Salvia.
Salvia officinalis - Foto tratta da: http://a.gerard4.free.fr/
Il significato attribuito ai fiori della salvia è la
"salvezza", simbolo evidentemente ispirato dalle innumerevoli proprietà
medicinali di alcune specie.
Storia.
Il nome scientifico Salvia deriva dall'aggettivo latino "salvus = salvo,
sano" e si riferisce alle proprietà curative di queste piante e in
particolare della S. officinalis, alla quale i Latini appunto attribuivano i
potere di "salvare" dalle infermità.
Dalla distillazione di alcune specie di salvia si ottiene l'olio
di "ambra grigia", utilizzato in profumeria e nella lavorazione di
alcuni vini particolarmente aromatici.
Descrizione.
La famiglia: Labiate.
Il genere comprende circa 500 specie.
L'origine: quasi tutte le regioni temperate o calde del globo.
L'aspetto: erbacee annuali, biennali o perenni con qualche specie semiarbustiva.
Le foglie sono ovali od oblunghe, con margini dentati o seghettati, rugose,
lisce o pelose, di colore verde vivo o verde grigio.
I fiori dalla tipica forma a gola di lupo, sono più o meno allungati, riuniti
in infiorescenze a spiga; il colore varia dal bianco al rosso, da lilla al viola.
La fioritura può avvenire da maggio a ottobre secondo la specie.
L'utilizzazione: per bordo misto, bordura, aiuola, roccaglia, scarpate o pendii
oppure per la coltura in vaso.
Esigenze e cure.
L'esposizione: in pieno sole o a mezz'ombra.
Il terreno: deve essere ben concimato,
misto a 1/3 di sabbia.
Per le annaffiature è consigliabile attenessi a dosi moderate, appena
sufficienti perchè la terra non inaridisca mai dl tutto, ma non conservi troppa
umidità. In genere basta bagnare ogni 3 o 4 giorni.
Piantagione.
La piantagione le specie perenni si piantano in autunno o in primavera; le
annuali, ottenute da seme in marzo-aprile in lettorino, si mettono a dimora in
maggio.
Moltiplicazione.
La moltiplicazione si effettua per seme in marzo, in lettorino, oppure per
divisione in autunno o in primavera; la S. splendens si moltiplica anche per
talea, in autunno, lasciando svernare in serra o in lettorino caldo e mettendo a
dimora solo a primavera avanzata.
In genere, la salvia si adatta facilmente a
qualsiasi clima e terreno, purché quest'ultimo sia previsto di buon frenaggio e
presenti una dose di permeabilità tale da consentire il rapido e constate
deflusso dell'acqua eccedente.
Infatti, queste piante temono l'umidità
stagnante e reagiscono al terreno troppo inzuppato annerendo rapidamente.
La concimazione più razionale si effettua mescolando al terreno di impianto un pò di fertilizzante organico in polvere e somministrando da maggio a ottobre, ogni 15 o 20 giorni, la giusta dose di estratto di alghe alternato a sangue secco.
Le salvie più decorative.
- S. horminum: annuale, alta 40 cm, fiorisce in maggio-giugno; i fiori sono
porpora, lilla o violetti, deve essere coltivata in pieno sole e in clima caldo;
- S. splendens: annuale, alta 45 cm, fiorisce da maggio a ottobre in rosso;
presenta numerose varietà con fiori di diverso colore, bianco, rosa o rosso, e
una varietà nana, la Tom Thumb, alta solo 15 cm; questa specie vive bene anche
in ombra; deve essere controllata di frequente perchè viene attaccata
facilmente dal ragno rosso;
- S. Sclarea;
- S. officinalis: o "erba salvia", perenne, alta anche più di 1 m,
fiorisce in maggio in lilla-porpora, è coltivata soprattutto per utilizzare le
foglie, molto aromatiche, in cucina; esistono anche varietà con foglie
screziate in giallo oppure in bianco e rosa, o di intenso color porpora che sono
sfruttate unicamente a scopo decorativo; le foglie e le sommità fiorite di
questa specie hanno notevoli proprietà curative;
- S. virgata: perenne, alta 50 cm, fiorisce da luglio ad agosto;
- S. azurea: alta 1 m e mezzo, fiorisce in piena estate; i fiori sono azzurro
cielo, molto belli;
- S. farinacea;
- S. Grahamii : perenne, alta più di 1 m, fiorisce da giugno a ottobre ; i
fiori sono molto ornamentali, color rubino; le foglie emanano un insolito
profumo di ribes;
- S. Gregii: molto simile alla precedente, presenta fiori rosso carminio e
foglie prive di profumo;
- S. patens o "salvia genziana": perenne, alta 50 cm, fiorisce da
luglio a settembre in uno stupendo blu genziana; la radice è tuberosa, per cui
la pianta deve essere estratta dal terreno in autunno e rimessa in vegetazione
solo in primavera.
Scheda realizzata da Marco Finco