientri, e premiarlo quando li fa fuori.
Per il rosicchiamento armati di buona volontà. Ogni volta prima di uscire portalo fuori per almeno un'ora e fallo correre e sfogare. Mi rendo conto che stancarlo è un'impresa impossibile, ma quanto meno puoi contenere le sue ire! Dovresti risolvere anche il problema della distruttività.

Se abbaia è perchè nn ama stare da solo, molti cani hanno paura del distacco dal padrone, oppure della solitudine in se, e abbaiando cerca di richimarti in casa.Prova a lasciare la tv accesa, o la radio, per fargli compagnia, altrimenti fatti furbo: esci da casa e aspetta fuori dalla porta, se lo senti abbaiare sgridalo. Continua così fino a quando nn vedi che smette.Lo so, è una missione ardua, ma la devi fare!

Mi raccomando però, tutto questo lo potrai fare solo dopo che ti avrà riconosciuto come capo, altrimenti nn vedendo la tua autorità nn accetterà ne le tue sgridate, ne le punizioni, ne le coccole.

Per cui buona fortuna! E fammi sapere come va!
<img src=faccine/98.gif border=0 align=middle>

http://utenti.lycos.it/narratorioscuri\firma.jpg

Modificato da - Gloria il 26/11/2003 17:32:44

[Gloria]

Bel problema , il grande problema che hanno tutti coloro che prendono un cane adulto nn abituato a vivere in casa.

Il cane nn ha mai avuto regole, per cui fa i bisogni dove vuole e quando vuole.
E poi devi mettere in conto che è un cane abituato a correre, e quindi a sfogarsi, a impegnare mente e corpo in una attività giornalieri. Se nn riesci a dargli tutto questo impegno lui si sfoga come può, rosicchiando tutto, e abbaiando.
Nn ha un capobranco, perchè nn ha mai avuto un branco, per cui per impostare una gerarchia fra te e lui dovrai penare il doppio..!<img src=faccine/105.gif border=0 align=middle>
Ma ora che ti ho spaventato, cerchiamo di risolvere il problema! <img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

Prima di tutto devi impostare una gerarchia. Tu il leader, lui il cane. Come si fa?
Per prima cosa devi cominciare a fare tutto quello che fa un vero capobranco: mangia prima di lui, passa dalle porte prima di lui, decidi tu quando si mangia, quando si esce e quando si gioca, nn permettergli di ringhiarti e insegnagli alcni comandi importanti, che ti danno il controllo del cane e una maggiore importanza nella sua testa.
Se nn ce la fai da solo corri da un addestratore, meglio spendere qualche soldo piuttosto che fare errori con un cane così avanti in età.

Una volta che avrai risolto questo problema, potrai punirlo quando lo vedi fare i bisogni in casa, QUANDO LO VEDI, nn quando rientri, e premiarlo quando li fa fuori.
Per il rosicchiamento armati di buona volontà. Ogni volta prima di uscire portalo fuori per almeno un'ora e fallo correre e sfogare. Mi rendo conto che stancarlo è un'impresa impossibile, ma quanto meno puoi contenere le sue ire! Dovresti risolvere anche il problema della distruttività.

Se abbaia è perchè nn ama stare da solo, molti cani hanno paura del distacco dal padrone, oppure della solitudine in se, e abbaiando cerca di richimarti in casa.Prova a lasciare la tv accesa, o la radio, per fargli compagnia, altrimenti fatti furbo: esci da casa e aspetta fuori dalla porta, se lo senti abbaiare sgridalo. Continua così fino a quando nn vedi che smette.Lo so, è una missione ardua, ma la devi fare!

Mi raccomando però, tutto questo lo potrai fare solo dopo che ti avrà riconosciuto come capo, altrimenti nn vedendo la tua autorità nn accetterà ne le tue sgridate, ne le punizioni, ne le coccole.

Per cui buona fortuna! E fammi sapere come va!
<img src=faccine/98.gif border=0 align=middle>

http://utenti.lycos.it/narratorioscuri\firma.jpg

Modificato da - Gloria il 26/11/2003 17:32:44

[Edo]

Grazie mille per la risposta e per la competenza che dimostri; molte delle cose che mi dici le sto già mettendo in pratica, anche perchè ho un'amica che frequenta un corso per aiuto-veterinario e ne ha parlato con il suo insegnante di addestramento. Per quanto riguarda il rispetto ed il comportamento nei miei confronti il problema è abbastanza semplice: è evidentemente stato addestrato a stare al passo e a rispettare chi lo porta al giunzaglio, mangia dopo di me e non mi precede mai (come appunto credo sia stato addestrato a fare).

E' molto rispettoso e quasi timido in casa, a parte una iniziale e doverosa curiosità ora sa dove può stare ed è fin troppo calmo e "PIGRO", anche all'aperto non ama correre, anche se gli piace fare dei bei giri (mi hanno spiegato che la corsa non è nella loro indole, ci sono costretti, basta tenerlo in forma e non serve "allenarlo").

Le punizioni non sono all'ordine del giorno, anzi, i bisogni in casa li fa sempre meno e appunto l'ho punito solo quando l'ho "BECCATO".

Il vero problema è appunto l'abbaiare, spero tanto riesca ad abituarsi al distacco prima della prossima riunione condominiale: oggi sono tornato a casa e lo sentivo abbaiare mentre aspettavo l'ascensore (e abito al SESTO piano!!!!!!), mi immagino cosa stiano penando i poveri vicini!

Grazie ancora! <img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

[Edo]

Grazie mille per la risposta e per la competenza che dimostri; molte delle cose che mi dici le sto già mettendo in pratica, anche perchè ho un'amica che frequenta un corso per aiuto-veterinario e ne ha parlato con il suo insegnante di addestramento. Per quanto riguarda il rispetto ed il comportamento nei miei confronti il problema è abbastanza semplice: è evidentemente stato addestrato a stare al passo e a rispettare chi lo porta al giunzaglio, mangia dopo di me e non mi precede mai (come appunto credo sia stato addestrato a fare).

E' molto rispettoso e quasi timido in casa, a parte una iniziale e doverosa curiosità ora sa dove può stare ed è fin troppo calmo e "PIGRO", anche all'aperto non ama correre, anche se gli piace fare dei bei giri (mi hanno spiegato che la corsa non è nella loro indole, ci sono costretti, basta tenerlo in forma e non serve "allenarlo").

Le punizioni non sono all'ordine del giorno, anzi, i bisogni in casa li fa sempre meno e appunto l'ho punito solo quando l'ho "BECCATO".

Il vero problema è appunto l'abbaiare, spero tanto riesca ad abituarsi al distacco prima della prossima riunione condominiale: oggi sono tornato a casa e lo sentivo abbaiare mentre aspettavo l'ascensore (e abito al SESTO piano!!!!!!), mi immagino cosa stiano penando i poveri vicini!

Grazie ancora! <img src=faccine/104.gif border=0 align=middle>

[Silvia]

Gloria, ti ha detto tutto, non ho letto con attenzione èerchè è motlo tardi. Cmq vedi di parlare con i vicini e spiegar loro la situazione.
1- non è abituato a vivere a casa
2- potrebbe soffrire di ansia da separazione

Ci vuol pazienza, ma non darlo via, sono problemi risolvibili, ti consiglio comunque di contattare un centro addestramento.
Il cambio di padrone sarebbe un trauma, anche perchè ho sentito che per ora questi cani sono ospitati in un canile di Ferrara credo.

Ciao
Silvia

[Silvia]

Gloria, ti ha detto tutto, non ho letto con attenzione èerchè è motlo tardi. Cmq vedi di parlare con i vicini e spiegar loro la situazione.
1- non è abituato a vivere a casa
2- potrebbe soffrire di ansia da separazione

Ci vuol pazienza, ma non darlo via, sono problemi risolvibili, ti consiglio comunque di contattare un centro addestramento.
Il cambio di padrone sarebbe un trauma, anche perchè ho sentito che per ora questi cani sono ospitati in un canile di Ferrara credo.

Ciao
Silvia

[phodopus]

Gloria ha ragione, devi impostare una gerarchia. Ma il fatto è che 10 giorni sono 10 giorni. E per un cane adulto sono ancora meno...

I cani sono animali sociali, si affezionano alle persone. Ne hanno bisogno. Lui si è affezionato a te, o comunque ha solo te come punto fermo della sua nuova vita. Non sei il suo padrone per imprinting, la casa non la conosce, non ha capito cos’è, e stà rivoluzionando tutte le sue abitudini ed il suo stile di vita.

Per accettare di essere lasciato solo in un posto un cane insicuro (come un cane moto legato al padrone), deve avere la sicurezza: per esempio che il padrone torni in quel posto.

E come si fa a dargli sicurezze? Ci sono due modi: o si aspetta il tempo necessario che lui capisca, oppure gli si dedica molto tempo, lo si porta in giro, gli si fa capire che la casa è un punto fermo. . . Che quel posto è suo, e che lì tu tornerai sempre.

Ecco, credo che in realtà a questo cane non manchi la sicurezza della casa ma la fiducia in te e la cognizione dei fatti. La sua vita è stata rivoluzionata, e 10 giorni sono pochi per fargli capire che non succederà di nuovo. Abbandonare le proprie abitudini dopo 5 anni significa attraversare un trauma, significa far cadere tutte le certezza. Anche per un cane.


Voglio dire che quello che tu hai fatto è molto bello. Prendere un ex corridore è un bel gesto. Ma essendo un cane adulto che ha rivoluzionato la sua vita, devi, come prima cosa, fargli rendere conto in quella casa tu ci sei.

Inizialmente devi portalo molto con te. A casa devi farlo partecipare quando ti cambi, quando mangi… passa delle serate con lui dandogli molte attenzioni e facendogli fare cose positive, e se esci, in questo primo periodo, portatelo il più possibile. Così collegherà che l’uscita significa comunque un ritorno in quel posto, sia se siete insieme, sia se sei da solo.

Lui è molto insicuro adesso... e tu devi essere una certezza, forte in tutti i sensi.

[phodopus]

Gloria ha ragione, devi impostare una gerarchia. Ma il fatto è che 10 giorni sono 10 giorni. E per un cane adulto sono ancora meno...

I cani sono animali sociali, si affezionano alle persone. Ne hanno bisogno. Lui si è affezionato a te, o comunque ha solo te come punto fermo della sua nuova vita. Non sei il suo padrone per imprinting, la casa non la conosce, non ha capito cos’è, e stà rivoluzionando tutte le sue abitudini ed il suo stile di vita.

Per accettare di essere lasciato solo in un posto un cane insicuro (come un cane moto legato al padrone), deve avere la sicurezza: per esempio che il padrone torni in quel posto.

E come si fa a dargli sicurezze? Ci sono due modi: o si aspetta il tempo necessario che lui capisca, oppure gli si dedica molto tempo, lo si porta in giro, gli si fa capire che la casa è un punto fermo. . . Che quel posto è suo, e che lì tu tornerai sempre.

Ecco, credo che in realtà a questo cane non manchi la sicurezza della casa ma la fiducia in te e la cognizione dei fatti. La sua vita è stata rivoluzionata, e 10 giorni sono pochi per fargli capire che non succederà di nuovo. Abbandonare le proprie abitudini dopo 5 anni significa attraversare un trauma, significa far cadere tutte le certezza. Anche per un cane.


Voglio dire che quello che tu hai fatto è molto bello. Prendere un ex corridore è un bel gesto. Ma essendo un cane adulto che ha rivoluzionato la sua vita, devi, come prima cosa, fargli rendere conto in quella casa tu ci sei.

Inizialmente devi portalo molto con te. A casa devi farlo partecipare quando ti cambi, quando mangi… passa delle serate con lui dandogli molte attenzioni e facendogli fare cose positive, e se esci, in questo primo periodo, portatelo il più possibile. Così collegherà che l’uscita significa comunque un ritorno in quel posto, sia se siete insieme, sia se sei da solo.

Lui è molto insicuro adesso... e tu devi essere una certezza, forte in tutti i sensi.

[Silvia]

aggiungo solo una cosa, pensa che per un cane già a 4 mesi per legarsi ci vogliono minimo 20gg, pensa uno a 5 anni
Silvia

[Silvia]

aggiungo solo una cosa, pensa che per un cane già a 4 mesi per legarsi ci vogliono minimo 20gg, pensa uno a 5 anni
Silvia

[fpicchio]

ciao, per mia fortuna nella mia vita ho avuto modo di conoscere e stare molto tempo con ben due levrieri, uno dei quali veniva proprio come il tuo dal cinodromo di roma. devo dirti che sono animali eccezionali e di una bontà unica. Il primo dei levrieri, era veramente veramente buono, ma non poteva convivere ne incontrare per strada alcun tipo di altro animale altrimenti iniziava a corregli dietro come un "levriero" e diventava cattivo. il secondo invece, quello che ha avuto la stessa provenienza del tuo, era buonissimo, ma particolarmente timoroso e purtroppo avendolo preso già adulto non c'è stato modo di fargli cambiare il suo punto di vista in merito agli estranei. il cane era molto timoroso e non riusciva a dimostrare affetto alla sua padrona, una signora anziana completamente dedita a lui.
Lui la seguiva ovunque, gli si metteva sempre vicino e dormiva con lei, più di questo non riusciva perchè probabbilmente era stato abituato a non ricevere amore da nessuno e a non darne. però era buonissimo.
questa è la mia esperienza, solo per raccontartela anche se non c'entra niente, poi quello che ha detto gloria è la risposta alla tua domanda.<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle> hai fatto una bella cosa comunque!

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

[fpicchio]

ciao, per mia fortuna nella mia vita ho avuto modo di conoscere e stare molto tempo con ben due levrieri, uno dei quali veniva proprio come il tuo dal cinodromo di roma. devo dirti che sono animali eccezionali e di una bontà unica. Il primo dei levrieri, era veramente veramente buono, ma non poteva convivere ne incontrare per strada alcun tipo di altro animale altrimenti iniziava a corregli dietro come un "levriero" e diventava cattivo. il secondo invece, quello che ha avuto la stessa provenienza del tuo, era buonissimo, ma particolarmente timoroso e purtroppo avendolo preso già adulto non c'è stato modo di fargli cambiare il suo punto di vista in merito agli estranei. il cane era molto timoroso e non riusciva a dimostrare affetto alla sua padrona, una signora anziana completamente dedita a lui.
Lui la seguiva ovunque, gli si metteva sempre vicino e dormiva con lei, più di questo non riusciva perchè probabbilmente era stato abituato a non ricevere amore da nessuno e a non darne. però era buonissimo.
questa è la mia esperienza, solo per raccontartela anche se non c'entra niente, poi quello che ha detto gloria è la risposta alla tua domanda.<img src=faccine/104.gif border=0 align=middle> hai fatto una bella cosa comunque!

http://www.webgif.com/animali_ani/ca103.gif

[Edo]

Grazie a tutti ... Proverò in questi giorni qualche altro espediente! :)

[Edo]

Grazie a tutti ... Proverò in questi giorni qualche altro espediente! :)

[Edo]

Grazie a tutti ... Proverò in questi giorni qualche altro espediente! :)