Ma quanto sono belle, sembrano quasi dei pastori di Ciarplanina. Trattandosi di (ormai ex) randagi, un bel check up dal veterinario s'impone, al più presto possibile. Lui saprà consigliarti su sverminazione e terapie vaccinali. Trattandosi di due femmine, penso sarebbe bene, a scanso di emulare la Carica dei 101, di farle sterilizzare, perchè i maschietti playboy mascalzoni quando c'è una femmina in calore nei paraggi arrivano sempre e il patatrac è in agguato...Riguardo all'alimentazione, quella industriale è consigliabilissima, sia crocchette che scatolette: è pratica, subito pronta, nutrizionalmente bilanciata.La razione andrebbe suddivisa in 2 pasti al giorno. In quanto alla marca, il vet saprà consigliarti i prodotti migliori. Superfluo dire che deve essere sempre lasciata a disposizione delle cagnolotte acqua pulita in abbondanza. Dormiranno all'aperto? Nel caso, devono disporre di una cuccia (tipo casetta) dove ripararsi. Qualora dormissero all'interno,basta una coperta, anzi due (non alimentiamo gelosie e rivalità, piuttosto frequenti tra individui dello stesso sesso, pertanto saranno due anche le ciotole della pappa e dell'acqua). Se abiti in una zona a rischio leishmaniosi o ti ci rechi in vacanza con i cani, non dimenticare, da aprile a ottobre, il collare antiflebotomi scalibor. Munisci le bestiolone di collare a cui appenderai la medaglietta con il tuo numero di telefono, nel caso si smarrissero; e fai applicare, prima possibile, il microchip. Sono abituate al guinzaglio? Questa è spesso la nota dolente dei randagi adottati da adulti, ma con un po' di buona volontà e, se è il caso, il contributo di un addestratore cinofilo, il problema si può superare. Meglio la pettorina (una volta appannaggio esclusivo dei mini cani, adesso la portano pure i molossi) assai meno fastidiosa del collare. Dimenticavo: se non l'hai già fatto, dai loro un bel nome non troppo lungo che presto impareranno a riconoscere come loro.Auguri!