Ciao a tutti...appena iscritta per ARTU'..

[lailan]

Per il fieno dei contadini ho letto da qualche parte che non è proprio consigliato in quanto non si sa come viene trattato, mah tante notizie e tanti dubbi. Per la tridoor ho lasciato le grigliette perchè penso che sia più igienico soprattutto per lui non stare a contatto direttamente con gli escrementi, soprattutto urina. E perchè credo che non si faccia male ai piedini, le fessure sono piccole. Che ne pensi?
Ci metto il tutolo di mais, ho trovato dieci litri in offerta a 3,90 euro e ne ho prese 5 confezioni, ma a prezzo pieno costa 9. Alternativa valida al tutolo?
Grazie per tutte le preziose informazioni che mi dai sayra. ma per curiosità...non c'è nessun altro su questo forum cincillà?!

[lailan]

Scusa ma che succede se i cincilla si bagnano? Totalmente o in parte? Artù ieri si è fiondato come una saetta nella vaschetta lavatoio mentre stavo cambiando l'acqua al suo beverino. Fortunatamente giusto le zampine..

[@sayra@]

Anche il fieno già confezionato viene trattato come quello di campagna, in entrambi i casi non deve essere troppo secco e giallo, privo di muffa. Poi magari ti capita che sia meno buono a seconda di come è stato raccolto e conservato, ma alla fine sempre di fieno si tratta. Io come tanti altri ho preferito togliere le due griglie, le reputo assolutamente inutili, poi è meglio che le zampine poggino sul morbido e anche dal punto di vista igienico trovo che sia più pratica la pulizia in quanto con la sola lettiera basta rimuovere la parte bagnata di urina e sei a posto. Per il fondo, io mi trovo molto bene con la segatura depolverata, però anche il tutolo e il truciolo sono adatti, molti usano con successo il pellet per stufe, personalmente non l'ho mai provato perchè essendo duro mi ispira poca fiducia. Da quello che ho letto in un sito inglese, se il cincillà si bagna completamente e non viene soccorso in tempo, rischia la vita, in quanto il suo pelo così fitto assorbe l'acqua come se fosse una spugna e tutto il peso poi grava sulle ossa e sugli organi interni, comprimendoli. Questo però in casi estremi, se capita che si bagni un pò, basta asciugarlo bene e fargli fare un bel bagno di sabbia. Purtroppo la sezione cincillà di questo forum è davvero poco frequentata rispetto alle altre, forse perchè è un animale ancora poco conosciuto, comunque in rete ne trovi altri più specifici dove si ha l'opportunità di confrontarsi con tanti appassionati di queste palle di pelo.

[lailan]

Riguardo ai tipi di legno che gli si possono dare leggevo salice e faggio. Ma se vlessi mettere un ciocco nella gabbia per saltellarci sempre questi due tipi? posso prenderli in natura o devono essre ascuistati e dove?
grazie

[@sayra@]

Di legni idonei ce ne sono parecchi, in rete dovresti trovare l'elenco di quelli sicuri tipo pero, melo, salice, pioppo, nocciolo, bambù etc. e di quelli da evitare perchè tossici; ovviamente quelli commestibili non devono essere trattati, l'ideale sarebbe reperirli in natura, nei negozi vendono solo quelli colorati, che non sono di certo il massimo per loro.

[lailan]

grazie sayra...ormai sei la mia informatrice esperta di fiducia... invece per quanto riguarda i problemi intestinali è mai capitato ai tuoi cinci? perchè, spero mai ne a te ne a me, se dovesse succedere, a parte chiamare il veterinario, c'è qualcosa nell'immediato che gli si può dare? il vete ha detto chiamami, ovvio ma nell'urgenza avere qualcosa già in casa di adatto per loro, medicinale intendo... fotina di artù sta volentieri in braccio e ci annusa...ma il birbo poi scappa...[)]



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41,65*KBSpero di non fare questa esperienza ma per abitudine vorrei essere preparata e non trovarmi nel panico.

[@sayra@]

Ma che dolce, ha proprio l'espressione da furbetto purtroppo a me è successo di perdere un cincio a causa di un blocco intestinale, se avessi potuto contare su un veterinario più compentente sicuramente ora sarebbe ancora vivo. Comunque, io mi sono creata una specie di "cassetta di pronto soccorso" apposta per cincillà che contiene: mylicon gocce contro la formazione di gas nello stomaco, motilex/plasil per stimolare la motilità gastro intestinale, metacam antidolorifico, critical care per l'alimentazione assistita, fermenti lattici tipo enterogermina, baytril antibiotico, siringhe da 2,5ml e da insulina(quelle con l'ago che si può staccare), cotone idrofilo, disinfettante/acqua ossigenata, acqua borica, eumill gocce oculari, ergogen polivitaminico e qualche altro farmaco omeopatico. I primi tre più il critical care sono davvero indispensabili e sarebbe meglio averli sempre disponibili in caso di emergenza.